sabato 30 gennaio 2016

LA VITA TI AMA di Louise HAY e Robert Holden 7 pratiche spirituali per guarire la tua vita

"LA VITA TI AMA 7 pratiche spirituali per guarire la tua vita" di Louise HAY e Robert Holden (My Life Edizioni www.mylife.it) approfondisce e spiega in ogni dettaglio una delle affermazioni che Louise Hay considera più efficaci, tanto da divenire un vero e proprio manifesto spirituale: "La vita Ti ama".
Ognuno dei capitoli indaga una delle 7 Pratiche spirituali proposte dall'autrice: il principio dello specchio; afferma la tua vita; segui la gioia; perdona il passato;
esprimi gratitudine adesso; impara a ricevere; guarisci il futuro. Il libro è ricco di meditazioni, preghiere ed esercizi per agire anche sotto il profilo pratico oltre che spirituale.
La vita ti ama e tu hai il potere dentro di te per creare a tua volta una vita che ami. Leggi anche le recensioni di altri bestseller della stessa autrice:

I LOVE MY LIFE! di Louise HAY Riflessioni sul nostro viaggio

PUOI GUARIRE IL TUO CUORE di Louise L. HAY e David Kessler Come ritrovare la pace dopo un periodo difficile

VIVI BENE ADESSO di Louise HAY Impara a usare le affermazioni

PUOI GUARIRE LA TUA VITA di Louise HAY Pensa in positivo per ritrovare il benessere fisico e la serenità interiore
GUARISCI TE STESSO di Louise L. HAY Guarisci il tuo corpo con la scienza, le affermazioni e l'intuito
COME PUOI GUARIRE LA TUA VITA - IL MANUALE di Louise HAY Love yourself, Heal your life

VIDEO di Louise L. HAY: Le convinzioni

Louise Hay (www.louisehay.com) è una celebre scrittrice americana, insegnante e docente di discipline metafisiche. E' l'autrice di "PUOI GUARIRE LA TUA VITA", un famoso bestseller da 50 milioni di copie.
Nel 1978 le diagnosticarono un cancro al collo dell'utero e crollò psicologicamente. Ma Louise non si arrese perché capì subito che la malattia era stata causata dal forte risentimento che ancora provava per lo stupro e gli abusi subiti durante l'infanzia.
Questa profonda convinzione la portò a rifiutare le medicine convenzionali e a iniziare un regime di perdono accoppiato a riflessologia e clisteri che, a suo dire, le consentirono di sconfiggere la malattia.

Ha raccontato quest'esperienza e le teorie derivate nel libro "Puoi guarire la tua vita", dove, per ogni patologia, elenca le probabili cause scatenanti, ossia i nostri erronei schemi mentali, che si possono correggere applicando il PENSIERO POSITIVO.
Da molti anni Louise Hay dedica la sua vita all'assistenza del prossimo, alla diffusione della sua filosofia tramite gli insegnamenti autorizzati dalla HAY HOUSE e ad insegnare e divulgare le sue tecniche semplici, veloci ed efficaci.
Louise Hay ha scritto tantissimi libri sul self-help (auto-aiuto) tra i quali:

Puoi Vivere una Vita Straordinaria!
Pensieri del Cuore
Puoi Guarire la Tua Vita - Il Film
Guarisci il tuo corpo
Il Potere delle Donne
Ama te stesso
Miracoli ai Giorni Nostri


Il lavoro innovativo di Robert Holden (www.robertholden.org) nel campo della psicologia e della spiritualità è stato divulgato in televisione attraverso diversi format, tra cui il programma della PBS dal titolo Shift Happens! e un importante documentario per la BBC dal titolo How to Be Happy (Come essere felici), trasmesso in 20 Paesi e seguito da oltre 30 milioni di telespettatori.
Holden è l'autore di diversi libri di successo. Scrive ogni giorno contributi sulla propria pagina Facebook (drrobertholden) e conduce un programma radiofonico settimanale per Hay House Radio chiamato Shift Happens!

Leggi un estratto dal libro LA VITA TI AMA di Louise HAY e Robert Holden

"La vita ti ama" parla di un amore incondizionato ed è composto da una parte teorica e da esercizi pratici. La spiritualità di Louise è pragmatica e la filosofia di Holden si applica alla vita quotidiana. Da qui il sottotitolo del libro: 7 pratiche spirituali per guarire la tua vita.
I capitoli sono 7 e ognuno si conclude con la descrizione di una pratica spirituale, che ti aiuterà a trasformare la teoria in esperienza. Il quarto capitolo (Perdona il passato) è proprio il centro dell'indagine di Louise e Holden: ogni esperienza (buona o cattiva, felice o triste, amara o dolce) ti offre l'opportunità di lasciarti amare dalla vita.
Inoltre il Principio dello Specchio ti mostra perché soffri e come puoi attivare un processo di guarigione, come blocchi te stesso e come puoi liberarti dal risentimento e dalla paura. È la chiave dell'amore verso te stesso e anche del lasciarti amare dalla vita.

Comprendere come funziona il Principio dello Specchio dona la consapevolezza necessaria per fare buone scelte nelle tue relazioni, nel lavoro e nella vita in generale.
La vita è profondamente assertiva. Siamo un'espressione della creazione e la vita vuole che diamo spazio al nostro Sé Incondizionato, che è la nostra vera natura.
Ci siamo convinti che giudicare significhi vedere ma è vero il contrario: si può vedere solo quando si smette di giudicare.
La paura di non essere degni d'amore unita all'abitudine di giudicare noi stessi ci porta a vivere qualcosa che gli autori definiscono mito dell'inadeguatezza, che si esprime in un monologo interiore depotenziante e deprimente.
La buona notizia è che possiamo superare il mito dell'inadeguatezza se siamo disposti a riappropriarci della verità sostanziale: io sono degno d'amore.

In questo mondo bisogna guardare oltre le apparenze. Anche quando predomina la paura c'è amore. Anche quando percepisci scarsità c'è abbondanza.
Anche quando vivi nel conflitto c'è pace. Anche quando sei solo c'è aiuto. Anche quando sei confuso sei guidato. Tutto quello che ti serve è qui ed è qui adesso.
Perciò Louise ci incoraggia sempre a pregare e ad affermare usando il tempo presente, così:

"Sono disposto a lasciare che la vita mi ami oggi. Tutto ciò che ho bisogno di sapere mi viene rivelato. Accetto con gratitudine tutto il bene che c'è nella mia vita adesso.
Rinuncio ora a qualsiasi forma di lotta e sono in pace. La mia guarigione sta già avvenendo. Adesso accetto e apprezzo la vita di abbondanza che l'universo mi offre."
"Il messaggio che voglio trasmettere ai nostri lettori è questo: la vita ti ama così come sei e vuole che tu faccia lo stesso." dice Louise.
"Siamo su questo pianeta per imparare ad amare incondizionatamente e il primo passo consiste nell’accettare e amare noi stessi."



