mercoledì 17 luglio 2013

PAURA A PARTE di Sebastiano ZANOLLI Riflessioni e suggerimenti sul lavoro, la vita e la paura in un mondo precario

"PAURA A PARTE Riflessioni e suggerimenti sul lavoro, la vita e la paura in un mondo precario" di Sebastiano ZANOLLI (Franco Angeli Edizioni) contiene il kit e le istruzioni d'uso per trasformare un limite in una risorsa per sopravvivere.
Anzi: per vivere bene. Metterlo IN PRATICA è la nostra sfida quotidiana, da oggi più consapevole.
Leggi anche la recensione di un altro libro dello stesso autore:

LA GRANDE DIFFERENZA di Sebastiano ZANOLLI



Sebastiano Zanolli fa il manager, un manager un po' atipico, che sceglie un approccio alla professione misto di pragmatismo e di sentimento.
Attualmente è Direttore Generale della nuova divisione 55DSL, linea giovane del Gruppo Only The Brave Diesel.
Esperto di metodologie di vendita e di motivazione, svolge anche attività di formazione e di coaching ed ha sviluppato i temi relativi al miglioramento delle performance individuali e di gruppo.

Sebastiano scrive libri perchè è innamorato della lettura, della scrittura e molto spesso della vita.
Chi lo conosce sa che vorrebbe cancellare l'ansia e la preoccupazione dalla vita di chi incontra e forse per questo ha provato a mettere su carta i consigli che avrebbe voluto ricevere.
Sebastiano Zanolli ha pubblicato anche altri 4 bestseller:

La grande differenza
Una soluzione intelligente alle difficoltà quotidiane
IO, società a responsabilità illimitata
Dovresti tornare a guidare il camion Elvis


"Paura a parte" ci aiuta a trasformare le nostre paure in entusiasmo per affrontare le sfide della vita.
"Ansia e stress sono il contorno del piatto forte rappresentato dalla paura. Non per questo deve rimanere un piatto forte."
Questo libro è dedicato soprattutto a quelle persone che vogliono considerarsi privilegiate di poter "sfidare" le proprie paure.
E' evidente che se la paura esiste come sentimento, una qualche utilità la dovrà pure avere. Se la paura appare, significa che da qualche parte c'era, c'è o ci sarà un pericolo.
Se c'è un pericolo, la nostra salute fisica o mentale è a repentaglio. Quindi quando avete paura, "estote parate": SIATE PRONTI. Pronti a reagire.

Ognuno di noi reagisce in modo diverso. Da un punto di vista fisiologico, le reazioni collegate alla paura, come quelle collegate ad altri sentimenti, trovano il loro centro nevralgico nell'amigdala.
AMIGDALA deriva dal greco e significa MANDORLA. E' una parte del cervello che somiglia ad una mandorla e si trova sul tronco cerebrale, prossima alla parte inferiore del sistema limbico.
Il sistema limbico è il centro regolatore del sistema endocrino, vegetativo e psichico: è detto anche "cervello emozionale".
Senza l'amigdala la nostra vita non ha più un senso emotivo. "Paura a parte" è formato da 10 capitoli:

1- Un'occhiata serena alla paura
2- La madre di tutte le paure: l'incertezza
3- Le paure dei nostri giorni sul luogo di lavoro
4- Limitare o eliminare la paura sul luogo di lavoro
5- Le paure degli altri
6- Breviario a uso degli ansiosi. Affrontare l'ansia nelle organizzazioni, limitarne i danni e sfruttarla al meglio
7- Fase 1: Cambiare opinione sulla paura
8- Fase 2: Tradurre la paura. Il coraggio.
9- Di cosa c'è davvero da avere paura? Qualche riflessione sul futuro prossimo e un suggerimento pericoloso
10- Ciò che ne pensa un amico, di Renato Da Pozzo

"Paura a parte" tratta la paura e l'ansia nei nostri giorni: la paura di perdere il posto di lavoro, l'ansia dei rapporti sentimentali, la paura della guerra, la paura degli altri, la paura che ammutolisce la creatività, la paura che limita l'intelligenza, la paura che genera la mancanza di comunicazione fondamentale per la crescita dell'individuo.
Sebastiano Zanolli, grazie ad esperienze proprie ed altrui ed a controprove, delinea un percorso per riconoscere le ragioni di sviluppo di questi modi d'essere negativi per la vita quotidiana.

Egli afferma che "esistono due antidoti a queste paure: il primo è l'onestà di riconoscersi i primi responsabili della propria salvezza.
Il secondo è la capacità di allacciare alleanze e collegamenti con altri individui nella stessa posizione per difendere interessi comuni.
In assenza di questi antidoti si rischia di essere carne da macello di fronte ala concentrazione di potere e di ricchezza nelle mani di pochi."

FASE 1: CAMBIARE OPINIONE SULLA PAURA

"Non esiste una vita senza paura. Esistono però vite che sanno guardare alle paure cogliendone il messaggio che esse portano, oppure ci sono esistenze che si fanno imprigionare in un carcere senza mura, dove le paure somigliano a pesanti palle di ferro legate alle caviglie.
In pratica se hai paura e lo ammetti, puoi iniziare a cercare una via d'uscita o, perlomeno, immaginarla.
Se invece provi a scappare e a ignorarla, rimarrà sempre un "peso" sospeso e quindi ingigantito. La responsabilità di tutto quello che provo è mia, come mia è la responsabilità di tutto ciò che faccio.

