"L'INTESTINO SMART Felici e pieni di energia con una flora intestinale equilibrata" di Michaela AXT-GADERMANN (Il Punto d'Incontro Edizioni www.edizionilpuntodincontro.it) ti aiuta a mantenere mente e corpo sani con l'intestino sano.
Le più recenti ricerche scientifiche hanno evidenziato che una flora intestinale sana ed equilibrata influisce in maniera positiva anche sulla nostra psiche e sul nostro modo di pensare, rendendoci più sereni e produttivi!
Nel nostro intestino (definito anche "secondo cervello") abbiamo dei piccoli aiutanti molto efficienti: 100 miliardi di batteri che producono numerosi ormoni per il nostro benessere.
Questi ormoni raggiungono il cervello attraverso il flusso sanguigno facendoci dormire meglio e rendendoci più sereni… a patto però che i batteri intestinali siano sani e in numero adeguato.
Recenti studi hanno dimostrato che in presenza di malattie (come morbo di Parkinson, demenza e sclerosi multipla) anche i batteri intestinali risultano compromessi. Questo perché la corretta flora intestinale produce acidi grassi che alimentano le cellule nervose, dall'infanzia alla vecchiaia.
Durante l'infanzia più il microbioma intestinale è vario più il bambino è sereno, tranquillo e socievole (il rischio di ADHD e di autismo si riduce se il bambino viene messo in grado di sviluppare fin dai primi anni una sana flora intestinale).
Curare l'alimentazione con una dieta adeguata e sostanze probiotiche ci aiuta non solo ad avere un intestino sano ma anche a essere più lucidi, efficienti, sereni e positivi.
Se vuoi acquistare il libro e/o leggere un estratto gratuito, clicca sul seguente link:
www.edizionilpuntodincontro.it/libri/intestino-smart
La dottoressa Michaela Axt-Gadermann (www.axt-gadermann.de) ha lavorato come medico sportivo e dermatologa.
Dal 2007 è docente presso l'Università di Coburg, in Germania, dove collabora con il Dipartimento di salute integrata.
È autrice di 9 libri tradotti in diverse lingue, tra cui Dimagrire con l'intestino e L'arte di rimanere giovani (Il Punto d'Incontro Edizioni) ed Elogio della pigrizia.
Ha pubblicato anche numerosi articoli e guide di salute e benessere. Le sue conferenze sono sempre molto richieste e seguite.
Leggi un estratto dal libro L'INTESTINO SMART Felici e pieni di energia con una flora intestinale equilibrata di Michaela AXT-GADERMANN:
SCOPRI PERCHE' LA TUA BARRIERA INTESTINALE E' IN PERICOLO
"L'intestino e i suoi batteri sono le nuove superstar tra gli organi del corpo umano; è certo che chi ha i giusti batteri intestinali ha ottime possibilità di rimanere magro e di non sviluppare né allergie né diabete.
Inoltre un'enorme quantità di studi compiuti negli ultimi anni ha dimostrato che la flora intestinale non mantiene sano solo il nostro corpo: anche il cervello trae grande vantaggio da una funzionalità intestinale corretta.
Intestino e cervello: a primo acchito i due organi sembrano non avere nulla a che fare l'uno con l'altro e invece recenti studi dimostrano che l'uno non può fare a meno dell'altro…
In quest'opera desidero avvicinarvi a questo entusiasmante ambito di ricerca fornendovi alcuni consigli su come prendervi cura dell'intestino per riuscire a calmare un cervello stressato e in subbuglio o, se in questo momento state bene, per contribuire a mantenere questo stato il più a lungo possibile e, forse, a migliorarlo ulteriormente.
Nella prima parte del libro conoscerete meglio l'intestino, i suoi "abitanti" e la barriera che lo protegge; nella seconda capirete quanto è stretto il rapporto tra intestino e cervello e come il centro della nostra pancia influisca su emozioni, psiche e comportamento.
Nella terza parte potrete analizzare il vostro intestino per scoprire come creare un ambiente favorevole al suo funzionamento ottimale."
Michaela Axt-Gadermann
Nell'intestino ha origine gran parte del nostro sistema immunitario. Il benessere intestinale (così come quello mentale) si ripercuote anche sul resto del corpo.
