PRIMA DI GIUDICARE PENSA! I 7 passi per liberarsi dal giudizio tossico e generare positività del dott. Salvo NOE' (Edizioni SAN PAOLO www.edizionisanpaolo.it) spiega che il giudizio verso gli altri e quello verso se stessi possono risolversi con l'atto del perdono, che è atto d'amore e propone varie pratiche quotidiane per risolvere la paura o l'abitudine del giudizio.
Quanto tempo della nostra vita abbiamo dedicato a sparlare degli altri? Quanti i litigi che ne sono derivati? Quante decisioni abbiamo preso condizionati dalla paura del giudizio altrui? Quello stesso tempo avremmo potuto impiegarlo per migliorare la nostra vita e rispettare di più quella degli altri!
Dopo il successo di Vietato lamentarsi (con prefazione di Papa Francesco) Salvo Noè torna a riflettere sulla nostra quotidianità, sui grandi e piccoli passi che ognuno di noi compie ogni giorno e che intrinsecamente sono costellati da dubbi, momenti di felicità, decisioni e sbagli.
L'autore ci conduce per mano a conoscere noi stessi, il nostro ego, per capire quanto un giudizio o un pregiudizio possa condizionare una vita.
Salvo Noè è psicologo, psicoterapeuta e mediatore familiare. Esperto in processi formativi, insegna psicologia sociale e della comunicazione presso enti pubblici e privati. È specializzato in disturbi d'ansia e depressivi.
È attualmente uno dei formatori più apprezzati. Il suo motto è: confrontarsi per crescere!
Troppe volte parliamo e non diamo valore alle parole che diciamo: così usiamo "parole tossiche" che feriscono gli altri diventando proiettili verbali con conseguenze negative nel contesto sociale.
Dobbiamo invece "utilizzare parole che uniscono e non parole che dividono, come succede troppe volte, ad esempio sui Social.
Un giudizio tossico infatti sporca le relazioni e inaridisce il cuore." Salvo Noè
Il destino della nostra vita è determinato dalle nostre scelte. E' la storia di ognuno di noi, chiaramente connotata da immagini, parole e sensazioni. La riflessione e la comprensione verso gli altri dovrebbe essere una prima azione da adottare prima di sputare sentenze non richieste né tanto meno divulgate.
Platone ci illuminava con questa citazione: "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile."
Dobbiamo placare la mente giudicante per attivare amore dentro di noi e generare amore, altrimenti si vive in un contesto negativo di malessere.
Prima di giudicare pensa! contiene 3 parti: nella 1° parte viene esposta l'analisi del fenomeno e i vari contesti in cui si presenta.
La 2° parte approfondisce i contesti in cui nasce il giudizio e i motivi che spingono a giudicare.
La 3° parte raccoglie tante proposte pratiche e esercizi che possono aiutare a proteggersi dal giudizio tossico e a evitare di metterlo in atto con gli altri.
La parte finale è dedicata al silenzio come utile pratica per ritrovare se stessi.
"Fare del male ci invecchia (non è retorica ma è pura realtà) perché sclerotizza il cuore. La bellezza è un pregio che si manifesta quando si apre il cuore all'Amore."
Il giudizio si dice "tossico" quando il suo unico intento è far sentire l'altro sbagliato suscitando un senso di colpa.
Se abbiamo la tendenza a giudicare velenosamente gli altri e anche noi stessi, il nemico è dentro di noi: finchè vi rimane i risultati saranno sempre negativi.
L'amore è la cura di tutti i mali (invidia, la malignità, il giudizio, la critica, il pessimismo, il vittimismo, l'egoismo) poiché ha il potere di aprire i cuori e abilita la mente ad aprire i varchi dell'anima per accettare e comprendere l'altro (chiunque esso sia) rispettando e accettando senza limiti mentali.
Solo in questo modo diventeremo esseri migliori liberi dai malesseri mediocri in cui oggi la società è completamente coinvolta.
Purtroppo in questa realtà non si usa più dialogare o confrontarsi con rispetto, si grida, si insulta e si distrugge ogni essere umano con lo scopo di ricevere gradimento senza soffermarsi sui danni che causano tali atteggiamenti.
Bisogna CAMBIARE e RIVOLUZIONARE il modo di comunicare.
Questa comunicazione non crea persone migliori ma distrugge e genera una società priva di valori. Il peggio crea il peggiore.
