lunedì 29 ottobre 2018

I MIGLIORI POST di SETTEMBRE 2018

Ecco i migliori articoli di settembre 2018 selezionati per voi:

1) LE 7 VIRTU' PER IL SUCCESSO E LA FELICITA' di Luciano CASSESE Il modello di crescita personale dell'antica tradizione occidentale

"LE 7 VIRTU' PER IL SUCCESSO E LA FELICITA' Il modello di crescita personale dell'antica tradizione occidentale" di Luciano CASSESE (Collana Se solo potessi a cura di Max FORMISANO UNO editori www.unoeditori.com) non parla del potere del pensiero positivo, non insegna trucchetti per guadagnare un milione di euro.
Non è un testo new age in cui il guru di turno ti insegna pratiche spirituali a buon mercato

2) VERSO UNA PNL DELL'ESSERE di Mauro VENTOLA Un nuovo approccio alla PNL per fare la differenza in un mondo che cambia

"VERSO UNA PNL DELL'ESSERE Un nuovo approccio alla PNL per fare la differenza in un mondo che cambia" del dott. Mauro VENTOLA (ARMANDO Editore www.armando.it) presenta una visione della PNL (Programmazione NeuroLinguistica) fresca e innovativa, in cui la parola d'ordine è essere impegnati in qualcosa di più grande di sé...

3) SE IL MONDO TI CROLLA ADDOSSO di Russ HARRIS Imparare a veleggiare tra le ondate della vita

"SE IL MONDO TI CROLLA ADDOSSO Imparare a veleggiare tra le ondate della vita" di Russ HARRIS (Edizioni ERICKSON www.erickson.it) è un libro che può cambiare la tua vita.
Adotta un approccio basato sulla mindfulness e scientificamente dimostrato che si chiama ACT: Acceptance and Commitment Therapy...

4) AMORE E SEDUZIONE di Manuela CELLI Fatti amare per quello che vali e anche di più! Scegli con il cuore e agisci con la testa

"AMORE E SEDUZIONE Fatti amare per quello che vali e anche di più! Scegli con il cuore e agisci con la testa" di Manuela CELLI (Il Punto d'Incontro Edizioni www.edizionilpuntodincontro.it) ti spiega bene come ottenere il meglio dalla vita e dalle relazioni sentimentali...

5) Il VANGELO SECONDO… STEVE JOBS di Diego GOSO Dalla mela di Adamo a quella dell'iPhone

"Il Vangelo secondo… Steve Jobs Dalla mela di Adamo a quella dell'iPhone" di Don Diego GOSO (Effatà Editrice www.effata.it Collana: Ridere fa buon san­gue) parla in modo divertente ma anche serio di un genio del nostro secolo che non si è mai occupato di religione ma ha inventato un modo di comunicare da cui sarebbe bene trarre spunto per essere convinti e convincenti nell'annuncio cristiano...

6) SCONFIGGI L'ANSIA di Martin M. ANTONY e Peter J. NORTON Manuale pratico per liberarsi da paure, fobie, panico e ossessioni I metodi scientifici più efficaci per: identificare le cause dell'ansia, sconfiggere la paura, usare il pensiero positivo, ridurre lo stress

"SCONFIGGI L'ANSIA Manuale pratico per liberarsi da paure, fobie, panico e ossessioni" di Martin M. ANTONY e Peter J. NORTON (EIFIS Editore www.eifis.it) è un libro davvero utilissimo.
Recenti passi avanti nello studio e nel trattamento dell'ansia stanno dando potere e sollievo a tantissime persone afflitte dall'ansia, da paure croniche, dalla preoccupazione, dalle fobie e dalle ossessioni.
Questo incredibile manuale ti mostrerà come ricavarne beneficio...

7) RISPOSTA ALL'ALZHEIMER di Marwan SABBAGH Riduci il tuo rischio e mantieni sano il tuo cervello

"RISPOSTA ALL'ALZHEIMER" di Marwan SABBAGH (ARMANDO Editore www.armando.it) è un testo di divulgazione scientifica sul morbo di Alzheimer, pensato per i pazienti e i loro familiari.
I contenuti comprendono 4 sezioni riguardo ai temi della prevenzione, il rischio di sviluppare la malattia, i consigli per ridurre il rischio, le indicazioni su come affrontare l'Alzheimer dal momento della diagnosi in poi.
L'autore si basa sui risultati delle più recenti ricerche nel campo dell'Alzheimer, dandone una panoramica concisa ma esaustiva.
Un libro veramente aggiornato, semplice e completo


Un caro saluto. Raffaele Ciruolo 
Scarica GRATIS il mio e-book Sviluppa le tue capacità con la PNL
 Altre RISORSE GRATUITE


Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Pubblica su Google Buzz

sabato 27 ottobre 2018

COME ORGANIZZARE LA PROPRIA MENTE di Napoleon HILL

"COME ORGANIZZARE LA PROPRIA MENTE" di Napoleon HILL (GRIBAUDI edizioni www.gribaudi.it) è la lezione essenziale su come organizzare il tuo pensiero per raggiungere il successo!
E' un inedito scritto nel 1941 assolutamente unico nel suo genere. Questo libro ti svelerà come organizzarti, stabilire le priorità, captare le informazioni e riuscire a tradurle in opportunità.
L'azione è fondamentale per il successo ma devi pensare prima di agire o le tue azioni saranno sprecate.
Questo testo sarà realmente istruttivo e ti aiuterà a realizzare il tuo scopo primario definito. Ma prima imparerai a controllare la tua mente.

