"IL SIGNORE DELLE MASCHERE Saga di IMMORTALIS" di Pierluca ZIZZI (UNO editori www.unoeditori.com) è un ottimo romanzo fantasy.
La saga di Immortalis racconta vicende che hanno radici nel passato millenario della razza agartana. Gli immortali sono conosciuti nell'Universo come tiranni e come eroi, alcune razze li venerano come dèi.
Nel primo libro Il signore delle maschere verranno presentati alcuni dei protagonisti di avventure, seduzioni, guerre e vicende di portata cosmica in confronto con i doveri e le responsabilità dati dal loro ruolo.
Con l'immenso potere viene la corruzione e la volontà di dominio del proprio e dell'altrui fato ma i loro nemici saranno altrettanto potenti. I protagonisti della vicenda potrebbero vivere millenni nella loro patria dorata… Agarthi.
Costoro, gli immortali, rinunciano a tali privilegi e si sporcano di crimini e guerre perché sanno che altrimenti i nemici diventeranno sempre più potenti.
Il più intelligente tra essi sta già tramando e gli agartani non sanno nulla della sua identità.
Pierluca Zizzi (www.comicon.it/pierluca-zizzi) è nato nel 1970 a Torino dove vive e lavora. Si laurea in architettura ed esercita la professione per qualche anno per poi inseguire le sue passioni, le ricerche in campo spirituale ed esoterico.
Diventa autore di giochi da tavolo e gli vengono pubblicati in molte nazioni giochi ed espansioni. In parallelo tiene corsi e conferenze su evoluzione spirituale umana, archeologia alternativa, vie di autoconoscenza con uso di meditazione e tarocchi.
Tra le sue predilezioni vi sono i viaggi in luoghi di consapevolezza e grande energia, di cui indaga i misteri e le potenzialità. Fin da ragazzo è un lettore appassionato di fantasy e fantascienza: da anni sogna di veder pubblicata la propria saga e di raccontare il complesso e affascinante universo da lui creato.
Il nuovo fantasy: la saga Immortalis. Intervista all'autore Pierluca Zizzi
Leggi un estratto dal libro IL SIGNORE DELLE MASCHERE Saga di Immortalis di Pierluca ZIZZI
"Il signore delle maschere e la saga di Immortalis sono frutto di lunghi anni di fantasie, pensieri, immaginazione e confronti con amici e appassionati di letteratura fantasy…
La saga di Immortalis è un'opera di narrativa divisa in vari libri con forti elementi fantasy come magia, viaggi dimensionali, creature bellissime o mostruose, tanti intrighi e avventure epiche. E' una saga con almeno 3 o 4 temi conduttori.
Il primo è un ampio discorso sul potere e il suo esercizio. Il secondo è la volontà di tratteggiare un universo complesso con una trama di grande respiro e molti protagonisti, diversi tra loro.
Un altro filo conduttore è l'esigenza, mia, di tratteggiare il male e i "malvagi" in maniera realistica. I protagonisti sono figure complesse, a volte si confondono con gli antagonisti. Spero che i lettori amino sia gli eroi che gli anti eroi e spesso provino empatia per gli uni e gli altri." Pierluca Zizzi
Sull'immortalità la letteratura attraverso la fantasia, il mito, il sogno, lo scenario fantascientifico, si è soffermata in varie occasioni e forme.
In questo piacevole testo l'autore si è soffermato sull'impero di Agarthi, che estende il proprio dominio tra le dimensioni, ma anche la patria degli immortali che ha nemici in agguato.
Agharti è un regno leggendario che si troverebbe all'interno della Terra, descritto nelle opere di Willis George Emerson. La favolosa Agarthi è legata alla teoria della Terra cava: è un soggetto popolare nell'esoterismo.
I protagonisti sono tutti immortali: invecchiano molto lentamente e se uccisi possono (non sempre) tornare in vita. Sono quasi tutti dotati di grandi poteri: hanno conoscenze approfondite ed esperienza secolare o addirittura millenaria.
La protagonista femminile (si chiama Lucrezia) è una giovanissima immortale (contessa) e attraverso i suoi occhi e i suoi passi inesperti ci verrà spiegato il mondo complesso delle sue avventure e di quelle degli altri protagonisti.
Nel suo percorso Lucrezia incontra Var (chiamato Occhio di Giada, un argatano famoso e rispettato con sua moglie Etine), che le insegna cosa significa la vita in questo "universo Agarthiale". Egli si esprime così:
"L'universo è praticamente infinito e per sua natura tende al caos e all'autodistruzione. Possiamo paragonarlo a un immenso fuoco che, se non alimentato, si potrebbe spegnere. Vi sono eventi e periodi storici durante i quali questa inerzia prevale sull'ordine che organizza la vita.
