lunedì 10 giugno 2019

RICCO SOLO RISPARMIANDO di Francesco NARMENNI Come accumulare oltre 250.000 euro con un normale stipendio risparmiando il giusto e investendo in modo sicuro

RICCO SOLO RISPARMIANDO Come accumulare oltre 250000 euro con un normale stipendio risparmiando il giusto e investendo in modo sicuro di Francesco Narmenni Il Punto d'Incontro Edizioni www.edizionilpuntodincontro.it dimostra che avere grosse cifre in denaro non equivale a essere ricchi.
La ricchezza non dipende da quanti soldi hai in banca ma dalla capacità di generare sempre nuove entrate. La differenza la fa lo stile di vita.
Sei convinto che per diventare ricco l'unico modo sia ricevere una grossa eredità o trovare il biglietto fortu­nato al Gratta e Vinci?
Essere davvero benestanti significa vivere in modo più consapevo­le, sapere come accumulare denaro, farlo fruttare al meglio e comprendere che la ricchezza dipende principalmente dalle scelte che si compiono ogni giorno.

Se la ricchezza apparente è fatta di sfarzo e cose perlopiù inutili che comportano solo un dispendio incontrollato di denaro, quella vera agisce fuori dalle logiche del consumo di massa, non usa il denaro per fare colpo sugli altri ma solo per ottenere altro denaro, possedimenti, inve­stimenti e rendite automatiche.
Ricco solo risparmiando spiega come con un normale stipendio puoi risparmiare così tanto da accumulare cifre che poi, se messe a rendita nel modo giusto, creano guadagni continui.
Un percorso guidato ti consente di scegliere 2 diverse strategie di risparmio grazie alle quali in alcuni anni una famiglia può tranquillamente arrivare a possedere più di 250.000 euro da investire e trasformare in altro denaro.
Leggi anche la recensione di un altro libro dello stesso autore:

SMETTERE DI LAVORARE di Francesco NARMENNI
Cambiare vita Guadagnare risparmiando Far fruttare le proprie passioni Vivere bene con poco Trasferirsi all'estero




Francesco Narmenni è un blogger affermato e un musicista appassionato. Fino a qualche anno fa era un comune impiegato.
Oggi ha smesso di lavorare e vive tra l'Italia e le isole Canarie grazie alla sua grande passione per la scrittura e la musica.
Il suo blog www.smetteredilavorare.it è un punto di riferimento per tutti coloro che intendono cambiare vita; propone soluzioni per distaccarsi dal sistema attraverso un approccio scientifico ai problemi della vita e una grande attenzione ai rapporti umani.
E' autore di Smettere di lavorare e Mollo tutto e vado all'estero.

"Trovo molto divertente questo paradosso: stiamo leggendo per il nostro desiderio di ricchezza ma per arricchirci il "desiderio" sarà il sentimento più forte che dovremo reprimere. Per essere ricchi dovremo smettere di essere avidi perché la strada per ottenere ciò che desideriamo va esattamente nella direzione opposta. Per poco più di 15 anni ho lavorato cercando di risparmiare ogni singolo centesimo guadagnato, poi, avendo accumulato abbastanza, mi sono licenziato. Oggi vivo senza lavorare tra l'Italia e le isole Canarie e tutto grazie, in larga parte, alle tecniche di risparmio che ho prima studiato, poi messo in pratica e infine raccolto in questo libro.
Naturalmente il solo risparmio non è sufficiente, prima è necessario cambiare il nostro modo di intendere la vita, comprendere gli aspetti più inquietanti della società in cui siamo immersi, investire nel modo corretto e tenere fede a un progetto che richiede tempo ed energie." Francesco Narmenni

Questo è un manuale che insegna ad accumulare denaro imparando a vivere per un certo periodo con poco ma soprattutto "di poco" e a gestire al meglio i guadagni arrivando ad avere cifre che la maggior parte della gente non vedrebbe nemmeno in tutta la propria vita.
Sono ormai migliaia le persone che applicando queste tecniche hanno completamente rivoluzionato la propria esistenza.
E' la rielaborazione dei tanti consigli e delle migliori strategie fornite dall'autore a chi segue il suo blog smetteredilavorare.it e il suo canale YouTube.
"In questo libro comprenderemo prima di tutto perché non siamo ricchi nonostante potremmo, analizzeremo poi il "sistema" arrivando a scoprire come condanna le persone alla povertà.
Infine, dopo una lunga carrellata di metodi pratici e soluzioni realmente applicabili per risparmiare, studieremo il miglior metodo per far fruttare ciò che possediamo attraverso le stesse logiche che i veri ricchi mettono in pratica.