Scoprirai che la conoscenza in sé non equivale al potere. Solo la conoscenza applicata è potere. Capirai come utilizzare ciò che conosci e come comprendere ciò che vale la pena di conoscere.
Nel primo capitolo Napoleon Hill illustra il principio della Visione Creativa: Andrew Carnegie spiega al giovane Napoleon Hill che l'immaginazione ne è una componente fondamentale.
Il 2° capitolo tratta l'importanza del principio del Pensiero organizzato per riuscire a controllare il tuo destino. I pensieri senza l'azione sono inefficaci.

Nel terzo capitolo troverai il principio di successo dell'Attenzione controllata, che è concentrazione ma anche molto di più. E' lo strumento con cui i piani si fissano sulla mente subconscia.
Fare un passo in più, il Master Mind e la fede possono intensificare l'abilità a sviluppare soluzioni ai problemi prima sconosciute.
Per scoprire questi principi nel dettaglio e applicarli alla tua vita per avere il successo che hai sempre desiderato non ti resta che iniziare a leggere!
Leggi anche le recensioni di altri bestseller di Napoleon Hill:

PENSA E ARRICCHISCI TE STESSO PER LE DONNE di Sharon LECHTER Dal bestseller di Napoleon HILL Usa il tuo potere per creare il tuo successo

LE LEGGI DELL'ORO di Napoleon HILL 52 principi per ottenere la ricchezza A cura di Judith Williamson

LA SCIENZA DEL SUCCESSO di Napoleon HILL Il programma per raggiungere la ricchezza e la felicità

CON LA TUA MENTE PUOI FARE MIRACOLI di Napoleon HILL

PENSA E ARRICCHISCI TE STESSO di Napoleon HILL

52 idee geniali per avere successo - Le straordinarie intuizioni di Napoleon Hill


Napoleon Hill è uno degli autori motivazionali più importanti di sempre e ideatore dell'Atteggiamento Mentale Positivo (AMP), metodo che ha aiutato milioni di persone a realizzarsi nella vita. E' stato un pioniere delle tecniche di successo e sviluppo personale.
Deve la sua fama al bestseller "Pensa e arricchisci te stesso" (oltre 70 milioni di copie vendute nel mondo), che ha fatto proseliti in tutto il mondo ed è spesso citato come libro fondamentale da autori come Og Mandino e W. Clement Stone.
Hill intervistò il magnate dell'acciaio Andrew Carnegie, che gli commissionò un lavoro ambizioso: intervistare oltre 500 milionari al fine di sintetizzare la formula del successo che chiunque potesse utilizzare. Anche la persona media.

In tempi recenti, grazie alla The Napoleon Hill Foundation, il suo lavoro ha conosciuto una nuova ondata d'interesse in tutto il mondo: esiste l'edizione del 21° secolo (con annotazioni ed esempi moderni) "Think and grow rich – Pensa e arricchisci te stesso".
Inoltre consiglio la nuova versione "deluxe e superaccessoriata" Pensa e arricchisci te stesso - Manuale per il successo e Pensa e arricchisci te stesso - Workbook.

Leggi un estratto da COME ORGANIZZARE LA PROPRIA MENTE di Napoleon HILL

"Nel 1941 Napoleon Hill creò e pubblicò 17 opuscoli, ognuno dei quali esponeva una spiegazione dei principi del successo personale che il signor Hill aveva sviluppato studiando per vent'anni le storie di successo di illustri Americani.
Fu stimolato a farlo quando, come reporter alle prime armi, intervistò il grande magnate dell'acciaio Andrew Carnegie, che delineò i principi del successo chiamandoli Dinamite Mentale
Il libro Come organizzare la propria mente fu creato dalla nostra fondazione mettendo insieme 3 capitoli del capolavoro Dinamite Mentale."
Dall'introduzione di Don Green (direttore esecutivo della fondazione Napoleon Hill), autore di Tutto quello che so sul successo l'ho imparato da Napoleon Hill

Napoleon Hill: "Come si sviluppa la Visione Creativa, signor Carnegie?"
Andrew Carnegie: "La motivazione è la molla di tutte le imprese umane. Prendiamo qualsiasi uomo che possegga la Visione Creativa, osserviamolo attentamente: troveremo che è stato spronato da un motivo impellente.
La maggiore motivazione degli uomini che diedero a questa nazione la sua libertà fu il desiderio di autonomia e libertà. La motivazione dei grandi capi dell'industria che ci hanno consegnato la nostra America industrializzata fu il desiderio di un guadagno finanziario, conosciuto come "movente del profitto".
Il movente del profitto e l'iniziativa personale sono inseparabili

Nessuna nazione può prosperare e crescere senza la guida di uomini con la visione creativa. Dove non c'è Visione gli uomini muoiono ma prima di AGIRE bisogna pensare.
Uniamo le forze, mettiamo insieme i nostri sforzi per eliminare quella personalità negativa che si frappone fra te e le cose migliori della vita. Questo si può ottenere alimentando e incoraggiando "l'altro sé" positivo."

Per conseguire qualsiasi scopo desiderato bisogna applicare il "pensiero organizzato": il primo passo è lo SCOPO PRINCIPALE DEFINITO, il secondo passo è fare un PIANO DI CONSEGUIMENTO, il terzo passo è l'ALLEANZA MASTER MIND.
I princìpi necessari nel procedere sotto la guida di un pensiero organizzato:
1) Pensiero organizzato; 2) Fede applicata; 3) Sforzo organizzato;
4) Visione creativa; 5) Autocontrollo;
6) Fare un passo in più; 7) Personalità carismatica.

I seguenti princìpi, quando sono riuniti nella mente, possono produrre una forza mentale che confina col "miracoloso":
a) la chiarezza d'intenti; b) l'autocontrollo, tramite il controllo delle emozioni; c) l'Attenzione controllata; d) l'Autosuggestione, applicata all'oggetto del proprio scopo;
e) Il potere della volontà, attivamente occupato. Qui c'è una combinazione di princìpi in grado di produrre sufficiente forza per la soluzione di quasi tutti i problemi che una persona si trova a fronteggiare.
La forza viene dalla combinazione, non da ogni singolo principio.

La preghiera è POTERE. La preghiera che ha successo dipende da un'adeguata preparazione della mente all'espressione della stessa.
Il dott. Alexis Carrel, autore di Man the Unknown (L'uomo, questo sconosciuto), analizza la preghiera come segue: la preghiera non è solo adorazione. E' anche un'emanazione invisibile dello spirito dell'uomo (la più potente forma di energia che si possa generare).
Se ti abitui a una preghiera sincera, la tua vita sarà notevolmente e profondamente cambiata. La preghiera segna, come un marchio indelebile, le nostre azioni e il nostro atteggiamento.
La preghiera è una forza reale quanto la gravità terrestre. E' la sola forza nel mondo che sembra superare le cosiddette "leggi di natura".

La forza reale è la consapevolezza di sé: l'accurata autovalutazione, aver fiducia in se stessi, saper gestire le tue emozioni, l'adattabilità ai cambiamenti, l'ottimismo verso i cambiamenti, l'iniziativa, la trasparenza degli obiettivi, sono tutti elementi determinanti per essere in armonia con la tua identità e cambiare in meglio la tua realtà.
L'uomo non è una creatura delle circostanze ma un vero creatore di circostanze. Egli crea le sue circostanze, le sue opportunità.

Alcune delle mie citazioni preferite dal libro "COME ORGANIZZARE LA PROPRIA MENTE" di Napoleon HILL:

"La volontà umana può superare qualsiasi ostacolo o svantaggio se un uomo ha abbastanza determinazione da usarla.
Quella forza segreta interna, che ha la risposta a tutti i problemi, può essere raggiunta attraverso la concentrazione del pensiero, basata sulla chiarezza di intenti...
Tu sei l'architetto della tua carriera." Frank Channing Addock
"La chiave per ogni uomo è il suo pensiero. Attenzione quando il grande Dio lascia libero su questo pianeta un pensatore." Ralph Waldo Emerson

"Ogni studente di questa filosofia dovrebbe farsi marchiare a fuoco la parola AZIONE nella propria coscienza perché è una delle parole chiave dell'intera filosofia." Andrew Carnegie
"Il modo in cui un singolo raggio di luce, un singolo prezioso suggerimento, chiarirà e darà energia a tutta la vita mentale di colui che la riceve, è tra i più meravigliosi e divini dei fenomeni intellettuali... reputo piuttosto raffinata questa necessità per un deciso incoraggiamento della volontà, prima che si possa fare qualsiasi cosa degna di valore." Arnold Bennett



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo 
Scarica GRATIS il mio e-book Sviluppa le tue capacità con la PNL
Altre RISORSE GRATUITE


Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Pubblica su Google Buzz

venerdì 26 ottobre 2018

BUDDHA La luce dell'Asia di Sir Edwin ARNOLD La storia del principe Siddhartha

"BUDDHA La luce dell'Asia La storia del principe Siddhartha" di Sir Edwin ARNOLD (Il Punto d'Incontro Edizioni www.edizionilpuntodincontro.it) è un libro classico (pubblicato in numerose edizioni e ristampe in tutte le lingue) in cui si narra la storia del Buddha.
"Ho letto La Luce dell'Asia con interesse persino maggiore di quando leggevo la Bhagavad Gita. Una volta iniziato a leggerla non ho più potuto smettere." Mahatma Gandhi
Nei millenni che furono accadde questo: un giovane principe indiano, Siddhartha, rampollo di una potente dinastia, scambiò la sontuosa reggia in cui era nato insieme ai suoi privilegi per la fredda solitudine di una foresta.

Ne seguirono lunghi anni di studio e di meditazione finché, all'improvviso, non giunse l'illuminazione a dimostrare a chiunque avesse dubitato delle scelte di Siddharta quanto fosse stato giusto lasciare tutto pur di scoprire se stesso.
Da allora in poi il nome di quel principe (Buddha) sarebbe stato mormorato da milioni di persone in tutto il mondo nei momenti di sconforto o di ispirazione.

Ma la fede non serve a dimenticare come la storia del principe indiano fu soprattutto la storia di un uomo.
Una biografia avventurosa e poetica che, con umiltà e ammirazione, Edwin Arnold ricostruisce sulla base della sua profonda conoscenza dei testi orientali e di una realtà che, con il trascorrere dei secoli, non ha fatto che continuare a svelare l'attualità del pensiero del Buddha insieme al grande fascino di un personaggio senza tempo.

Edwin Arnold (1832 - 1931) è stato un famoso poeta inglese che si avvicinò alle tematiche dell'Induismo e divenne famoso per la sua versione della Bhagavad Gita e della storia del principe Siddharta, oltre a diverse altre opere.
È stato cofondatore della Mahabodhi Society of India. Nel 1888 è stato insignito del titolo di Sir, il cavalierato concesso direttamente dalla regina Elisabetta.

I buddisti chiamano lo stato in cui tutte le sofferenze sono estinte con il nome di Nirvana. Esso è un perenne stato di grande gioia e pace e la più grande felicità della vita.
L'insegnamento del Buddha parte da un buon linguaggio. Un linguaggio gradevole è dolce come il miele; un linguaggio sincero è bello come un fiore; un linguaggio sbagliato è malsano come il sudiciume.
Perciò dovremmo pronunciare con buona volontà parole sincere e significative.

"In questo testo ho cercato di dipingere la vita, il carattere e la filosofia di quel nobile eroe e riformatore che fu Gautama, principe indiano, fondatore del Buddhismo.
In omaggio all'illustre promulgatore della Luce d'Asia (Buddha), e in omaggio a molti suoi eminenti studiosi che hanno dedicato alla sua memoria lavori più importanti del mio, chiedo che siano dimenticate le inesattezze del mio non agevole lavoro.
Tempo vorrà, io spero, in cui questo mio libro e il Cantico dei cantici indiano, nonché il mio Idillio indiano, varranno a consacrare la memoria di chi amò l'India e il popolo indiano." Sir Edwin Arnold

La piena consapevolezza porta alla concentrazione e la concentrazione porta alla visione profonda e alla saggezza. Questo è il posto più sicuro in cui prendere rifugio, ora, non nel futuro. Visualizzate un oceano con innumerevoli onde.
Da una parte vedrete che tutte le onde cominciano con la nascita e finiscono con la morte. Possono essere grandi o piccole, alte o basse. Se guardiamo nella loro natura, vedremo che le onde sono impermanenti e senza un sé ma se guardiamo più profondamente, vedremo che sono anche l'acqua.
Nel momento in cui l'onda si rende conto di essere acqua tutta la paura della morte, dell'impermanenza e del non-sé sparirà.

"Le stelle incedono maestosamente e non interrogano. E' sufficiente sapere che vi sono la vita, la morte, la gioia e il dolore; e la causa e l'effetto e il corso del tempo e l'incessante onda dell'Esistenza che, perennemente mutevole, scorre collegata, come in un fiume le increspature seguono le increspature, veloce o lenta (la stessa e tuttavia non la stessa) dalle lontane sorgenti da cui sgorgano le sue acque fino ai mari.
Questi, evaporando sotto il Sole, ridanno le perdute onde alla coltre di nubi affinché gocciolino giù per le colline e fluiscano ancora; senza pausa né pace.
E' sufficiente sapere che i fantasmi, le illusioni, esistono; che vi sono i Cieli, le Terre, i Mondi, soggetti ai mutamenti; una potente e turbinante ruota di sforzi e tensioni che nessuno può arrestare o calmare.

Vi sono poi Quattro Vie Superiori. Possono percorrerle soltanto quei piedi che non camminano più sulle cose terrene. Giusta Purezza, Giusto Pensiero, Giusta Solitudine, Giusta Estasi.
Vivete, voi che dovete, vite di questo genere; delle vostre debolezze fate scale d'oro; elevatevi dal quotidiano indugiare su queste fantasie a verità più nobili.
ll Nobile Ottuplice Sentiero, che è l'Essenza dell'Insegnamento del Buddha, può aiutarci a prevenire problemi o ad affrontare qualsiasi difficoltà in cui possiamo imbatterci nella nostra vita quotidiana.

Il Buddha indica il cammino ma tocca a noi percorrerlo e questo richiede sforzo. Tutta l'energia va diretta all'educazione della mente, chiave di volta dell'intero sentiero.
Meditiamo sull'adorabile Luce del Supremo Creatore dell'Universo; possa questa Luce guidare i vostri intelletti nel perseguimento della Verità.


Un caro saluto. Raffaele Ciruolo 

Scarica GRATIS il mio e-book Sviluppa le tue capacità con la PNL
Altre RISORSE GRATUITE


Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Pubblica su Google Buzz

domenica 21 ottobre 2018

ASSERTIVITA' AL LAVORO! di Pierluigi TROILO La comunicazione efficace nelle relazioni

"ASSERTIVITA' AL LAVORO! La comunicazione efficace nelle relazioni" di Pierluigi TROILO è un ottimo manuale teorico e pratico: una straordinaria raccolta delle regole e dei meccanismi della comunicazione.
Conoscerli ci aiuta a capire meglio noi stessi e le relazioni con gli altri. Potrai riconoscere il tuo stile, la qualità del tuo ascolto e riconoscere quando comunichi davvero in modo efficace.
In particolare il testo si concentra sulla comunicazione interpersonale perché è quella che condiziona di più i rapporti tra le persone e sulla cosiddetta comunicazione assertiva:

come funziona, come può risultare determinante al fine di una crescita ed un benessere personale, come può essere utile nel prevenire e risolvere contrasti e conflitti.
L'assertività permette di impostare relazioni equilibrate ed efficaci creando uno spirito positivo e costruttivo con l'interlocutore.
Leggi la recensione di un altro libro dello stesso autore:

COUNSELING E PNL di Pierluigi TROILO Un approccio umanistico e integrato



Pierluigi Troilo (www.pierluigitroilo.com) è sposato e padre di tre figli. Ha due lauree magistrali in Psicologia e Ingegneria e tre master in Counseling, Coaching e Programmazione NeuroLinguistica.
Svolge consulenze individuali per migliorare le relazioni con sé e con gli altri, per raggiungere obiettivi di vita e professionali. L'approccio è di tipo Umanistico Integrato.
Inoltre svolge conferenze, workshop e docenze presso aziende, associazioni e scuole professionali. Oltre che consulente è stato per anni anche dirigente industriale, consigliere di amministrazione e formatore per varie aziende.
È autore del libro "Counseling e PNL Un approccio umanistico e integrato", disponibile su Amazon.

Quando si parla di comunicazione si parla di comportamenti, di atteggiamenti e di linguaggio, non di identità. Nelle relazioni l'assertività diventa uno strumento da utilizzare in tutte le situazioni comunicative dove ti relazioni a un'altra persona.
Si intende per atteggiamento assertivo quello che porta a una interazione che si basa: 1) su comportamenti partecipi e proattivi, non passivi; 2) su una condotta responsabile caratterizzata dalla piena fiducia verso se stessi e gli altri;
3) sulla piena manifestazione di sé e sulla capacità di affermare i propri diritti senza negare quelli degli altri; 4) su un atteggiamento non giudicante; 5) sulla consapevolezza e la capacità di riconoscere e comunicare il proprio pensiero, i desideri, ecc.

Quando si parla di comunicazione ci si riferisce a una situazione di interazione. Il suo processo è incentrato principalmente sulla relazione tra i soggetti sociali e genera tra questi un rapporto di reciprocità e interattività.
Assertività al lavoro è così strutturato: nella prima parte vengono presentate le interazioni comunicative e relazionali di chi opera o vuole operare nel mercato del lavoro oggi.
Nella seconda e terza parte sono illustrate le regole e i meccanismi della comunicazione. Nella quarta parte sono analizzate: la comunicazione interpersonale e quella assertiva.
L'ultima sezione è una raccolta di esercitazioni pratiche utili sia per coloro che non sono abituati a lavorare sulla propria comunicazione e consapevolezza sia per chi vuole confrontarsi con le proprie abilità investendo sul loro miglioramento.

L'assertività non è un valore o un ideale, è un comportamento, un'azione; è un principio che, se applicato, può aiutarti a sviluppare il tuo potenziale nascosto nella comunicazione per creare una prospettiva alle tue relazioni.
Amplia di gran lunga la tua visuale su amici, affetti, conoscenti ecc. La comunicazione assertiva ha un grosso potere in sè: rompe gli schemi classici della comunicazione e dei comportamenti. Il termine assertività viene dal latino ad serere che significa "asserire" o anche affermare se stessi.
E' una caratteristica della comunicazione che consiste nella capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace le proprie opinioni.
Il verbo "asserire" fu utilizzato dal Guicciardini (1540) con il significato di affermare, sostenere con vigore.

Quando una persona asserisce qualcosa la afferma con convinzione e mancanza di remore, pienamente convinta di ciò che sostiene, assumendosi la responsabilità di ciò che dice e fa.
Come dice Marshall Rosenberg (allievo di Carl Rogers e autore di Quando la giraffa balla col lupo, è uno psicologo noto per aver proposto un modello di comunicazione non violenta basato su una giusta espressione dei propri bisogni e sentimenti):
"In questa società individualistica abbiamo dimenticato la nostra attuale capacità di essere empatici e, in parallelo, abbiamo imparato presto molte forme di comunicazione che alienano dalla vita, che ci portano a parlare e a comportarci in modi che feriscono gli altri e noi stessi."

La comunicazione interpersonale resta una questione di responsabilità: è vero che gli stati emotivi possono influenzare i comportamenti ma questo non vuol dire essere alla mercé dell'emozione del momento e comunicare con gli altri disconoscendo i loro sentimenti o il loro valore potendo dire qualunque cosa.
Ogni individuo può sviluppare nuove abilità sociali o (secondo Daniel Goleman) una "intelligenza emotiva" tale da riuscire a gestire i nostri segnali e la loro influenza sulle persone.
Goleman afferma che la conoscenza di sé e l'empatia, che vanno a costruire l'intelligenza emozionale, influenzano molto la vita delle persone: è riduttivo nello studio della personalità affidarsi al quoziente d'intelligenza (QI).
In psicologia il termine assertività viene ripreso dall'inglese assertiveness e tradotto con espressioni come efficacia personale, efficienza, affermatività.

Ma anche da to assert che all'origine significava "mettere uno schiavo in libertà". Franco Nanetti scrive: "Essere assertivi è una condizione dell'essere liberi, dove per essere liberi non si intende un affrancarsi dai condizionamenti ma un poter scegliere responsabilmente.
Essere liberi non significa fuggire da ogni vincolo, abdicare alle proprie responsabilità: essere liberi comporta il divenire consapevoli dei propri valori, delle proprie intenzioni, per poter promuovere conseguentemente un agire orientato con determinazione alla realizzazione di tali valori e di tali intenzioni."

Ma quali sono esattamente i benefici di un atteggiamento assertivo? La stima e la sicurezza di sé con l'atteggiamento propositivo a realizzare i propri sogni (ovviamente non solo quelli lavorativi); l'ampliamento di stategie per portare alla soluzione delle proprie problematiche ricorrenti e dulcis in fundo…
imparare a gestire le proprie emozioni: un'adeguata tolleranza e gestione dello stress; in pratica modificare le proprie abitudini comunicative senza violare i diritti e la dignità altrui. Il mix vincente nella relazione con gli altri è senza dubbio l'empatia e l'assertività.

Quando si comunica con intelligenza sociale ed emotiva i rapporti migliorano, tutto avviene in maniera naturale, quando si vive senza inganni ed invidie, quando tutto è trasparente senza malafede, i rapporti sono duraturi.
L'essenza della concreta empatia e sintonia consiste nell'imparare a coniugare queste tre "voci verbali": riconoscere, gestire ed esprimere un atteggiamento che risulti emotivamente e socialmente intelligente nonché professionalmente corretto ed educato.

Alcune delle mie citazioni preferite dal libro ASSERTIVITA' AL LAVORO! La comunicazione efficace nelle relazioni di Pierluigi TROILO:

"Viviamo in un mondo alla rovescia: l'economia da mezzo per favorire la felicità è diventata fine a se stessa. Dobbiamo lavorare e produrre di più, non per essere felici ma per far crescere l'economia." Mauro Scardovelli
"L'assertività non è una strategia con la quale poter avere ragione o riuscire ad imporsi agli altri. Consiste invece in una serie di principi non violenti e non competitivi che rivelano i tuoi valori e la tua integrità. Il risultato è secondario.
La cosa fondamentale è presentare se stessi in modo autentico."
David Richo

"Chi si porta dentro molta collera senza esserne consapevole e senza esprimerla ha maggiori probabilità di essere attaccato, verbalmente ma anche fisicamente da altre persone incollerite, e spesso senza un motivo apparente."
Eckhart Tolle, autore del bestseller Il potere di adesso
"Il benessere organizzativo è strettamente correlato alla qualità delle relazioni interpersonali che si vivono sul lavoro e, dunque, alla qualità della comunicazione. Tutto questo non vuol dire che l'assertività sia sempre l'unica soluzione alle relazioni e ai momenti difficili.

Certo consente di salvaguardare ogni volta la stima di sé, ma non rappresenta l'assoluta garanzia di risolvere un conflitto con l'altro.
Ma tale consapevolezza matura in seguito all'esercizio di assertività: praticandola si apprende la capacità di leggere il contesto e di trovare il modo migliore per esprimere i propri sentimenti, pensieri, bisogni e difendere i propri legittimi diritti senza violare quelli degli altri." Pierluigi Troilo



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo 
Scarica GRATIS il mio e-book Sviluppa le tue capacità con la PNL
Altre RISORSE GRATUITE


Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Pubblica su Google Buzz

venerdì 19 ottobre 2018

CON TE STO BENE di Antonio TOSI Come mantenere una buona relazione di coppia

"CON TE STO BENE Come mantenere una buona relazione di coppia" di Antonio TOSI (ARMANDO editore www.armando.it) indaga il benessere della vita di coppia.
L'autore di questo saggio, con un linguaggio semplice, concreto ed immediato, stimola la riflessione su temi centrali rispetto al raggiungimento e mantenimento di una buona qualità di vita di coppia.
Sarai accompagnato in un percorso volto a sviluppare consapevolezza rispetto alla conoscenza, all'accettazione di sé e dell'altro e alla possibilità di cambiamento delle proprie aree disfunzionali.
Tutto ciò si colloca in una concezione di vita ispirata alla benevolenza, alla tolleranza e all'assertività, ovvero all'espressione e affermazione di sé nel pieno rispetto dell'altro.

Antonio Tosi è psicologo clinico, psicoterapeuta, è docente e supervisore A.I.A.M.C. (Associazione Italiana Analisi e Modificazione del Comportamento) e professore a contratto presso l'Università degli Studi Bicocca di Milano.
È autore di numerose pubblicazioni su tematiche relative alla salute mentale. Opera da 25 anni in ambito pubblico nei servizi della Regione Lombardia.

La relazione affettiva è un'esperienza delicata e vede incontrarsi e interagire i mondi diversi e complessi di due persone. 
Vivere bene in coppia comporta l'essere "abbastanza cresciuti" da possedere la capacità di saper dare e ricevere, affermare se stessi e anche rispettare l'altro nella sua libertà di poter pensare, scegliere, atteggiarsi come preferisce.
Occorre possedere abilità e competenze comunicative che permettono di mediare attraverso una vera "negoziazione" i propri bisogni con quelli dell'altra persona, specialmente quando sono diversi.
Spesso nelle relazioni si vivono periodi di incomprensioni e malesseri perché non si riconosce la conquista completa di se stessi.

L'essere umano è fonte di amore e dolcezza interiore ma quando questa fonte viene a indebolirsi o a non affermarsi dentro la propria anima si ha la fragilità di non essere compresi ed amati. Tutto nasce dalla mancanza di accettazione completa di se stessi.
Ogni rapporto di coppia si regge su equilibri complessi: all'interno di questi vengono definiti i vari ruoli. E' fondamentale per far durare la coppia giungere a una definizione condivisa dei singoli ruoli con criteri di rispetto e di reciprocità.
Quando la bilancia pende da una sola parte spesso la coppia scoppia per il troppo "peso" accumulato nel corso del tempo vissuto insieme e quindi porta alla conclusione della relazione in breve tempo.

E' meglio impostare da subito le buone regole di convivenza imparando a "contrattare" (comprendere), a "negoziare" compiti, mansioni, impegni comuni.
Soprattutto è importante fare piazza pulita di tutti i pregiudizi relativi ai ruoli discutendone civilmente con rispetto dell'altro in un'ottica di reciprocità.
Non esistono leggi specifiche che possono rendere un rapporto più longevo poiché ogni essere umano è un essere unico e ha una sua percezione dell'amore ma esistono alcuni semplici passaggi.
Prima preoccupati di conoscere e comunicare le tue esigenze e i tuoi bisogni.

All'inizio non preoccuparti dell'altra persona. Poi ascolta e considera con attenzione l'altro e i bisogni che ti comunica. Avvicinati all'altro/a con l'intenzione e l'impegno di confrontare i tuoi bisogni con i suoi.
Cerca di mediare. ASCOLTA, considera le posizioni dell'altro, le sue disponibilità, le sue proposte (mantieni un atteggiamento flessibile e propositivo). Proponi numerose soluzioni e invita l'altro a fare lo stesso (il cosiddetto brainstorming).
Valuta insieme all'altro tutte le possibilità e poi scegline una. Verifica a distanza di tempo se l'accordo funziona.

Se si presentano elementi nuovi, considerali insieme all'altro con flessibilità. Le coppie che seguono questi suggerimenti di solito hanno una relazione più lunga. Se invece la relazione è a senso unico prima o poi si rimane da soli.
Vivere in coppia è un "dare e avere" di attenzioni, presenza, condivisione della quotidianità (anche dai semplici e piccoli gesti). L'amore è come un giardino di fiori: per farlo colorare ha bisogno di essere curato ed amato altrimenti diventa arido, spento e muore.
Non sottovalutare mai l'importanza della comunicazione. Una buona comunicazione permette di rendere piacevole la convivenza poiché aumenta la conoscenza del partner.

Ricordalo bene: lo stare insieme non è mai una cosa semplice. Se vuoi costruire e mantenere bene una relazione di coppia, puoi mettere in atto cose semplici ma indubbiamente utili, efficaci, fattibili. Numerosi studi psicologici hanno dimostrato che le coppie più efficaci e che durano più a lungo sono quelle che non trascurano i bisogni affettivi importanti: condividere, confidarsi, essere altruisti, esprimere se stessi con grande autenticità, senza "maschere".
Se l'amore per gli altri poggia su un saldo e sano amore per se stessi, l'altruismo sarà più efficace e vissuto meglio, in modo realmente maturo.
L'amore è un dono, un sacro dono che deve essere sempre curato con elasticità mentale.

Tale qualità è una forma mentis che bisogna adottare nella quotidianità: infatti aiuta a costruire una felice vita amorosa (non sottovalutiamo però che ci vuole anche una buona dose di autoironia e perché no… un pizzico di follia).
Le coppie che vivono in armonia e più a lungo sono quelle che vivono con questi "ingredienti" e li condividono nella loro relazione.
"Un saggio non dice tutto quello che pensa ma pensa tutto quello che dice." Aristotele
"Il miglior partner per qualsiasi donna è un archeologo: più lei invecchia più la trova interessante." Ralph Waldo Emerson



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo 
Scarica GRATIS il mio e-book Sviluppa le tue capacità con la PNL
Altre RISORSE GRATUITE


Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Pubblica su Google Buzz

mercoledì 17 ottobre 2018

EUROINOMANI di Alessandro MONTANARI Come l'Euro ha ucciso l'Europa Il risveglio dei popoli contro le élite

Il libro "EUROINOMANI Come l'Euro ha ucciso l'Europa Il risveglio dei popoli contro le élite" di Alessandro Montanari (UNO editori www.unoeditori.com) è prezioso per vedere la realtà in modo diverso.
Dieci anni di crisi economica sembrano aver distrutto il mito positivo dell'Europa alimentando l'insofferenza verso Bruxelles, la rigidità dei trattati e la soffocante leadership tedesca.
Ma com'è stato possibile che i partiti populisti e sovranisti siano arrivati, in Italia, a raccogliere il 50% dei consensi? Questo clamoroso successo si deve in larga parte ai cosiddetti "euroinomani".
Così Alessandro Montanari definisce tutti quei politici, quegli economisti e quei giornalisti che per troppi anni si sono rifiutati di riconoscere l'oggettiva anomalia dell'euro ostinandosi a negare il sostanziale fallimento dell'austerità espansiva e sposando acriticamente il nuovo ordine della globalizzazione.

Brexit, la vittoria di Trump e le elezioni italiane dimostrano però che i popoli stanno invertendo la Storia.
Quella che è iniziata infatti non è una protesta ma una rivolta: contro la disuguaglianza crescente, contro l'impoverimento del lavoro, contro la finanziarizzazione dell'economia, contro le delocalizzazioni predatorie e, soprattutto, contro il dominio delle élite.
In questo libro scoprirai: la crisi dell'euro e il fallimento dell'austerity; i parametri di Maastrischt; i retroscena del neo-liberismo.
E inoltre: la retorica anti-casta; la smaterializzazione del denaro.



Alessandro Montanari, giornalista e autore televisivo, ha lavorato per le più importanti televisioni nazionali.
Al fianco di Gianluigi Paragone dai suoi esordi professionali nelle TV locali, firma i programmi Lultimparola (Raidue) e La Gabbia (La7) che per primi in Italia sdoganano il dibattito sull'euro e sui vincoli dei trattati europei, dando voce alle vittime della crisi e raccontando la crescita dei movimenti anti-establishment. Ora è a Rete4 nella squadra della trasmissione Stasera Italia.

Leggi un estratto dal libro EUROINOMANI Come l'Euro ha ucciso l'Europa Il risveglio dei popoli contro le élite di Alessandro MONTANARI

Il modello attuale che stiamo seguendo ha fatto bene a pochi mentre sta facendo del male a troppi: la classe media combatte per non essere risucchiata nel proletariato, il proletariato si accapiglia col sotto-proletariato per un po' di lavoro e un po' di welfare mentre una piccola schiera di privilegiati scivola dietro la curva e scompare dall'orizzonte.
"Il nostro giornalismo, il nostro pensiero ha sempre viaggiato a ritmi frenetici: volevamo che la gente afferrasse subito l'inganno del pensiero unico.
Euroinomani è il primo libro di Alessandro e mi auguro che sia l'inizio di una condivisione letteraria di un pensiero che (vi garantisco) ha il pregio di non appiattirsi. C'è la difesa appassionata dei diritti, c'è l'accusa contro una modernità che abbiamo scrostato palesando l'inganno sotteso di un annichilimento del pensiero.

C'è l'accusa a quel neoliberismo unico-ismo rimasto mentre attorno si anestetizzano idee e storie, c'è infine l'invito a rovesciare ciò che ci appare inevitabile… Euroinomani ci restituisce il gusto della parola come arnese del pensiero, ci rimanda all'equilibrio tra diritti e doveri…
Non per niente, infatti, Montanari la prende come riferimento per circostanziare il suo impianto di analisi e di racconto: la parola "pesata" contro la parola "fugace" di quel contesto social mondo imperfetto e ingannevole dove tutto è funzionale a non riflettere; i diritti veri contro le opzioni dell'invisibilità sociale; il solido contro il moderno." Dalla prefazione di Gianluigi Paragone

Possiamo constatare che con l'entrata dell'Euro in Europa la situazione è paradossalmente cambiata per non dire peggiorata.
Siamo un popolo che segue la scia della "democrazia": in nome della democrazia si evita la democrazia per salvare la democrazia.
In pratica si rimane inermi sotto le direttive dell'Unione Europea. Quindi è tempo di risvegliare le menti e soprattutto unire i nostri cuori per difendere la nostra dignità come persone e come cittadini europei.
"Siamo cittadini italiani, non sudditi europei. Preannuncio che la mia tesi è un po' forte e che qualcuno di voi, probabilmente, la respingerà. Non importa.
Non è questo che mi interessa. Ciò che mi preme invece è che ci pensiate e che riconosciate la necessità di continuare a mettere in fila i fatti per poi derivarne delle conclusioni personali, non suggerite dall'alto e non veicolate dai media.

In sostanza è proprio questo che vi chiedo: di non smettere mai di sottoporre il pensiero dominante al tribunale individuale della vostra coscienza.
E in proposito ho la massima fiducia. D'altra parte se non credessi nella possibilità di un profondo risveglio civile, non mi sarei imbarcato nell'impresa di comporre questa piccola esortazione per "spiriti ribelli".
Suppongo conveniate con me che non c'è schiavo più indifeso di colui che non riesce a vedere le proprie catene." Alessandro Montanari

"L'opinione pubblica è passata dall'entusiasmo allo scetticismo: prima si guardava l'Europa come un fattore di modernizzazione dell'Italia.
Negli ultimi tempi invece le opinioni si sono rovesciate: laddove il vincolo esterno era considerato un'opportunità per il nostro Paese oggi è vissuto come un limite, un freno alla crescita imposto da un'Europa considerata arcigna, tecnocratica e sempre più distante dalla vita dei cittadini e dai loro bisogni." Nando Pagnoncelli, sondaggista

Alcune delle mie citazioni preferite dal libro EUROINOMANI Come l'Euro ha ucciso l'Europa - Il risveglio dei popoli contro le élite di Alessandro MONTANARI:

"Conosciamo più o meno tutti gli articoli della Costituzione e l'articolo 3 della Costituzione ricorda ai nostri politici che "è compito della Repubblica" cioè in definitiva compito loro… "rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese".
E allora di cosa stiamo parlando? Possiamo ritenerci concretamente motivati, aiutati e migliorati negli ultimi decenni? C'è della retorica nelle mie parole. Lo so bene e anzi lo riconosco.
Ma la retorica è una delle poche armi con cui la politica può provare a sfidare e invertire le tendenze della Storia.
George Orwell, l'autore del profetico romanzo 1984, osservò che "se il pensiero corrompe il linguaggio, anche il linguaggio può corrompere il pensiero".

Aggiungerei soltanto che lo stadio finale del processo è la corruzione dei comportamenti. Dunque uniformare il linguaggio serve a uniformare i pensieri mentre uniformare i pensieri è la condizione essenziale per uniformare i comportamenti…
Il Buio di ieri contro la Luce del domani che stiamo costruendo oggi… Non so voi ma io, se mi fermo a considerare il presente, fatico a immaginare qualcosa di più tetro di questo oscurantismo illuminista e della sua mefistofelica promessa.
La promessa di potere avere Tutto ma solo se prima accetteremo di adorare il Nulla." Alessandro Montanari 

"L'unica regola d'oro è che non esistono regole d'oro." George Bernard Shaw
"I difetti più evidenti della società economica nella quale viviamo sono l'incapacità a provvedere un'occupazione piena e la distribuzione arbitraria e iniqua delle ricchezze e dei redditi. Quando cambiano i fatti cambiano le mie opinioni". John Maynard Keynes
"Ci sono due modi di fare il politico: si può vivere "per" la politica oppure si può vivere "della" politica." Max Weber
"Il denaro che si possiede è strumento di libertà. Quello che si insegue è strumento di schiavitù." Jean-Jacques Rousseau

"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. Poi VINCI." Mahatma Gandhi
"E Italiano sia il pensiero continuo dell'anime vostre: Italiani siano gli atti della vostra vita; Italiani i segni sotto i quali v'ordinate a lavorare per l'Umanità. Non dite: io, dite: noi. La Patria s'incarni in ciascuno di voi."
Giuseppe Mazzini, "Dei doveri dell'uomo"



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo 
Scarica GRATIS il mio e-book Sviluppa le tue capacità con la PNL
Altre RISORSE GRATUITE


Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Pubblica su Google Buzz