giovedì 2 marzo 2017

ATTACCO ALLE MALATTIE DEL CERVELLO di Paolo GIORDO Prevenire e curare con metodi naturali: sclerosi multipla, Parkinson, Alzheimer, miastenia gravis, SLA, fibromialgia, sindrome da fatica cronica

"ATTACCO ALLE MALATTIE DEL CERVELLO Prevenire e curare con metodi naturali: sclerosi multipla, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer, miastenia gravis, SLA, fibromialgia, sindrome da fatica cronica" di Paolo GIORDO (Macro edizioni) è un libro che propone soluzioni per prevenire e curare le malattie autoimmuni e neurodegenerative!
Perché ci sono sempre più casi di malati di Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla, Sclerosi Laterale Amiotrofica, miastenia gravis, fibromialgia, sindrome della stanchezza cronica?

Il dott. Paolo Giordo ti spiega in modo chiaro ed esauriente le motivazioni alla base di un vero e proprio "attacco al cervello": dall'impatto con i profondi cambiamenti ambientali e climatici al peso dell'inquinamento sul sistema immunitario, dai cambiamenti dell'alimentazione dovuti all'industria alimentare al nuovo stile di vita consumistico con abitudini negative, dai metalli pesanti agli additivi alimentari, dai farmaci alla candida.
In questo prezioso libro l'autore spiega perchè le terapie convenzionali sono inefficaci e fornisce soluzioni naturali.

Leggi un estratto dal libro ATTACCO ALLE MALATTIE DEL CERVELLO di Paolo GIORDO


Paolo Giordo è medico omeopata, fitoterapeuta e nutrizionista. Esercita la professione in Toscana e Emilia Romagna.
Il dr. Giordo collabora con varie riviste specializzate e tiene conferenze in tutta Italia. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui:

Iniziazione all'Alimentazione terapeutica
, Alimentazione e menopausa,
Alimentazione e disturbi del comportamento in bambini e ragazzi,
Osteoporosi senza medicineIpertensione Prevenire e curare con il cibo,
Prevenire e curare il cancro con l'alimentazione e le terapie naturali.

Nel libro Attacco alle malattie del cervello il dott. Giordo descrive l'impatto delle profonde modicazioni ambientali sul rapporto uomo-natura a causa di questi fattori:
1) I cambiamenti climatici 2) I cambiamenti alimentari 3) I cambiamenti culturali 4) I cambiamenti sociali.
Tutto ciò ha avuto ripercussioni sul nostro equilibrio endocrino e immunitario sbilanciandolo verso risposte abnormi o deficitarie. Una di queste risposte "sbagliate" è quella legata all'autoimmunità.
Tale reattività immunitaria anomala, oltre all'enorme aumento delle manifestazioni allergiche, ha contribuito a modificare la nostra risposta globale all'ambiente.

L'aumentata incidenza di molte malattie neurodegenerative e/o autoimmuni (o autoimmunitarie) ne è una conseguenza più o meno diretta.
L'emissione costante e sproporzionata di CO2 da parte dei Paesi industrializzati e il massiccio sfruttamento delle risorse naturali stanno provocando importanti modificazioni del clima a livello globale.
Effetto serra, buco nell'ozono, piogge acide ecc. alterano il normale svolgimento delle funzioni vitali degli organismi animali (umani compresi) compromettendone spesso l'equilibrio, la salute e la vita stessa.

Il consumo crescente di zucchero raffinato e di farine bianche ha ridotto un'alimentazione più naturale in favore di cibi privi di elementi vitali.
Abbiamo completamente perduto il sapore e il valore nutrizionale della farina macinata di fresco, ovviamente tratta da grani biologici e non raffinati.
Poi sono stati introdotti grassi vegetali. Infine è enormemente aumentato il consumo di latte con la fuorviante informazione che esso sia un alimento salutare e completo.
Tuttavia Paolo Giordo, dopo aver elencato tutte queste problematiche, apre alla speranza fornendo nuove soluzioni più efficaci:

"E' possibile modificare il nostro ambiente più prossimo, la nostra alimentazione, il nostro stile di vita e le credenze e le usanze non consone con la nostra aspettativa di salute e di armonia.
In questo testo ci soffermeremo tuttavia anche sulle maggiori metodiche nutrizionali che hanno avuto dei risultati in questo tipo di malattie e su molte sostanze e micronutrienti che risultano ormai cronicamente carenti nella nostra alimentazione moderna con le conseguenze che ciò può determinare.
Un esempio su tutti di queste sostanze è rappresentato dalla vitamina D. La sua diffusa e annosa carenza sembra essere in relazione con più o meno tutte le malattie autoimmunitarie neurologiche e non, oltre a rappresentare un importante fattore di rischio di molte altre patologie diffuse.

Inoltre tratteremo di un nemico della salute potente ma silenzioso e ancora oggi enormemente sottovalutato: lo stress.
Il nostro organismo biologico, soprattutto il cervello, è filogeneticamente predisposto a ben altri tipi di stressors (fattori che causano la risposta stressante) che non quelli con cui ci confrontiamo oggi.
Nella vita e nella società moderne esiste infatti un tipo di stress nuovo, dovuto a fattori un tempo sconosciuti al nostro sistema biologico.
Imparare a riconoscerne le connessioni è fondamentale per potersi districare in questa selva che ci circonda e ci avvolge." Paolo Giordo



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


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