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

giovedì 28 gennaio 2016

IL CERVELLO FELICE di John ARDEN Il metodo per potenziare la memoria, l'intelligenza e l'intuizione

"IL CERVELLO FELICE Il metodo per potenziare la memoria, l'intelligenza e l'intuizione" di John ARDEN (Sperling e Kupfer Editori www.sperling.it) descrive i 5 fattori che rimettono in forma il nostro cervello.
Un libro per tutte le età: dallo studente che deve affrontare gli esami all'adulto che vuole prevenire l'Alzheimer. Un metodo chiaro e pratico che garantisce risultati tangibili in 3 settimane.
Con l'età le connessioni neurali tendono a indebolirsi, con il risultato che ci sentiamo meno brillanti, fatichiamo a imparare e dimentichiamo dove abbiamo messo le chiavi. Un processo irreversibile? Assolutamente no.

Sono 5 i fattori chiave che ci permettono di contrastarlo e prevenire le malattie legate all'invecchiamento: mantenere gli stimoli intellettuali e le attività sociali, fare esercizio fisico, curare l'alimentazione e il riposo.
Grazie alla sua quarantennale esperienza il dottor Arden propone un programma semplice, completo, basato sulle più recenti ricerche scientifiche per mantenere la nostra mente fresca e reattiva.
I cinque segreti per avere una mente sempre giovane e brillante. Un programma giorno per giorno per: riattivare il cervello, potenziare la memoria, imparare facilmente, recuperare creatività e lucidità, vincere i danni da stress e invecchiamento.

VIDEO del dott. John ARDEN

John Arden (www.drjohnarden.com), medico, si occupa da oltre 40 anni di neuroscienze e psicologia. A lui si deve il programma più estensivo di brain training degli Stati Uniti.
Già autore bestseller in America, ha scritto numerose opere sulla salute del cervello.

Cosa possiamo fare noi adulti, noi persone mature, per mantenere l'agilità mentale? "Il cervello felice" si propone di rispondere a questa domanda.
Moltissimi dati di ricerca dimostrano che, in assenza di determinati fattori, il cervello si "siede" e ciò porta a un deterioramento.
Invece è possibile mantenere il cervello allenato a pensare con chiarezza e positività per tutta la vita.

Leggi un estratto dal libro IL CERVELLO FELICE di John Arden

"IL FATTORE INTELLETTUALE
Per il cervello delle persone mature continuare ad apprendere è fondamentale. Chi continua a imparare qualcosa di nuovo per tutta la vita è più resistente ai sintomi del deterioramento.
Ogni organo va tenuto in esercizio e questo vale anche per quello della mente. Sempre a proposito di apprendimento verranno illustrati alcuni accorgimenti per ottenere il massimo beneficio cerebrale.
Poiché, in età matura, una delle principali cose che vengono lamentate è la perdita di memoria, il testo fornisce qualche suggerimento in tal senso.

IL FATTORE ALIMENTAZIONE
L'alimentazione ha un impatto enorme sulla funzionalità cerebrale. Imparando a seguire una dieta sana è possibile potenziare il rendimento mentale.
Per una giusta chimica cerebrale è fondamentale disporre di un ampio spettro di aminoacidi, precursori dell'apparato di neurotrasmettitori e neurormoni presenti nell'uomo.
Evitare i grassi che fanno male e assumere quelli più sani può addirittura incidere positivamente sulla struttura delle cellule cerebrali.
Anche evitare i carboidrati semplici (zucchero incluso) è indispensabile per una mente lucida. In questo capitolo troverete suggerimenti utili a una dieta ottimale per il cervello.

IL FATTORE MOVIMENTO
È dimostrato che fare del moto prolunga la vita del cervello. Praticare attività fisica in età matura è importante per stare bene anche dopo.
Durante l'esercizio aerobico l'organismo secerne quello che tecnicamente viene chiamato fattore neurotrofico di derivazione cerebrale.
È una sorta di tonico per il cervello, che promuove neuroplasticità e neurogenesi (cioè la generazione di nuovi neuroni). Ma l'attività fisica favorisce la salute cerebrale in molti altri modi, tutti descritti in questo capitolo in cui troverete numerosi suggerimenti su come inserire un po' di moto nelle vostre giornate, quasi senza accorgervene.

IL FATTORE SOCIALE
Sono illustrate le ultime ricerche in materia di "cervello sociale" e l'importanza di una buona socialità per garantirsi una mente sana.
Il cervello vive proprio di una comunicazione empatica con gli altri e se ne è privato muore di fame. Dai primi giorni di vita all'ultimo respiro i rapporti umani hanno un effetto spettacolare sulla salute mentale.
Insomma socializzare fa campare più a lungo e tiene sveglia la testa. Nel capitolo si parla dell'importanza dei neuroni specchio e delle cellule fusiformi, con suggerimenti utili per attivare questi sistemi neurali in modo da costruire relazioni basate sull'empatia.
Se è vero che i rapporti distruttivi sono tossici per il cervello, numerosi studi dimostrano che chi ha una buona socialità vive più a lungo e mantiene una buona efficienza mentale.

IL FATTORE SONNO
Quasi nessuno ha chiaro il reale valore del sonno per il cervello. Poiché dormiamo circa un terzo della vita un riposo regolare può rafforzare la memoria e favorire la lucidità.
Quando invece il cervello ne viene privato queste abilità cognitive essenziali rischiano di essere pregiudicate. La ricerca scientifica ha dimostrato che anche un sonno disturbato rischia di penalizzare il cervello e in particolare l'ippocampo (area fondamentale per la memoria), a causa di un maggiore rilascio di ormoni dello stress, come il cortisolo.

