"L'AUTOSTIMA Vincere quasi sempre con le 3 A" di Edoardo GIUSTI e Alberta TESTI (SOVERA Edizioni www.soveraedizioni.it) sostiene che l'autostima è un'esperienza soggettiva e stabile di valutazione positiva del proprio valore basata sulla considerazione che si ha di sé.
Le convinzioni e i sentimenti che nutriamo nei confronti di noi stessi influenzano la nostra vita, il modo in cui ci comportiamo nel lavoro, negli affetti, nei vari ruoli che rivestiamo come genitori, come partner, come amici, come colleghi.
Leggi anche la recensione di un altro libro dello stesso autore:
RICERCHE SULLA FELICITA' Come accrescere il benessere psicologico per una vita più soddisfacente di Edoardo Giusti e Emanuela Perfetti
Edoardo Giusti (www.edoardogiusti.net) è psicologo clinico e psicoterapeuta. E' fondatore e presidente dell'ASPIC e dell'Istituto per la formazione di psicoterapeuti in psicoterapia umanistica integrata.
Supervisore sia in Italia che in Francia, è autore di oltre 100 saggi sulla clinica applicata rivolti sia al largo pubblico che agli specialisti.
Alberta Testi è psicologa e psicoterapeuta. E' vicepresidente dell'Associazione "Aretè Psicologia e Sviluppo" dove da anni gestisce Servizi di Psicologia Scolastica.
Ha maturato un'importante esperienza nell'ambito del supporto psicologico a bambini, adolescenti e famiglie. A Tivoli ha attivato il Centro Intervento Psicologico "Oikos" dove svolge attività clinica privata.
"L'autostima è essenziale per la sopravvivenza psicologica, è un senso soggettivo e duraturo di autoapprovazione del proprio valore basato su appropriate autopercezioni. In sostanza determina in gran parte le nostre risposte all'ambiente esterno.
Quando si ha una buona autostima ci si sente bene, si sente di poter controllare la propria vita, ci si adatta in maniera flessibile e determinata alle diverse situazioni, anche quelle più difficili, si fa maggiore ricorso alle proprie risorse.
Giudicarsi negativamente e rifiutarsi, invece, provoca uno stato di disagio e sofferenza. E' importante riconoscere le proprie capacità e conservare il ricordo dei successi conseguiti in passato, quando ci si trova a dover affrontare un momento difficile.
Vivere con l'attenzione rivolta eccessivamente al passato o al futuro è autolimitante perchè impedisce di vivere il momento presente.
Le persone con bassa autostima hanno un grande bisogno di amore e di intimità. L'autostima non è una conseguenza dell'amore, ne è piuttosto un prerequisito fondamentale.
Quando si ha un buon livello di autostima si è in grado di costruire relazioni nutrienti, essendo attratti da persone positive, aperte al cambiamento, capaci di dare e nello stesso tempo di ricevere. Il grande valore dell'autostima risiede nel fatto che contribuisce a:
- avere un supporto interiorizzato che ci sostiene indipendentemente dalle opinioni degli altri; mantenere uno stato di equilibrio psicologico ed interiore;
- accettarci e valorizzare gli aspetti positivi che ci caratterizzano; vivere pienamente nel presente; avere fiducia nelle proprie potenzialità;
- costruire relazioni intime ed interpersonali appaganti ed equilibrate.
LE COMPONENTI DELL'AUTOSTIMA
Nell'ambito delle diverse teorie e ricerche sull'autostima sono stati individuati diversi elementi che ne costituiscono le basi. Dalla loro analisi è possibile estrapolare quattro fattori trasversali che possono essere considerati ciò su cui si fonda una sana autostima:
- CONSAPEVOLEZZA DI SE' - RESPONSABILITA' PERSONALE
- VALUTAZIONE POSITIVA DI SE' - ACCETTAZIONE DI SE'
In questo libro ti verranno proposti 95 esercizi che ti aiuteranno ad avere una visione più chiara della tua persona e di ciò che la caratterizza. Credere in se stessi e nel proprio valore è indice di una sana autostima che è motivante, incoraggiante e fortificante.
