domenica 11 dicembre 2016

ANIMA DI CORALLO di Maria Rosa CUGUDDA

"ANIMA DI CORALLO" di Maria Rosa CUGUDDA (Kimerik Edizioni www.kimerik.it) è l'ultimo gioiello letterario di una bravissima poetessa. Anche stavolta la lirica s'intreccia alla pittura, in un'inestricabile sintesi di poesia e arte.
Una nostalgia di fondo caratterizza tutta la raccolta, l'anelito verso qualcosa da cui si è deciso di allontanarsi in passato e il bisogno profondo di un amore ormai non più terreno, anche se forte è la consapevolezza della sua eternità.
Una grande passione, un'inconsolabile tensione verso ciò che non è più e che finora aveva rappresentato una ragione di vita detta ogni poesia.

Quella stessa passione, delicata e al contempo tenace, che si ritrova in "Anima di corallo", la poesia che dà il titolo al libro e che racconta dell'infinita bellezza dell'amore vero, unico, intramontabile.
Emerge un sentimento che travalica l'opera e che non si arrende neanche di fronte alla morte.
In questa vita per la poetessa e l'amato marito la musica si è fermata, vive una pausa che aspetta di riprendere un giorno, quando entrambi avranno lasciato questa Terra per continuare a danzare abbracciati per l'eternità.

Maria Rosa Cugudda è nata a Neoneli (OR) e risiede a Biella da circa 35 anni. Ha conseguito il diploma di maturità magistrale e si è laureata in Pedagogia a Napoli.
Appassionata di letteratura e di poesia, oltre che di filosofia, di psicologia e di fotografia, da sempre scrive liriche ma solo da pochi anni ha deciso di pubblicarle.
Ha scritto: "La magia del crescere" (in collaborazione con 2 colleghe, 2001), "Il dolce calore della vita" (2007), "Inesplorato lago" (in collaborazione con l'artista siciliano Giuseppe Ioppolo, 2008), "Emozioni" (2009), seguito dal Quaderno di poesie "Il sogno", "Canto di Maggio" (2011), "Spirito libero" (2011).

Partecipa a numerosi concorsi nazionali e internazionali
, ottenendo ragguardevoli riconoscimenti. È inserita, dopo selezione, in circa 60 antologie letterarie e poetiche.
Contatti: http://ildesertofiorisce.blogspot.com

"Se poesia è canto dell'anima, distillato di sentimenti, essenza di valori, allora scorrendo quest'opera il lettore si può abbeverare di "vera" poesia.
Perché qui Maria Rosa Cugudda dimostra di saper cogliere dalla vita attimi universali e ce li rende in versi liberi, ma incatenati all'esperienza non sempre lieta del vivere.
Nelle pagine si alternano visioni d'incanto, una natura trionfante e apportatrice di gioia, a spazi grigi, disperati, solitari.

Mari azzurri, bagliori di luce, estati infuocate, germogli di spighe, profumi di paglia, mattine di fiori profumate, lasciano spazio a istanti permeati da profumo di tristezza, da pianto, da solitudine.
Geme l'animo dell'autrice, ma "in voi parole inutili vane - fredde vuote - ritrovo conforto - alla mia disperazione - e vi chiamo a lenimento - del mio dolore."
Dalla prefazione di Mariella Debernardi, giornalista e docente
(Leggi tutto: http://www.alidicarta.it/leggi.asp?testo=11112015235040)

NEL RIPOSTIGLIO DELL'ANIMA

"Di notte dorme anche la luna, galoppano bigie nuvole stanche verso luoghi stranieri, riposa anche il mio Amato.
Un soffice manto ricopre il tempo, silenzioso, il vento non bussa alla finestra.
Nel ripostiglio ormai in disuso chiudo il mio spirito.
Tenebre, sempre più tenebre, assente è la luce. Scorgo uno spiraglio, lì mi aggrappo, nulla ho nelle mani da portare a Colui che vita mi ha donato.
Chi sono? Confido che nello scrigno dell'anima preclusa qualcosa apprenderò."
Maria Rosa Cugudda



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


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