"ESPLORATORI DEL CAMBIAMENTO Come accompagnare se stessi e i propri collaboratori nei processi di trasformazione aziendale" di Elena Murelli (Guerini Next editore www.guerininext.it) offre ai manager che ne sentono la necessità l'opportunità di acquisire modelli e strumenti utili per curare lo sviluppo dell'"altra faccia della luna" del loro ruolo. Ma anche un percorso di riflessione profonda per capire quale potenziale hanno come "allenatori" delle loro squadre e che tipo di valore possono davvero generare attraverso le loro persone.
Saper gestire processi di cambiamento è la grande sfida richiesta oggi ai manager.
In un mondo in continua e profonda trasformazione sono chiamati a garantire l'allineamento tra l'evoluzione dell'azienda e delle persone. E devono gestire una complessità tutta nuova per la quale non ci sono ricette sperimentate e non bastano le conoscenze tecniche.
Bisogna saper accedere ad ambiti legati ai valori, alle convinzioni, all'attivazione dell'energia dei propri collaboratori; bisogna diventare "esploratori del cambiamento" e "facilitatori di apprendimento" per avere il coraggio di conoscere "l'altra faccia della luna" di se stessi e di chi lavora con noi e guidare processi di vera e propria "trasformazione".
VIDEO di Elena MURELLI
Elena Murelli è partner e Head of Leadership Coaching Development di Quaeryon. Ha creato e implementato numerosi progetti di sviluppo della leadership e accompagna board ed executive team nell'implementazione di piani di cambiamento organizzativo e ridefinizione strategica.
Si è specializzata in programmi di sviluppo della leadership, piani di successione e talent management. Come executive coach lavora con CEO e management team in progetti nazionali e internazionali.
Dopo una prima esperienza nel settore pubblico ha sviluppato la sua carriera professionale in aziende manifatturiere nell'area HR ed è stata country manager di una società di management consulting del gruppo Manpower.
È parte dell'lnternational Coach Federation ed è stata membro dell’Executive Board del chapter italiano con il ruolo di Vice Presidente.
"Esploratori del cambiamento" ci aiuta a identificare le caratteristiche del nuovo leader "trasformazionale" e gli strumenti che ha a disposizione per attivare una conduzione carismatica e immaginativa, che gli consenta di trasformare il suo mindset e quello dei suoi collaboratori, aumentandone le potenzialità e portandoli ad essere essi stessi agenti di un cambiamento di successo."
Dalla prefazione di Marco Sala (PwC Italy, Assurance Leader).
Questo libro è diviso in 3 parti: la prima parte affronta la trasformazione in corso intorno a noi, nella società, nella struttura dei rapporti cosiddetti di potere, indagando come i nuovi concetti di rete, di società liquida, di network e di sistemi aperti influenzino le relazioni gerarchiche all'interno delle aziende.
La seconda parte del libro si concentra sulla trasformazione che ciascuno può operare dentro di sé. Dentro e fuori hanno dunque una relazione molto più stretta di quanto si immagini. La trasformazione avviene quando si diventa più consapevoli di sé e quindi più concentrati per generare i risultati desiderati.
La terza parte si concentra su come essere un allenatore efficace nell'accompagnare la trasformazione dei propri collaboratori.
COME PENSO: LA FORMA MENTIS
"Tutti noi nasciamo con una certa dotazione ma abbiamo ampi spazi di allineamento per continuare lungo tutta la vita ad apprendere e a sviluppare il nostro cervello.
Secondo Carol Dweck ciascuno di noi ha un proprio modo di interpretare le sfide, le critiche, gli eventi, determinato dalla forma mentis (o mindset), che ci porta a leggere quello che accade intorno a noi in un modo o in un altro.
Ciascuno di noi originariamente può possedere una mente statica o dinamica: dipende da molti fattori, non solo di tipo genetico. Così le esperienze che facciamo da quando veniamo al mondo, i messaggi che registriamo, le emozioni che proviamo si sedimentano uno sull'altro, creando una forma di realtà e una visione del mondo che è anche un muro di protezione da sofferenze e paure.
La forma mentis è la struttura delle nostre convinzioni, dei paradigmi che abbiamo costruito e continuiamo a costruire. Ogni essere umano fa questo esercizio sin dalla nascita.
Nella nostra cultura è piuttosto facile sviluppare una forma mentis statica (sei fatto così...) o dinamica (hai caratteristiche che allenate ti consentiranno di continuare ad evolvere).