Il secondo cervello comunica con il sistema nervoso centrale: comunicazione che all'interno dell'asse intestino-cervello (gut-brain axis) è bidirezionale.
L'intestino viene considerato il fulcro e il simbolo del benessere: salute, malattia e invecchiamento sono in stretta relazione con il suo stato.
Il secondo cervello è la sede delle decisioni viscerali, spontanee ed inconsapevoli e può essere considerato l'organo sensoriale più grande del corpo: sente la vita interna e lavora a livello inconscio.
Questo significa che i disordini intestinali possono produrre i loro effetti sul cervello centrale. I due cervelli in pratica sono in simbiosi tra di loro, anche se spesso è il secondo cervello a "brontolare" e mandare segnali e "messaggi diretti" al cervello centrale.
Il gastroenterologo californiano Emeran MAYER (autore del bestseller La comunicazione mente-pancia) ritiene che sia "impensabile credere che l'intestino non abbia un ruolo fondamentale per la nostra salute mentale".
Un intestino sano equivale a una sana flora batterica intestinale.
Quando la nostra alimentazione non è corretta o seguiamo uno stile di vita frenetico, stressante o sbagliato, i disturbi sono in fase attiva costantemente e da qui iniziano fastidi come gonfiore, stipsi, senso continuo di stanchezza, diarrea e anche difficoltà digestive.
Quando la digestione non funziona correttamente anche la flora batterica è chiamata in causa: un'alterazione del suo stato inibisce il buon funzionamento di tutto il sistema sia fisico che psichico. Un intestino in disordine può provocare problematiche anche a distanza: non sottovalutiamolo!
Per mantenere sana la flora batterica è importante seguire un'alimentazione corretta (non consumare in misura eccessiva alcolici e superalcolici), mangiare possibilmente cibi freschi e naturali, e avere uno stile di vita consono al proprio fisico magari con l'integrazione di qualche attività fisica senza esagerare in tutto ciò.
L'attività fisica può plasmare le emozioni poiché dona quell'armonia che spesso manca nella vita quotidiana.
Ogni emozione ha un'azione specifica sull'organismo: le emozioni negative colpiscono direttamente il nostro secondo centro di controllo: l'intestino.
Può essere anche definito il "tuttofare preziosissimo": l'intestino riesce a svolgere le attività più varie e a destabilizzare e espellere tutto ciò che fa male.
Ovviamente se introduciamo senza limiti le sostanze nocive il nostro intestino va in tilt e non padroneggia più la sua barriera protettiva.
Anche la barriera intestinale ha dei limiti di "sopportazione". Se non riesce a selezionare bene il percorso alimentare, il corpo inizierà un nuovo percorso più tortuoso e difficile da curare (patologie varie o malattie specifiche a riguardo).
Fino a poco tempo fa si pensava che l’intestino influenzasse il cervello tramite i prodotti della digestione. Adesso si comincia a scoprire un nuovo collegamento dell'asse cervello-pancia: la flora intestinale.
Una buona flora intestinale inizia dal buon cibo ed è per questo che curare l'alimentazione diviene fondamentale nell'ottica della prevenzione.
La flora batterica, il sistema immunitario e quello nervoso sono strettamente legati: non solo influenzano la risposta allo stress e ne vengono influenzati ma possono anche giocare un ruolo chiave nello sviluppo di problemi intestinali.
L'intestino è l'unico organo che manifesta attività riflessa a prescindere dall'input ricevuto dal sistema nervoso centrale.
Stress e ansia pesano sull'intestino e ne alterano il funzionamento in quanto esso non digerisce solo il cibo ma anche informazioni ed emozioni che arrivano dall'esterno.
Questa connessione deriva da una sinergia di fattori; fra cibo ed emozioni c'è stretta relazione. Entrambi sono in collegamento con il resto dell'organismo anche attraverso il sistema immunitario.
"Tutte le malattie partono dall'intestino." Ippocrate
Oggi sappiamo che la salute, l'umore e il benessere dipendono anche da questo organo. Quindi trattiamo il nostro "secondo cervello" con il rispetto che merita: coccoliamolo!
