"IL CERVELLO FELICE Il metodo per potenziare la memoria, l'intelligenza e l'intuizione" di John ARDEN (Sperling e Kupfer Editori www.sperling.it) descrive i 5 fattori che rimettono in forma il nostro cervello.
Un libro per tutte le età: dallo studente che deve affrontare gli esami all'adulto che vuole prevenire l'Alzheimer. Un metodo chiaro e pratico che garantisce risultati tangibili in 3 settimane.
Con l'età le connessioni neurali tendono a indebolirsi, con il risultato che ci sentiamo meno brillanti, fatichiamo a imparare e dimentichiamo dove abbiamo messo le chiavi. Un processo irreversibile? Assolutamente no.
Sono 5 i fattori chiave che ci permettono di contrastarlo e prevenire le malattie legate all'invecchiamento: mantenere gli stimoli intellettuali e le attività sociali, fare esercizio fisico, curare l'alimentazione e il riposo.
Grazie alla sua quarantennale esperienza il dottor Arden propone un programma semplice, completo, basato sulle più recenti ricerche scientifiche per mantenere la nostra mente fresca e reattiva.
I cinque segreti per avere una mente sempre giovane e brillante. Un programma giorno per giorno per: riattivare il cervello, potenziare la memoria, imparare facilmente, recuperare creatività e lucidità, vincere i danni da stress e invecchiamento.
VIDEO del dott. John ARDEN
John Arden (www.drjohnarden.com), medico, si occupa da oltre 40 anni di neuroscienze e psicologia. A lui si deve il programma più estensivo di brain training degli Stati Uniti.
Già autore bestseller in America, ha scritto numerose opere sulla salute del cervello.
Cosa possiamo fare noi adulti, noi persone mature, per mantenere l'agilità mentale? "Il cervello felice" si propone di rispondere a questa domanda.
Moltissimi dati di ricerca dimostrano che, in assenza di determinati fattori, il cervello si "siede" e ciò porta a un deterioramento.
Invece è possibile mantenere il cervello allenato a pensare con chiarezza e positività per tutta la vita.
Leggi un estratto dal libro IL CERVELLO FELICE di John Arden
"IL FATTORE INTELLETTUALE
Per il cervello delle persone mature continuare ad apprendere è fondamentale. Chi continua a imparare qualcosa di nuovo per tutta la vita è più resistente ai sintomi del deterioramento.
Ogni organo va tenuto in esercizio e questo vale anche per quello della mente. Sempre a proposito di apprendimento verranno illustrati alcuni accorgimenti per ottenere il massimo beneficio cerebrale.
Poiché, in età matura, una delle principali cose che vengono lamentate è la perdita di memoria, il testo fornisce qualche suggerimento in tal senso.
IL FATTORE ALIMENTAZIONE
L'alimentazione ha un impatto enorme sulla funzionalità cerebrale. Imparando a seguire una dieta sana è possibile potenziare il rendimento mentale.
Per una giusta chimica cerebrale è fondamentale disporre di un ampio spettro di aminoacidi, precursori dell'apparato di neurotrasmettitori e neurormoni presenti nell'uomo.
Evitare i grassi che fanno male e assumere quelli più sani può addirittura incidere positivamente sulla struttura delle cellule cerebrali.
Anche evitare i carboidrati semplici (zucchero incluso) è indispensabile per una mente lucida. In questo capitolo troverete suggerimenti utili a una dieta ottimale per il cervello.
IL FATTORE MOVIMENTO
È dimostrato che fare del moto prolunga la vita del cervello. Praticare attività fisica in età matura è importante per stare bene anche dopo.
Durante l'esercizio aerobico l'organismo secerne quello che tecnicamente viene chiamato fattore neurotrofico di derivazione cerebrale.
È una sorta di tonico per il cervello, che promuove neuroplasticità e neurogenesi (cioè la generazione di nuovi neuroni). Ma l'attività fisica favorisce la salute cerebrale in molti altri modi, tutti descritti in questo capitolo in cui troverete numerosi suggerimenti su come inserire un po' di moto nelle vostre giornate, quasi senza accorgervene.
