martedì 2 aprile 2019

BAMBINI CON UNA MARCIA IN PIU' di Jasmine GAGE Ad alto potenziale, ipersensibili, precoci Chi sono e come aiutarli a dare il meglio di sé

"BAMBINI CON UNA MARCIA IN PIU' Ad alto potenziale, ipersensibili, precoci Chi sono e come aiutarli a dare il meglio di sé" di Jasmine GAGE (Il Punto d'Incontro Edizioni www.edizionilpuntodincontro.it) ti aiuta a entrare in contatto profondo con tuo figlio ipersensibile: forse non lo sai ma potresti essere genitore di un "bambino zebra".
Tuo figlio percepisce il mondo in maniera diversa, più profonda e sottile? Si fa molte (troppe) domande e tende a rimettere tutto in discussione? Si mostra molto sensibile a ciò che accade attorno a lui? Si sente diverso dagli altri? Si annoia a scuola perché ha bisogno di continue sfide?
Se hai risposto sì alla maggior parte di queste domande, allora tuo figlio potrebbe essere un "bambino zebra", un piccolo genio!

Il bambino zebra è precoce, particolarmente dotato, molto sensibile, con un'intelligenza vivace e una mente rapida: vede subito il quadro d'insieme.
Dei bambini zebra si dice che sono troppo: troppo gentili, troppo sensibili, troppo curiosi, troppo entusiasti, si pongono troppe domande, fanno troppe cose tutte assieme, si complicano troppo la vita. Ma tutte queste critiche (anche se fatte con le migliori intenzioni) li fanno sentire sempre più isolati, soli e diversi.
E ciò genera in loro una grande sofferenza e un profondo disagio. Ma tu puoi aiutarli e questo libro ti spiega come fare!
Bambini con una marcia in più ti aiuta a trasformare le caratteristiche di tuo figlio in punti di forza per permettergli di vivere felice, realizzarsi, sfruttare i suoi talenti e trovare la sua strada nella vita.

Nel libro trovi questionari, tecniche, esercizi e simpatici trucchetti per aiutarlo a tirar fuori e usare tutte le sue meravigliose qualità.
"Per me gli ipersensibili, le persone con alto potenziale cognitivo, i plusdotati, i bambini precoci, i "bambini-sentinella", gli indaco o coloro che sono affetti dalla sindrome di Asperger, gli individui con una dominanza del cervello destro, fanno tutti parte della stessa famiglia e si differenziano dalle persone tradizionali." Jasmine Gage
Leggi anche la recensione di un altro libro sullo stesso argomento:

L'INTROVERSO FELICE di Ilse SAND Come trasformare l'ipersensibilità e l'introversione nei tuoi punti di forza



Jasmine Gage (www.lifecoach-geneve.ch) dopo gli studi di psicologia si è concentrata sull'aiuto alle persone ipersensibili e ad alto potenziale animando gruppi a Ginevra. Ha inoltre conseguito una formazione in ipnoterapia.
Il suo è un approccio olistico che rivolge uno sguardo spirituale e scientifico alle persone che segue.
Leggi un estratto da BAMBINI CON UNA MARCIA IN PIU' Ad alto potenziale, ipersensibili, precoci Chi sono e come aiutarli a dare il meglio di sé di Jasmine Gage:

Chi sono i bambini zebra? Cosa comporta avere un figlio ipersensibile

Si ritiene che gli ipersensibili rappresentino il 20% della popolazione e gli individui con alto potenziale cognitivo il 5%.
L'appellativo "zebra" è stato scelto dalla psicologa Jeanne Siaud-Facchin (autrice del bestseller Troppo intelligenti per essere felici) per indicare specificamente i bambini che hanno in comune con le zebre la capacità di fondersi con l'ambiente circostante (grazie al manto che simboleggia insieme le ferite ricevute nella vita e la loro impronta unica) e nello stesso tempo di risaltare in tutta la loro unicità oltre a un temperamento indomabile, originale e tutt'altro che banale, che fa spiccare anche la loro eccezionale intelligenza qualitativamente molto superiore alla media.

