VITE PARALLELE Oltre il paradigma delle vite passate di Diego GIAIMI (AMRITA Edizioni www.amrita-edizioni.com) è un libro incentrato sul tema delle varie incarnazioni dell'anima letto in una prospettiva atemporale, andando oltre il paradigma delle vite passate e future.
Il libro afferma che l’anima vive tutte le vite contemporaneamente: quella attuale, quelle passate e quelle future. Da questa visione emergono allora alcune domande importanti: chi fa esperienza dell'Io se le vite avvengono parallelamente? Che significato assume il processo della morte?
Che rapporti e che influenze abbiamo con le altre incarnazioni? Inoltre il libro ti offre molti spunti di approfondimento.
Eccone alcuni: il cambio di paradigma dal tempo lineare al tempo circolare; gli stati di coscienza che portano all'incarnazione; la scelta del nome come supporto al proprio progetto animico; gli stati di coscienza dopo la morte e la cura dell'anima.
"Questo libro è un tassello, un piccolo contributo per ricordare quanto siamo vasti, quanto siamo immensi, ancor più di quello che immaginiamo.
Questo mi spinge a esortare il lettore a prendersi il tempo necessario per leggere i vari capitoli e dar modo a questo movimento interiore di esprimersi affinché emerga il ricordo." Diego Giaimi
Diego Giaimi è osteopata, counselor in psicogenealogia, studioso di medicina vibrazionale e ideatore della tecnica 4R®. Attraverso l'integrazione dei propri studi con altre materie, tra cui la medicina biologica e i movimenti animici propri delle costellazioni familiari, è riuscito a fondere diversi approcci con l'obiettivo di un'azione sinergica su corpo, mente e spirito.
Negli anni approfondisce le esplorazioni in stati di espansione di coscienza riportando le informazioni nei suoi libri. Gestisce il sito www.diegogiaimi.com
Vite parallele riporta le esperienze e le nozioni apprese in un viaggio molto particolare in compagnia di Liza, una guida impegnata a scortare l'autore nell'esplorazione di determinati sistemi energetici e di consapevolezza: "Il suo compito è stato quello di condurmi (anche letteralmente per mano) e di espormi chiaramente il funzionamento base di alcuni stati di consapevolezza che si spingono oltre la realtà fisica terrena.
Insieme a lei sono stato in contatto con altre 4 guide (Paul, Jo, Lucy e la Biblioteca), che mi hanno trasmesso insegnamenti specifici. Le conoscenze non erano mirate solo a una crescita personale ma in maniera dettagliata alla stesura di questo libro.
I viaggi, i dialoghi e gli incontri riportati in questo libro sono avvenuti in uno stato di espansione di coscienza. Il mondo è in rapido cambiamento e mi ritengo fortunato di poter vivere in quest'era di grande riscoperta e apertura spirituale ed energetica.
Spero che queste pagine possano contribuire a risvegliare nell'anima di chi legge anche solo un infinitesimale frammento di ricordo circa l'universo da cui proveniamo e che, anche nel caso in cui dovessero semplicemente insinuarsi dei dubbi, questi possano un domani, se utili, diventare semi e germogliare al momento opportuno." Diego Giaimi
Ma vediamo qual é il vero significato della parola "anima". La definizione di anima che dà il vocabolario Treccani comincia con le parole: "Il principio vitale dell'uomo, di cui costituisce la parte immateriale".
Secondo Aristotele l'anima è il principio per cui principalmente viviamo, sentiamo, intendiamo: "Chiedersi se corpo e anima siano la stessa cosa è una domanda priva di senso: è come domandarsi se sono la stessa cosa la cera e la forma della candela".
Secondo molte fedi religiose e diverse dottrine filosofiche l'anima è la parte immateriale e incorruttibile dell'uomo, di origine divina, concepita come nettamente distinta dal corpo e considerata sede delle superiori facoltà umane (pensiero, sentimento, volontà, coscienza morale).
Nella tradizione religiosa occidentale dall'antichità ai nostri giorni l'anima è il principio vitale e l'elemento destinato a sopravvivere al corpo.
James Hillman, che si definiva "psicologo delle idee", ci ha lasciato una bellissima definizione dell'idea di Anima: "quel fattore umano sconosciuto che trasforma gli eventi in esperienza, che rende possibile il significato e che si comunica nell'Amore".