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
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Le più recenti ricerche scientifiche hanno evidenziato che una flora intestinale sana ed equilibrata influisce in maniera positiva anche sulla nostra psiche e sul nostro modo di pensare, rendendoci più sereni e produttivi!
Nel nostro intestino (definito anche "secondo cervello") abbiamo dei piccoli aiutanti molto efficienti: 100 miliardi di batteri che producono numerosi ormoni per il nostro benessere.
Questi ormoni raggiungono il cervello attraverso il flusso sanguigno facendoci dormire meglio e rendendoci più sereni… a patto però che i batteri intestinali siano sani e in numero adeguato.
Recenti studi hanno dimostrato che in presenza di malattie (come morbo di Parkinson, demenza e sclerosi multipla) anche i batteri intestinali risultano compromessi. Questo perché la corretta flora intestinale produce acidi grassi che alimentano le cellule nervose, dall'infanzia alla vecchiaia.
Durante l'infanzia più il microbioma intestinale è vario più il bambino è sereno, tranquillo e socievole (il rischio di ADHD e di autismo si riduce se il bambino viene messo in grado di sviluppare fin dai primi anni una sana flora intestinale).
Curare l'alimentazione con una dieta adeguata e sostanze probiotiche ci aiuta non solo ad avere un intestino sano ma anche a essere più lucidi, efficienti, sereni e positivi.
Se vuoi acquistare il libro e/o leggere un estratto gratuito, clicca sul seguente link:
www.edizionilpuntodincontro.it/libri/intestino-smart
La dottoressa Michaela Axt-Gadermann (www.axt-gadermann.de) ha lavorato come medico sportivo e dermatologa.
Dal 2007 è docente presso l'Università di Coburg, in Germania, dove collabora con il Dipartimento di salute integrata.
È autrice di 9 libri tradotti in diverse lingue, tra cui Dimagrire con l'intestino e L'arte di rimanere giovani (Il Punto d'Incontro Edizioni) ed Elogio della pigrizia.
Ha pubblicato anche numerosi articoli e guide di salute e benessere. Le sue conferenze sono sempre molto richieste e seguite.
Leggi un estratto dal libro L'INTESTINO SMART Felici e pieni di energia con una flora intestinale equilibrata di Michaela AXT-GADERMANN:
SCOPRI PERCHE' LA TUA BARRIERA INTESTINALE E' IN PERICOLO
"L'intestino e i suoi batteri sono le nuove superstar tra gli organi del corpo umano; è certo che chi ha i giusti batteri intestinali ha ottime possibilità di rimanere magro e di non sviluppare né allergie né diabete.
Inoltre un'enorme quantità di studi compiuti negli ultimi anni ha dimostrato che la flora intestinale non mantiene sano solo il nostro corpo: anche il cervello trae grande vantaggio da una funzionalità intestinale corretta.
Intestino e cervello: a primo acchito i due organi sembrano non avere nulla a che fare l'uno con l'altro e invece recenti studi dimostrano che l'uno non può fare a meno dell'altro…
In quest'opera desidero avvicinarvi a questo entusiasmante ambito di ricerca fornendovi alcuni consigli su come prendervi cura dell'intestino per riuscire a calmare un cervello stressato e in subbuglio o, se in questo momento state bene, per contribuire a mantenere questo stato il più a lungo possibile e, forse, a migliorarlo ulteriormente.
Nella prima parte del libro conoscerete meglio l'intestino, i suoi "abitanti" e la barriera che lo protegge; nella seconda capirete quanto è stretto il rapporto tra intestino e cervello e come il centro della nostra pancia influisca su emozioni, psiche e comportamento.
Nella terza parte potrete analizzare il vostro intestino per scoprire come creare un ambiente favorevole al suo funzionamento ottimale."
Michaela Axt-Gadermann
Nell'intestino ha origine gran parte del nostro sistema immunitario. Il benessere intestinale (così come quello mentale) si ripercuote anche sul resto del corpo.
Il secondo cervello comunica con il sistema nervoso centrale: comunicazione che all'interno dell'asse intestino-cervello (gut-brain axis) è bidirezionale.