Gli studi hanno dimostrato che ipersensibili si nasce. Nel libro Bambini con una marcia in più ci sono 90 punti che si possono riconoscere in ogni bambino zebra anche se diverso e unico. Ciascuno si è adattato su punti differenti e ciascuno mostra fragilità specifiche.
Ciò che conta nella vita è essere se stessi, vivere il proprio "vero sé", accettarsi con tutte le proprie piccole stranezze.
L'individuo zebra possiede un'intelligenza di tipo globale, risolve i problemi in maniera globale: vede tutto in un colpo solo, non le varie tappe. Ha bisogno di comprendere il progetto nella sua interezza prima di avanzare.
Ciascuno di noi è importante quanto chiunque altro. Ognuno custodisce il rispetto di sé e la propria dignità. Quando si coltiva un ego sano ci si dispone in modo naturale "fianco a fianco" e si diventa empatici ed amorevoli.

E' importante ascoltare e accogliere le emozioni del bambino ipersensibile così come sono. L'emozione che si prova è sempre giusta, lascia che tuo figlio agisca in accordo con ciò che prova.
Ti consiglio il Grande dizionario delle malattie e della guarigione di Jacques Martel oppure Guarisci il tuo corpo di Louise Hay.
Elaine Aron ha condotto le ricerche più importanti sulle persone ipersensibili (Persone Altamente Sensibili): ha identificato il sottogruppo dei "cercatori di sensazioni". Molte zebre cercano sensazioni: detestano annoiarsi, evitano la routine, sono costantemente alla ricerca di nuove emozioni e avventure.
"Elaine Aron è colei che ha restituito dignità alle persone altamente sensibili e mi ha salvato la vita, facendomi finalmente sentire normale."
Federica Bosco, autrice di Mi dicevano che ero troppo sensibile

Gli ipersensibili hanno bisogno di molto riposo in quanto risentono notevolmente della stanchezza anche se paradossalmente in situazioni di stress o crisi i bambini zebra danno prova di grande "sangue freddo". La stanchezza è spesso legata alla carenza di vitamine: quindi meglio sottoporli a un check-up presso un micronutrizionista o un naturopata per stabilire un equilibrio naturale.
Secondo il dott. Revol (esperto francese di adolescenti zebra) "Gli adolescenti di oggi sono più orientati verso un equilibrio di vita, verso il proprio benessere. Sono meno individualisti rispetto alle generazioni precedenti.

Per la prima volta nella storia la grande differenza è data dal fatto che il sistema di riferimento non sono più i genitori, gli insegnanti o la Chiesa ma internet.
Sta a noi accettare questo dato e accompagnarli al meglio e nella maniera più adatta nel loro nuovo sistema di riferimento, con i loro nuovi codici."
Prendersi cura di sé non significa essere egoisti: al contrario più una persona sta bene con se stessa più il suo benessere si irradia verso gli altri. La chiave di protezione è la fluidità di riconoscere il rispetto verso se stessi e verso gli altri.

"L'ipersensibilità non è una malattia né una carenza né un difetto. Nessun terapeuta è in grado di 'eliminare' l'ipersensibilità di un bambino in quanto si tratta di una caratteristica ereditata, un elemento distintivo e, più propriamente, un talento."
Rolf Sellin, autore di Le persone sensibili hanno una marcia in più
Segnalo alcune RISORSE ITALIANE per le persone ipersensibili:

1) Dott.ssa Nicoletta Travaini (www.ipersensibili.com), autrice di Il dono delle persone sensibili
2) Dott.ssa Elena Lupo (www.personealtamentesensibili.it), autrice di Il tesoro dei bambini sensibili

Alcune delle mie citazioni preferite da BAMBINI CON UNA MARCIA IN PIU' Ad alto potenziale, ipersensibili, precoci Chi sono e come aiutarli a dare il meglio di sé di Jasmine GAGE:

"Non è che io sia così intelligente, sono solo appassionatamente curioso." Albert Einstein
"Se i tuoi sogni non ti fanno paura, è perché sono troppo piccoli." Richard Branson
"Quando ti alzi al mattino pensa quale prezioso privilegio è essere vivi: respirare, pensare, provare gioia e amare. Chi vive in pace con se stesso vive in pace con l'universo. Il modo migliore per difendersi da un nemico è non comportarsi come lui." Marco Aurelio
"Praticare la pazienza rappresenta la maniera più efficace di preservare la pace della mente." Dalai Lama



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


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