martedì 20 novembre 2018

RIFLETTERSI NELLE RELAZIONI di Christian JUNOD e Evelyne FANIEL Conoscere e migliorare se stessi usando gli altri come specchio

"RIFLETTERSI NELLE RELAZIONI Conoscere e migliorare se stessi usando gli altri come specchio" di Christian JUNOD e Evelyne FANIEL (Il Punto d'Incontro Edizioni www.edizionilpuntodincontro.it) è una guida per insegnarti a conoscere profondamente te stesso e migliorarti. In che modo? Usando gli altri come specchio!
Questo libro è una vera e propria mappa per imparare a muoverti e trovare la tua strada nei meandri delle relazioni.
E' una miniera di tesori per comprendere gli schemi comportamentali ripetitivi nella tua vita o nei rapporti con gli altri.

"Ciò che vediamo nell'altro, nel mondo, nella società ecc. è il risultato di filtri, di credenze presenti in noi. Fintanto che non prendiamo coscienza di cosa è in gioco la vita ce lo ripresenta, per cui noi continuiamo a vivere le stesse esperienze dolorose e a soffrire.
Come ci suggeriscono gli autori in questo libro allorché vediamo nell'altro le stesse parti d'ombra o di luce possiamo prendere coscienza di cosa accade dentro di noi. E' il primo passo verso una soluzione
Secondo la mia esperienza personale ma anche come coach del benessere lo spazio che si genera con la presenza consente di distaccarsi in maniera sana dall'identificazione in tutti i nostri condizionamenti psicologici e quindi offre una maggiore facilità ad abbandonarsi a questa esplorazione.

Immergersi in questo libro mantenendo un collegamento con se stessi consente di vivere la totalità dell'essere umano che siamo e di trovare pertanto l'armonia in noi come pure, inevitabilmente, attorno a noi…
Il mondo ha bisogno di voi! Ciascun essere è unico. E niente sarebbe uguale se ne mancasse anche solo uno.
Già mi sento felice per il senso di serenità che scoprirete tornando qui ogniqualvolta possibile, in questo spazio senza nome, come pure per tutti i cambiamenti che il libro vi invita a vivere.
Vi accolgo e vi accompagno con tutto il mio essere lungo questo splendido cammino di profonda intimità con voi stessi che vi accingete a percorrere." Dalla prefazione di Armelle Six

Christian Junod si è formato in comunicazione non violenta, coaching e approcci sistemici. Si definisce uno specialista della relazione con il sé, con gli altri e con il denaro.
È autore di Ce que l'argent dit de vous. Sito web: www.cjunodconseil.com
Evelyne Faniel è oratrice, formatrice e coach, specialista di amore di sé e relazioni con gli altri. Si è formata in comunicazione non violenta.
È co-fondatrice di Confianceensoi.be e della piattaforma di sostegno online Etresoimaime.com.

"Se credete che la vita sia soltanto un susseguirsi di pure coincidenze senza alcun significato, chiudete questo libro. Al contrario se avete voglia di capire quello che ogni esperienza rivela di voi e sognate di essere voi stessi fino in fondo, senza paura e senza remore, proseguite nella lettura.
Rischiate di scoprire cose sbalorditive, magari scomode in certi momenti, ma soprattutto appassionanti perché vi parleranno di voi!
La vita è un immenso terreno dove esplorare noi stessi, in cui ogni esperienza rappresenta una splendida opportunità di vederci per chi siamo davvero, al di là delle maschere che indossiamo, dei ruoli che interpretiamo e dei condizionamenti che derivano dalla nostra educazione e dalla nostra cultura…
Questo libro è un invito a vivere ciascun evento come un potente rivelatore, come uno specchio attraverso il quale potete imparare di più su voi stessi, conoscere parti di voi fino a questo momento sconosciute e farci pace, accettare e amare appieno tutti gli aspetti della vostra umanità, trovando il coraggio di essere voi stessi fino in fondo." Christian Junod e Evelyne Faniel 

Ti è mai capitato di sentirti profondamente irritato da qualcuno senza sapere perché? Hai la tendenza a ripetere gli stessi schemi relazionali e a volte a sentirti imprigionato?
Le tue relazioni con gli altri, con la quotidianità e con la vita in generale rappresentano uno straordinario specchio che riflette chi sei.
Ci avevi mai pensato? Ciò che ti stimola, che provoca in te delle reazioni intense, in positivo o in negativo, rispecchia parti di te che forse nascondi ma imparando a osservarti nello specchio delle relazioni, ad accettarti, ad accogliere le tue ombre e i tuoi aspetti luminosi riuscirai a far fronte alle circostanze della vita essendo semplicemente te stesso.
Sarai in grado di guardare la realtà con chiarezza, senza schemi autoimposti e preconcetti. Smetterai finalmente di sprecare energie imparando a utilizzarle per AGIRE piuttosto che per reagire e le incanalerai nel costruirti una vita che sarà fonte d'ispirazione.

