lunedì 12 maggio 2014

LA MAGIA DELLA MENTE di Mariano TOMATIS Poteri, suggestioni, illusioni

"LA MAGIA DELLA MENTE Poteri, suggestioni, illusioni" di Mariano TOMATIS (SUGARCO Edizioni www.sugarcoedizioni.it) è il primo libro che affronta la storia del "mentalismo" attraverso un'approfondita analisi della nascita, dell'evoluzione e dell'eterno ritorno, in forme sempre rinnovate, dei grandi temi della parapsicologia (telepatia, chiaroveggenza, precognizione e psicocinesi) ma anche (dal Settecento in poi) dell'illusionismo teatrale, quando l'intrattenimento psichico conquisterà i teatri abbandonando la dimensione metafìsica e spirituale per acquistarne una più istrionica e spettacolare.
Dovute a reali capacità o a trucchi da prestigiatore, le abilità dei mentalisti definiscono la cosiddetta "magia della mente", la cui straordinaria storia (dall'Antico Egitto ai giorni nostri) è ricostruita in questo libro attraverso testimonianze, aneddoti e... segreti.
Perché da sempre tale forma di magia ha intrecciato la propria storia con segreti custoditi con cura e dedizione, tramandati di generazione in generazione per lo straordinario potere che conferivano a chi li possedeva.
Leggi anche la recensione di un altro libro dello stesso autore:

TE LO LEGGO NELLA MENTE di Mariano TOMATIS Impara l'arte del MENTALISMO

Leggi anche questi post sullo stesso argomento:

IL MENTALISTA di Max VELLUCCI Scopri e impara i segreti dei mentalisti Corso Completo composto da 6 DVD con manuale e materiale per gli effetti

IL MENTALISTA di Derren BROWN I trucchi della mente dell'illusionista psicologico più famoso del mondo

MIND JUGGLER TOUR 2014 di Francesco TESEI IL MENTALISTA

MIND READER di Lior SUCHARD IMPARA A LEGGERE LA MENTE




Mariano Tomatis è uno scrittore, art director e illusionista: si definisce "un tecnico dello stupore". Sempre a caccia di storie curiose, crede che il compito del divulgatore coincida con quello del mago: incoraggiare a vivere in uno stato di continua meraviglia.
"Mariano, forse perché è anche un illusionista, riesce a esaminare razionalmente ciò che è insolito senza uccidere la fantasia e farci perdere il gusto di sognare."
Alfredo Castelli
, creatore di Martin Mystère
Mariano Tomatis è docente di "magia della mente" presso il Circolo Amici della Magia di Torino, collabora con riviste specializzate del settore, ha pubblicato diverse monografie riservate ai prestigiatori ed ha prestato consulenze a Raul Cremona e Arturo Brachetti.
Tomatis ha scritto numerosi libri, tra cui:

"Te lo leggo nella mente"
Numeri assassini
La magia dei numeri
L'arte della prestidirigiri…
L'arte di stupire
ROL Realtà o leggenda?

"La magia della mente" ci dimostra le potenzialità della mente attraverso studi e ricerche fatte a partire da quelle più antiche per risalire a quelle di oggi, con l'esperienza di individui che mostrano caratteri straordinari, le cui abilità mentali sembrano addirittura "magiche".
L'introduzione è di Raul Cremona che scrive: "In quest'opera assolutamente originale e preziosa Mariano Tomatis offre uno studio approfondito della magia teatrale e delle sue applicazioni attraverso la storia, dalle origini fino alle più recenti performances di Gustavo Rol, senza evitare i temi più controversi.
La magia mentale e la lettura del pensiero non sono mai "davvero" esistite: esistono, però, in quei brevi e preziosi istanti in cui il pubblico intelligente ama pensare che il mago, il mentalista, possieda autenticamente quelle abilità psichiche."

Il libro "La magia della mente" è formato da 12 capitoli:
Capitolo 1 - Siosiri (XIII sec. a.C.) Capitolo 2 - Alessandro di Abonotico (II sec. a.C.)
Capitolo 3 - Luca Pacioli (1445-1514) Capitolo 4 - Reginald Scot (1538-1599)
Capitolo 5 John Wilkins (1614-1672) Capitolo 6 Jean Eugène Robert-Houdin (1805-1871)
Capitolo 7 - Theodore Annemann (1907-1942) Capitolo 8 - Joseph Dunninger (1892-1975)
Capitolo 9 - Gustavo Rol (1903-1994) Capitolo 10 - Chan Canasta (1920-1999)
Capitolo 11 - Uri Geller (1946) Capitolo 12 - Max Maven (1950)

"Comunicare con la mente è un potere straordinario che possiede ogni essere umano: sia per la natura dei pensieri che trasmette, sia per le straordinarie capacità di cui è dotato il nostro cervello.
In queste pagine verranno toccati molti segreti custoditi con cura e dedizione della magia mentale. Per una volta sarà possibile gettare uno sguardo dietro le quinte per intuire di che materia sono fatti i "miracoli" raccontati.
Questa storia della magia mentale intende offrire un percorso cronologico che, attraverso 12 personaggi e altrettanti testi, illustri le principali aree di una delle regioni più affascinanti del pianeta dell'illusionismo: quella al confine con i poteri della mente e le facoltà extrasensoriali.

