"Lo stress è stato interpretato in molti modi, molto spesso però viene frainteso. Quando parlo di stress, intendo quelle situazioni in cui dentro di noi esiste un conflitto generato da opposti che non si mettono d’accordo. Lo stress, se non gestito, porta all’aumento delle tensioni in maniera risonante, con un conseguente indebolimento dell’organismo e della capacità di ragionare in maniera lucida e obiettiva. Questo conflitto, che genera appunto lo stress, non è normale e non è la condizione ottimale dell’essere umano. La condizione ottimale infatti è l’assenza di tensione ...
C’è solo un caso in cui lo stress è inevitabile. Avviene quando prendiamo più consapevolezza di noi stessi e desideriamo superare i limiti che ci sono stati imposti ma che non ci appartengono. Questo porta inevitabilmente al conflitto interiore, che fa parte del percorso, ma che deve finire per lasciare spazio alla soluzione e allo scioglimento delle tensioni con la conseguente conquista di un nuovo traguardo. Come il maratoneta che risolve il suo conflitto creando emozioni di vittoria, volontà ed entusiasmo che lo porteranno fino alla fine del percorso. Oppure dicendo a se stesso: “È meglio che ora mi fermo, sto rischiando troppo, la prossima volta sarò più preparato”, anche in questo caso ha risolto il suo conflitto e può essere considerata una vittoria. Questo tipo di stress, con una finalità ben precisa, è necessario perchè legato alla nostra volontà di raggiungere un obiettivo. Il segreto in questo caso è superarlo portando tutta la nostra attenzione sulla meta che vogliamo raggiungere, in modo da non permettere a pensieri limitanti di entrare in conflitto con essa.
Possiamo vedere il nostro essere come una catena formata da 3 anelli molto robusti: il nostro intelletto, il nostro corpo e le nostre emozioni. Lo stress indebolisce questi anelli partendo dalle emozioni, ed è molto utile in quanto segnale che ci permette di capire quando c’è qualcosa che non va in noi. Ma se ignoriamo continuamente questi segnali delle nostre emozioni, pensando che siano normali, lo stress finirà per passare al nostro corpo, e allora li son dolori e c’è poco da ignorare ...
Ritagliati dei momenti solo tuoi durante la giornata nei quali rilassarti completamente e prova a dire di no qualche volta. L’incapacità di dire di no è una delle cause di stress più frequenti. Non accollarti tutte le responsabilità degli altri, avendo questo atteggiamento è probabile che alcune persone adottino nei tuoi confronti comportamenti maligni. Lascia andare le tensioni, molla la presa, pensa di essere una mongolfiera che si libera della zavorra e inizia a salire verso un cielo limpido ..."
( Raffaele Sannino, www.crearesuccesso.it )
Se vuoi leggere l'intero articolo, clicca su questo link:
www.crearesuccesso.it/2008/08/lo-stress-lanello-debole-della-catena
C’è solo un caso in cui lo stress è inevitabile. Avviene quando prendiamo più consapevolezza di noi stessi e desideriamo superare i limiti che ci sono stati imposti ma che non ci appartengono. Questo porta inevitabilmente al conflitto interiore, che fa parte del percorso, ma che deve finire per lasciare spazio alla soluzione e allo scioglimento delle tensioni con la conseguente conquista di un nuovo traguardo. Come il maratoneta che risolve il suo conflitto creando emozioni di vittoria, volontà ed entusiasmo che lo porteranno fino alla fine del percorso. Oppure dicendo a se stesso: “È meglio che ora mi fermo, sto rischiando troppo, la prossima volta sarò più preparato”, anche in questo caso ha risolto il suo conflitto e può essere considerata una vittoria. Questo tipo di stress, con una finalità ben precisa, è necessario perchè legato alla nostra volontà di raggiungere un obiettivo. Il segreto in questo caso è superarlo portando tutta la nostra attenzione sulla meta che vogliamo raggiungere, in modo da non permettere a pensieri limitanti di entrare in conflitto con essa.
Possiamo vedere il nostro essere come una catena formata da 3 anelli molto robusti: il nostro intelletto, il nostro corpo e le nostre emozioni. Lo stress indebolisce questi anelli partendo dalle emozioni, ed è molto utile in quanto segnale che ci permette di capire quando c’è qualcosa che non va in noi. Ma se ignoriamo continuamente questi segnali delle nostre emozioni, pensando che siano normali, lo stress finirà per passare al nostro corpo, e allora li son dolori e c’è poco da ignorare ...
Ritagliati dei momenti solo tuoi durante la giornata nei quali rilassarti completamente e prova a dire di no qualche volta. L’incapacità di dire di no è una delle cause di stress più frequenti. Non accollarti tutte le responsabilità degli altri, avendo questo atteggiamento è probabile che alcune persone adottino nei tuoi confronti comportamenti maligni. Lascia andare le tensioni, molla la presa, pensa di essere una mongolfiera che si libera della zavorra e inizia a salire verso un cielo limpido ..."
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