"PAURA Supera la tempesta con la saggezza" di THICH NHAT HANH (BIS Edizioni) è adatto per tutti quelli che desiderano liberarsi dalle paure che incatenano al passato e che rendono angoscioso il futuro.
Tutti abbiamo paura, dei cambiamenti, di perdere un affetto o il lavoro, di non essere all'altezza degli ostacoli che la vita ci presenta. E' una condizione normale e naturale.
Thich Nhat Hanh, definito dal "New York Times" la personalità più influente del buddhismo dopo il Dalai Lama, ha affrontato la guerra e le situazioni più terribili che un uomo possa vivere.
Nell’inferno della guerra del Vietnam è stato attaccato da ogni tipo di paura, compresa la più grande: la morte. E l'ha vinta.
Le parole di Hanh, così come le tecniche di respirazione, autocontrollo e meditazione che ci presenta, sono splendide amiche da ascoltare sempre.
Così riusciremo a controllare la paura ed eviteremo che condizioni la nostra esistenza. Se vuoi leggere l'introduzione, clicca su questo link:
INTRODUZIONE: PAURA di THICH NHAT HANH
Thich Nhat Hanh è un monaco buddhista Rinzai, scuola di pensiero dello ZEN, poeta e attivista vietnamita per la pace.
E' il maggiore maestro zen vivente, riconosciuto come tale dalla Cina agli Stati Uniti. Nel 1967 è stato candidato al Nobel per la pace da Martin Luther King.
Nel 1982 ha fondato Plum Village, comunità di monaci e laici nei pressi di Bordeaux, nella quale tuttora vive e insegna l'arte di vivere in consapevolezza.
Ai ritiri di Nhat Hanh partecipano ogni anno migliaia di persone, provenienti da ogni parte del mondo. I suoi numerosi libri sono stati tradotti in oltre 50 Paesi.
In questo libro il monaco raccoglie tutta la saggezza del buddhismo Zen, le tecniche di respirazione, i segreti dell'autocontrollo.
E' un metodo completo per la gestione degli stress quotidiani e delle paure. Indicato e indispensabile per superare un periodo di crisi o incertezza e porre le basi per affrontare le difficoltà e diventare più sicuri e fiduciosi grazie alla preparazione mentale e alla saggezza.
Le emozioni forti sono come una tempesta, non è saggio rimanere all’aperto durante una tempesta; eppure la nostra reazione abituale è restare "nella testa" e lasciare che i sentimenti ci travolgano.
Dovremmo invece radicarci nel respiro, concentrandoci sul movimento della pancia che si espande e si contrae, portare l’attenzione al centro di noi stessi.
Concentrandoci sulla pancia e praticando il respiro consapevole, prestiamo tutta l'attenzione al suo alzarsi e abbassarsi; possiamo farlo sia da seduti che da sdraiati.
È utile anche mettere una borsa dell'acqua calda sulla pancia: sentendo il calore della borsa, ci riesce facile portare delicatamente la consapevolezza al nostro centro stabile e questo ci consente di calmarci.
"PAURA Supera la tempesta con la saggezza" è formato da:
- Introduzione: Senza paura
- Un tempo precedente
- La paura originale
- Riconciliarsi con il passato
- Liberarsi della paura del futuro. Le cinque rimembranze
- Non c'è andare, non c'è venire
- Il dono della non-paura
- Il potere della consapevolezza
- Imparare a fermarsi
- La calma nella tempesta
- Trasformare la paura che ci circonda
- Un cielo azzurro oltre le nuvole
- Trasformare la paura in amore. I quattro mantra
- Il contrario della paura
- Pratiche per trasformare la paura
Oltre a rimanere imprigionati negli eventi passati, spesso viviamo nella paura di ciò che ci potrà accadere nel futuro.
La paura della morte è una delle più forti che si possano provare. Se guardiamo direttamente alla fonte di questa paura, invece di cercare di nasconderla o di fuggire via, cominceremo a trasformarla.
Uno dei modi più efficaci per farlo è la pratica delle cinque rimembranze. Respirate in modo lento e consapevole, inspirando ed espirando profondamente mentre recitate a voi stessi queste cinque contemplazioni.
Vi sarà più facile guardare in profondità nella natura e nelle radici della vostra paura. Le cinque rimembranze sono:
"È nella mia natura invecchiare. Non c’è modo di sfuggire alla vecchiaia.
È nella mia natura ammalarmi. Non c’è modo di sfuggire alla malattia.
È nella mia natura morire. Non c’è modo di sfuggire alla morte.
Tutto ciò che mi è caro e tutte le persone che amo sono soggetti per natura al cambiamento. Non c’è modo di evitare di essere separato/a da loro.
Io eredito i risultati degli atti che compio con il corpo, la parola e la mente. Le mie azioni sono la mia continuazione."