RIDURRE LO STRESS
Questo capitolo tratta l'importanza di vivere il momento, mettendo a frutto ciascun fattore della formula. Prestare attenzione a ciò che avviene qui e ora serve ad applicarli simultaneamente e a ridurre il livello di stress.
Concentrarsi sul presente è un antidoto a quella mancanza di concentrazione, passiva e superficiale, così tipica della società contemporanea, e fonte importante di stress.
Ridurre lo stress è fondamentale per garantirsi una mente lucida. Poiché l'esistenza è fatta necessariamente di alti e bassi saper vivere il presente con flessibilità rende più resilienti e permette di cogliere la complessità della vita, a sua volta essenziale per acuire la mente." John Arden



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

giovedì 21 gennaio 2016

ALL'OMBRA DELLE STELLE di Amoretto Machera Le più belle storie d'amore sul Cammino di Santiago

"ALL'OMBRA DELLE STELLE Le più belle storie d'amore sul Cammino di Santiago" di Amoretto Machera (Kimerik Edizioni www.kimerik.it) è un romanzo interessante e coinvolgente.
Il Cammino delle Stelle è fatto più di leggende che di storia. Eppure i personaggi di questo libro sono così vivi e autentici da poter essere visti e incontrati ogni istante lungo la Sirga.
Sono i pellegrini di ogni giorno, uomini e donne alla ricerca di se stessi e di un Dio che non incontrano nei ruderi dei conventi e delle chiese, nelle navate delle cattedrali o nell'anonimato di una cappella.

Nelle pietre non c'è Dio ma tracce di Storia. Questo libro narra di un fotografo e di una meretrice, della loro vita sfrenata e burrascosa involontariamente coinvolta nella storia dei camminanti e del cammino stesso.
Sullo sfondo scorrono la storia di Spagna, l'ascesa e la caduta del califfato, del regno di Leon, Castiglia e Aragona.

Amoretto Machera ha alle spalle la frequentazione di numerose scuole professionali. Ottiene il diploma ad Amburgo (nella Bundesfachschule Fur Photografie) e il diploma di specializzazione alla Famous Photographers School di Westport, in Connecticut (USA).
Da libero professionista, ama viaggiare e studiare le lingue europee. Esordisce col libro Dalle Sponde del Meno e si ripropone adesso con le più belle storie d'amore nate sul cammino di Santiago.
Dopo aver percorso 3 volte il cammino dà infatti inizio al suo romanzo (All'Ombra delle Stelle), frutto di numerose ricerche, appunti, incontri, conversazioni e fantasia.

"All'ombra delle stelle" insegna che Dio esiste: la Sua misericordia e la Sua grazia si manifestano nella nostra stessa bontà e generosità verso i nostri fratelli e sorelle che, per ragioni ignote, sono scivolati in un oscuro precipizio e aspettano che qualcuno li aiuti a risalire la china per tendere a loro volta una mano ad altri che ne hanno bisogno.
"I protagonisti, dopo infiniti saliscendi di una Senda materiale e di una Sirga interiore, trovano la felicità sperata lontano da da dove l'avevano cercata invano: la trovano nelle cose più semplici e familiari come un sorriso, un capriccio, una lacrima di un bambino.
In un gesto affabile, una carezza, una semplice parola d'amore scoprono che Dio non è lontano ma vicino a loro più di quanto lo avevano immaginato." Amoretto Machera



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

mercoledì 20 gennaio 2016

INTIMI PENSIERI di Giuseppe Mannarino

"INTIMI PENSIERI" di Giuseppe Mannarino (Kimerik Edizioni www.kimerik.it) è una lunga riflessione, un dialogo con un angelo a volte sordo, uno scavo nell'interiorità di chi (come Giuseppe Mannarino) ha conosciuto l'Amore in ogni sua forma, precipitando anche a volte in quegli anfratti dell'anima dai quali, forse, solo la poesia riesce a farlo risalire.
È la storia dell'Amore quella che Giuseppe Mannarino racconta nei suoi Intimi pensieri. Ogni poesia narra una vicenda, un'esperienza, una passione, un'attesa disillusa, tutte determinate dal sentimento principe dei legami tra uomo e donna.

Una fata apre la raccolta, una signora dalla danza delicata che travolge il poeta in un vortice di emozioni. Si sente quasi braccato l'uomo innamorato.
I versi parlano di un Amore che non sempre è foriero di buone nuove. Anzi emerge tutta l'irrequietezza, tutta l'irrazionalità che sono proprie delle grandi passioni, di quegli aneliti in cui il logos deve arrendersi al richiamo dello spirito dionisiaco.
Così l'uomo si perde nella molteplicità dei sentimenti, sentendosi abbandonato da tutto e da tutti, e in particolare da quella Musa che tanto lo fa soffrire.

Giuseppe Mannarino è nato a Strongoli (Kr) nel 1948. A 17 anni emigra in Lombardia (Como) dove lavora come operaio tessile fino alla pensione, ma sempre con la passione della filosofia e della psicologia.
Pubblica il suo primo libro di poesie, dal titolo Stralci di vita in poesie, edito dalla Youcanprint (2011).
In questa sua seconda opera cerca di descrivere i pensieri di chi si innamora di una persona e da questo amore viene completamente assorbito.
Pensieri allo stesso tempo positivi e negativi, pensieri che lo portano al massimo dell'euforia, ma anche alla disperazione assoluta!

AMORE VERO

"L'amore vero è qualcosa di speciale, io per lei anche il bucato sono disposto a fare.
La guardo negli occhi che vedo luccicare
e mi chiedo come abbia potuto vivere senza quello spettacolo poter ammirare.
Non mi interessano i soldi e neanche la vita mondana,
sono pronto anche dentro una baracca ad abitare.
Sento i brividi solo al pensiero di poter vivere con lei un amore vero.
Io tanto l'ho cercata... era nascosta, finalmente l'ho trovata...

Non ho nessuna intenzione di farmela scappare, per tutta la vita la voglio amare.
Lei si fa molte domande... Io me ne faccio solo una.
Se lei mi ama... per me non esisterà nessuna!!
Spero di convincerla a starmi vicina, perchè solo io in paradiso potrò spedirla."
Giuseppe Mannarino



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

domenica 17 gennaio 2016

MALEDIZIONE La vita che si ripete di Mariano CONCAS

"MALEDIZIONE La vita che si ripete" di Mariano CONCAS (Kimerik Edizioni www.kimerik.it) è il primo romanzo di una trilogia in cui mistero e realtà si fondono, ponendo degli interrogativi che durante la narrazione troveranno risposte.
"E' il destino? Sono nato sfortunato? Oppure qualcosa ha condizionato involontariamente la mia esistenza in modo irreparabile?"
La maggior parte delle volte, quando ci troviamo in determinate situazioni, tendiamo ad affermare che sono coincidenze, a volte invece, con aria rassegnata, diciamo che è il destino ad accanirsi contro di noi o semplicemente che "non siamo nati sotto una buona stella".
Questi pensieri o affermazioni, in un certo qual modo, influenzano quello che sarà il percorso della nostra vita.