IL FATTORE SOCIALE
Sono illustrate le ultime ricerche in materia di "cervello sociale" e l'importanza di una buona socialità per garantirsi una mente sana.
Il cervello vive proprio di una comunicazione empatica con gli altri e se ne è privato muore di fame. Dai primi giorni di vita all'ultimo respiro i rapporti umani hanno un effetto spettacolare sulla salute mentale.
Insomma socializzare fa campare più a lungo e tiene sveglia la testa. Nel capitolo si parla dell'importanza dei neuroni specchio e delle cellule fusiformi, con suggerimenti utili per attivare questi sistemi neurali in modo da costruire relazioni basate sull'empatia.
Se è vero che i rapporti distruttivi sono tossici per il cervello, numerosi studi dimostrano che chi ha una buona socialità vive più a lungo e mantiene una buona efficienza mentale.
IL FATTORE SONNO
Quasi nessuno ha chiaro il reale valore del sonno per il cervello. Poiché dormiamo circa un terzo della vita un riposo regolare può rafforzare la memoria e favorire la lucidità.
Quando invece il cervello ne viene privato queste abilità cognitive essenziali rischiano di essere pregiudicate. La ricerca scientifica ha dimostrato che anche un sonno disturbato rischia di penalizzare il cervello e in particolare l'ippocampo (area fondamentale per la memoria), a causa di un maggiore rilascio di ormoni dello stress, come il cortisolo.
RIDURRE LO STRESS
Questo capitolo tratta l'importanza di vivere il momento, mettendo a frutto ciascun fattore della formula. Prestare attenzione a ciò che avviene qui e ora serve ad applicarli simultaneamente e a ridurre il livello di stress.
Concentrarsi sul presente è un antidoto a quella mancanza di concentrazione, passiva e superficiale, così tipica della società contemporanea, e fonte importante di stress.
Ridurre lo stress è fondamentale per garantirsi una mente lucida. Poiché l'esistenza è fatta necessariamente di alti e bassi saper vivere il presente con flessibilità rende più resilienti e permette di cogliere la complessità della vita, a sua volta essenziale per acuire la mente." John Arden
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Un libro per tutte le età: dallo studente che deve affrontare gli esami all'adulto che vuole prevenire l'Alzheimer. Un metodo chiaro e pratico che garantisce risultati tangibili in 3 settimane.
Con l'età le connessioni neurali tendono a indebolirsi, con il risultato che ci sentiamo meno brillanti, fatichiamo a imparare e dimentichiamo dove abbiamo messo le chiavi. Un processo irreversibile? Assolutamente no.
Sono 5 i fattori chiave che ci permettono di contrastarlo e prevenire le malattie legate all'invecchiamento: mantenere gli stimoli intellettuali e le attività sociali, fare esercizio fisico, curare l'alimentazione e il riposo.
Grazie alla sua quarantennale esperienza il dottor Arden propone un programma semplice, completo, basato sulle più recenti ricerche scientifiche per mantenere la nostra mente fresca e reattiva.
I cinque segreti per avere una mente sempre giovane e brillante. Un programma giorno per giorno per: riattivare il cervello, potenziare la memoria, imparare facilmente, recuperare creatività e lucidità, vincere i danni da stress e invecchiamento.
VIDEO del dott. John ARDEN
John Arden (www.drjohnarden.com), medico, si occupa da oltre 40 anni di neuroscienze e psicologia. A lui si deve il programma più estensivo di brain training degli Stati Uniti.
Già autore bestseller in America, ha scritto numerose opere sulla salute del cervello.
Cosa possiamo fare noi adulti, noi persone mature, per mantenere l'agilità mentale? "Il cervello felice" si propone di rispondere a questa domanda.
Moltissimi dati di ricerca dimostrano che, in assenza di determinati fattori, il cervello si "siede" e ciò porta a un deterioramento.
Invece è possibile mantenere il cervello allenato a pensare con chiarezza e positività per tutta la vita.