Questa regola, se applicata, libera immediatamente la testa e il cuore da qualsiasi paura e ci conduce verso azioni o sentimenti carichi di energie e forza interiore di stabilità e concretezza.
Se agiamo secondo questo importante fondamento della responsabilità, sappiamo che le azioni che adotteremo ci porteranno ad uscire dal timore o dall'ansia perchè saremo interessati solo ai risultati, e i dubbi verranno accantonati."

FASE 2: TRADURRE LA PAURA. IL CORAGGIO

"La paura e il coraggio sono due emozioni con le quali tutti noi dobbiamo fare i conti nella vita quotidiana. Iniziamo a chiarire le idee: non esiste il coraggio assoluto, non esiste nemmeno la paura assoluta.
La paura è solo la reazione dello spirito di sopravvivenza e quindi è già "positiva" in sé: solo affrontandola a testa alta possiamo acquisire la consapevolezza, la certezza di farcela da soli, di essere padroni della nostra esistenza.
Si tratta di prendere in mano la verità e iniziare a pensare in modo differente.

Il coraggio è un comportamento per distinguersi, per sottolineare la capacità, innata o acquisita, di comprendere che l'incertezza è nella natura e niente più. L'incertezza è certa.
E' il fluido nel quale nasciamo, viviamo e moriamo. Chi lo comprende AGISCE con coraggio. Come dice Alessandro BARICCO:
"I coraggiosi agiscono reputando che vivere sia qualcosa di diverso che non limitare i danni della vita!" Quindi considerate le vostre risposte a queste domande:
Quali sono le cause della mia paura? Perchè la temiamo? Come posso affrontarle con un po' di astuzia?

"La paura di per sé è neutra. "Paura" è una parola astratta che ognuno concretizza nella propria mente, pensando a qualcosa.
Uno stato d'animo che tutti, fin da bambini, abbiamo provato: fa parte integrante di noi. Le paure possono essere infinite, per quanto infiniti possono essere gli oggetti o le situazioni che ci troviamo ad affrontare nella vita di tutti i giorni.
La stessa cosa che fa star bene una persona, può allo stesso tempo terrorizzarne un’altra. La paura è perciò un sentimento del tutto soggettivo, che nasce profondamente dentro di noi, dal nostro modo di affrontare la vita e di attribuire significati a ciò che ci circonda.

Essa svolge una precisa funzione che affonda le sue origini nella storia personale di ognuno di noi, o meglio ancora nel proprio inconscio.
Se desideriamo veramente superare una paura, qualsiasi essa sia, dobbiamo inevitabilmente accoglierla come si farebbe con un ospite fastidioso ma necessario.
L'accettazione è il primo passo. Quando accettiamo una paura, sarà sicuramente superata e ci siamo aperti a una nuova consapevolezza, che abbiamo fatto nostri quegli aspetti di noi stessi e della vita che non accettavamo."
Sebastiano Zanolli

LEGGI E ASCOLTA UN CAPITOLO DEL LIBRO PAURA A PARTE
LEGGI LA PREFAZIONE DI KRISTIAN GHEDINA

LEGGI UN ESTRATTO DA GOOGLE LIBRI

Alcune citazioni da "PAURA A PARTE Riflessioni e suggerimenti sul lavoro, la vita e la paura in un mondo precario" di Sebastiano ZANOLLI (Franco Angeli Edizioni):

"Il nostro cervello non sembra avere qualità di controllo innate. Il nostro cervello sembra non interessarsi al tipo di informazioni con le quali lo nutriamo.
Diamogli un pensiero, idee, concetti, dati e semplicemente li processerà."
Michael HALL

"C'è un uomo avventuroso che si nasconde dentro di noi e ostinatamente ci chiama. E' quella parte che non si vuole arrendere." Ambrogio Fogar

"Tutte le aspettative, l'orgoglio, le paure di fallire, tutte queste cose semplicemente svaniscono di fronte alla morte, lasciandoci con quello che è veramente importante."
Steve JOBS

"La paura non è mai una realtà concreta, esiste prima o dopo il presente in atto. Quando c'è la paura nel presente in atto si tratta davvero di paura?
La paura nasce quando si evita la realtà, quando si fugge. Allora, la fuga in sé è paura." Jiddu Krishnamurti

"Andare in una direzione o in un'altra di per sé non è il punto focale. Il punto focale è riconoscere che, ovunque si andrà, l'esperienza ci donerà qualcosa."
Sebastiano Zanolli
"Sembra che le attività meditative aiutino a ritrovare un coraggio perduto. Stimolano l'organismo a produrre reazioni proprio opposte a quelle che la paura genera, come ad esempio il batticuore, il tremore, la tensione muscolare."
Christophe ANDRE', dal libro Chi ha paura della paura?

Leggi anche questi post sullo stesso argomento:

COME VINCERE LE PAURE Autoaiuto per il benessere di Virginia Garda
One Minute Panic Strategies - Liberi dal Panico
LA PAURA DELLA PAURA di Rossella PANIGATTI
PAURA di THICH NHAT HANH Supera la tempesta con la saggezza ZEN
VOLARE SENZA PAURA E' Facile Se Sai Come Farlo di Allen CARR



Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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