Per fortuna l'Universo è intelligente e provvede a creare eventi, strategie e persone che difendono la vita e che si oppongono alla distruzione. La città di Agarthi e tutti i suoi abitanti sono parte di quella difesa."
La città di Agarthi è la capitale di un potentissimo impero tra le dimensioni. I protagonisti combattono le forze che minacciano la vita nei mondi e che inevitabilmente finiscono per incrociare gli interessi degli immortali.
Vivere ad Agarthi è meraviglioso ma tutti i suoi abitanti sono abituati a viaggiare nell'universo per affrontare pericoli immensi.
"La guerra e la bellezza permea tutta la saga. La trama si dipana nell'arco di centinaia di anni e può essere paragonata a un giallo con indizi, avventure e nemici implacabili e potenti, come gli eroi, ma con motivazioni differenti." Pierluca Zizzi
Durante la sua avventura Lucrezia incontra molti personaggi tra cui Maschera d'Argento, un uomo che per aiutarla le restituì una bussola e le confidò che nonostante la sua cattiveria gli aveva salvato la vita ma lei in cambio doveva obbedire quando lui lo riteneva opportuno. Prima di liquidarla le disse:
"Segui l'ago (della bussola) e infilati nella porta dalla quale sei arrivata. Le piante sono velenose solo sulla cima della montagna.
Quando arrivi lì metti un fazzoletto bagnato davanti alla bocca e respira normalmente, se fai in fretta non subirai effetti negativi.
Attenta a non tagliarti e pungerti con le spine o creperai tra le piante. Ora vai dolce Lucrezia. Lunga vita e gloria ad Agarthi…
Non posso leggere la mente di nessuno ma posso avere degli sprazzi di ricordi e intuire qualcosa delle emozioni più forti che passano per la testa di chi afferro con la mia volontà…
Immagino e spero che i lettori siano rapiti dall'ampiezza della narrazione e dal suo senso epico, drammatico e dalla meraviglia." Pierluca Zizzi
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
La saga di Immortalis racconta vicende che hanno radici nel passato millenario della razza agartana. Gli immortali sono conosciuti nell'Universo come tiranni e come eroi, alcune razze li venerano come dèi.
Nel primo libro Il signore delle maschere verranno presentati alcuni dei protagonisti di avventure, seduzioni, guerre e vicende di portata cosmica in confronto con i doveri e le responsabilità dati dal loro ruolo.
Con l'immenso potere viene la corruzione e la volontà di dominio del proprio e dell'altrui fato ma i loro nemici saranno altrettanto potenti. I protagonisti della vicenda potrebbero vivere millenni nella loro patria dorata… Agarthi.
Costoro, gli immortali, rinunciano a tali privilegi e si sporcano di crimini e guerre perché sanno che altrimenti i nemici diventeranno sempre più potenti.
Il più intelligente tra essi sta già tramando e gli agartani non sanno nulla della sua identità.
Pierluca Zizzi (www.comicon.it/pierluca-zizzi) è nato nel 1970 a Torino dove vive e lavora. Si laurea in architettura ed esercita la professione per qualche anno per poi inseguire le sue passioni, le ricerche in campo spirituale ed esoterico.
Diventa autore di giochi da tavolo e gli vengono pubblicati in molte nazioni giochi ed espansioni. In parallelo tiene corsi e conferenze su evoluzione spirituale umana, archeologia alternativa, vie di autoconoscenza con uso di meditazione e tarocchi.
Tra le sue predilezioni vi sono i viaggi in luoghi di consapevolezza e grande energia, di cui indaga i misteri e le potenzialità. Fin da ragazzo è un lettore appassionato di fantasy e fantascienza: da anni sogna di veder pubblicata la propria saga e di raccontare il complesso e affascinante universo da lui creato.
Il nuovo fantasy: la saga Immortalis. Intervista all'autore Pierluca Zizzi
Leggi un estratto dal libro IL SIGNORE DELLE MASCHERE Saga di Immortalis di Pierluca ZIZZI
"Il signore delle maschere e la saga di Immortalis sono frutto di lunghi anni di fantasie, pensieri, immaginazione e confronti con amici e appassionati di letteratura fantasy…
La saga di Immortalis è un'opera di narrativa divisa in vari libri con forti elementi fantasy come magia, viaggi dimensionali, creature bellissime o mostruose, tanti intrighi e avventure epiche. E' una saga con almeno 3 o 4 temi conduttori.
