venerdì 25 gennaio 2008

Lo stalliere

Ho letto questo interessante brano:

"C’era una volta un Imperatore. Egli disse al suo stalliere che se si fosse messo a cavalcare sulle sue terre, gli avrebbe donato tutta la terra che fosse riuscito a solcare con il suo cavallo.
Sicuro di se’, lo stalliere monto’ sul suo cavallo e cavalco’ il piu’ veloce possibile per coprire piu’ terra che poteva. Continuo’ a cavalcare. Anche quando era stanco o affamato, non si fermava perche’ voleva coprire piu’ terra possibile.
Lo stalliere arrivo’ ad un punto in cui aveva cavalcato su un’area enorme, ma era ormai esausto e stava morendo. “Perche’ mi sono spinto cosi all’estremo per conquistare cosi tanta terra? Ora sto per morire ed ho bisogno solo di un piccolo pezzo per essere seppellito.”

La storia qui sopra e’ simile al viaggio della nostra Vita. Chiediamo sempre di piu’ a noi stessi per guadagnare piu’ soldi, per ottenere potere e riconoscimenti. Trascuriamo la nostra salute e il tempo per apprezzare la nostra famiglia e le attivita’ che amiamo.
Un giorno, quando ci guarderemo indietro, realizzeremo che non avevamo veramente bisogno di tutto questo, ma non possiamo piu’ far tornare indietro il tempo che abbiamo perso."

(tratto da www.lifecoachlab.it )


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