Si è consapevoli delle proprie capacità di individuare e perseguire ciò di cui si ha bisogno. Ecco un esempio di un esercizio:
ESERCIZIO N. 15: IL REGISTA DELLA TUA VITA
Immagina di vedere la tua vita impressa in tanti fotogrammi di un film. Sei tu il regista. Ferma la proiezione in questo preciso momento e poniti queste domande. In questo momento della mia vita:
- Chi sono? Chi non posso essere più? Chi non posso ancora essere?
- Cosa posso fare in questo momento? Cosa non posso fare più? Cosa non posso ancora fare?
L'AUTOSTIMA NEL RAPPORTO DI COPPIA
Riuscire ad accettare la propria immagine personale e considerarla solida è un fattore che consente di entrare in relazione con l'altro senza perdersi, senza avere l'impressione di vedere dissolversi nell'altro le proprie caratteristiche, la propria individualità e originalità.
La nostra disponibilità e apertura a relazioni sentimentali stabili e durature dipende da quanto ci riteniamo persone degne di amore e da quanto accettiamo anche la possibilità di essere rifiutati.
La persona con una buona autostima non mette in discussione in maniera pesante la propria immagine di sé in seguito a una delusione d'amore ma riesce a trasformare questa esperienza negativa in un'occasione di autoanalisi.
IO E L'AMORE
- Mi sento capace di dare e ricevere amore? In che modo, in quali circostanze, con chi?
Quali sono gli aspetti della mia vita sentimentale di cui sono soddisfatto? Come la mia relazione di coppia alimenta/diminuisce la mia autostima?
Come evidenziano Christophe André e Francois Lelord "i criteri che guidano la scelta di un eventuale coniuge sono diversi da quelli a cui ci si ispira per una storia senza futuro: per una relazione effimera si cerca di valorizzarsi, mentre per un rapporto stabile si cerca qualcuno che abbia di noi una visione obiettiva o almeno leggermente positiva".
Essi inoltre sostengono che una buona stima di sé è fondata su tre componenti fondamentali: l'amore di sé; la visione di sé; la fiducia in se stessi.
Tutti e tre gli elementi hanno origine dal "nutrimento affettivo"che si è ricevuto dalla propria famiglia di origine, dalle aspirazioni e dai progetti che i genitori proiettavano sul proprio figlio e dall'educazione che si riceve in famiglia e a scuola.
Per costruire relazioni sentimentali a lungo termine abbiamo bisogno di sapere che l'altro ci ama per come siamo veramente. Entrambi i partner devono sentirsi amati per il loro sé autentico.
Cusinato individua alcuni fattori che favoriscono delle relazioni di coppia intime e stabili:
1) La capacità dei partner di comunicarsi reciprocamente i propri valori personali
2) La capacità di rispettare i sentimenti personali dell'altro
3) L'accettazione reciproca dei limiti personali
4) La valorizzazione reciproca delle rispettive potenzialità
5) La capacità dei partner di condividere la sofferenza e il timore di essere feriti
6) La capacità di perdonare e tollerare gli errori dell'altro
Willy Pasini, autore del libro L'autostima, sostiene che "l'autostima è un fiore che va annaffiato ogni giorno. Il potere è dentro di noi e nella cura che abbiamo di noi stessi, nella capacità di volerci bene."
Alla luce di tutti questi fattori è importante sottolineare che la stima di sé non può che essere suscettibile di modifiche.
Non rimane costante nel tempo e può essere incrementata e sostenuta in modo da diventare un elemento funzionale allo star bene con se stessi e con gli altri."
Edoardo Giusti e Alberta Testi
Alcuni dei libri consigliati nella BIBLIOGRAFIA
Nathaniel Branden, I sei pilastri dell'autostima
Signe A. Dayhoff, Come vincere l'ansia sociale
Edoardo Giusti e Emanuela Perfetti, Ricerche sulla felicità
Un caro saluto.