La comunicazione deve essere amorevole, valida e costruttiva poiché la realtà è uno specchio riflesso. La programmazione della mente inconscia è la prima responsabile del benessere o malessere di ognuno di noi.
Rendere cosciente l'inconscio è il 1° passo per guidare la nostra vita. E' importante avere consapevolezza di come il nostro filtro decodifica il tutto.
Più il filtro è sporco (pieno di pregiudizi e conflitti interiori) più l'espressione sarà tossica. Per pulire il filtro segui questi passi:
REALTA'->FILTRO PERCETTIVO->GIUDIZIO->ESPRESSIONE.
Attraverso questi 7 passi puoi capire come evitare di cadere nella trappola del giudizio:
1) Evitare di dipendere dai commenti degli altri 2) Trasformare il proprio passato 3) Accettare i difetti
4) Gestire le proprie emozioni 5) Attivare credenze potenzianti
6) Prendere decisioni 7) Diventare il meglio di sé
"Sparlare degli altri, mormorare alle spalle, innesca conflitti. L'amore è un'altra cosa. Conoscere se stessi è la cosa più difficile, perciò facciamo quella più facile: giudicare gli altri."
Realizziamo i nostri talenti e la nostra ricchezza interiore: ottimizziamo il tempo che abbiamo per amare, crescere e trasformare la nostra vita in un capolavoro ricco di pace e amore.
Dopotutto siamo esseri ricchi di amore: perché allora non praticarlo e condividerlo con saggezza e intelligenza emotiva, costruttiva ed umana?
Alcune delle mie citazioni preferite da PRIMA DI GIUDICARE PENSA! I 7 passi per liberarsi dal giudizio tossico e generare positività di Salvo Noè:
"Il nostro unico limite è rappresentato dal modo in cui ognuno di noi concepisce e percepisce se stesso nell'universo di cui è co-creatore." Gregg Braden
"Non giudicare il tuo vicino finché non avrai camminato per due lune nelle sue scarpe." Proverbio dei Nativi Americani
"Il silenzio è essenziale. Se la nostra mente è affollata di parole e pensieri, non c'è spazio per noi." Thich Nhat Hanh
"Quando giudichi gli altri non definisci loro, definisci te stesso."
Wayne Dyer
"Se cominciamo dal Vietato lamentarsi e continuiamo con il Giudizio genuino, possiamo sperare in un mondo migliore. Proviamoci!" Salvo Noè
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Quanto tempo della nostra vita abbiamo dedicato a sparlare degli altri? Quanti i litigi che ne sono derivati? Quante decisioni abbiamo preso condizionati dalla paura del giudizio altrui? Quello stesso tempo avremmo potuto impiegarlo per migliorare la nostra vita e rispettare di più quella degli altri!
Dopo il successo di Vietato lamentarsi (con prefazione di Papa Francesco) Salvo Noè torna a riflettere sulla nostra quotidianità, sui grandi e piccoli passi che ognuno di noi compie ogni giorno e che intrinsecamente sono costellati da dubbi, momenti di felicità, decisioni e sbagli.
L'autore ci conduce per mano a conoscere noi stessi, il nostro ego, per capire quanto un giudizio o un pregiudizio possa condizionare una vita.
Salvo Noè è psicologo, psicoterapeuta e mediatore familiare. Esperto in processi formativi, insegna psicologia sociale e della comunicazione presso enti pubblici e privati. È specializzato in disturbi d'ansia e depressivi.
È attualmente uno dei formatori più apprezzati. Il suo motto è: confrontarsi per crescere!
Troppe volte parliamo e non diamo valore alle parole che diciamo: così usiamo "parole tossiche" che feriscono gli altri diventando proiettili verbali con conseguenze negative nel contesto sociale.
Dobbiamo invece "utilizzare parole che uniscono e non parole che dividono, come succede troppe volte, ad esempio sui Social.
Un giudizio tossico infatti sporca le relazioni e inaridisce il cuore." Salvo Noè
Il destino della nostra vita è determinato dalle nostre scelte. E' la storia di ognuno di noi, chiaramente connotata da immagini, parole e sensazioni. La riflessione e la comprensione verso gli altri dovrebbe essere una prima azione da adottare prima di sputare sentenze non richieste né tanto meno divulgate.
Platone ci illuminava con questa citazione: "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile."
Dobbiamo placare la mente giudicante per attivare amore dentro di noi e generare amore, altrimenti si vive in un contesto negativo di malessere.