L'intestino viene considerato il fulcro e il simbolo del benessere: salute, malattia e invecchiamento sono in stretta relazione con il suo stato.
Il secondo cervello è la sede delle decisioni viscerali, spontanee ed inconsapevoli e può essere considerato l'organo sensoriale più grande del corpo: sente la vita interna e lavora a livello inconscio.
Questo significa che i disordini intestinali possono produrre i loro effetti sul cervello centrale. I due cervelli in pratica sono in simbiosi tra di loro, anche se spesso è il secondo cervello a "brontolare" e mandare segnali e "messaggi diretti" al cervello centrale.
Il gastroenterologo californiano Emeran MAYER (autore del bestseller La comunicazione mente-pancia) ritiene che sia "impensabile credere che l'intestino non abbia un ruolo fondamentale per la nostra salute mentale".
Un intestino sano equivale a una sana flora batterica intestinale.
Quando la nostra alimentazione non è corretta o seguiamo uno stile di vita frenetico, stressante o sbagliato, i disturbi sono in fase attiva costantemente e da qui iniziano fastidi come gonfiore, stipsi, senso continuo di stanchezza, diarrea e anche difficoltà digestive.
Quando la digestione non funziona correttamente anche la flora batterica è chiamata in causa: un'alterazione del suo stato inibisce il buon funzionamento di tutto il sistema sia fisico che psichico. Un intestino in disordine può provocare problematiche anche a distanza: non sottovalutiamolo!
Per mantenere sana la flora batterica è importante seguire un'alimentazione corretta (non consumare in misura eccessiva alcolici e superalcolici), mangiare possibilmente cibi freschi e naturali, e avere uno stile di vita consono al proprio fisico magari con l'integrazione di qualche attività fisica senza esagerare in tutto ciò.
L'attività fisica può plasmare le emozioni poiché dona quell'armonia che spesso manca nella vita quotidiana.
Ogni emozione ha un'azione specifica sull'organismo: le emozioni negative colpiscono direttamente il nostro secondo centro di controllo: l'intestino.
Può essere anche definito il "tuttofare preziosissimo": l'intestino riesce a svolgere le attività più varie e a destabilizzare e espellere tutto ciò che fa male.
Ovviamente se introduciamo senza limiti le sostanze nocive il nostro intestino va in tilt e non padroneggia più la sua barriera protettiva.
Anche la barriera intestinale ha dei limiti di "sopportazione". Se non riesce a selezionare bene il percorso alimentare, il corpo inizierà un nuovo percorso più tortuoso e difficile da curare (patologie varie o malattie specifiche a riguardo).
Fino a poco tempo fa si pensava che l’intestino influenzasse il cervello tramite i prodotti della digestione. Adesso si comincia a scoprire un nuovo collegamento dell'asse cervello-pancia: la flora intestinale.
Una buona flora intestinale inizia dal buon cibo ed è per questo che curare l'alimentazione diviene fondamentale nell'ottica della prevenzione.
La flora batterica, il sistema immunitario e quello nervoso sono strettamente legati: non solo influenzano la risposta allo stress e ne vengono influenzati ma possono anche giocare un ruolo chiave nello sviluppo di problemi intestinali.
L'intestino è l'unico organo che manifesta attività riflessa a prescindere dall'input ricevuto dal sistema nervoso centrale.
Stress e ansia pesano sull'intestino e ne alterano il funzionamento in quanto esso non digerisce solo il cibo ma anche informazioni ed emozioni che arrivano dall'esterno.
Questa connessione deriva da una sinergia di fattori; fra cibo ed emozioni c'è stretta relazione. Entrambi sono in collegamento con il resto dell'organismo anche attraverso il sistema immunitario.
"Tutte le malattie partono dall'intestino." Ippocrate
Oggi sappiamo che la salute, l'umore e il benessere dipendono anche da questo organo. Quindi trattiamo il nostro "secondo cervello" con il rispetto che merita: coccoliamolo!
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
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Veramente interessante questo articolo, leggendo questo post infatti ho conosciuto meglio la funzione del nostro intestino, cosa al quanto sconosciuta per me.... Grazie!
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