domenica 1 luglio 2012

Il Mio Coma e come ho Imparato a Vivere di Aldo Mauro Bottura

Nel suo nuovo libro "Il Mio Coma e come ho Imparato a Vivere" (L'Età dell'Acquario Edizioni - www.etadellacquario.it) Aldo Mauro BOTTURA racconta il suo viaggio agli estremi limiti della vita (e della morte) e come questa esperienza abbia cambiato radicalmente il suo modo di guardare alla realtà. Aldo ci narra la sua tragica esperienza: il suo grande trauma per il "coma profondo" durato 4 mesi, 28 giorni, 8 ore e alcuni minuti, e la sua grande rinascita e la forza vitale riacquistata e come ha imparato "a vivere", nonostante ciò.
Questa sua testimonianza vuole insegnarci la grande forza di volontà, la determinazione che possiede l'essere umano, la grande predisposizione alla riuscita, ma soprattutto il suo grido di rinascita: vuole suggerirlo a quelle persone che non sanno apprezzare il grande dono della vita, o a quelle persone demotivate dalle varie sconfitte ed insuccessi vissuti, che non riescono a comprendere la grande forza che è in loro potere. Egli ci vuole far percorrere un "sentiero vitale" di grande insegnamento dell'AMORE VERSO LA VITA, DONO INESTIMABILE.
Leggi le mie recensioni degli altri due libri di Aldo Mauro Bottura:

Come realizzare i tuoi sogni di Aldo Mauro Bottura
Un Uomo e il suo Sogno di Aldo Mauro Bottura

Il testo si suddivide in tre fasi:
la prima parte ci descrive il suo incidente con varie conseguenze, la seconda parte la forza della rinascita e il risveglio dal coma, e la terza parte può essere definita il sentiero dell'autoperfezionamento. L'incidente fatale avvenne in una gara nell'autodromo di Monza, esattamente cento giorni dopo la morte di suo fratello Roberto (morto in un incidente). L'autore descrive paradossalmente l'impatto subìto come un "volo eccezionale", completamente privo di paura: attimi di incoscienza totale tra la vita e la morte.
Da qui inizia un periodo di coma (lascio a voi lettori le varie emozioni e stati d'animo tipici di questi casi drammatici). L'autore ci descrive questo periodo vissuto nel coma (quasi 5 mesi), la sua dimensione celestiale, il suo senso di beatitudine e la sua visione dei nonni attraverso la grande "scia della luce bianca" che lo trasporta in una dimensione di estasi e di senso di benessere e serenità indescrivibile.

Attraverso la percezione dei sensi egli riusciva a sentire un forte profumo, che si mescolava ad una sensazione di forza infinita e percepiva un infinito AMORE che lo coinvolgeva completamente, una vera oasi di emozioni inspiegabili, sconosciute e incontrollabili attraverso la sua visione della grande luce infinita. Dunque Aldo afferma:
"MI SENTIVO VIVO E DOVEVO VIVERE!!! Le mie capacità percettive andavano aumentando sempre di più e dal coma profondo allo stato vegetativo il passo fu breve, percepivo la netta sensazione di POTERCELA FARE SICURAMENTE. Nel coma si prova una sospensione della coscienza di sé e del mondo, uno stato che non è vita ma neanche morte, bensì che vita e morte riassume, specchio di ciò che siamo e saremo."
Aldo Mauro Bottura percepisce una voce interiore (lui l'associa alla voce di suo nonno): FORZA, CE LA FARAI, CORAGGIO, FORZA AVANTI! Questa energia lo ricaricava sempre di più, e ciò ha determinato con il tempo, la sua vittoria verso la vita. Il segreto del suo successo, la sua rinascita per ricominciare una nuova vita, un nuovo risveglio totale: ANIMA E CORPO.

Piano piano i piccoli progressi e presunti miracoli cominciavano a vedersi, la vita cominciava a rifiorire lentamente e a risalire una lunga e tortuosa strada verso il successo, verso nuovi sogni, verso nuove speranze. "Incominciai a sperare e credere senza riserve: "TUTTO E' POSSIBILE PER CHI CREDE!". Se avete fede, niente vi sarà impossibile! Solo chi ha fede nel proprio sogno ha la possibilità di vederlo un giorno realizzato.
La motivazione è il carburante ideale che spinge le persone a evadere dai condizionamenti e dalle apparenti difficoltà. E' strettamente correlata al pensiero positivo e alla forza della nostra mente, da cui è breve il passo verso le facoltà superiori: intuizione, fantasia, creatività e coraggio.

Quando ci aspettiamo il meglio, si libera dalla nostra mente una forza magnetica che, per legge di attrazione, tende a calamitare verso di noi il meglio. Se invece ci aspettiamo il peggio, si sprigiona dalla mente una forza negativa e contraria che scaccia il positivo e attrae il negativo.
Quando una persona raduna tutte le risorse di cui dispone, fisiche, emotive, spirituali, questa concentrazione energetica risulta assolutamente vincente e procede come un "trattore" verso gli obiettivi prefissati. Questa tenacia e questa perseveranza sono indispensabili per la concretizzazione di qualunque sogno.