IL MODELLO TRANSFORMATION LEARNING CYCLE
Il percorso che chiamiamo Transformation Learning Cycle si struttura in 2 grandi parti: la parte PREPARATORIA e quella REALIZZATIVA. Ogni parte a sua volta è composta da due passaggi, di tipo preparatorio (Creare, Definire) o realizzativo (Sviluppare, Allineare).
Ogni passaggio è ulteriormente suddiviso in 2 fasi per un totale complessivo di 8 passaggi:
1) Creare la visione. 2) Disegnare il profilo reale.
3) Fotografare lo stato attuale 4) Preparare il colloquio.
5) Fare il colloquio di coaching 6) Condividere il piano di allenamento.
7) Osservare la performance 8) Dare feedback per allineare e continuare.
METTI A FUOCO LA TUA VISIONE
Per capire come iniziare a progettare il percorso con il tuo team e con ciascun collaboratore aiutati con alcune domande presentate nel libro. Ecco alcuni esempi:
Che cosa mi piace di più nel mio lavoro attuale? Che cosa mi motiva in quello che faccio? La mia azienda ha una visione chiara? La condivido?
A giudicare dalle cose che accadono, dalle decisioni che vengono prese e dalle scelte strategiche fatte, come definirei la visione che la guida?
Dopo aver progettato il percorso inizia la sessione di visualizzazione guidata (ecco qualche esempio):
Proiettati a tre anni da oggi. Immaginati a fase conclusa rispetto a ciò che stai affrontando ora e ai risultati ottenuti. L'epoca dinamica e inquieta che stiamo vivendo ci propone molteplici sollecitazioni e occasioni di riflessione.
Questa epoca non fa differenza ma la differenza potrà farla il "salto" che decideremo di compiere, la direzione che sceglieremo come umanità e le regole che reinventeremo.
Il messaggio che vorrei inviare è di trasformare il concetto di "successo" che è basato sulla forza e sulla vittoria, sull'equilibrio, sulla responsabilità, sulla consapevolezza e soprattutto sull'AZIONE.
Se non c'è azione, non ci sarà la trasformazione nè tanto meno il successo che desideriamo. Quindi il mio consiglio è di iniziare a fare il primo passo e di proiettarsi verso una sfida interiore che ci condurrà inevitabilmente alla trasformazione." Elena Murelli
Alcuni dei libri consigliati nella BIBLIOGRAFIA
Adani, L. e Fabiano, M.; Diventare Coach
Covey, S.R., Le prime cose al primo posto
Dilts, R., Il manuale del Coach
Ekman P., Te lo leggo in faccia
Goleman, D., Focus
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Saper gestire processi di cambiamento è la grande sfida richiesta oggi ai manager.
In un mondo in continua e profonda trasformazione sono chiamati a garantire l'allineamento tra l'evoluzione dell'azienda e delle persone. E devono gestire una complessità tutta nuova per la quale non ci sono ricette sperimentate e non bastano le conoscenze tecniche.
Bisogna saper accedere ad ambiti legati ai valori, alle convinzioni, all'attivazione dell'energia dei propri collaboratori; bisogna diventare "esploratori del cambiamento" e "facilitatori di apprendimento" per avere il coraggio di conoscere "l'altra faccia della luna" di se stessi e di chi lavora con noi e guidare processi di vera e propria "trasformazione".
VIDEO di Elena MURELLI
Elena Murelli è partner e Head of Leadership Coaching Development di Quaeryon. Ha creato e implementato numerosi progetti di sviluppo della leadership e accompagna board ed executive team nell'implementazione di piani di cambiamento organizzativo e ridefinizione strategica.
Si è specializzata in programmi di sviluppo della leadership, piani di successione e talent management. Come executive coach lavora con CEO e management team in progetti nazionali e internazionali.
Dopo una prima esperienza nel settore pubblico ha sviluppato la sua carriera professionale in aziende manifatturiere nell'area HR ed è stata country manager di una società di management consulting del gruppo Manpower.
È parte dell'lnternational Coach Federation ed è stata membro dell’Executive Board del chapter italiano con il ruolo di Vice Presidente.
"Esploratori del cambiamento" ci aiuta a identificare le caratteristiche del nuovo leader "trasformazionale" e gli strumenti che ha a disposizione per attivare una conduzione carismatica e immaginativa, che gli consenta di trasformare il suo mindset e quello dei suoi collaboratori, aumentandone le potenzialità e portandoli ad essere essi stessi agenti di un cambiamento di successo."
Dalla prefazione di Marco Sala (PwC Italy, Assurance Leader).
Questo libro è diviso in 3 parti: la prima parte affronta la trasformazione in corso intorno a noi, nella società, nella struttura dei rapporti cosiddetti di potere, indagando come i nuovi concetti di rete, di società liquida, di network e di sistemi aperti influenzino le relazioni gerarchiche all'interno delle aziende.
La seconda parte del libro si concentra sulla trasformazione che ciascuno può operare dentro di sé. Dentro e fuori hanno dunque una relazione molto più stretta di quanto si immagini. La trasformazione avviene quando si diventa più consapevoli di sé e quindi più concentrati per generare i risultati desiderati.
La terza parte si concentra su come essere un allenatore efficace nell'accompagnare la trasformazione dei propri collaboratori.
COME PENSO: LA FORMA MENTIS
"Tutti noi nasciamo con una certa dotazione ma abbiamo ampi spazi di allineamento per continuare lungo tutta la vita ad apprendere e a sviluppare il nostro cervello.
Secondo Carol Dweck ciascuno di noi ha un proprio modo di interpretare le sfide, le critiche, gli eventi, determinato dalla forma mentis (o mindset), che ci porta a leggere quello che accade intorno a noi in un modo o in un altro.
Ciascuno di noi originariamente può possedere una mente statica o dinamica: dipende da molti fattori, non solo di tipo genetico. Così le esperienze che facciamo da quando veniamo al mondo, i messaggi che registriamo, le emozioni che proviamo si sedimentano uno sull'altro, creando una forma di realtà e una visione del mondo che è anche un muro di protezione da sofferenze e paure.
La forma mentis è la struttura delle nostre convinzioni, dei paradigmi che abbiamo costruito e continuiamo a costruire. Ogni essere umano fa questo esercizio sin dalla nascita.
Nella nostra cultura è piuttosto facile sviluppare una forma mentis statica (sei fatto così...) o dinamica (hai caratteristiche che allenate ti consentiranno di continuare ad evolvere).
IL MODELLO TRANSFORMATION LEARNING CYCLE
Il percorso che chiamiamo Transformation Learning Cycle si struttura in 2 grandi parti: la parte PREPARATORIA e quella REALIZZATIVA. Ogni parte a sua volta è composta da due passaggi, di tipo preparatorio (Creare, Definire) o realizzativo (Sviluppare, Allineare).
Ogni passaggio è ulteriormente suddiviso in 2 fasi per un totale complessivo di 8 passaggi:
1) Creare la visione. 2) Disegnare il profilo reale.
3) Fotografare lo stato attuale 4) Preparare il colloquio.
5) Fare il colloquio di coaching 6) Condividere il piano di allenamento.
7) Osservare la performance 8) Dare feedback per allineare e continuare.
METTI A FUOCO LA TUA VISIONE
Per capire come iniziare a progettare il percorso con il tuo team e con ciascun collaboratore aiutati con alcune domande presentate nel libro. Ecco alcuni esempi:
Che cosa mi piace di più nel mio lavoro attuale? Che cosa mi motiva in quello che faccio? La mia azienda ha una visione chiara? La condivido?
A giudicare dalle cose che accadono, dalle decisioni che vengono prese e dalle scelte strategiche fatte, come definirei la visione che la guida?
Dopo aver progettato il percorso inizia la sessione di visualizzazione guidata (ecco qualche esempio):
Proiettati a tre anni da oggi. Immaginati a fase conclusa rispetto a ciò che stai affrontando ora e ai risultati ottenuti. L'epoca dinamica e inquieta che stiamo vivendo ci propone molteplici sollecitazioni e occasioni di riflessione.
Questa epoca non fa differenza ma la differenza potrà farla il "salto" che decideremo di compiere, la direzione che sceglieremo come umanità e le regole che reinventeremo.
Il messaggio che vorrei inviare è di trasformare il concetto di "successo" che è basato sulla forza e sulla vittoria, sull'equilibrio, sulla responsabilità, sulla consapevolezza e soprattutto sull'AZIONE.
Se non c'è azione, non ci sarà la trasformazione nè tanto meno il successo che desideriamo. Quindi il mio consiglio è di iniziare a fare il primo passo e di proiettarsi verso una sfida interiore che ci condurrà inevitabilmente alla trasformazione." Elena Murelli
Alcuni dei libri consigliati nella BIBLIOGRAFIA
Adani, L. e Fabiano, M.; Diventare Coach
Covey, S.R., Le prime cose al primo posto
Dilts, R., Il manuale del Coach
Ekman P., Te lo leggo in faccia
Goleman, D., Focus
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
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