Mariano Concas nasce in Sardegna 48 anni fa. La passione per lo scrivere si rivela all'età di 20 anni. Da allora scrive poesie e racconti, trovando un'ispirazione inesauribile nei fenomeni paranormali, nei film horror, nelle poesie e nei racconti popolari che si perdono nella notte dei tempi.

In "Maledizione - La vita che si ripete", un thriller dalle tinte forti, il mistero si fonde con la realtà diventando un tutt'uno.
Andrea Gherardesti dopo molti anni torna nella sua vecchia casa, nella cittadina di Cold Town per scoprire maggiori informazioni sulla sua famiglia. La casa é rimasta come la ricordava: oscura e piena di strane presenze.
I peggiori ricordi erano quelli di quando dapprima il maggiordomo, e poi il giardiniere, abusarono di lui, povero bambino indifeso. Ci sarà una serie di spaventosi omicidi: corpi dilaniati, sventrati, ma tutti con una cosa in comune, un marchio, una stella a 5 punte.
Stani omicidi senza movente, senza assassino pensati come opere paranormali e che le forze armate non riescono a risolvere. Saranno il tenente Ford e il maresciallo Wolf, sospettosi, a chiarire questi strani fenomeni.



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

venerdì 15 gennaio 2016

L'ARCANO SENTIERO DELLA CARTOMANZIA di Luigi BULLA Corso teorico e pratico sull'interpretazione delle Carte dei Tarocchi e delle Sibille Contiene oltre 30 metodi di lettura

"L'ARCANO SENTIERO DELLA CARTOMANZIA" di Luigi BULLA (Kimerik Edizioni www.kimerik.it) ha come oggetto la spiegazione dei ventidue Arcani Maggiori e dei cinquantasei Arcani Minori del mazzo dei Tarocchi nel primo capitolo e delle cinquantaquattro carte delle Sibille nel secondo.
Per quanto riguarda le seconde vale la pena ricordare che esse altro non sono che le comuni carte da poker alle quali, in base al verso in cui si presentano al Cartomante (diritto o capovolto), vanno associati un significato, un periodo zodiacale e un periodo stagionale durante il quale all'incirca potranno rivelarsi o compiersi le previsioni fatte.
La conclusione del secondo capitolo contiene inoltre la rappresentazione di più di 30 ulteriori metodologie di divinazione che possono essere denominate "I Giochi".
"Mi auguro che anche questo libro possa servire ad arricchire il vostro bagaglio culturale inerente una materia tanto misteriosa e antica, quanto stimolante e intrigante come la Cartomanzia." Luigi Bulla

VIDEO di presentazione del libro L'ARCANO SENTIERO DELLA CARTOMANZIA di Luigi Bulla

Luigi Bulla (www.luigibulla.it) è nato nel 1978 a Catania, dove tuttora vive e opera nel campo dell'Astrologia e del Paranormale con ultraventennale esperienza.
Vanta un diploma di Ragioneria, una Laurea Honoris Causa in "Scienze Economiche e Sociali" rilasciata dalla Pro Deo University di New York grazie alla segnalazione del Direttore Generale dell'Albo Professionale Europeo di Roma.
Al suo attivo risultano altre due opere letterarie: "La Numerlotteria" e "Il Valore dell'Amore", e numerose collaborazioni su svariati network regionali e nazionali. Cura inoltre una rubrica astrologica bimestrale sul magazine di tendenza e attualità "Spray".
Per Kimerik Edizioni Luigi Bulla ha pubblicato anche Un Messia per amico.

"L'arcano sentiero della cartomanzia" è un libro da non perdere, particolarmente prezioso per i consigli contenuti e per la semplicità del linguaggio.
Luigi Bulla svela i segreti del mestiere, i trucchi per riuscire a interpretare nel modo più corretto le risposte che i vari mazzi danno a chi li interpella.
L'autore spiega che non sempre è possibile interrogare i Tarocchi, che bisogna seguire precisi iter anche nel purificare il mazzo da eventuali influenze negative.
Arcani Minori, Arcani Maggiori e Sibille vengono analizzati nel dettaglio. Bulla insegna a scrutarne le caratteristiche.
È possibile infatti che una singola carta, a seconda della sua posizione (e dunque anche in base alle lame che l'accompagnano) abbia un significato ben preciso, che varia al variare della situazione.

E' un'opera completa che contiene tutta l'ultraventennale esperienza dell'autore, descrivendo i vari Metodi di lettura ma anche diversi giochi che si possono fare con le carte siciliane o napoletane, rendendo il testo ancora più fruibile grazie all'uso di numerosissime immagini.
Non è quindi solo al pubblico specializzato che Bulla si rivolge: da bravo insegnante ha saputo presentare con dovizia di particolari, ma anche con la semplicità di chi possiede bene l'argomento, un mondo che potrebbe apparire estraneo ai più, ma che si rivelerà tutt'altro che occulto dopo aver letto il manuale.

Secondo William Arthur Ward "L'insegnante mediocre dice. Il buon insegnante spiega. L'insegnante superiore dimostra. Il grande insegnante ispira."
Allora ci troviamo di fronte a un grande insegnante: Luigi Bulla, infatti, con la sua chiarezza e semplicità non solo apre le porte della Cartomanzia al grande pubblico, ma suscita curiosità e passione.
Speriamo che da questo libro si formino nuove generazioni di amanti di un mondo le cui potenzialità sono sconosciute ai più, forse solo perché finora nessuno era riuscito davvero a renderlo fruibile.



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

giovedì 14 gennaio 2016

VINCERE LA PAURA di Monia ZANON e Nicoletta TODESCO Manuale pratico per cavarsela in situazioni impossibili

"VINCERE LA PAURA Manuale pratico per cavarsela in situazioni impossibili" di Monia ZANON e Nicoletta TODESCO (Anima edizioni www.gruppoanima.it) è un manuale pratico, semplice, immediato, che ti svela in chiave ironica il segreto che ha portato le autrici a essere ciò che sono.
È arrivato il momento di vedere le cose per quelle che sono! Ti accade di ammirare, magari con un pizzico d'invidia, qualcuno che reputi essere stato "baciato dalla fortuna"?
Sì, il modello del tipo "bello, buono, ricco e fico", al quale è stato dato tutto, proprio tutto, anche quello che è stato tolto a te…
Ti capita che, pur impegnandoti al massimo, i complimenti vengano rivolti a qualcun altro? Ti senti anche tu come in uno di quegli strani film drammatici in cui i sorrisi sembrano paresi?

