"POESIA E DINTORNI Istruzioni per l'uso" di Francesco BALDASSI (Kimerik Edizioni www.kimerik.it) è una guida estetica alla comprensione dell'arte poetica in generale.
Un riflettore su un'arte spesso considerata per pochi, un'occasione per eliminare ciò che impedisce a molti di comprendere quanto la poesia, se ben plasmata e ben interpretata, è capace di donare. "La poesia sta alla radice dell'essere, lo governa nella profondità della sua sostanza e lo accompagna nel suo destino." Francesco Baldassi
VIDEO di Francesco Baldassi: POESIA E DINTORNI
Francesco Baldassi (www.modulazioni.com) è insegnante di scuola elementare (ora in pensione). Ha conseguito, presso la III Università di Roma, la laurea in Pedagogia.
È membro dell’Accademia Internazionale "Il Convivio". È risultato vincitore di numerosi concorsi e con la sua poesia ha interessato critici nazionali e internazionali.
Le sue composizioni appaiono, fin dagli anni Settanta, in diverse riviste, antologie e quaderni di poesia. Parte delle sue opere è stata tradotta in lingua romena.
Le Riflessioni che aprono ciascun capitolo suggeriscono una serie di indicazioni ritenute utili ad agevolare un sufficiente quadro di riferimento di comprensione e il discernimento etico ed estetico delle poesie selezionate.
Non sono le riflessioni ad introdurre la poesia ma è la poesia a rilevare e a rendere comprensibile il contenuto delle riflessioni.
"Poesia e dintorni" offre spunti di approfondimento dal punto di vista interpretativo, strumenti che, se fatti propri, aiuteranno per sempre il lettore a destreggiarsi meglio nel mondo complicato della poesia.
La poesia, accolta quale promozione e crescita dello spirito, diventa ambasciatrice e dispensatrice del desiderio della felicità proponendosi intermediaria tra l'essere, la vita, la verità, la bellezza... l'ESSERE.
La poesia è uno strumento che sboccia e si dilata solo nella persona e si identifica con essa, è un'unione inscindibile, è la scoperta del mondo interiore, è una simbiosi dell'anima che emerge con sentimenti e trasmette emozioni.
E' una trasmissione di emozioni, è un bene di tutti e "colpisce" il cuore, è un modo "speciale" di vedere le cose. La poesia è l'espressione autentica reale, è ricca di interpretazione, è ricca di emozioni e illumina lo stato interiore di ogni essere umano.
La poesia non ha limiti di immaginazione, è un orizzonte infinito desideroso di verità, non è solo estetica formale in versi o rime ma è secondo il poeta, è una sorta di "commistione" (prosa+poesia) che ritiene funzionale la destinazione del messaggio.
E' una sinergia con la selezione analogica che segue, un più esteso e convinto spazio di ricerca e di attenzione. Per questo il poeta ha inteso superare tale limitazione con la definizione: "POESIA DELLA CONTIGUITA' o POESIA DI FRONTIERA".
Così Baldassi sottolinea l'incontro tra pensiero laico e pensiero trascendentale, riscattando il suo bisogno di ricerca del potere espressivo della poesia con il percorso esistenziale umano, colmando l'esigenza di poter accedere alla verità e alla bellezza, dispensata dalla poesia stessa.
"Tutti quelli che scrivono poesie non è che sono poeti. Come diceva Cristo: molti sono i chiamati e pochi gli eletti. Ho introdotto questo lavoro con la citazione delle BEATITUDINI: è dovuta al fatto che la mia interpretazione si afferma sulla convinzione che esse costituiscono il manifesto che contiene (per intero) il messaggio di Gesù.
In pratica vuol dire "entrare in merito del più alto tentativo (per chi crede) di attendere al senso pieno delle parole di Cristo: "LA VIA, LA VERITA'.. LA VITA"!
L'uomo nella sua totalità non si definisce solo per l'aspetto circoscritto alla propria realtà bio-fisio-psicologica (che lo espone alla fatica del vivere e all'inesorabilità della morte da sostenere) ma si pone come ESSERE psichico, dalla cui sfera interiore emana l'eco incontestabile dello spirito, che sostiene e compone la sua realtà di persona cosciente, autocosciente, razionale, responsabile anche e soprattutto perchè LIBERA...
Libera di credere, comprendere, vedere oltre e soprattutto amare che è la chiave di ogni visione e percezione e quindi di soluzione.
