martedì 20 novembre 2012

La Psicologia dell'Amore Romantico di Nathaniel Branden

"LA PSICOLOGIA DELL'AMORE ROMANTICO L'amore romantico in un'epoca anti-romantica" di Nathaniel BRANDEN (CORBACCIO Edizioni) è un viaggio nella natura dell'amore, da quando nasce a quando fiorisce, fino a quando, talora, muore.
L'amore romantico viene analizzato dal punto di vista filosofico, storico, sociologico e fisiologico, senza dimenticare, tuttavia, la sfera intima e privata delle emozioni, delle sfide, della sofferenza e della felicità che ciascuno di noi sperimenta con l'amore.
Nathaniel Branden (www.nathanielbranden.com) spiega perché molti ritengono che l'amore romantico sia impossibile al giorno d'oggi e, raccontando la sua esperienza di terapeuta di coppia, arriva alla conclusione che c'è ancora una possibilità di vivere l'amore romantico, almeno per chi ne sappia comprendere la natura e ne sappia accogliere le sfide.



Nathaniel Branden è un'autorità nel campo dell'autostima. Esercita la professione di psicoterapeuta a Los Angeles, ma le sue consulenze sono richieste da aziende di tutto il mondo.
È autore di venti libri, tradotti in diciotto lingue, con più di tre milioni e mezzo di copie vendute. Cito i seguenti:

I Sei Pilastri dell'Autostima, Le Donne e la Stima di Sé, L'Arte di Vivere Consapevolmente.

Scritto ormai più di trent'anni fa e riveduto e aggiornato in una nuova edizione, curata in Italia da Olivia Crosio, "La psicologia dell'amore romantico" esplora il concetto di amore romantico come amore vissuto da chi non "vede se stesso come un bambino": infatti saprà offrire nuovi spunti sul tema della vita in due e riflessioni importanti sull'esperienza di vita di coppia.
Nathaniel Branden vede l'amore romantico come un legame fatto di passione, spiritualità, emozioni ed erotismo fra due persone che si rispettano e che costituiscono un valore l'una per l'altra.

È un percorso che conduce non solo a una gioia straordinaria, ma anche a un'illuminante scoperta di se stessi. Nell'attuale epoca di disincanto e cinismo questo libro mostra una originale visione di "estasi" come prassi di vita.
Questo è un "libro d'amore per l'amore", amore per le esperienze e le avventure a cui l'amore ci conduce. Un libro appassionato e appassionante.

"La psicologia dell'amore romantico" viene scritto in un momento difficile dell'autore: la moglie Patrecia era annegata due anni prima (37enne). Egli infatti era ancora in fase di elaborazione del suo lutto e quindi in fase di analisi interiore per la grande sofferenza per il profondo dolore subìto.
In precedenza Branden aveva vissuto una relazione romantica con la famosa scrittrice e filosofa Ayn Rand.
Questo testo è formato da quattro capitoli che spiegano l'ABC del vero AMORE e come condividerlo in armonia ed equilibrio:

1- L' EVOLUZIONE DELL'AMORE ROMANTICO
2- LE RADICI DELL'AMORE ROMANTICO
3- LA SCELTA DELL'AMORE ROMANTICO
4- LE SFIDE DELL'AMORE ROMANTICO
EPILOGO: un'ultima parola sull'amore.

L'EVOLUZIONE DELL'AMORE ROMANTICO
L'autore ci suddivide nello specifico le varie evoluzioni attraverso queste analisi dettagliate:

- Prologo: Amore e Ribellione
- La Rilevanza della storia: Temi ricorrenti
- La mentalità tribale: La non-importanza dell'individuo
- La prospettiva dei Greci: L'amore Spirituale
- La prospettiva Romana: Una visione cinica dell'Amore
- Il Messaggio del Cristianesimo: Amore senza sesso
- L'amore Cortese: Un abbozzo primitivo dell'Amore romantico
- