mercoledì 10 ottobre 2018

PENSO, DUNQUE MI SENTO MEGLIO di Dennis GREENBERGER e Christine A. PADESKY Esercizi cognitivi per problemi di ansia, depressione, colpa, vergogna e rabbia

"PENSO, DUNQUE MI SENTO MEGLIO Esercizi cognitivi per problemi di ansia, depressione, colpa, vergogna e rabbia" di Christine A. PADESKY e Dennis GREENBERGER (Edizioni ERICKSON www.erickson.it) è un libro (tradotto in 23 lingue) che ha già cambiato la vita a 1.000.000 di persone in tutto il mondo grazie all'uso consapevole della terapia cognitivo-comportamentale (una delle forme più efficaci di psicoterapia) per sconfiggere depressione, ansia, attacchi di panico, rabbia, senso di colpa e di vergogna, bassa autostima, disturbi alimentari, abuso di sostanze e problemi relazionali.

Questa seconda edizione
(rivista, ampliata e aggiornata agli sviluppi più recenti della ricerca scientifica) contiene molte importanti novità:
maggiore spazio dedicato alla gestione dell'ansia; indicazioni su come darti obiettivi personali e monitorare i tuoi progressi;
scale di valutazione della felicità; nuovi esercizi inediti focalizzati su consapevolezza, accettazione e perdono. E molto altro ancora.
Scopri i pochi, semplici ma efficaci passi da seguire per riuscire a superare lo stress emotivo e vivere una vita più felice, più serena e di successo.

Dennis Greenberger è psicologo clinico e direttore dell'Anxiety and Depression Treatment Center di Newport Beach, California.
E' formatore clinico al Department of Psychiatry and Human Behavior all'Università di California, Irvine.
Past president e membro fondatore dell'Accademia di terapia cognitiva, pratica la terapia cognitivo-comportamentale da più di 30 anni. Il suo sito è www.anxietyanddepressioncenter.com.

Christine A. Padesky è psicologa clinica e co-fondatrice del Centro per la terapia cognitiva di Huntington Beach, California, e docente al Department of Psychiatry and Human Behavior all'Università di California, Irvine.
E' coautrice di molti libri e ha ricevuto l'Aaron T. Beck Award per contributi significativi e duraturi nel campo della terapia cognitiva dall'Accademia di terapia cognitiva. Il suo sito è www.mindovermood.com.

Depressione, ansia, rabbia, attacchi di panico, senso di colpa, scarsa autostima sono alcuni dei problemi che possono rendere la vita piuttosto infelice.
Ad essi la psicoterapia cognitiva risponde in modo incisivo identificando nel pensiero lo strumento per cambiare lo stato d'animo con ottimi risultati.
Questo brillante manuale è un sussidio di autoaiuto: ti consente di avviare autonomamente o con il supporto di uno specialista (comunque con i tuoi tempi e modalità) un percorso di automodificazione personale.
Attraverso l'uso di esercizi e questionari e l'esempio di pazienti i cui progressi vengono illustrati nel libro verrai aiutato a individuare i problemi emotivi e a preparare piani sistematici e straordinariamente efficaci per la loro risoluzione.

Penso, dunque mi sento meglio è ampiamente usato come manuale di supporto o integrativo alla psicoterapia cognitiva.
Gli autori hanno saputo scrivere un testo di semplice comprensione illustrandoti la saggezza e la scienza della psicoterapia per creare un vero cambiamento.
Questo manuale ha lo scopo di offrire al lettore soluzioni pratiche, efficaci e durature per le lotte della vita, informazioni basate su ricerche all'avanguardia per affrontare ansia e depressione con più consapevolezza e determinazione.

Insegna abilità e strategie utili per apportare cambiamenti significativi a lungo termine nella tua vita a prescindere dal tuo passato
.
È una guida davvero chiara e concisa che mostra come i principi provati e potenti della terapia cognitiva possono migliorarti la vita.
I contenuti portano alla comprensione totale dell'ansia, della depressione, rabbia alternata da crisi d'identità e mancanza di autostima alternata a periodi di stress a "costo alto".

"Le eccellenti qualità degli autori, oltre alla loro lunga esperienza di terapeuti, innovatori ed educatori, si fondono in questo libro esemplare. Questo libro definisce un nuovo standard per l'uso della terapia cognitivo-comportamentale.
Le sue istruzioni esplicite aiutano i pazienti e i terapeuti ad attenersi più strettamente ai principi della terapia, migliorando di conseguenza la qualità del trattamento e della vita dei pazienti.
"Penso, dunque mi sento meglio" è uno strumento efficace che mette la terapia cognitivo-comportamentale nelle mani del lettore."
Dalla prefazione del dott. Aaron T. Beck (professore emerito di psichiatria)

"Le idee di questo testo vengono dalla psicoterapia cognitiva, una delle forme di psicoterapia attualmente più diffuse. "Cognitivo" sta a significare sia "processi di pensiero" sia "conoscenza" o "percezione".
Questo libro si può usare per problemi diversi da quelli emotivi? Sì.
Le stesse abilità descritte in questo libro per gestire gli stati emotivi servono anche per intervenire su problemi di stress, alcolismo e abuso di sostanze, disturbi alimentari, problemi relazionali, bassa autostima e altre difficoltà.
Può servire anche per sviluppare stati d'animo positivi, come la felicità, e trovare un significato e un senso di finalità nella propria vita."
Dennis Greenberger e Christine A. Padesky

Capirai le connessioni tra i tuoi pensieri, stati d'animo, comportamenti e reazioni fisiche in situazioni quotidiane in cui ti trovi adesso così come durante i grandi eventi della tua vita.
Imparerai a pensare a te stesso e alle situazioni in modi più utili e come cambiare i "modelli di pensiero" e comportamenti che ti bloccano sia nelle relazioni personali che professionali.
Le abilità richiedono pratica, pazienza e perseveranza. Pertanto è importante per te completare gli esercizi di ogni capitolo. Più tempo si dedica alla pratica di ciascuna abilità maggiore sarà il beneficio che si otterrà.

Quindi impara a focalizzare bene i tuoi pensieri in modo tale da semplificare la qualità della tua vita.
La vita non è facile: se poi la complichi con i tuoi pensieri negativi che ti limitano le azioni, allora diventa un problema costante.
Un problema si verifica quando uno o più pensieri persistono nella mente diventando ossessioni e subentra l'ansia.
Il riflettere sul proprio pensiero prende il nome di "metacognizione" (la consapevolezza che un soggetto ha della propria capacità cognitiva) come spiega Buron: "Forse sarebbe meglio chiamarla conoscenza autoriflessiva."

Anche se la scuola contemporanea si focalizza ben poco sull'insegnamento di strategie metacognitive è meglio acquisire strategie e informazioni fondamentali contenute in Penso, dunque mi sento meglio.
Per esempio "sottovaluta" il pensiero negativo che provoca ansia e paura: anzi accettalo e "sorpassalo".
Così si dà meno valore al pensiero negativo che provocherà meno paura.

"L'accettazione di se stessi è qualcosa di eroico perché comporta il crollo dei limiti interiori creati dalla famiglia, dalla società e dalla cultura.
La nostra identità acquisita è sempre insufficiente e difettosa: è il contenitore, non il contenuto.
La nostra grandezza, la capacità di risplendere, di amare senza limiti, di trionfare, ci fanno molta più paura della nostra piccolezza.
Superare tale paura richiede di avere uno scopo ben più elevato.

Potremmo chiamarlo amore di sé, l'amore per l'opera che stiamo realizzando, amore per tutti coloro cui tale opera può essere di giovamento.
Ed ecco che entrano in gioco sentimenti sublimi: nel momento in cui accettiamo il crollo dell'io limitato entriamo in contatto con la gratitudine e la grazia.
Questa gratitudine essenziale ci apre la via verso le nostre qualità personali." Alejandro Jodorowsky



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo 
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2 commenti:

  1. Sono convinto che la maggior parte delle persone non pensa ma agisce secondo gli istinti emotivi e sono poco riflessivi ecco perchè molti vivono con malessere la propria vita. Come ci insegna il grande Jung, pensiero che condivido in pieno è questo: "Pensare è molto difficile. Per questo la maggior parte della gente giudica.
    La riflessione richiede tempo, perciò chi riflette già per questo non ha modo di esprimere continuamente giudizi".

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    Risposte
    1. Sono d'accordo con te Giovanni, anch'io credo la stessa cosa, questo libro infatti dedica la descrizione giusta e la profonda riflessione di come modellare i propri pensieri ed annullare i malesseri esistenti. Un bel libro che comprerò sicuramente. Grazie soprattutto per la presentazione e descrizione ben dettagliata a riguardo a l'autore di questo blog: Ciruolo Raffaele.

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