Le convinzioni e i sentimenti che nutriamo nei confronti di noi stessi influenzano la nostra vita, il modo in cui ci comportiamo nel lavoro, negli affetti, nei vari ruoli che rivestiamo come genitori, come partner, come amici, come colleghi.
Leggi anche la recensione di un altro libro dello stesso autore:
RICERCHE SULLA FELICITA' Come accrescere il benessere psicologico per una vita più soddisfacente di Edoardo Giusti e Emanuela Perfetti
Edoardo Giusti (www.edoardogiusti.net) è psicologo clinico e psicoterapeuta. E' fondatore e presidente dell'ASPIC e dell'Istituto per la formazione di psicoterapeuti in psicoterapia umanistica integrata.
Supervisore sia in Italia che in Francia, è autore di oltre 100 saggi sulla clinica applicata rivolti sia al largo pubblico che agli specialisti.
Alberta Testi è psicologa e psicoterapeuta. E' vicepresidente dell'Associazione "Aretè Psicologia e Sviluppo" dove da anni gestisce Servizi di Psicologia Scolastica.
Ha maturato un'importante esperienza nell'ambito del supporto psicologico a bambini, adolescenti e famiglie. A Tivoli ha attivato il Centro Intervento Psicologico "Oikos" dove svolge attività clinica privata.
"L'autostima è essenziale per la sopravvivenza psicologica, è un senso soggettivo e duraturo di autoapprovazione del proprio valore basato su appropriate autopercezioni. In sostanza determina in gran parte le nostre risposte all'ambiente esterno.
Quando si ha una buona autostima ci si sente bene, si sente di poter controllare la propria vita, ci si adatta in maniera flessibile e determinata alle diverse situazioni, anche quelle più difficili, si fa maggiore ricorso alle proprie risorse.
Giudicarsi negativamente e rifiutarsi, invece, provoca uno stato di disagio e sofferenza. E' importante riconoscere le proprie capacità e conservare il ricordo dei successi conseguiti in passato, quando ci si trova a dover affrontare un momento difficile.
Vivere con l'attenzione rivolta eccessivamente al passato o al futuro è autolimitante perchè impedisce di vivere il momento presente.
Le persone con bassa autostima hanno un grande bisogno di amore e di intimità. L'autostima non è una conseguenza dell'amore, ne è piuttosto un prerequisito fondamentale.
Quando si ha un buon livello di autostima si è in grado di costruire relazioni nutrienti, essendo attratti da persone positive, aperte al cambiamento, capaci di dare e nello stesso tempo di ricevere. Il grande valore dell'autostima risiede nel fatto che contribuisce a:
- avere un supporto interiorizzato che ci sostiene indipendentemente dalle opinioni degli altri; mantenere uno stato di equilibrio psicologico ed interiore;
- accettarci e valorizzare gli aspetti positivi che ci caratterizzano; vivere pienamente nel presente; avere fiducia nelle proprie potenzialità;
- costruire relazioni intime ed interpersonali appaganti ed equilibrate.
LE COMPONENTI DELL'AUTOSTIMA
Nell'ambito delle diverse teorie e ricerche sull'autostima sono stati individuati diversi elementi che ne costituiscono le basi. Dalla loro analisi è possibile estrapolare quattro fattori trasversali che possono essere considerati ciò su cui si fonda una sana autostima:
- CONSAPEVOLEZZA DI SE' - RESPONSABILITA' PERSONALE
- VALUTAZIONE POSITIVA DI SE' - ACCETTAZIONE DI SE'
In questo libro ti verranno proposti 95 esercizi che ti aiuteranno ad avere una visione più chiara della tua persona e di ciò che la caratterizza. Credere in se stessi e nel proprio valore è indice di una sana autostima che è motivante, incoraggiante e fortificante.