Ti è mai venuto da pensare che quando è stata distribuita la fortuna tu abbia trovato chiuso? Ti riconosci risorse infinite senza sapere come trasformarle in qualcosa di tangibile e concreto?
Ti sei mai sentito come se, affrontando una salita, le scarpe da trekking che ti sono state caldamente consigliate all’improvviso si rompano, facendoti rotolare giù al punto di partenza con i piedi sbucciati?
Ti è mai successo di provare la sensazione che pur essendo arrivato ad alto livello c'è qualcosa che ti sta sfuggendo? Quante volte ti sei chiesto come arrivare con leggerezza a quell'eccellenza che sai essere in te? Hai in mano il libro giusto!
Leggi anche la recensione di altri bestseller della stessa autrice
:

PNL DI 3° GENERAZIONE di Nicoletta TODESCO Corso completo 5 DVD, 1 CD Mp3 e Manuale Finalmente la PNL alla portata di tutti! PROGRAMMAZIONE NEUROLINGUISTICA

SBLOCCA IL TUO INGLESE di Nicoletta TODESCO e Andrea FREDI Supera la paura di parlare inglese con EFT e PNL

VIDEO di Monia ZANON e Nicoletta TODESCO

Monia Zanon (www.moniazanon.com) è nata in Italia, a Padova. Da anni è ricercatrice nel campo delle energie sottili, con le "Tecniche dell'Accorgersi" che divulga a tutti i "viandanti" che credono in questo e nei molti mondi possibili.
Scrittrice curiosa, speaker radiofonico, studiosa di religioni e insegnante di "Sistemi per Vivere Meglio", deve la sua formazione alle strutture ospedaliere, che volevano farle credere che qualcosa in lei disfunzionasse.
Monia non appartiene ad alcuna "credenza religiosa" ma trova in Gesù il più alto esempio di "Costruttore di sistemi per vivere meglio".
Monia Zanon ha pubblicato anche Sincronicità, Pronto soccorso emozionale, Progetto Anima e Sincro-Destino.

Nicoletta Todesco (www.brainup.it), laureata in psicologia, ha conseguito il diploma in Programmazione NeuroLinguistica NLP rilasciato da Richard Bandler. Dal 1995 si occupa di formazione, consulenza aziendale, sviluppo risorse umane, life e business coaching.
Inoltre è trainer di corsi di apprendimento rapido, lettura veloce, PNL, motivazione, autostima, public speaking e molti altri. Ha perfezionato sviluppando le strategie dell'enneagramma e formandosi nel campo della comunicazione ipnotica di relazione ed è fra i pochissimi Certified Hipnoterapist.
Nicoletta Todesco ha arricchito la sua formazione (iniziata nel 1987) frequentando i corsi tenuti personalmente da Anthony Robbins, Robert Dilts, Roy Martina, Alejandro Jodorowsky, Bert Hellinger.
I suoi allievi le riconoscono una capacità comunicativa molto spiccata e un'inesauribile energia, passione e spontaneità. Nicoletta Todesco ha pubblicato anche:

"PNL DI 3° GENERAZIONE Corso completo 5 DVD, 1 CD Mp3 e Manuale"
Corso di Memoria e Mappe Mentali con 6 DVD 1 CD Mp3 e 1 CD Audio My Life University
Sblocca il tuo inglese
TrasFormAzione
Leadership e carisma


Leggi un estratto dal libro VINCERE LA PAURA di Monia Zanon e Nicoletta Todesco

"E' importante che ci sia equilibrio: il sentirti a posto tra ciò che dai e quello che ti costa l'aver dato. Se così non è, il senso di frustrazione, che è in agguato, prende il sopravvento, portandoti a perdere ulteriore energia e a non apprezzare appieno ciò che hai fatto.
Certo, l'Universo è intelligente e ripaga... Anche avere troppi crediti però porta alla bancarotta! La vita insegna sempre... se vuoi apprendere la lezione!
Prima di pagare un prezzo troppo alto rispetto a ciò che potresti ottenere in cambio, scegli, ascoltati. Se c’è una cosa che desideri fare e il piacere che ne trai è così alto da portarti il giusto corrispettivo, allora agisci! Ricorda che ci deve sempre essere un equilibrio tra dare e avere.
Prima fermati. Rispettati. Un grande uomo e maestro di vita, Gesù, diceva: "Ama gli altri come te stesso", non più di te! Quando l'ascolto che dai agli altri diventa primario e il rispetto verso te stesso viene a mancare c'è qualcosa che non va.
Quando fare troppo bene è male: il problema di essere i perfetti imperfetti. Se non ti dai uno stop sarà la vita stessa a importelo: si potrà manifestare attraverso il corpo o eventi esterni...

La domanda da farsi è: "Accettare questa situazione cosa mi toglie? Cosa mi dà?". Ci permette di comprendere a fondo, a gioco fermo e non rapiti dal vortice dell'entusiasmo, cosa vogliamo davvero. Ascolta il tuo corpo. Che messaggio arriva dallo stomaco? Dalla gola?
Siamo spesso scissi tra ciò che vorremo fare e ciò che è per noi giusto fare. E poche volte ci sentiamo ripagati e appagati. Ecco un semplice esercizio di presenza per testare in che misura mi posso dare.
Sii sincero. Rispondi alla domanda: "Io ci sono per me?". Ti è mai successo che il tuo buonismo è stato vano? Che ti è costato troppo?
Potrebbe essere funzionale nella tua vita arrivare a pronunciare la frase: "Mi costa più dirti di no che dirti di sì ma so che nel tempo (se ora dicessi di sì) potrei rovinare il nostro rapporto...
Te lo dico perché il dirti di sì mi farebbe sentire che sto mancando di rispetto a me stesso, che metto davanti le tue esigenze rispetto alle mie, che sto facendo qualcosa con il quale il mio mondo interiore non è d'accordo...".