Guardando in profondità ogni rimembranza e inspirando ed espirando con la consapevolezza di ciascuna di esse, usiamo la nostra paura in un modo che ci dà forza.
"La maggior parte di noi vive una vita piena di momenti meravigliosi e di momenti difficili. Molte persone tuttavia, anche quando sono al culmine della felicità, sentono la paura celarsi dietro la gioia.
Pensiamo che, per essere più felici, dovremmo reprimere o ignorare le nostre paure. Il solo modo per liberarsi dalla paura ed essere davvero felici è riconoscerla e cercarne le radici profonde."
Possiamo trasformare la paura. La pratica di vivere pienamente nel momento presente (ciò che definiamo consapevolezza o presenza mentale) ci può infondere il coraggio di affrontare i nostri timori senza più esserne totalmente oppressi e dominati.
Essere consapevole significa rivolgere uno sguardo profondo alla nostra vera natura di inter-essere, toccarla e riconoscere che niente è mai perduto.
Noi tutti sperimentiamo la paura ma, se impariamo a guardarla in profondità, riusciremo a liberarci dalla sua morsa e a toccare la gioia.
Se riusciamo a riconoscerla possiamo renderci conto che in questo preciso momento stiamo bene. Comprendere l'origine delle nostre ansie e paure ci aiuta a lasciarle andare.
Se riusciamo a guardare a fondo la nostra paura e ad averne una visione chiara, potremo vivere una vita ricca di valore, una vita "libera" dalle nostre ansie e fobie, che spesso sono frutto della nostra grande ed illimitata fantasia.
Per essere davvero liberi dalle paure dovremo spingere il nostro sguardo in profondità, dobbiamo liberarci dall'idea di essere solo il nostro corpo, destinato a morire.
La pratica quotidiana della consapevolezza ci può essere di enorme aiuto. Cominciando con il respiro consapevole e la pratica della presenza mentale, saremo in grado di affrontare qualsiasi cosa troveremo sul nostro cammino.
"Vivere senza paura non solo è possibile ma è la gioia suprema. Quando toccate l'assenza di paura, siete liberi, se ciò non dovesse succedere avete un'altra alternativa.
Provate a pensare che la paura rappresenta sempre un'opportunità per crescere dal punto di vista personale.
Affrontando le paure e le difficoltà ne uscirete comunque rafforzati e più predisposti ad affrontare nuove sfide con maggiore sicurezza e determinazione perchè trasformerete la parola paura in SFIDA.
E sarete comunque vincenti!" Thich Nhat Hanh
Un caro saluto.
Tutti abbiamo paura, dei cambiamenti, di perdere un affetto o il lavoro, di non essere all'altezza degli ostacoli che la vita ci presenta. E' una condizione normale e naturale.
Thich Nhat Hanh, definito dal "New York Times" la personalità più influente del buddhismo dopo il Dalai Lama, ha affrontato la guerra e le situazioni più terribili che un uomo possa vivere.
Nell’inferno della guerra del Vietnam è stato attaccato da ogni tipo di paura, compresa la più grande: la morte. E l'ha vinta.
Le parole di Hanh, così come le tecniche di respirazione, autocontrollo e meditazione che ci presenta, sono splendide amiche da ascoltare sempre.
Così riusciremo a controllare la paura ed eviteremo che condizioni la nostra esistenza. Se vuoi leggere l'introduzione, clicca su questo link:
INTRODUZIONE: PAURA di THICH NHAT HANH
Thich Nhat Hanh è un monaco buddhista Rinzai, scuola di pensiero dello ZEN, poeta e attivista vietnamita per la pace.
E' il maggiore maestro zen vivente, riconosciuto come tale dalla Cina agli Stati Uniti. Nel 1967 è stato candidato al Nobel per la pace da Martin Luther King.
Nel 1982 ha fondato Plum Village, comunità di monaci e laici nei pressi di Bordeaux, nella quale tuttora vive e insegna l'arte di vivere in consapevolezza.
Ai ritiri di Nhat Hanh partecipano ogni anno migliaia di persone, provenienti da ogni parte del mondo. I suoi numerosi libri sono stati tradotti in oltre 50 Paesi.
In questo libro il monaco raccoglie tutta la saggezza del buddhismo Zen, le tecniche di respirazione, i segreti dell'autocontrollo.
E' un metodo completo per la gestione degli stress quotidiani e delle paure. Indicato e indispensabile per superare un periodo di crisi o incertezza e porre le basi per affrontare le difficoltà e diventare più sicuri e fiduciosi grazie alla preparazione mentale e alla saggezza.
Le emozioni forti sono come una tempesta, non è saggio rimanere all’aperto durante una tempesta; eppure la nostra reazione abituale è restare "nella testa" e lasciare che i sentimenti ci travolgano.
