"...Oggi riceviamo in una settimana molte più informazioni di quante una persona vissuta nei primi del ‘900 ne potesse assimilare in tutta la sua vita. Nelle prossime 24 ore nel mondo saranno prodotte più informazioni di quante possiamo acquisirne in tutta la nostra esistenza. Da qui nasce il grande successo di uno strumento semplice ma allo stesso tempo efficace e versatile come quello del motore di ricerca di Google...
Questa è la nuova rivoluzione, la rivoluzione informatica o dell’informazione che sta surclassando quella industriale. Oggi l’informazione è diventata il bene più ricercato e spesso anche il più prezioso. Più di una persona sarebbe disposta a pagare a peso d’oro le informazioni che hai da dargli, se sono proprio quelle che sta cercando.
Questa trasformazione purtroppo viene chiamata e identificata dalla televisione e quindi anche dalla maggior parte della gente, con la parola CRISI che significa anche ’separazione’ o ‘cambiamento’. In un paese la definizione che viene data oggi alla crisi è: ’stato anormale e pericoloso dell’economia a scapito di tutti’, o quasi tutti…
Io preferisco vedere un cambiamento piuttosto che uno stato pericoloso, senza chiaramente neanche bendarmi gli occhi; infatti il cambiamento è un processo delicato, ma in ogni caso inevitabile. La verità è che nessuno ha voglia di cambiare, perchè il cambiamento richiede uno sforzo e una presa di coscienza.
La mia intenzione non è quella di osannare internet ma soltanto quella di aprire gli occhi su qualcosa che ormai è palese, e cioè che il web è la nuova rivoluzione che ci sta portando in una nuova era, quella dell’informazione. Ricordiamoci che il neo presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha basato la raccolta fondi per la sua campagna politica proprio su internet, utilizzando strumenti quali il SEO (Search Engine Optimizer) e il SEM (Search Engine Marketing), avvalendosi della collaborazione di diversi esperti di web marketing e ottenendo poi i risultati che tutti abbiamo potuto vedere.
Molte persone oggi hanno costruito fortune utilizzando i nuovi modelli di business e marketing basati su internet, che spesso oltre ad essere più efficaci, sono anche molto più semplici ed etici di quelli diciamo più ‘anziani’ che troviamo offline...
Soprattutto negli Stati Uniti i business online spopolano ed hanno creato dei successi internazionali costruiti magari con strumenti gratuiti messi a disposizione dal web 2.0 e dall’open source e concepiti spesso da ‘persone della porta accanto’ come teenager, casalinghe, impiegati o disoccupati senza doti particolari, a parte quella di saper vedere un’opportunità dove altri vedevano solo una crisi, ed essere poi riusciti a sfruttarla pienamente.
Tu cosa ne pensi? Crisi o cambiamento?"
(Raffaele Sannino, www.crearesuccesso.it )
Se vuoi leggere l'intero articolo, clicca su questo link:
www.crearesuccesso.it/la-rivoluzione-informatica-crisi-o-cambiamento
Ti è piaciuto il post? Iscriviti GRATIS ai miei feed o via e-mail, o lasciami un commento.
Abbonati GRATIS ai Feed RSS
Inserisci qui il tuo indirizzo e-mail e riceverai tutti gli articoli
Questa è la nuova rivoluzione, la rivoluzione informatica o dell’informazione che sta surclassando quella industriale. Oggi l’informazione è diventata il bene più ricercato e spesso anche il più prezioso. Più di una persona sarebbe disposta a pagare a peso d’oro le informazioni che hai da dargli, se sono proprio quelle che sta cercando.
Questa trasformazione purtroppo viene chiamata e identificata dalla televisione e quindi anche dalla maggior parte della gente, con la parola CRISI che significa anche ’separazione’ o ‘cambiamento’. In un paese la definizione che viene data oggi alla crisi è: ’stato anormale e pericoloso dell’economia a scapito di tutti’, o quasi tutti…
Io preferisco vedere un cambiamento piuttosto che uno stato pericoloso, senza chiaramente neanche bendarmi gli occhi; infatti il cambiamento è un processo delicato, ma in ogni caso inevitabile. La verità è che nessuno ha voglia di cambiare, perchè il cambiamento richiede uno sforzo e una presa di coscienza.
La mia intenzione non è quella di osannare internet ma soltanto quella di aprire gli occhi su qualcosa che ormai è palese, e cioè che il web è la nuova rivoluzione che ci sta portando in una nuova era, quella dell’informazione. Ricordiamoci che il neo presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha basato la raccolta fondi per la sua campagna politica proprio su internet, utilizzando strumenti quali il SEO (Search Engine Optimizer) e il SEM (Search Engine Marketing), avvalendosi della collaborazione di diversi esperti di web marketing e ottenendo poi i risultati che tutti abbiamo potuto vedere.
Molte persone oggi hanno costruito fortune utilizzando i nuovi modelli di business e marketing basati su internet, che spesso oltre ad essere più efficaci, sono anche molto più semplici ed etici di quelli diciamo più ‘anziani’ che troviamo offline...
Soprattutto negli Stati Uniti i business online spopolano ed hanno creato dei successi internazionali costruiti magari con strumenti gratuiti messi a disposizione dal web 2.0 e dall’open source e concepiti spesso da ‘persone della porta accanto’ come teenager, casalinghe, impiegati o disoccupati senza doti particolari, a parte quella di saper vedere un’opportunità dove altri vedevano solo una crisi, ed essere poi riusciti a sfruttarla pienamente.
Tu cosa ne pensi? Crisi o cambiamento?"
(Raffaele Sannino, www.crearesuccesso.it )
Se vuoi leggere l'intero articolo, clicca su questo link:
www.crearesuccesso.it/la-rivoluzione-informatica-crisi-o-cambiamento
Ti è piaciuto il post? Iscriviti GRATIS ai miei feed o via e-mail, o lasciami un commento.
Abbonati GRATIS ai Feed RSS
Inserisci qui il tuo indirizzo e-mail e riceverai tutti gli articoli
Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
0 commenti:
Posta un commento