Prima di giudicare pensa! contiene 3 parti: nella 1° parte viene esposta l'analisi del fenomeno e i vari contesti in cui si presenta.
La 2° parte approfondisce i contesti in cui nasce il giudizio e i motivi che spingono a giudicare.
La 3° parte raccoglie tante proposte pratiche e esercizi che possono aiutare a proteggersi dal giudizio tossico e a evitare di metterlo in atto con gli altri.
La parte finale è dedicata al silenzio come utile pratica per ritrovare se stessi.
"Fare del male ci invecchia (non è retorica ma è pura realtà) perché sclerotizza il cuore. La bellezza è un pregio che si manifesta quando si apre il cuore all'Amore."
Il giudizio si dice "tossico" quando il suo unico intento è far sentire l'altro sbagliato suscitando un senso di colpa.
Se abbiamo la tendenza a giudicare velenosamente gli altri e anche noi stessi, il nemico è dentro di noi: finchè vi rimane i risultati saranno sempre negativi.
L'amore è la cura di tutti i mali (invidia, la malignità, il giudizio, la critica, il pessimismo, il vittimismo, l'egoismo) poiché ha il potere di aprire i cuori e abilita la mente ad aprire i varchi dell'anima per accettare e comprendere l'altro (chiunque esso sia) rispettando e accettando senza limiti mentali.
Solo in questo modo diventeremo esseri migliori liberi dai malesseri mediocri in cui oggi la società è completamente coinvolta.
Purtroppo in questa realtà non si usa più dialogare o confrontarsi con rispetto, si grida, si insulta e si distrugge ogni essere umano con lo scopo di ricevere gradimento senza soffermarsi sui danni che causano tali atteggiamenti.
Bisogna CAMBIARE e RIVOLUZIONARE il modo di comunicare.
Questa comunicazione non crea persone migliori ma distrugge e genera una società priva di valori. Il peggio crea il peggiore.
La comunicazione deve essere amorevole, valida e costruttiva poiché la realtà è uno specchio riflesso. La programmazione della mente inconscia è la prima responsabile del benessere o malessere di ognuno di noi.
Rendere cosciente l'inconscio è il 1° passo per guidare la nostra vita. E' importante avere consapevolezza di come il nostro filtro decodifica il tutto.
Più il filtro è sporco (pieno di pregiudizi e conflitti interiori) più l'espressione sarà tossica. Per pulire il filtro segui questi passi:
REALTA'->FILTRO PERCETTIVO->GIUDIZIO->ESPRESSIONE.
Attraverso questi 7 passi puoi capire come evitare di cadere nella trappola del giudizio:
1) Evitare di dipendere dai commenti degli altri 2) Trasformare il proprio passato 3) Accettare i difetti
4) Gestire le proprie emozioni 5) Attivare credenze potenzianti
6) Prendere decisioni 7) Diventare il meglio di sé
"Sparlare degli altri, mormorare alle spalle, innesca conflitti. L'amore è un'altra cosa. Conoscere se stessi è la cosa più difficile, perciò facciamo quella più facile: giudicare gli altri."
Realizziamo i nostri talenti e la nostra ricchezza interiore: ottimizziamo il tempo che abbiamo per amare, crescere e trasformare la nostra vita in un capolavoro ricco di pace e amore.
Dopotutto siamo esseri ricchi di amore: perché allora non praticarlo e condividerlo con saggezza e intelligenza emotiva, costruttiva ed umana?
Alcune delle mie citazioni preferite da PRIMA DI GIUDICARE PENSA! I 7 passi per liberarsi dal giudizio tossico e generare positività di Salvo Noè:
"Il nostro unico limite è rappresentato dal modo in cui ognuno di noi concepisce e percepisce se stesso nell'universo di cui è co-creatore." Gregg Braden
"Non giudicare il tuo vicino finché non avrai camminato per due lune nelle sue scarpe." Proverbio dei Nativi Americani
"Il silenzio è essenziale. Se la nostra mente è affollata di parole e pensieri, non c'è spazio per noi." Thich Nhat Hanh
"Quando giudichi gli altri non definisci loro, definisci te stesso."
Wayne Dyer
"Se cominciamo dal Vietato lamentarsi e continuiamo con il Giudizio genuino, possiamo sperare in un mondo migliore. Proviamoci!" Salvo Noè
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Un ottimo messaggio che spero possa far riflettere molte persone per migliorare se stessi e vivere con rispetto verso tutti. Grazie!
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