In questo senso la poesia può considerarsi vessillo dell'umanità!" Francesco Baldassi
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Un riflettore su un'arte spesso considerata per pochi, un'occasione per eliminare ciò che impedisce a molti di comprendere quanto la poesia, se ben plasmata e ben interpretata, è capace di donare. "La poesia sta alla radice dell'essere, lo governa nella profondità della sua sostanza e lo accompagna nel suo destino." Francesco Baldassi
VIDEO di Francesco Baldassi: POESIA E DINTORNI
Francesco Baldassi (www.modulazioni.com) è insegnante di scuola elementare (ora in pensione). Ha conseguito, presso la III Università di Roma, la laurea in Pedagogia.
È membro dell’Accademia Internazionale "Il Convivio". È risultato vincitore di numerosi concorsi e con la sua poesia ha interessato critici nazionali e internazionali.
Le sue composizioni appaiono, fin dagli anni Settanta, in diverse riviste, antologie e quaderni di poesia. Parte delle sue opere è stata tradotta in lingua romena.
Le Riflessioni che aprono ciascun capitolo suggeriscono una serie di indicazioni ritenute utili ad agevolare un sufficiente quadro di riferimento di comprensione e il discernimento etico ed estetico delle poesie selezionate.
Non sono le riflessioni ad introdurre la poesia ma è la poesia a rilevare e a rendere comprensibile il contenuto delle riflessioni.
"Poesia e dintorni" offre spunti di approfondimento dal punto di vista interpretativo, strumenti che, se fatti propri, aiuteranno per sempre il lettore a destreggiarsi meglio nel mondo complicato della poesia.
La poesia, accolta quale promozione e crescita dello spirito, diventa ambasciatrice e dispensatrice del desiderio della felicità proponendosi intermediaria tra l'essere, la vita, la verità, la bellezza... l'ESSERE.
La poesia è uno strumento che sboccia e si dilata solo nella persona e si identifica con essa, è un'unione inscindibile, è la scoperta del mondo interiore, è una simbiosi dell'anima che emerge con sentimenti e trasmette emozioni.
E' una trasmissione di emozioni, è un bene di tutti e "colpisce" il cuore, è un modo "speciale" di vedere le cose. La poesia è l'espressione autentica reale, è ricca di interpretazione, è ricca di emozioni e illumina lo stato interiore di ogni essere umano.
La poesia non ha limiti di immaginazione, è un orizzonte infinito desideroso di verità, non è solo estetica formale in versi o rime ma è secondo il poeta, è una sorta di "commistione" (prosa+poesia) che ritiene funzionale la destinazione del messaggio.
E' una sinergia con la selezione analogica che segue, un più esteso e convinto spazio di ricerca e di attenzione. Per questo il poeta ha inteso superare tale limitazione con la definizione: "POESIA DELLA CONTIGUITA' o POESIA DI FRONTIERA".
Così Baldassi sottolinea l'incontro tra pensiero laico e pensiero trascendentale, riscattando il suo bisogno di ricerca del potere espressivo della poesia con il percorso esistenziale umano, colmando l'esigenza di poter accedere alla verità e alla bellezza, dispensata dalla poesia stessa.
"Tutti quelli che scrivono poesie non è che sono poeti. Come diceva Cristo: molti sono i chiamati e pochi gli eletti. Ho introdotto questo lavoro con la citazione delle BEATITUDINI: è dovuta al fatto che la mia interpretazione si afferma sulla convinzione che esse costituiscono il manifesto che contiene (per intero) il messaggio di Gesù.
In pratica vuol dire "entrare in merito del più alto tentativo (per chi crede) di attendere al senso pieno delle parole di Cristo: "LA VIA, LA VERITA'.. LA VITA"!
L'uomo nella sua totalità non si definisce solo per l'aspetto circoscritto alla propria realtà bio-fisio-psicologica (che lo espone alla fatica del vivere e all'inesorabilità della morte da sostenere) ma si pone come ESSERE psichico, dalla cui sfera interiore emana l'eco incontestabile dello spirito, che sostiene e compone la sua realtà di persona cosciente, autocosciente, razionale, responsabile anche e soprattutto perchè LIBERA...
Libera di credere, comprendere, vedere oltre e soprattutto amare che è la chiave di ogni visione e percezione e quindi di soluzione.
In questo senso la poesia può considerarsi vessillo dell'umanità!" Francesco Baldassi
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
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