Il primo è un ampio discorso sul potere e il suo esercizio. Il secondo è la volontà di tratteggiare un universo complesso con una trama di grande respiro e molti protagonisti, diversi tra loro.
Un altro filo conduttore è l'esigenza, mia, di tratteggiare il male e i "malvagi" in maniera realistica. I protagonisti sono figure complesse, a volte si confondono con gli antagonisti. Spero che i lettori amino sia gli eroi che gli anti eroi e spesso provino empatia per gli uni e gli altri." Pierluca Zizzi
Sull'immortalità la letteratura attraverso la fantasia, il mito, il sogno, lo scenario fantascientifico, si è soffermata in varie occasioni e forme.
In questo piacevole testo l'autore si è soffermato sull'impero di Agarthi, che estende il proprio dominio tra le dimensioni, ma anche la patria degli immortali che ha nemici in agguato.
Agharti è un regno leggendario che si troverebbe all'interno della Terra, descritto nelle opere di Willis George Emerson. La favolosa Agarthi è legata alla teoria della Terra cava: è un soggetto popolare nell'esoterismo.
I protagonisti sono tutti immortali: invecchiano molto lentamente e se uccisi possono (non sempre) tornare in vita. Sono quasi tutti dotati di grandi poteri: hanno conoscenze approfondite ed esperienza secolare o addirittura millenaria.
La protagonista femminile (si chiama Lucrezia) è una giovanissima immortale (contessa) e attraverso i suoi occhi e i suoi passi inesperti ci verrà spiegato il mondo complesso delle sue avventure e di quelle degli altri protagonisti.
Nel suo percorso Lucrezia incontra Var (chiamato Occhio di Giada, un argatano famoso e rispettato con sua moglie Etine), che le insegna cosa significa la vita in questo "universo Agarthiale". Egli si esprime così:
"L'universo è praticamente infinito e per sua natura tende al caos e all'autodistruzione. Possiamo paragonarlo a un immenso fuoco che, se non alimentato, si potrebbe spegnere. Vi sono eventi e periodi storici durante i quali questa inerzia prevale sull'ordine che organizza la vita.
Per fortuna l'Universo è intelligente e provvede a creare eventi, strategie e persone che difendono la vita e che si oppongono alla distruzione. La città di Agarthi e tutti i suoi abitanti sono parte di quella difesa."
La città di Agarthi è la capitale di un potentissimo impero tra le dimensioni. I protagonisti combattono le forze che minacciano la vita nei mondi e che inevitabilmente finiscono per incrociare gli interessi degli immortali.
Vivere ad Agarthi è meraviglioso ma tutti i suoi abitanti sono abituati a viaggiare nell'universo per affrontare pericoli immensi.
"La guerra e la bellezza permea tutta la saga. La trama si dipana nell'arco di centinaia di anni e può essere paragonata a un giallo con indizi, avventure e nemici implacabili e potenti, come gli eroi, ma con motivazioni differenti." Pierluca Zizzi
Durante la sua avventura Lucrezia incontra molti personaggi tra cui Maschera d'Argento, un uomo che per aiutarla le restituì una bussola e le confidò che nonostante la sua cattiveria gli aveva salvato la vita ma lei in cambio doveva obbedire quando lui lo riteneva opportuno. Prima di liquidarla le disse:
"Segui l'ago (della bussola) e infilati nella porta dalla quale sei arrivata. Le piante sono velenose solo sulla cima della montagna.
Quando arrivi lì metti un fazzoletto bagnato davanti alla bocca e respira normalmente, se fai in fretta non subirai effetti negativi.
Attenta a non tagliarti e pungerti con le spine o creperai tra le piante. Ora vai dolce Lucrezia. Lunga vita e gloria ad Agarthi…
Non posso leggere la mente di nessuno ma posso avere degli sprazzi di ricordi e intuire qualcosa delle emozioni più forti che passano per la testa di chi afferro con la mia volontà…
Immagino e spero che i lettori siano rapiti dall'ampiezza della narrazione e dal suo senso epico, drammatico e dalla meraviglia." Pierluca Zizzi
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Emozioni contagiose e coinvolgenti riflettono lo spirito del guerriero, in questo libro. Ben vengano queste avventure che riflettono il bene sul male dopo tante peripezie e combattimenti intrecciati.
RispondiEliminaLo spirito e la fantasia in questo romanzo riesce a collegare i due poli tra il bene e il male che prevale sempre nonostante tutto. Oggi l’umanità si trova a vivere frequentemente un alto grado di menzogna, la maschera in questo contesto è simbolo di falsità.
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