C'è stato un momento per cui il tuo essere solare, entusiasta, positivo, ha fatto muovere l'invidia e gli altri, quelli che ti stavano invidiando hanno cercato di farti diventare piccolo?
C'è chi crede che buttarti fango addosso e scheggiarti possa essere sufficiente per farti diventare imperfetto, mancante, meno splendente. Perché, detto in confidenza, caro Alchimista, è la troppa luce emanata che dà fastidio!
Uno spiraglio di sole, anche se piccolo, dà fastidio a chi è abituato a vivere al buio. Quello che queste persone non sanno è che la vera perfezione risiede nell'essere dei perfetti imperfetti!
Noi siamo certe che dire di no a volte fa bene e che la perfezione si annida nei meandri dell'imperfezione!" Monia Zanon e Nicoletta Todesco



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

mercoledì 6 gennaio 2016

RISATOLOGIA - La scienza della risata di Stephanie Davies

"RISATOLOGIA - La scienza della risata" di Stephanie Davies (AMRITA Edizioni www.amrita-edizioni.com) spiega che la psicologia della risata è ormai presente in tutti i continenti, da quando si è scoperto che ridere fa bene e contribuisce alla guarigione.
E' un piccolo manuale per capire come funziona la Risatologia e come servirvi della risata e del senso dell'umorismo quali strumenti di pensiero e di vita per stare meglio e soprattutto comunicare meglio.
Naturalmente è scritto con brio, è divertente, ma per nulla superficiale nel modo in cui ci mostra come il nostro comportamento (e quindi la qualità della nostra vita) possa essere mutato dall'umorismo.

Contiene semplici tecniche ed esercizi per migliorare le nostre probabilità di scoprire prospettive positive anche in situazioni oggettivamente difficili e per riuscire a "pilotare" l'umore e riportarlo al "bello stabile" quando vediamo tutto nero.
E anche per stare meglio fisicamente: non a caso la Risatologia è usata già da molti anni come terapia di supporto per una serie di malattie, oltre che in contesti più aziendali e commerciali.
Stephanie Davies, inglese, da più di 10 anni è considerata un'esperta di "scienza e terapia della risata". Originariamente attrice comica, è oggi un'apprezzata consulente in ambito aziendale e sanitario.

Leggi un estratto dal libro RISATOLOGIA La scienza della risata di Stephanie Davies

Leggi un altro estratto: IL POTERE DI UN SORRISO


"La Risatologia usa un acronimo inglese che ci ricorda come vivere una vita più felice ogni giorno se ci atteniamo a queste 5 semplici regole: SMILE appunto, una parola che non necessita di traduzioni!
1. S per Sorridere. Attivatevi per acquisire consapevolezza di quanto frequentemente sorridete. Fate caso a quante volte sorridete al giorno e cercate di aumentare questa cifra del 10%.
Quando cominciate a sorridere di più siate consapevoli dei cambiamenti nel modo in cui vi sentite e nel modo in cui gli altri reagiscono nei vostri confronti. Dapprincipio vi potreste sentire falsi ma siamo naturalmente predisposti a riconoscere i sorrisi autentici.

Quindi, se usate i vostri attivatori della risata per sollecitare un sorriso, questo sarà genuino. Sulle prime vi potrà sembrare strano (sorridere è un comportamento appreso e potreste essere cresciuti in una casa in cui non si usava ridere o sorridere molto) ma la pratica rende perfetti.
Sorridere è un atto naturale, per cui vi sentirete presto a vostro agio. Se state per fare una telefonata difficile, sorridete prima di comporre il numero.
Se state per affrontare una situazione delicata, fermatevi e sorridete prima di uscire dalla porta. Usate il sorriso come innesco per accendere la positività.

2. M per Momento magico. Cercate delle opportunità per fare del bene agli altri e creare un momento magico nella vita di un'altra persona.
Agire in modo altruistico comporta molte emozioni positive. Non è un fatto aneddotico: la ricerca ha dimostrato che l'attività nel centro di gratificazione del cervello aumenta quando si fa qualcosa di altruistico.
Purtroppo diventiamo talmente impegnati e coinvolti nella nostra vita che spesso ci lasciamo sfuggire l'opportunità di aiutare gli altri e in tal modo ci lasciamo sfuggire la possibilità di arricchire le nostre vite.
Un momento magico può essere costituito da qualsiasi cosa, dall'aiutare una persona anziana ad attraversare la strada all'assistere qualcuno che sembra smarrito.

Cominciate a guardarvi intorno alla ricerca di persone che possano essere bisognose d'aiuto: quel signore in stazione ha bisogno di indicazioni? Quella signora anziana ha bisogno di una mano a portare la spesa?
In genere le opportunità di aiutare gli altri passano velocemente, quindi coglietele velocemente; non fermatevi ad analizzare la situazione. Aiutare le persone e fare dei piccoli gesti gentili vi aiuta a capire meglio voi stessi e ciò che vi rende felici.
Vi aiuta anche ad avere una prospettiva migliore circa i vostri vantaggi e vi fa apprezzare quanto siete fortunati. Se pensate solo a voi stessi, non capirete altro che voi stessi.
Un semplice atto di gentilezza susciterà un sorriso da un'altra persona e il loro sorriso potrà trasferirsi ad altri ancora. Che fantastica reazione a catena!

3. Impulso. Seguite i vostri impulsi positivi. La vita moderna non favorisce le azioni impulsive. Grazie in parte alla tecnologia tendiamo a delegare molte decisioni nelle nostre vite e siamo influenzati nelle scelte che facciamo.
Per esempio digitare una destinazione su un navigatore satellitare vi darà il percorso più efficiente ma potrebbe non darvi quello più interessante. Ogni volta che usate un motore di ricerca i risultati che vi arrivano si basano su ciò che il software ritiene voi preferiate sulla base dei vostri schemi di utilizzo.
Fare la spesa è diventato un atto meno impulsivo poiché i supermercati registrano i nostri schemi di utilizzo e li usano per dar forma alle nostre scelte future.
Anche gli appuntamenti romantici e la ricerca del partner ideale sono stati appaltati a programmi per computer destinati ad accoppiarvi a personalità di tipo simile a voi.

Sebbene tutti questi progressi siano utili, ci tolgono l'opportunità di agire in modo spontaneo e di usare il nostro istinto e il nostro intuito. Spesso è il comportamento impulsivo che modifica la nostra vita indirizzandola in modi nuovi e interessanti, aggiungendovi una componente di varietà, che tutti sappiamo essere il sale della vita.
In genere le persone tendono a ristagnare: esse analizzano le cose e agiscono sulla base del ragionamento.
Ma se avete un pensiero positivo si tratta in genere di qualcosa di buono. Non cercate di lasciarlo andare e di aggiungervi connotazioni negative: seguite l'impulso.
Se vi fermate troppo a pensare, vi ritroverete costantemente a dissuadervi dal fare le cose. AGITE!