Lo scopo di Riflettersi nelle relazioni è esplorare noi stessi. Come sottolinea Deepak Chopra (autore del bestseller Super Geni) "la pace è una realtà del nostro cuore prima ancora di essere una realtà nel mondo."
Fintanto che avremo conflitti interiori vivremo tensioni all'esterno, segno che non ci troviamo pienamente in armonia con ciò che siamo.
La bella notizia è che abbiamo la capacità di influenzare il nostro modo di vivere la vita, riappacificandoci pian piano con il nostro essere interiore, creando così più unità e pace in noi e attorno a noi.
Gandhi ci ha invitato a contribuire: "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." In altre parole se crei la pace dentro di te questa si manifesterà in maniera naturale all'esterno. Così acuirai la coscienza di chi sei.

Per la maggior parte siamo diventati bravi ragazzi/brave ragazze, dei "morti gentili" (questa espressione ci è stata trasmessa da Marshall Rosenberg, psicologo americano ideatore della Comunicazione non violenta).
Le emozioni ti trasmettono costantemente precise informazioni sul tuo essere interiore. La loro funzione è indicarti se i tuoi bisogni sono soddisfatti o meno.
Nella Comunicazione Nonviolenta dopo aver attribuito un nome ai sentimenti si identificano i bisogni che rivelano.
Il concetto di emozioni e di bisogni (i tuoi e quelli dei tuoi interlocutori) è quindi essenziale per imparare a vivere serenamente assumendoti la piena responsabilità delle tue emozioni e della soddisfazione dei tuoi bisogni.

Come afferma il libro di Kay Pollak Tu e gli altri: scopri te stesso in chi incontri "potete vivere la vita come se fosse un perenne campo da gioco".
Le relazioni sono un potente rilevatore delle nostre ombre. "La relazione è lo specchio nel quale vediamo noi stessi per quello che siamo.
Tutta la vita è un movimento di relazioni. Possiamo così scoprire se amiamo o se l'amore esiste."
Jiddu Krishnamurti (autore di Il volo dell'aquila e Il libro della vita)

Nella società "avere" e "apparire" sono in prima linea. Senza rendercene conto ci identifichiamo in ciò che possediamo e associamo il nostro valore ai beni materiali. Il nostro valore è una costante insita nella nostra natura, legata a chi siamo e non a ciò che possediamo!
Peter Koenig (specialista nei rapporti con il denaro che ha in gran parte ispirato questo libro) spiega che i soldi sono l'ultimo bastione sul quale proiettiamo le nostre ombre.
Secondo Carl Gustav Jung (teoria dell'ombra) chi si sforza di fare la pace con la propria ombra al punto da reintegrare le proiezioni compie un'opera utile per tutti: "Per quanto marginale possa apparire, riesce a trovare delle soluzioni ai problemi enormi e insormontabili del nostro tempo."

Secondo il dott. Joe Dispenza (autore del bestseller Cambia l'abitudine di essere te stesso) avremmo circa 60000 pensieri al giorno, di cui il 90% identico al giorno prima!
Devi sviluppare nuove connessioni neurali. Scegli di trattarti in ogni istante come tratti le persone che ti sono care. Riconosci di essere degno d'amore così come sei. Celebra ogni segno di progresso.
"Celebrare" vuol dire danzare la vita che scorre in te, significa ringraziare e comunicare sempre "GRAZIE!" in ogni situazione.
L'espressione dell'amore e dell'umiltà è l'unica vera forma attiva e "progressiva" che ha valore in questa vita e che ogni essere umano dovrebbe imparare a proiettare quotidianamente in modo universale.

"Questo libro è stato concepito come uno strumento per aiutarvi a prendere coscienza dei vostri aspetti nascosti che chiamiamo anche "ombre", farci pace e reintegrarli. Contiene parti teoriche, tanti esempi ed esercizi pratici.
Non va letto tutto d'un fiato bensì usato per accompagnarvi, passo dopo passo e al vostro ritmo, nella scoperta della vostra umanità…
L'ultimo capitolo offre spunti di trasformazione. Prendetevi il tempo di mettere alla prova quello che proponiamo prima di proseguire la lettura.
Vi ricordiamo che siete gli attori del vostro personale sviluppo. Il vostro impegno sarà il miglior alleato per un cambiamento profondo e duraturo.
Imparate dunque a darvi fiducia: nessuno conosce meglio ciò che va bene per voi!" Christian Junod e Evelyne Faniel

Alcune delle mie citazioni preferite da RIFLETTERSI NELLE RELAZIONI Conoscere e migliorare se stessi usando gli altri come specchio di Christian JUNOD e Evelyne FANIEL:

"La nostra paura più profonda è di essere capaci al di là di ogni misura. A spaventarci di più è la nostra luce, non la nostra oscurità...
Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio dentro di noi."
Marianne Williamson, autrice del bestseller Ritorno all'amore
"Per me la definizione dell'inferno è voler essere un genitore perfetto. Si tratta di una missione persa in partenza."
Marshall Rosenberg
"Se cerchi ancora la persona che ti cambierà la vita, guardati allo specchio." Roman Price



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo 
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1 commento:

  1. Socrate invitava a concentrarci sugli aspetti del presente,(qui e ora e affermava: "In tutto ciò che fai, dà il meglio di te e impegnati totalmente!" Questa è la chiave del successo: AMATI e sarai amato!

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