Gustavo Rol (1903-1994) è diventato una leggenda grazie alle capacità che per un'intera vita dimostrò di avere: poteva leggere all'interno dei libri chiusi, materializzare oggetti dal nulla, prevedere il futuro, realizzare prodigi con le carte, dipingere quadri a distanza, diagnosticare malattie e produrre innumerevoli fenomeni straordinari.
I fenomeni paranormali di Rol hanno affascinato intere generazioni, hanno commosso e stupito molti grandi del mondo. I molti che lo hanno conosciuto bene portano con sé il ricordo di un uomo onesto, disinteressato, che non ha mai chiesto denaro, anzi ha contribuito generosamente del suo alle cause benefiche che gli stavano a cuore.
Infatti tra le caratteristiche più spesso citate spicca il suo rispetto dell'anargirismo (ovvero il divieto di ricevere compensi in denaro), pena la perdita del potere sciamanico. Proprio come gli antichi sciamani Rol non si limitava a dar prova delle proprie "possibilità" con degli esperimenti fisici, ma utilizzava la narrativa per plasmare il mondo spirituale dei suoi ospiti, giungendo a definire una vera e propria dottrina.

Studiare le sue tecniche magiche e il suo stile è quindi diventata un'attività eversiva, da coltivare soltanto su testi come questo, che sul confine sfumato tra magia e inganno hanno tracciato un sentiero privilegiato, senza intenti iconoclastici né imbarazzanti derive agiografiche, ma sicuramente ammirati per le "possibilità" che Rol seppe dimostrare.
L'insegnamento di Rol è incentrato sulla nozione di "spirito intelligente" come realtà che è nel senso più vero "quello che siamo" e che rimane sulla Terra anche dopo la morte. Il sensitivo torinese disprezzava certamente le sedute spiritiche comuni e "volgari" e tanto più i medium che operano per denaro.

Uri Geller (1946) è un personaggio televisivo israeliano, divenuto famoso per i poteri psichici che ha affermato di possedere. Geller arrivò al successo attraverso una serie di apparizioni televisive in cui, con alcuni esperimenti, affermò di aver dimostrato le sue capacità di telecinesi, rabdomanzia e telepatia, ritenendosi capace, in particolare, di poter piegare cucchiai, fermare o accelerare lancette di orologi ecc.
Malgrado i prestigiatori siano in grado di produrre risultati identici usando i trucchi della magia da palcoscenico Geller affermava che questi effetti erano causati dalla forza della propria mente e dai poteri della volontà. Geller offre un personaggio che mescola parapsicologia e dischi volanti, pensiero positivo ed energie ignote.
Il paranormale che sembra manipolare con tanta disinvoltura è al passo coi tempi, più vicino alla scienza che alla tradizione occulta. Il fenomeno è così complesso e affascinante che nasce il termine "gellerismo".
Il mosaico di idee che ne forma la figura ha una sintesi straordinaria nel "mental bending", la piegatura di chiavi e cucchiai per mezzo (a suo dire) di un'intensa concentrazione e una profonda fede in facoltà latenti inespresse.

La panoramica offerta in queste pagine si colloca al principio di un percorso di scoperta personale, che può proseguire lungo strade diverse. Chi pratica la magia mentale avrà forse trovato motivi di interesse nello scoprire che tale disciplina non è stata data una volta per tutte, come alcuni manuali teorici sembrano suggerire.
Ogni principio, ogni gioco, ogni finezza si colloca in un preciso contesto storico in cui ha avuto uno specifico significato e dopo il quale ha subìto una precisa evoluzione. Riflettere su tali dettagli può far compiere al proprio percorso magico un importante salto di qualità.
Come diceva il filosofo e prestigiatore David Abram: "Magic is the Way!". Mariano Tomatis
Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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1 commento:

  1. Secondo me la meditazione è una tecnica per ottenere qualcosa di più alto. Ad esempio un percorso di crescita personale, per ottenere uno sviluppo delle potenzialità della persona per la sua psicologia e per il modo esteriore e corporeo.
    Gli obiettivi sono quelli di avere uno stato d’animo più sereno ed acquisire maggior efficacia per creare situazioni favorevoli per essere felice.

    Io ho avuto un'esperienza con il percorso di meditazione guidata di Laetitia lab. Devo dire che mi ha aiutato nella mia crescita personale e nella mia consapevolezza. Dopo molti problemi personali sto riuscendo ad affrontare la vita in modo diverso e molto più positivo.
    Qui se vuoi avvicinarti al percorso chiedi all'insegnate:
    https://www.laetitialab.it/

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