Leggi un estratto dal libro IL CERVELLO FELICE di John Arden
"IL FATTORE INTELLETTUALE
Per il cervello delle persone mature continuare ad apprendere è fondamentale. Chi continua a imparare qualcosa di nuovo per tutta la vita è più resistente ai sintomi del deterioramento.
Ogni organo va tenuto in esercizio e questo vale anche per quello della mente. Sempre a proposito di apprendimento verranno illustrati alcuni accorgimenti per ottenere il massimo beneficio cerebrale.
Poiché, in età matura, una delle principali cose che vengono lamentate è la perdita di memoria, il testo fornisce qualche suggerimento in tal senso.
IL FATTORE ALIMENTAZIONE
L'alimentazione ha un impatto enorme sulla funzionalità cerebrale. Imparando a seguire una dieta sana è possibile potenziare il rendimento mentale.
Per una giusta chimica cerebrale è fondamentale disporre di un ampio spettro di aminoacidi, precursori dell'apparato di neurotrasmettitori e neurormoni presenti nell'uomo.
Evitare i grassi che fanno male e assumere quelli più sani può addirittura incidere positivamente sulla struttura delle cellule cerebrali.
Anche evitare i carboidrati semplici (zucchero incluso) è indispensabile per una mente lucida. In questo capitolo troverete suggerimenti utili a una dieta ottimale per il cervello.
IL FATTORE MOVIMENTO
È dimostrato che fare del moto prolunga la vita del cervello. Praticare attività fisica in età matura è importante per stare bene anche dopo.
Durante l'esercizio aerobico l'organismo secerne quello che tecnicamente viene chiamato fattore neurotrofico di derivazione cerebrale.
È una sorta di tonico per il cervello, che promuove neuroplasticità e neurogenesi (cioè la generazione di nuovi neuroni). Ma l'attività fisica favorisce la salute cerebrale in molti altri modi, tutti descritti in questo capitolo in cui troverete numerosi suggerimenti su come inserire un po' di moto nelle vostre giornate, quasi senza accorgervene.
IL FATTORE SOCIALE
Sono illustrate le ultime ricerche in materia di "cervello sociale" e l'importanza di una buona socialità per garantirsi una mente sana.
Il cervello vive proprio di una comunicazione empatica con gli altri e se ne è privato muore di fame. Dai primi giorni di vita all'ultimo respiro i rapporti umani hanno un effetto spettacolare sulla salute mentale.
Insomma socializzare fa campare più a lungo e tiene sveglia la testa. Nel capitolo si parla dell'importanza dei neuroni specchio e delle cellule fusiformi, con suggerimenti utili per attivare questi sistemi neurali in modo da costruire relazioni basate sull'empatia.
Se è vero che i rapporti distruttivi sono tossici per il cervello, numerosi studi dimostrano che chi ha una buona socialità vive più a lungo e mantiene una buona efficienza mentale.
IL FATTORE SONNO
Quasi nessuno ha chiaro il reale valore del sonno per il cervello. Poiché dormiamo circa un terzo della vita un riposo regolare può rafforzare la memoria e favorire la lucidità.
Quando invece il cervello ne viene privato queste abilità cognitive essenziali rischiano di essere pregiudicate. La ricerca scientifica ha dimostrato che anche un sonno disturbato rischia di penalizzare il cervello e in particolare l'ippocampo (area fondamentale per la memoria), a causa di un maggiore rilascio di ormoni dello stress, come il cortisolo.
RIDURRE LO STRESS
Questo capitolo tratta l'importanza di vivere il momento, mettendo a frutto ciascun fattore della formula. Prestare attenzione a ciò che avviene qui e ora serve ad applicarli simultaneamente e a ridurre il livello di stress.
Concentrarsi sul presente è un antidoto a quella mancanza di concentrazione, passiva e superficiale, così tipica della società contemporanea, e fonte importante di stress.
Ridurre lo stress è fondamentale per garantirsi una mente lucida. Poiché l'esistenza è fatta necessariamente di alti e bassi saper vivere il presente con flessibilità rende più resilienti e permette di cogliere la complessità della vita, a sua volta essenziale per acuire la mente." John Arden
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
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