I requisiti e passi fondamentali da compiere per realizzare i propri sogni e ottenere il successo personale, oggi, domani e sempre, coinvolgono una serie di AZIONI che sintetizzerei così:

1. aprirsi al cambiamento
2. fare un elenco dei sogni
3. identificare il sogno primario o meta
4. ottenere conoscenza e consapevolezza
5. sviluppare conoscenza e superamento
6. trasformare il negativo in positivo
7. assumere il giusto atteggiamento
8. scegliere tra i pensieri il migliore
9. controllare se stessi
10. amare il prossimo.

Un altro elemento essenziale è la fiducia in se stessi: è solo ascoltando il proprio cuore che si guadagna completamente questa fiducia. Ascolto e fiducia formano dunque la struttura portante di un sogno da realizzare. A questi ingredienti aggiungete:
CAPACITA' DI GIOIRE, GRATITUDINE PER I DONI RICEVUTI, AUTODISCIPLINA, CAPACITA' DI PERDONARE I PROPRI ERRORI E QUELLI ALTRUI.

Non mescolate, ma approfittate per mettere in ordine la vostra vita. A questo punto se il sogno non si è ancora realizzato, riprovate da capo. Magari con un pizzico di amore e di autoconvinzione in più sicuramente riuscirete! Assumete il giusto atteggiamento mentale. Vi propongo un esercizio per iniziare a formare il vostro personale atteggiamento positivo:

1) Per i prossimi 30 giorni assumete, rispetto al mondo e a tutto ciò che vi circonda, l'atteggiamento che rappresenta il genere di risultato che intendete raggiungere; se il risultato che volete è superiore a quello già realizzato, agite come se ne foste già in possesso;
2) Se volete che gli altri vi trattino con ammirazione e rispetto, dovete trattare gli altri nella stessa maniera;
3) Assumete ogni mattina un atteggiamento superiore, come se foste l'uomo più fortunato della terra, e noterete che presto diventerà per voi una seconda natura.

Attualmente la vita dell'autore è dedicata completamente agli altri. Egli afferma: "SE HO VISSUTO UN TEMPO PER SEMINARE E PER RACCOGLIERE ALLA GRANDE, ORA E' ARRIVATO IL TEMPO PER DONARE". La vita inesorabilmente trascorre, proprio per questo dobbiamo afferrarla e fare che essa sia il più appagante possibile.
Quando sarà arrivato l'ultimo momento, guarderemo la luce che si spegne con un sorriso, perchè abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, soprattutto perchè abbiamo realizzato ciò che abbiamo desiderato. L'ultimo desiderio è quello di "rivolgere lo sguardo al cielo" con un gioioso sorriso in volto, con la gioia nel cuore di aver trasmesso sentimenti veri e di immenso amore verso la nostra vita, ma soprattutto verso quella degli altri.

Ecco le mie citazioni preferite da "Il Mio Coma e come ho Imparato a Vivere" di Aldo Mauro BOTTURA :

"Un sommo amore o una grande passione sono i motivi che fanno perdere il senso comune delle cose, la misura, confondendo il lecito con l'illecito, il possibile con l'impossibile: lo sguardo su tutto è filtrato da ciò che vuoi. Quando sei innamorato, saresti capace di fare qualsiasi cosa, e posso confermare personalmente che è proprio vero!...
Avevo nella mente il viaggio con gli esseri di luce, il nonno e la nonna, il bagliore infinito. Non capivo più nulla, forse mi trovavo in un sogno? Ma la realtà cos'è? Qual è? Dov'ero? E dove sono stato? Stavo tornando alla realtà...
E' l'atteggiamento che abbiamo verso la vita che determina l'atteggiamento che la vita avrà verso di noi. Affrontiamo questa evidenza onestamente: noi diamo un indirizzo alla nostra vita ma questo indirizzo è determinato dal nostro atteggiamento...

L'atteggiamento è il riflesso della volontà di una persona; ha perciò un potere incalcolabile e ci può dare risultati magnifici, ma è necessario addestrarlo giorno per giorno...
Il sogno autentico è come un disegno che riusciamo a cogliere solo in alcuni rarissimi momenti, come un puzzle che ci viene svelato a tratti. Per trovarlo, bisogna saper ascoltare i segnali che ci giungono dall'esterno e che ci indicano, man mano, la strada. Ma soprattutto bisogna SAPER ASCOLTARE IL PROPRIO CUORE...
Non esistono cuori muti: ogni persona riceve quotidianamente messaggi e stimoli dal proprio cuore, per riconoscere e realizzare il proprio sogno. Sta a noi scegliere se ascoltarli o meno, se seguire le indicazioni del cuore o gli ossessivi richiami della mente...
Ognuno di noi possiede facoltà illimitate che non usa solo perchè non sa di averle o non è capace di scoprirle e utilizzarle. CREDERE, VOLERE E IMPEGNARSI sono le armi per la realizzazione di ogni cosa.
Tutto ciò che ci circonda è il prodotto delle nostre capacità mentali, tutto è il frutto di un sogno nato nella mente di un uomo abbastanza tenace da decidere di trasformarlo in pratica" Aldo Mauro Bottura



Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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1 commento:

  1. Ho letto questo libro pieno di emozioni drammatiche, e profonde. Le parole che trovo incisive in questo libro sono: "Un sogno autentico è scritto a caratteri indelebili nel nostro DNA della nostra anima e non avremo pace fino a quando, nella nostra vita, non l'avremo realizzato."

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