4. Luminosità della risata. Pensate alle circostanze in cui potete creare più risate nella vostra vita e in quella delle persone che vi circondano. Come fate a generare risate nella vostra famiglia e con le persone cui siete relazionati?
Cercate di aumentare queste attività e pensate a come potete fare per crearne in numero maggiore. Tenete un diario delle risate per una settimana e rivedetelo quotidianamente. Scrivetevi quante volte ridete nel corso della giornata e cosa vi fa ridere.
Se alla fine della giornata vi sembra che non ci siano state abbastanza risate, usate i vostri attivatori della risata il giorno dopo per crearne di più.

5. Energizzare. Energizzatevi in modi positivi, che vi facciano sentire più forti.
Usate la Risatologia per aiutare voi stessi e gli altri, per incrementare i livelli di felicità, fiducia e benessere.
Concedetevi il permesso di determinare il vostro umore e il modo in cui vedete il mondo.
Il modo in cui gestite le tensioni e le difficoltà che la vita inevitabilmente vi elargisce determinerà il modo in cui procederete e il modo in cui vi sentirete riguardo alla vita in generale.
Usate le risate e l'umorismo per portare i cambiamenti positivi che desiderate vedere nella vostra vita.
Prendetevi il controllo della vostra felicità: non aspettate che siano gli altri a rendervi felici o che le cose cambino per conto proprio.

Le persone imprigionate nelle abitudini spesso visualizzano un qualche evento futuro, come una vacanza o un mutamento nelle circostanze, e ripongono le proprie speranze in questo per creare felicità.
Quante volte avete sentito dire (o detto voi stessi): "Mi sentirò meglio quando..."? Invece di aspettare autorizzatevi a sentirvi forti e pieni di energia e agite ora per sentirvi meglio.
Ho udito spesso la gente dire: "Voglio trasmetterti energia". Ritengo che l'energia e il potenziamento che ne deriva non siano cose che ci vengono date ma cose che noi ci prendiamo!" Stephanie Davies



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

martedì 5 gennaio 2016

GIOCHI CHE TRASFORMANO di David Earl Platts Trovare l'armonia del gruppo e scoprire se stessi con il gioco Prefazione di Lucia Giovannini e Nicola Riva

"GIOCHI CHE TRASFORMANO Trovare l'armonia del gruppo e scoprire se stessi con il gioco" di David Earl Platts (Libreria Strategica, BlessYou) è uno straordinario manuale di giochi.
In particolare tutti i giochi sono cooperativi e per questo motivo, nel campo della formazione e della crescita della persona, sono più interessanti di altri giochi competitivi. In questi giochi tutti si divertono e tutti vincono, non ci sono perdenti.
Il gioco favorisce relazione, rispetto, il costruire assieme ed il divertimento. E (come ci si aspetta da un vero manuale) l'autore ci spiega in maniera semplice e chiara tutti i passi per diventare degli eccellenti facilitatori di giochi: come preparare una sessione, come scegliere i giochi, le tempistiche, come introdurre e condurre il gioco ed il successivo debriefing.
"L'uomo è più vicino a se stesso quando raggiunge la serietà di un bambino mentre gioca." Eraclito

Leggi un estratto dal libro GIOCHI CHE TRASFORMANO di David Earl Platts

Ti sei mai chiesto come sarebbe una vita senza gioco? Il giocare è in grado di trasformare la salute delle persone, rendendole più sane, più felici, più ottimiste, più vitali, più auto-realizzate. Sviluppa l'intelligenza emozionale e l'autostima.
Il giocare può trasformare le relazioni, rendendole più armoniose, empatiche e rispettose. Favorisce la cooperazione e la condivisione.
Il giocare è in grado di trasformare l'istruzione perché numerose ricerche hanno confermato che il gioco ottimizza l'apprendimento ed il problem solving. Favorisce la creatività, l'immaginazione e lo sviluppo cognitivo.

Il giocare può trasformare le aziende ed il business perché approcci improntati al gioco alla gestione di gruppi di lavoro e progetti hanno dimostrato di aumentare notevolmente il tasso di innovazione e produttività, riducendo anche stress, assenteismo e mancanza di engagement.
Questo libro (da tempo introvabile in lingua italiana) è stato ora ripubblicato grazie alla collaborazione con Lucia Giovannini e Nicola Riva (autori della prefazione), che scrivono:

"Nei nostri corsi ogni volta che un allievo o un collega, entusiasta per i giochi, ci chiedeva come approfondire consigliavamo sempre la lettura di questo libro. Riteniamo che questo libro debba far parte delle conoscenze e applicazione di ogni trainer, coach, genitore, insegnante, manager, leader e (perché no) anche politico.
Se si giocasse di più avremmo un mondo con più comprensione e amore e meno guerre, stress, intolleranza e fanatismo."

David Earl Platts, consulente di gestione, formatore, scrittore, è stato per 8 anni un membro del dipartimento di "educazione" alla Fondazione Findhorn (Scozia) e counselor presso la Psycho synthesis and Education Trust di Londra.
Svolge attività didattica e conferenze in tutto il mondo. Ha pubblicato anche Dieci passi per aprirsi all'amore (con Eileen Caddy).

"Il titolo di questo libro si riferisce a una composita raccolta di nuovi giochi, esercizi di psicosintesi, visualizzazioni guidate e altre attività creative usate in modo sistematico per creare coesione nei gruppi durante una sessione di attività.
Alla Fondazione Findhorn questa sessione è conosciuta come Scoperta del gruppo e viene normalmente programmata per i nuovi gruppi il terzo giorno dì un corso residenziale di sette giorni.
I Giochi di Rndhorn hanno efficacia anche in gruppi di persone che sono insieme da un certo tempo, che si incontrano regolarmente e senza specifico termine (es. i gruppi sportivi, quelli nell'ambito degli affari, i gruppi interessati agli hobby, i gruppi religiosi, quelli uniti da interessi specifici, i gruppi di studio, quelli di lavoro e così via.

Il solo requisito necessario per avere risultati di successo dall'uso dei Giochi è che tutti i partecipanti siano dotati di buona volontà, reciproca e nei confronti del gruppo, e che mantengano un intento (visione o scopo) positivo.
Un monito specifico va subito fatto riguardo all'atteggiamento: se alcuni mostrano apertamente resistenza, ribellione o agiscono in modo disturbante (forse perché partecipano alla sessione controvoglia o perché hanno motivi di malcontento) la loro negatività inciderà pesantemente sul risultato.
Per trarre il massimo beneficio da questi incontri è necessario che tutti abbiano un atteggiamento positivo.