L'Anima è metaforicamente come il mare. Paragonare l'Anima al mare è una buona analogia per coglierne metaforicamente l'ampiezza e la grandezza: l'anima, come il mare, è vitale e in continuo cambiamento.
Sebbene dal mare si diramano onde infinite questo eterno movimento non ne intacca la vastità e la completezza e così anche i movimenti dell'anima nello spazio e nel tempo non ne alterano l'integrità, anzi.
Pensare all'uomo in un modo che vada oltre al suo corpo fisico, pensarlo un tutt'uno con la sua energia, è il punto di partenza di questo libro. L'anima crea la propria realtà sia quando è legata a un corpo sia quando è da esso slegata.
L'anima prima di dirigersi verso la realtà fisica vaglia molte variabili terrene e si incarna verso le gioie e i travagli di questa vita con il desiderio e l'intento di adempiere alcuni progetti, di ricreare la propria realtà sul piano fisico.
Creiamo il mondo con i nostri pensieri: ogni piccolo evento è plasmato dal pensiero umano che utilizziamo, spesso inconsapevolmente, per costruirci la nostra vita, per raggiungere determinati scopi e fare determinate esperienze.
Su questa osservazione Byron Katie afferma: "La relazione più intima che hai è quella con i tuoi pensieri". E' possibile usufruire dei viaggi negli universi non fisici e fuori dal tempo ma è importante che il fine sia quello di radicarsi maggiormente nel presente.
E' più utile vivere la propria vita secondo le proprie inclinazioni, senza giudizi e pretese, mirando a realizzare se stessi ed esprimere la propria essenza.
Se vorrai approfondire l'argomento l'autore Diego Giaimi ti invita a scaricare gratuitamente una meditazione intitolata "Alla ricerca dell'Io":
www.diegogiaimi.com/media.html Buona meditazione!
"Spesso un piccolo dono produce grandi effetti." Seneca
"Credo semplicemente che una parte del Sé umano o anima non sia soggetta alle leggi dello spazio e del tempo." Carl Gustav Jung
"Tutti, presto o tardi, abbiamo avuto la sensazione che qualcosa ci chiamasse a percorrere una certa strada". James Hillman
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Il libro afferma che l’anima vive tutte le vite contemporaneamente: quella attuale, quelle passate e quelle future. Da questa visione emergono allora alcune domande importanti: chi fa esperienza dell'Io se le vite avvengono parallelamente? Che significato assume il processo della morte?
Che rapporti e che influenze abbiamo con le altre incarnazioni? Inoltre il libro ti offre molti spunti di approfondimento.
Eccone alcuni: il cambio di paradigma dal tempo lineare al tempo circolare; gli stati di coscienza che portano all'incarnazione; la scelta del nome come supporto al proprio progetto animico; gli stati di coscienza dopo la morte e la cura dell'anima.
"Questo libro è un tassello, un piccolo contributo per ricordare quanto siamo vasti, quanto siamo immensi, ancor più di quello che immaginiamo.
Questo mi spinge a esortare il lettore a prendersi il tempo necessario per leggere i vari capitoli e dar modo a questo movimento interiore di esprimersi affinché emerga il ricordo." Diego Giaimi
Diego Giaimi è osteopata, counselor in psicogenealogia, studioso di medicina vibrazionale e ideatore della tecnica 4R®. Attraverso l'integrazione dei propri studi con altre materie, tra cui la medicina biologica e i movimenti animici propri delle costellazioni familiari, è riuscito a fondere diversi approcci con l'obiettivo di un'azione sinergica su corpo, mente e spirito.
Negli anni approfondisce le esplorazioni in stati di espansione di coscienza riportando le informazioni nei suoi libri. Gestisce il sito www.diegogiaimi.com
Vite parallele riporta le esperienze e le nozioni apprese in un viaggio molto particolare in compagnia di Liza, una guida impegnata a scortare l'autore nell'esplorazione di determinati sistemi energetici e di consapevolezza: "Il suo compito è stato quello di condurmi (anche letteralmente per mano) e di espormi chiaramente il funzionamento base di alcuni stati di consapevolezza che si spingono oltre la realtà fisica terrena.