C'è infatti una sottile differenza tra chi crediamo sia ricco e chi lo è veramente… Questo manuale è suddiviso in 3 parti. La prima, estremamente importante, è dedicata al totale stravolgimento del concetto di risparmio. Perché questo libro sia efficace, infatti, è vitale mettere in discussione lo stile di vita che la nostra società ci impone. Dobbiamo imparare a ragionare in modo diverso, a stravolgere i non-valori che ci hanno sempre inculcato, ossia quella forma mentis che ci impedisce di diventare padroni delle nostre finanze…
La 2° parte contiene tutte le strategie che metto quotidianamente in pratica per risparmiare più denaro possibile, conteggiare e affinare il metodo che mi ha portato ad avere sufficiente denaro per vivere senza lavorare
La terza e ultima parte è incentrata su come utilizzare il denaro accumulato per evitare di perderlo e generarne altro.
E' di fondamentale importanza infatti comprendere alcuni semplici concetti economici per gestire al meglio i soldi che possediamo." Francesco Narmenni



Il nostro concetto di felicità è spesso legato a una errata percezione della ricchezza: siamo abituati a credere che chi ostenta la propria ricchezza sia felice. Così crediamo al binomio ricchezza=felicità. Adam Smith (il fondatore dell'economia politica moderna) spiega che le persone inseguono il profitto perché credono che quando saranno ricche saranno felici.
Ma ciò è sbagliato: la capacità fisiologica che il ricco ha di godere della propria ricchezza è solo di poco superiore a quella del povero. Per vivere bene è molto importante riuscire a distaccarsi dalla necessità di possedere e distinguere il concetto di utilizzo da quello di possesso.
Inseguire e ricercare valori materiali è esattamente quello che non bisogna fare per avere successo nella vita. La felicità è la strada che percorriamo per realizzare noi stessi: dare concretezza alle nostre capacità, alle attitudini, alla creatività e all'intelletto.

Non dipende quindi da quello che possediamo ma dal cammino che stiamo compiendo. Per questo il vero ricco non spende il denaro per mostrare a tutti il proprio successo perché sa che impressionare gli altri non serve a essere amati ma probabilmente ad essere invidiati, un sentimento negativo.
Il vero ricco sa che non è migliore degli altri solo perché possiede più denaro e beni: questo atteggiamento serve per nutrire il proprio ego ma lo farebbe risultare odioso. L'irraggiungibilità di una piena soddisfazione attraverso il denaro genera il paradosso di Easterlin.
Richard Easterlin (professore di economia) dimostrò che la felicità dipende solo in parte dalle variazioni di reddito e ricchezza.

Diventando più ricchi la felicità umana cresce solo fino a un certo punto per poi diminuire fino a crollare rovinosamente. Il paradosso di Easterlin induce a riflettere su quali obiettivi, quale stile di vita è meglio perseguire e quali sono le prospettive di benessere sociale (welfare) per una società che intenda mettere la persona e i suoi bisogni al centro di ogni decisione pubblica.
Se indichiamo con F la felicità, M i "beni materiali" e con R i "beni relazionali" (cioè la solidità dei rapporti con gli altri) possiamo scrivere: F = f (M,R)
Dobbiamo stare attenti a R, cioè i rapporti sociali e gli affetti.
Se trascuriamo le relazioni umane il nostro capitale può anche essere immenso ma la felicità diminuirà comunque.

Alcune delle mie citazioni preferite da RICCO SOLO RISPARMIANDO Come accumulare oltre 250.000 euro con un normale stipendio risparmiando il giusto e investendo in modo sicuro di Francesco NARMENNI:

"Purtroppo la finanza personale non è una materia che viene insegnata e questa è una delle cause scatenanti della nostra ignoranza finanziaria.
Ignorare alcuni concetti porta a non curarsi dei propri guadagni (il che è lecito) ma ha delle conseguenze non sempre piacevoli sulla nostra vita.
La vera ricchezza è capire come essere sereni in ogni momento della vita, usare il potere del pensiero per modificare l'interpretazione della realtà in favore di una visione positiva e armoniosa del mondo." Francesco Narmenni

"L'amore del denaro è la radice di ogni tipo di male e facendosi prendere da questo amore alcuni si sono procurati molti dolori." Timoteo
"Non è la ricchezza il bene da noi cercato: essa infatti ha valore solo in quanto "utile" cioè in funzione di qualcos'altro." Aristotele
"Se hai più di 3 priorità, allora non ne hai nessuna." Jim Collins
La differenza tra le persone comuni e quelle di successo è che quelle di successo dicono no alla maggior parte delle cose." Warren Buffett



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


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1 commento:

  1. Studiare il concetto di ricchezza sicuramente migliorerà la predisposizione verso se stesso e la propria realtà e alcuni concetti di Francesco Narmenni aiutano in tal senso a capirne il valore. Comunque secondo me quando si comprende che il denaro deve essere solo uno strumento ma non un obiettivo allora si potrà iniziare a comprendere il vero senso della vita.

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