Nonostante tutta la loro leggerezza i Giochi sono una faccenda seria. Sono più di una semplice presentazione di persone tra loro o l'offerta di un aiuto per divertirsi giocando.
La maggior parte dei partecipanti si diverte veramente: si consiglia però a chi si dispone a condurre un gruppo di aver presente che il fine può non giustificare i mezzi.
Lo scopo principale dei Giochi è di creare fiducia e apertura nell'ambito del gruppo al fine di aiutarlo a costituire un insieme unitario.

Questo compito viene svolto cercando di superare gli ostacoli che impediscono la comunicazione aperta e onesta fra i partecipanti, affinché possano accettarsi reciprocamente come creature amorevoli e calorose e perché giungano a ottenere ciò che chiamiamo una “connessione del cuore”.
Affinché possa avvenire questo salto qualitativo bisogna che, come facilitatori di un incontro dei Giochi, svolgiate diligentemente il vostro compito (dando personalmente il buon esempio) per creare un'atmosfera di totale apertura, sicurezza e protezione per tutti i partecipanti, senza giudizi o valutazioni di sorta."
David Earl Platts


Un caro saluto. Raffaele Ciruolo

sabato 2 gennaio 2016

TUTTO QUELLO CHE SO SULL'AMORE L'HO IMPARATO DA IL PICCOLO PRINCIPE di David Robert ORD

"TUTTO QUELLO CHE SO SULL'AMORE L'HO IMPARATO DA IL PICCOLO PRINCIPE" di David Robert ORD (Sperling e Kupfer Editori www.sperling.it) ricava da un classico intramontabile semplici e profonde riflessioni per vivere l'amore e trovare se stessi.
Sembra una semplice favola per bambini e invece Il Piccolo Principe è un libro amato a ogni età perché dietro le innocenti considerazioni del protagonista si nasconde una saggezza ancora pura.
Il Piccolo Principe è un libro amato da milioni di persone in tutto il mondo. Lo leggiamo da bambini e ce lo portiamo nel cuore da adulti, fedeli alla sua semplice, profonda bellezza.
Come può parlare a tante persone di tutte le età? Perché è una splendida metafora dell'amore (spiega il filosofo David Robert Ord) che ci accompagna a scoprire i simboli disseminati nel libro.

Leggi un estratto dal libro Tutto quello che so sull'amore l'ho imparato da Il Piccolo Principe

David Robert Ord è scrittore e direttore editoriale di Namaste Publishing. Nato e cresciuto in Inghilterra, vive ora alle Hawaii.
Il pilota, costretto a un atterraggio di emergenza nel deserto, siamo noi, persone troppo serie e responsabili, chiuse in una vita che non ci appartiene e rassegnate a rapporti di convenienza.
Ma la nostra tristezza è una scelta, ci dimostra il piccolo principe: raccontandoci i suoi viaggi e i suoi incontri straordinari (con il geografo, l'uomo d'affari, la volpe, il re) e ovviamente l'amore per la bellissima rosa, ci insegna a vedere la realtà con uno sguardo puro e disarmante.
Se anche noi, come lui, vogliamo ritrovare la capacità di meravigliarci, se vogliamo liberarci dai condizionamenti e riscoprire l'autenticità dei sentimenti, dobbiamo ridare voce alla nostra parte più vera: l'animo bambino che abbiamo soffocato per diventare grandi.
Questa è l'unica strada per la felicità e l'amore.

"Se stai vivendo una relazione sentimentale in cui la passione si è spenta, potresti chiederti se ciò dipenda dal fatto che il tuo io più profondo "porta il cappello".
Gli individui vivi solo a metà non sono né affascinanti né interessanti: non c’è da stupirsi che abbiano difficoltà a portare avanti un rapporto.
La storia del piccolo principe è un antidoto alla tua alienazione: un'alienazione innanzitutto da te stesso e di conseguenza dal tuo partner.
Il libro ti invita a ritrovare la spontaneità che avevi da bambino, ti chiede di riscoprire la meraviglia e lo stupore, il senso di mistero, la passione e il romanticismo che alimentano una vita autentica...

Assaporare il momento, è questa la chiave. Se tocchi, tocca davvero, in profondità, sotto la pelle, dritto al cuore.
Se parli, dì ciò che pensi veramente, a costo di mostrarti in disaccordo.
E se guardi, guarda fino in fondo all'anima. Senti il legame e non lasciartelo sfuggire...

Poco importa quali siano le circostanze esterne, non potrai mai essere soddisfatto finché non riconoscerai che il tuo malcontento nasce dal non essere te stesso.
Nessun cambio di partner, di luogo, di vita potrà appagarti. Ovunque tu vada, con chiunque tu sia, qualsiasi cosa tu faccia, con te porti te stesso.
Se il tuo vero io si nasconde, o se tu lo tradisci, continuerai a sentirti a disagio, per quante vesti tu possa cambiare. Non puoi vivere un rapporto autentico con un'altra persona se non sei disposto a metterti in relazione con il tuo io più profondo.

Se ciò che fai sulla superficie della tua vita non rispecchia la tua essenza, se non sei onesto riguardo ai tuoi desideri reali, se non li riveli al partner, ai famigliari, o agli amici, se non fai nulla per realizzarli per paura di turbare lo status quo, ti sentirai sempre insoddisfatto.
E questa sensazione ti impedirà di stabilire un rapporto gratificante con chiunque. Se il tuo mondo interiore ed esteriore non si allineeranno, non potrai mai avere un rapporto pieno con le persone per te più importanti." David Robert Ord

Alcune citazioni da "TUTTO QUELLO CHE SO SULL'AMORE L'HO IMPARATO DA IL PICCOLO PRINCIPE" di David Robert ORD (Sperling e Kupfer Editori):

"Non si vede bene che con il cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi."
Antoine de Saint Exupéry
"Attingi al tuo io bambino, dì basta alla solitudine e immergiti di nuovo "in una magnifica carriera di pittore". Permetti a te stesso di aprire gli occhi su quella parte spontanea, sensibile, entusiasta e autentica.
Impara a essere te stesso. I bambini sono capaci di farlo perché sono veri. La gratificazione appartiene all'anima. Si espande a mano a mano che diventi fedele alla tua essenza in ogni aspetto della vita.
"La vita è un'audace avventura", diceva Helen Keller, che era cieca e sorda, "o non è nulla." È ritrovando il tuo io più autentico che puoi vivere la vita come un'audace avventura e incontrare un partner altrettanto convinto che l'esistenza sia un'esperienza appassionante." David Robert Ord



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo