"CAMMINARE, PENSARE E CANTARE" di Fabio CARRARI (Casa Editrice Kimerik www.kimerik.it) è una bella raccolta di pensieri e canzoni.
Ritroviamo tutta la leggerezza del canto e dell'arte in questi gradevoli componimenti.
L'autore continua a esprimere in versi, melodie, immagini ciò che il suo animo creativo detta. La leggerezza però non è sinonimo di frivolezza, anzi.
Troviamo in questa, come in ogni opera di Fabio Carrari, un impegno civile e morale forte e determinato, sempre pronto a coinvolgere i lettori in una battaglia per un mondo più giusto e più vivibile e per una società più equa.
Il tutto è sempre caratterizzato da una consapevole apertura al nuovo, al diverso, tipica di un aedo moderno: colui che cammina, pensa e... canta.
Leggi anche le recensioni di altri due libri dello stesso autore:
DA SENTIMENTI A PENSIERI IN PROSA di Fabio CARRARI
POESIA, FILOSOFIA: SAPER AMARE di Fabio CARRARI
Fabio Carrari (www.fabiocarrari.it) è nato nel 1963 a Baden (Svizzera). Si è iscritto alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Pisa, poi ha frequentato 2 anni al DAMS dell'Università degli Studi di Bologna e 4 anni di pittura in due accademie in Svizzera, a Olten e Basilea.
Fabio Carrari è presente in tre antologie pubblicate dalla Casa Editrice Kimerik: Poeti Italiani 2014, Granelli di Parole X edizione (2015), Amore e Psiche 2016.
Con Kimerik ha pubblicato Il piacere di scrivere in più lingue, Da sentimenti a pensieri in prosa e Poesia, filosofia: saper amare.
Leggi un'intervista a Fabio CARRARI, autore del libro CAMMINARE, PENSARE E CANTARE
"Saper camminare, pensare e cantare è proprio anche saper volare, malgrado tutti i contrari, se non si perde l'innata capacità primordiale di ogni magnifica possibilità umana.
Ma sapendo pure, appunto, saper distinguere tra tutto che è meravigliosamente di provenienza marittima, e poi solare e terrestre, rispetto a tutte le sue contrarietà successive del comportamento umano politico.
Che dopo aver cantato e suonato già dalla prima infanzia non ho continuato scrivendo su ciò, o su ciò che canto, è stata davvero una grande perdita per i tre decenni successivi.
Ma ho il piacere ora di poter anche dire che non tutto è perso se sai recuperare in seguito, anche secondo per secondo, tutti i tempi propri e di molti altrui perduti, se sai evitare o rimuovere gli accaduti passati." Fabio Carrari
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Ritroviamo tutta la leggerezza del canto e dell'arte in questi gradevoli componimenti.
L'autore continua a esprimere in versi, melodie, immagini ciò che il suo animo creativo detta. La leggerezza però non è sinonimo di frivolezza, anzi.
Troviamo in questa, come in ogni opera di Fabio Carrari, un impegno civile e morale forte e determinato, sempre pronto a coinvolgere i lettori in una battaglia per un mondo più giusto e più vivibile e per una società più equa.
Il tutto è sempre caratterizzato da una consapevole apertura al nuovo, al diverso, tipica di un aedo moderno: colui che cammina, pensa e... canta.
Leggi anche le recensioni di altri due libri dello stesso autore:
DA SENTIMENTI A PENSIERI IN PROSA di Fabio CARRARI
POESIA, FILOSOFIA: SAPER AMARE di Fabio CARRARI
Fabio Carrari (www.fabiocarrari.it) è nato nel 1963 a Baden (Svizzera). Si è iscritto alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Pisa, poi ha frequentato 2 anni al DAMS dell'Università degli Studi di Bologna e 4 anni di pittura in due accademie in Svizzera, a Olten e Basilea.
Fabio Carrari è presente in tre antologie pubblicate dalla Casa Editrice Kimerik: Poeti Italiani 2014, Granelli di Parole X edizione (2015), Amore e Psiche 2016.
Con Kimerik ha pubblicato Il piacere di scrivere in più lingue, Da sentimenti a pensieri in prosa e Poesia, filosofia: saper amare.
Leggi un'intervista a Fabio CARRARI, autore del libro CAMMINARE, PENSARE E CANTARE
"Saper camminare, pensare e cantare è proprio anche saper volare, malgrado tutti i contrari, se non si perde l'innata capacità primordiale di ogni magnifica possibilità umana.
Ma sapendo pure, appunto, saper distinguere tra tutto che è meravigliosamente di provenienza marittima, e poi solare e terrestre, rispetto a tutte le sue contrarietà successive del comportamento umano politico.
Che dopo aver cantato e suonato già dalla prima infanzia non ho continuato scrivendo su ciò, o su ciò che canto, è stata davvero una grande perdita per i tre decenni successivi.
Ma ho il piacere ora di poter anche dire che non tutto è perso se sai recuperare in seguito, anche secondo per secondo, tutti i tempi propri e di molti altrui perduti, se sai evitare o rimuovere gli accaduti passati." Fabio Carrari
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
0 commenti:
Posta un commento