Dovremmo invece radicarci nel respiro, concentrandoci sul movimento della pancia che si espande e si contrae, portare l’attenzione al centro di noi stessi.
Concentrandoci sulla pancia e praticando il respiro consapevole, prestiamo tutta l'attenzione al suo alzarsi e abbassarsi; possiamo farlo sia da seduti che da sdraiati.
È utile anche mettere una borsa dell'acqua calda sulla pancia: sentendo il calore della borsa, ci riesce facile portare delicatamente la consapevolezza al nostro centro stabile e questo ci consente di calmarci.
"PAURA Supera la tempesta con la saggezza" è formato da:
- Introduzione: Senza paura
- Un tempo precedente
- La paura originale
- Riconciliarsi con il passato
- Liberarsi della paura del futuro. Le cinque rimembranze
- Non c'è andare, non c'è venire
- Il dono della non-paura
- Il potere della consapevolezza
- Imparare a fermarsi
- La calma nella tempesta
- Trasformare la paura che ci circonda
- Un cielo azzurro oltre le nuvole
- Trasformare la paura in amore. I quattro mantra
- Il contrario della paura
- Pratiche per trasformare la paura
Oltre a rimanere imprigionati negli eventi passati, spesso viviamo nella paura di ciò che ci potrà accadere nel futuro.
La paura della morte è una delle più forti che si possano provare. Se guardiamo direttamente alla fonte di questa paura, invece di cercare di nasconderla o di fuggire via, cominceremo a trasformarla.
Uno dei modi più efficaci per farlo è la pratica delle cinque rimembranze. Respirate in modo lento e consapevole, inspirando ed espirando profondamente mentre recitate a voi stessi queste cinque contemplazioni.
Vi sarà più facile guardare in profondità nella natura e nelle radici della vostra paura. Le cinque rimembranze sono:
"È nella mia natura invecchiare. Non c’è modo di sfuggire alla vecchiaia.
È nella mia natura ammalarmi. Non c’è modo di sfuggire alla malattia.
È nella mia natura morire. Non c’è modo di sfuggire alla morte.
Tutto ciò che mi è caro e tutte le persone che amo sono soggetti per natura al cambiamento. Non c’è modo di evitare di essere separato/a da loro.
Io eredito i risultati degli atti che compio con il corpo, la parola e la mente. Le mie azioni sono la mia continuazione."
Guardando in profondità ogni rimembranza e inspirando ed espirando con la consapevolezza di ciascuna di esse, usiamo la nostra paura in un modo che ci dà forza.
"La maggior parte di noi vive una vita piena di momenti meravigliosi e di momenti difficili. Molte persone tuttavia, anche quando sono al culmine della felicità, sentono la paura celarsi dietro la gioia.
Pensiamo che, per essere più felici, dovremmo reprimere o ignorare le nostre paure. Il solo modo per liberarsi dalla paura ed essere davvero felici è riconoscerla e cercarne le radici profonde."
Possiamo trasformare la paura. La pratica di vivere pienamente nel momento presente (ciò che definiamo consapevolezza o presenza mentale) ci può infondere il coraggio di affrontare i nostri timori senza più esserne totalmente oppressi e dominati.
Essere consapevole significa rivolgere uno sguardo profondo alla nostra vera natura di inter-essere, toccarla e riconoscere che niente è mai perduto.
Noi tutti sperimentiamo la paura ma, se impariamo a guardarla in profondità, riusciremo a liberarci dalla sua morsa e a toccare la gioia.
Se riusciamo a riconoscerla possiamo renderci conto che in questo preciso momento stiamo bene. Comprendere l'origine delle nostre ansie e paure ci aiuta a lasciarle andare.
Se riusciamo a guardare a fondo la nostra paura e ad averne una visione chiara, potremo vivere una vita ricca di valore, una vita "libera" dalle nostre ansie e fobie, che spesso sono frutto della nostra grande ed illimitata fantasia.
Per essere davvero liberi dalle paure dovremo spingere il nostro sguardo in profondità, dobbiamo liberarci dall'idea di essere solo il nostro corpo, destinato a morire.
La pratica quotidiana della consapevolezza ci può essere di enorme aiuto. Cominciando con il respiro consapevole e la pratica della presenza mentale, saremo in grado di affrontare qualsiasi cosa troveremo sul nostro cammino.
"Vivere senza paura non solo è possibile ma è la gioia suprema. Quando toccate l'assenza di paura, siete liberi, se ciò non dovesse succedere avete un'altra alternativa.
Provate a pensare che la paura rappresenta sempre un'opportunità per crescere dal punto di vista personale.
Affrontando le paure e le difficoltà ne uscirete comunque rafforzati e più predisposti ad affrontare nuove sfide con maggiore sicurezza e determinazione perchè trasformerete la parola paura in SFIDA.
E sarete comunque vincenti!" Thich Nhat Hanh
Un caro saluto.
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