lunedì 22 febbraio 2016

LE 12 TAPPE DELLA GUARIGIONE di Alain MOENAERT Come attivare la trasformazione che porta dalla malattia alla salute Il segreto delle guarigioni eccezionali

"LE 12 TAPPE DELLA GUARIGIONE Come attivare la trasformazione che porta dalla malattia alla salute Il segreto delle guarigioni eccezionali" di Alain Moenaert (Il Punto d'Incontro Edizioni) illustra le 12 fasi che si ripresentano in ogni guarigione "eccezionale".
Ciascuna di queste tappe viene descritta in dettaglio per consentire al paziente di percorrerle a sua volta e avere accesso ai sorprendenti e inconfutabili risultati riscontrati dal dr. Moenaert.
Frutto di uno studio pratico svolto nell'arco di 20 anni su 210 pazienti che avevano ricevuto diagnosi di grave entità ma hanno conseguito guarigioni stupefacenti, Le 12 tappe della guarigione identifica la costante che accomuna tutti questi pazienti.

Di fronte a una diagnosi infausta i pazienti che hanno attraversato le 12 tappe della guarigione sono riusciti a capovolgere la situazione e a guarire, agendo concretamente sul loro destino e divenendo gli artefici di quella trasformazione che porta dalla malattia alla salute.
Anche se con molto ritardo la medicina ufficiale ha ammesso l'influenza della mente nell'insorgenza di varie malattie.
Eppure si fa ancora fatica ad accettare che la psiche possa anche avere un effetto positivo e risolutivo sul nostro organismo.

Leggi un estratto dal libro LE 12 TAPPE DELLA GUARIGIONE di Alain Moenaert

Alain Moenaert (www.alainmoenaert.eu) è psicologo, psicoterapeuta e formatore qualificato di PNL. Ha fondato e diretto per 20 anni uno dei principali istituti di formazione in PNL.
Per molto tempo ha collaborato con Robert Dilts, Bill O'Hanlon, Tom Best e altri esponenti della PNL.
Ha inoltre dato vita a un progetto per il trattamento dell'ipertensione mediante un approccio multidisciplinare che propone un'alternativa a quello farmacologico.

ACCETTARE LA DIAGNOSI, RIFIUTARE LA PROGNOSI

Accettare la diagnosi rifiutando la prognosi significa affermare che la situazione è grave ma non disperata. La disperazione è un fattore aggravante.
Quando le persone perdono ogni speranza cominciano a morire. La speranza fa vivere. Lo shock di una diagnosi può far crollare di oltre il 50 per cento il tasso di linfociti T4 (uno dei parametri dell'efficacia del sistema immunitario).
Credere alla certezza di una fine imminente può uccidere senza nessun'altra causa.

Un impiegato rimase accidentalmente chiuso in un vagone frigorifero. Era venerdì sera ed egli sapeva che nessuno lo avrebbe trovato fino al lunedì mattina e che sarebbe morto di freddo. Il lunedì lo trovarono effettivamente morto e il corpo presentava tutti i segni del decesso per ipotermia.
Ma il compressore del frigo non era inserito. La temperatura non era mai scesa sotto i 16°C.
L'effetto placebo e l'effetto nocebo dimostrano l'incredibile potere delle nostre convinzioni sulla guarigione come sulla malattia.
Serbare la speranza ha un impatto positivo sul corpo: significa credere che non tutto è perduto, che rimangono delle possibilità.
Significa avere fiducia nella capacità personale di influenzare la propria sorte.

Coloro che ritengono di poter fare la differenza e restano attivi cercheranno soluzioni e possibilità e ne usciranno meglio di quelli che sono passivi, rassegnati, disperati.
Il peggio non è certo. Vi sono infatti moltissime persone che hanno smentito le statistiche. Ti consiglio di leggere le loro storie: dimostrano il fatto che tutto è possibile.
La dottoressa Candace Pert, pioniera della ricerca sulla biochimica del cervello, ha messo in risalto i legami tra stati emozionali, neuropeptidi, endorfìne e ormoni.
La sua opera è sintetizzata nei libri Molecole di emozioni e "Tutto quello che devi sapere per stare da Dio".

La disperazione è un vero veleno per l'organismo. Certo, non basta sperare senza fare niente altro. Non si tratta di pensiero magico.
Ma senza speranza non mobilitiamo le nostre forze per innescare il processo di guarigione. La prima cosa da fare è uscire dallo stato di shock.
"Le 12 tappe della guarigione" ti spiega come utilizzare la tua energia interiore e metterla in opera.



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


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