sabato 21 giugno 2008

"I molteplici benefici del coaching" di John Whitmore

Sto leggendo uno dei migliori libri sul coaching:"Coaching - Per le aziende e le persone che
vogliono: crescere e apprendere, migliorare le prestazioni, trovare scopo e significato" di
John Whitmore, ediz. Sperling e Kupfer.
La parte che mi ha motivato di più è stata quella sui benefici del coaching:

"1) Migliore performance e produttività
2) Lo sviluppo del personale
3) Un migliore apprendimento
4) Migliori rapporti interpersonali
5) Una migliore qualità della vita
6) Più tempo per il manager
7) Più idee creative
8) Un uso migliore del personale, delle competenze e delle risorse
9) Una reazione più rapida ed efficace a situazioni di emergenza
10) Una maggiore flessibilità e adattabilità al cambiamento
11) Un personale più motivato
12) Il cambiamento culturale
13) Una competenza per la vita".

Personalmente, da quando ho cominciato ad avere esperienze pratiche di coaching (come
coach, come coachee e come "osservatore") ho riscontrato in me un miglioramento della
qualità di vita (in generale) e migliori rapporti interpersonali (grazie soprattutto all'"ascolto
attivo", all'empatia e alle "domande potenti").
All'inizio ero in dubbio se diventare coach o formatore(frequentando un "percorso specialistico formazione formatori"), ma poi mi sono convinto della bontà della scelta del Master in coaching.


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