"BEST BRAIN Fai la cosa giusta nel momento migliore per il tuo cervello" di Garth SUNDEM (Sperling e Kupfer) unisce la salute del cervello e la cronobiologia.
Quando arriva l'idea geniale forse ci hai pensato all'ora giusta. Il tuo cervello funziona secondo ritmi naturali, per cui svolgi certi compiti al meglio solo in una particolare fase della giornata.
Bastano pochi accorgimenti della cronobiologia per ottenere ottimi risultati senza sforzo.
In questo libro scoprirai (tra l'altro) a che ora svegliarti per avere una mente reattiva e una memoria capace, quando fare brainstorming e cosa mangiare per essere sempre lucidi.
La migliore divulgazione: spiegazioni brevi e chiare, con esercizi e consigli per migliorare le performance ora per ora, attività per attività. Dai la sveglia al tuo cervello!
Garth Sundem è un giornalista e scrittore che si occupa di logica, matematica e salute del cervello.
Cura un blog su GeekDad e PsychologyToday.com. Pubblica su Scientific American, Huffington Post Science, The New York Times.
Leggi un estratto dal libro BEST BRAIN di Garth SUNDEM
Durante la giornata il tuo cervello è sollecitato continuamente da tanti stimoli che agiscono secondo il meccanismo del "priming", in cui uno stimolo influenza il successivo.
Quindi ti conviene imparare a memoria di prima mattina questi consigli per mantenere alta la guardia anche nel resto della giornata, quando il tuo inconscio potrebbe farti cadere nelle trappole di azioni e decisioni illogiche.
Nel libro Best Brain scoprirai ciò che influenza a livello inconscio tutto ciò che pensi e fai, ossia le modalità secondo cui dettagli trascurabili e apparentemente privi di conseguenze cambiano profondamente la tua esperienza del mondo.
Ecco alcune scoperte derivate dagli studi sul priming. Usale come meglio credi.
Se al lavoro ti senti frustrato, immagina di parlarne con la tua dolce metà. Gli studi sul priming hanno dimostrato che elaborare nella mente una conversazione ti aiuterà a trovare una soluzione più saggia ai tuoi problemi.
Le persone che tengono in mano una bevanda calda valutano gli sconosciuti più positivamente di quanto facciano quelle con una bevanda fredda.
Qualcuno intorno a te è ammalato? Quando vedi una persona starnutire sei subito portato a preoccuparti della mortalità o di un rischio per la salute non direttamente connesso, come un attacco di cuore o un crimine.
Inoltre guardare immagini di ammalati può attivare la risposta immunitaria affinché combatta le malattie.
Se hai bisogno di sprigionare felicità o un pizzico di follia, cerca di riportare alla mente i momenti in cui ti sei sentito proprio così.
Mantenere uno "schedario di priming emotivo", che ti permetta di avere tutti i tuoi ricordi a portata di mano, potrebbe aiutarti a provare l'emozione necessaria al momento giusto.
Per creare un'intesa con qualcuno puoi usare il linguaggio del corpo: riprodurre un gesto del nostro interlocutore (se lui si gratta un orecchio te lo gratti anche tu ecc.) è utile per migliorare la connessione tra due individui. (Ovviamente non farti beccare :-)).
Se sul tuo posto di lavoro si condivide qualcosa sulla fiducia (es. un armadietto con gli snack) prova a metterci sopra una fotografia di un paio di occhi.
Uno studio ha scoperto che quando sopra la scatola in cui la gente versava il suo contributo per gli snack veniva posta un'immagine del genere la somma raccolta triplicava. Se invece c'era una fotografia con dei fiori, la gente sgraffignava.
L'ambiente che ti circonda influisce sul tuo subconscio. Quando i soggetti di un esperimento erano chiamati prima a leggere alcune parole che comparivano sullo schermo di un computer e subito dopo la descrizione di un personaggio dall'atteggiamento neutro chi aveva letto parole dal significato ostile ("odio", "pugno") era più propenso ad attribuire al personaggio una valenza negativa rispetto a chi aveva letto parole non negative.
SORRIDI! L'uso che fai del tuo corpo influenza la tua mente. In un famoso esperimento è stato chiesto ai soggetti di tenere una matita in bocca mentre ascoltavano un discorso.
Essendo costretti ad abbozzare un sorriso alla fine erano più divertiti. Se hai bisogno di sentirti sorridente, sforzati finché non ti viene naturale: ti farà stare meglio.
