martedì 8 ottobre 2019

COME DIVENTARE MENTAL COACH di Dario SILVESTRI

Oggi ho il grande piacere di potervi offrire un guest post di Dario Silvestri, un noto imprenditore e coach della performance.
Ha fondato un gruppo di aziende di rilievo sviluppando importanti collaborazioni e costruendo modelli innovativi che gli consentono, con efficacia, di ottenere risultati in crescita costante da 15 anni.
Tra le sue imprese di successo si distingue la formazione in ambito accademico internazionale.

Dario condivide e mette a disposizione le proprie conoscenze e gli strumenti più efficaci per consentire a migliaia di persone di cambiare la propria vita aiutandole a raggiungere i propri obiettivi.
Lavora nell'ambito dello sport professionistico d'elite con i top player, atleti ai massimi livelli e imprenditori che supporta quotidianamente nello sviluppo di performance e risultati.
Dario Silvestri è autore del libro "Il Potere del CambiamentoPrepara la tua Mente per il Successo", che ti spiega come sviluppare il tuo potenziale e raggiungere il successo che meriti. Prefazione di Giorgio Chiellini.

Perché è importante seguire il corso per diventare mental coach di Dario Silvestri?
Le motivazioni per iscriversi possono essere le più diverse ma se vuoi riprendere in mano la tua vita e addirittura aiutare gli altri questo è il corso giusto!
Ti dà idee e tecniche per darti una visione, accedere alle tue risorse personali e mettere in pratica le strategie.
Inizierai un nuovo percorso che farà la differenza: da persona comune diventerai una persona straordinaria e soprattutto umana.
Imparerai a comprendere che è più importante la causa che altro.

Il corso per Mental Coach Practitioner offre anche una parte pratica rilevante poiché la teoria non basta per diventare un buon coach.
Per comprendere come si diventa Mental Coach bisogna dare il giusto peso all'utilizzo concreto delle conoscenze teoriche  (per esempio viene data una valida assistenza nel trovare clienti).
Mai sottovalutare il fattore umano: esso deve essere un punto centrale di comunicazione attiva. Bisogna superare la teoria se si vuole andare oltre.
Il fattore umano integra le teorie, metodologie, concetti, libri. Il fattore umano è la sfida più grande e più affascinante del Mental Coaching.

"Il tuo primo assistito devi necessariamente essere tu. Devi diventare il tuo Mental Coach, devi mettere in pratica eventuali idee, teorie, modelli e soluzioni prima di tutto su quelle che sono le tue criticità, i tuoi punti deboli…
Presta attenzione all'esperienza. Diffida di un formatore che insegna ma che non ha mai svolto la professione in maniera attiva o che non ha mai raggiunto i propri risultati. Il rischio è che stia soltanto seguendo istruzioni, ripetendo frasi e parole, ma che non ci sia nient'altro che possa darti.

Gli manca il fattore umano: se è privo del fattore umano allora non può trasmetterti l'empatia, la voglia della sfida, il coraggio di misurarsi con qualcosa che va oltre.
Non ti può dare ciò che distingue un grande Mental Coach da uno mediocre.
E ricorda: se non punti al massimo, in questo mestiere hai già perso in partenza." Dario Silvestri



COME DIVENTARE MENTAL COACH: FACCIAMO IL PUNTO

"Mai pensato di diventare Mental Coach? Si tratta di una professione che in Italia è piuttosto nuova e che sfrutta una metodologia strutturata per ottimizzare e valorizzare percorsi aventi un obiettivo ben preciso, sia questo a livello lavorativo, sportivo o personale.
Diventare Mental Coach oggi è un'ottima idea perché è tra le professioni più stimolanti e interessanti del momento: permette di lavorare a stretto contatto con gli altri, creare relazioni efficaci e dai risvolti positivi, mettersi in gioco totalmente.

In Italia la cultura del coaching si sta espandendo a macchia d'olio in questi ultimi anni in concomitanza con i bisogni aziendali, che richiedono sempre più spesso la creazione di team consolidati, affiatati e propensi alla collaborazione, ma anche in ambito sportivo, dove occorre imparare a raggiungere traguardi anche grazie al proprio mindset.
Il mental coaching diventa quindi indispensabile in qualsiasi ambito che richieda crescita, evoluzione e trasformazione.
Il grande aumento della domanda di questo tipo di professionalità e la forte richiesta del mercato del lavoro hanno però anche aumentato il numero di "improvvisati" che, senza avere la giusta formazione, portano avanti un'attività di questo tipo senza avere alcuna base preparatoria.

Non è possibile diventare Mental Coach dall'oggi al domani. Il mercato stesso, però, sembra stia facendo pulizia al suo interno: le aziende, le associazioni sportive e i privati che necessitano di un Mental Coach hanno ormai compreso che non si tratta di una professione che può svolgere chiunque.
La delicatezza e allo stesso tempo la forza di questa professione necessitano di una preparazione forte e strutturata.
Diventare Mental Coach: quale percorso formativo scegliere?
Per chi vuole diventare Mental Coach e svolgere questa professione al meglio è necessario garantire un livello di professionalità adeguato e di alto profilo, biglietto da visita indispensabile per chi desidera ottenere e promettere risultati reali.

Un problema è che anche l'offerta formativa è caratterizzata da scuole e centri che non sempre sono in grado di garantire un percorso valido per i Mental Coach del domani.
Per chi vuole lanciare la propria attività in maniera seria, strutturata e continuativa, risulta dunque doveroso seguire un percorso altrettanto serio, strutturato e improntato alla qualità. La scelta del percorso formativo è molto delicata.
Per non sbagliare è necessario porre l'attenzione su tre aspetti: i formatori, il programma e la necessità dell'approccio teorico e pratico.

Una delle scuole che più si distingue nel panorama nazionale, ad esempio, è la Mental Coaching Academy, che propone un corso per Mental Coach Practitioner con un piano di studi d'eccellenza, i massimi esperti del settore (tra cui Dario Silvestri, che non ha certo bisogno di presentazioni e che ha da poco dato alle stampe un libro relativo all'argomento: Il potere del cambiamento), un programma corposo e in modalità full-immersion con tante ore di formazione in aula, online, case study, materiale didattico all'avanguardia ma anche scenari ed esercitazioni pratiche.

Insomma la giusta dose di serietà per prepararsi al meglio.
Per chi volesse approfondire la stessa Mental Coaching Academy presenta la disciplina del Mental Coaching e il suo corso per Mental Coach Practitioner a questo link:

https://mental-coaching.it/come-diventare-mental-coach "
Dario Silvestri



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


Condividi su Facebook, Twitter o Google Buzz:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Pubblica su Google Buzz

1 commento:

Articoli correlati