Si è consapevoli delle proprie capacità di individuare e perseguire ciò di cui si ha bisogno. Ecco un esempio di un esercizio:
ESERCIZIO N. 15: IL REGISTA DELLA TUA VITA
Immagina di vedere la tua vita impressa in tanti fotogrammi di un film. Sei tu il regista. Ferma la proiezione in questo preciso momento e poniti queste domande. In questo momento della mia vita:
- Chi sono? Chi non posso essere più? Chi non posso ancora essere?
- Cosa posso fare in questo momento? Cosa non posso fare più? Cosa non posso ancora fare?
L'AUTOSTIMA NEL RAPPORTO DI COPPIA
Riuscire ad accettare la propria immagine personale e considerarla solida è un fattore che consente di entrare in relazione con l'altro senza perdersi, senza avere l'impressione di vedere dissolversi nell'altro le proprie caratteristiche, la propria individualità e originalità.
La nostra disponibilità e apertura a relazioni sentimentali stabili e durature dipende da quanto ci riteniamo persone degne di amore e da quanto accettiamo anche la possibilità di essere rifiutati.
La persona con una buona autostima non mette in discussione in maniera pesante la propria immagine di sé in seguito a una delusione d'amore ma riesce a trasformare questa esperienza negativa in un'occasione di autoanalisi.
IO E L'AMORE
- Mi sento capace di dare e ricevere amore? In che modo, in quali circostanze, con chi?
Quali sono gli aspetti della mia vita sentimentale di cui sono soddisfatto? Come la mia relazione di coppia alimenta/diminuisce la mia autostima?
Come evidenziano Christophe André e Francois Lelord "i criteri che guidano la scelta di un eventuale coniuge sono diversi da quelli a cui ci si ispira per una storia senza futuro: per una relazione effimera si cerca di valorizzarsi, mentre per un rapporto stabile si cerca qualcuno che abbia di noi una visione obiettiva o almeno leggermente positiva".
Essi inoltre sostengono che una buona stima di sé è fondata su tre componenti fondamentali: l'amore di sé; la visione di sé; la fiducia in se stessi.
Tutti e tre gli elementi hanno origine dal "nutrimento affettivo"che si è ricevuto dalla propria famiglia di origine, dalle aspirazioni e dai progetti che i genitori proiettavano sul proprio figlio e dall'educazione che si riceve in famiglia e a scuola.
Per costruire relazioni sentimentali a lungo termine abbiamo bisogno di sapere che l'altro ci ama per come siamo veramente. Entrambi i partner devono sentirsi amati per il loro sé autentico.
Cusinato individua alcuni fattori che favoriscono delle relazioni di coppia intime e stabili:
1) La capacità dei partner di comunicarsi reciprocamente i propri valori personali
2) La capacità di rispettare i sentimenti personali dell'altro
3) L'accettazione reciproca dei limiti personali
4) La valorizzazione reciproca delle rispettive potenzialità
5) La capacità dei partner di condividere la sofferenza e il timore di essere feriti
6) La capacità di perdonare e tollerare gli errori dell'altro
Willy Pasini, autore del libro L'autostima, sostiene che "l'autostima è un fiore che va annaffiato ogni giorno. Il potere è dentro di noi e nella cura che abbiamo di noi stessi, nella capacità di volerci bene."
Alla luce di tutti questi fattori è importante sottolineare che la stima di sé non può che essere suscettibile di modifiche.
Non rimane costante nel tempo e può essere incrementata e sostenuta in modo da diventare un elemento funzionale allo star bene con se stessi e con gli altri."
Edoardo Giusti e Alberta Testi
Alcuni dei libri consigliati nella BIBLIOGRAFIA
Nathaniel Branden, I sei pilastri dell'autostima
Signe A. Dayhoff, Come vincere l'ansia sociale
Edoardo Giusti e Emanuela Perfetti, Ricerche sulla felicità
Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi
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