Quando arriva l'idea geniale forse ci hai pensato all'ora giusta. Il tuo cervello funziona secondo ritmi naturali, per cui svolgi certi compiti al meglio solo in una particolare fase della giornata.
Bastano pochi accorgimenti della cronobiologia per ottenere ottimi risultati senza sforzo.
In questo libro scoprirai (tra l'altro) a che ora svegliarti per avere una mente reattiva e una memoria capace, quando fare brainstorming e cosa mangiare per essere sempre lucidi.
La migliore divulgazione: spiegazioni brevi e chiare, con esercizi e consigli per migliorare le performance ora per ora, attività per attività. Dai la sveglia al tuo cervello!
Garth Sundem è un giornalista e scrittore che si occupa di logica, matematica e salute del cervello.
Cura un blog su GeekDad e PsychologyToday.com. Pubblica su Scientific American, Huffington Post Science, The New York Times.
Leggi un estratto dal libro BEST BRAIN di Garth SUNDEM
Durante la giornata il tuo cervello è sollecitato continuamente da tanti stimoli che agiscono secondo il meccanismo del "priming", in cui uno stimolo influenza il successivo.
Quindi ti conviene imparare a memoria di prima mattina questi consigli per mantenere alta la guardia anche nel resto della giornata, quando il tuo inconscio potrebbe farti cadere nelle trappole di azioni e decisioni illogiche.
Nel libro Best Brain scoprirai ciò che influenza a livello inconscio tutto ciò che pensi e fai, ossia le modalità secondo cui dettagli trascurabili e apparentemente privi di conseguenze cambiano profondamente la tua esperienza del mondo.
Ecco alcune scoperte derivate dagli studi sul priming. Usale come meglio credi.
Se al lavoro ti senti frustrato, immagina di parlarne con la tua dolce metà. Gli studi sul priming hanno dimostrato che elaborare nella mente una conversazione ti aiuterà a trovare una soluzione più saggia ai tuoi problemi.
Le persone che tengono in mano una bevanda calda valutano gli sconosciuti più positivamente di quanto facciano quelle con una bevanda fredda.
Qualcuno intorno a te è ammalato? Quando vedi una persona starnutire sei subito portato a preoccuparti della mortalità o di un rischio per la salute non direttamente connesso, come un attacco di cuore o un crimine.
Inoltre guardare immagini di ammalati può attivare la risposta immunitaria affinché combatta le malattie.
Se hai bisogno di sprigionare felicità o un pizzico di follia, cerca di riportare alla mente i momenti in cui ti sei sentito proprio così.
Mantenere uno "schedario di priming emotivo", che ti permetta di avere tutti i tuoi ricordi a portata di mano, potrebbe aiutarti a provare l'emozione necessaria al momento giusto.
Per creare un'intesa con qualcuno puoi usare il linguaggio del corpo: riprodurre un gesto del nostro interlocutore (se lui si gratta un orecchio te lo gratti anche tu ecc.) è utile per migliorare la connessione tra due individui. (Ovviamente non farti beccare :-)).
Se sul tuo posto di lavoro si condivide qualcosa sulla fiducia (es. un armadietto con gli snack) prova a metterci sopra una fotografia di un paio di occhi.
Uno studio ha scoperto che quando sopra la scatola in cui la gente versava il suo contributo per gli snack veniva posta un'immagine del genere la somma raccolta triplicava. Se invece c'era una fotografia con dei fiori, la gente sgraffignava.
L'ambiente che ti circonda influisce sul tuo subconscio. Quando i soggetti di un esperimento erano chiamati prima a leggere alcune parole che comparivano sullo schermo di un computer e subito dopo la descrizione di un personaggio dall'atteggiamento neutro chi aveva letto parole dal significato ostile ("odio", "pugno") era più propenso ad attribuire al personaggio una valenza negativa rispetto a chi aveva letto parole non negative.
SORRIDI! L'uso che fai del tuo corpo influenza la tua mente. In un famoso esperimento è stato chiesto ai soggetti di tenere una matita in bocca mentre ascoltavano un discorso.
Essendo costretti ad abbozzare un sorriso alla fine erano più divertiti. Se hai bisogno di sentirti sorridente, sforzati finché non ti viene naturale: ti farà stare meglio.
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Nessun commento:
Posta un commento