Insieme a lei sono stato in contatto con altre 4 guide (Paul, Jo, Lucy e la Biblioteca), che mi hanno trasmesso insegnamenti specifici. Le conoscenze non erano mirate solo a una crescita personale ma in maniera dettagliata alla stesura di questo libro.
I viaggi, i dialoghi e gli incontri riportati in questo libro sono avvenuti in uno stato di espansione di coscienza. Il mondo è in rapido cambiamento e mi ritengo fortunato di poter vivere in quest'era di grande riscoperta e apertura spirituale ed energetica.
Spero che queste pagine possano contribuire a risvegliare nell'anima di chi legge anche solo un infinitesimale frammento di ricordo circa l'universo da cui proveniamo e che, anche nel caso in cui dovessero semplicemente insinuarsi dei dubbi, questi possano un domani, se utili, diventare semi e germogliare al momento opportuno." Diego Giaimi
Ma vediamo qual é il vero significato della parola "anima". La definizione di anima che dà il vocabolario Treccani comincia con le parole: "Il principio vitale dell'uomo, di cui costituisce la parte immateriale".
Secondo Aristotele l'anima è il principio per cui principalmente viviamo, sentiamo, intendiamo: "Chiedersi se corpo e anima siano la stessa cosa è una domanda priva di senso: è come domandarsi se sono la stessa cosa la cera e la forma della candela".
Secondo molte fedi religiose e diverse dottrine filosofiche l'anima è la parte immateriale e incorruttibile dell'uomo, di origine divina, concepita come nettamente distinta dal corpo e considerata sede delle superiori facoltà umane (pensiero, sentimento, volontà, coscienza morale).
Nella tradizione religiosa occidentale dall'antichità ai nostri giorni l'anima è il principio vitale e l'elemento destinato a sopravvivere al corpo.
James Hillman, che si definiva "psicologo delle idee", ci ha lasciato una bellissima definizione dell'idea di Anima: "quel fattore umano sconosciuto che trasforma gli eventi in esperienza, che rende possibile il significato e che si comunica nell'Amore".
L'Anima è metaforicamente come il mare. Paragonare l'Anima al mare è una buona analogia per coglierne metaforicamente l'ampiezza e la grandezza: l'anima, come il mare, è vitale e in continuo cambiamento.
Sebbene dal mare si diramano onde infinite questo eterno movimento non ne intacca la vastità e la completezza e così anche i movimenti dell'anima nello spazio e nel tempo non ne alterano l'integrità, anzi.
Pensare all'uomo in un modo che vada oltre al suo corpo fisico, pensarlo un tutt'uno con la sua energia, è il punto di partenza di questo libro. L'anima crea la propria realtà sia quando è legata a un corpo sia quando è da esso slegata.
L'anima prima di dirigersi verso la realtà fisica vaglia molte variabili terrene e si incarna verso le gioie e i travagli di questa vita con il desiderio e l'intento di adempiere alcuni progetti, di ricreare la propria realtà sul piano fisico.
Creiamo il mondo con i nostri pensieri: ogni piccolo evento è plasmato dal pensiero umano che utilizziamo, spesso inconsapevolmente, per costruirci la nostra vita, per raggiungere determinati scopi e fare determinate esperienze.
Su questa osservazione Byron Katie afferma: "La relazione più intima che hai è quella con i tuoi pensieri". E' possibile usufruire dei viaggi negli universi non fisici e fuori dal tempo ma è importante che il fine sia quello di radicarsi maggiormente nel presente.
E' più utile vivere la propria vita secondo le proprie inclinazioni, senza giudizi e pretese, mirando a realizzare se stessi ed esprimere la propria essenza.
Se vorrai approfondire l'argomento l'autore Diego Giaimi ti invita a scaricare gratuitamente una meditazione intitolata "Alla ricerca dell'Io":
www.diegogiaimi.com/media.html Buona meditazione!
"Spesso un piccolo dono produce grandi effetti." Seneca
"Credo semplicemente che una parte del Sé umano o anima non sia soggetta alle leggi dello spazio e del tempo." Carl Gustav Jung
"Tutti, presto o tardi, abbiamo avuto la sensazione che qualcosa ci chiamasse a percorrere una certa strada". James Hillman
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Veramente molto interessante questa presentazione, questo libro mi incuriosisce molto.
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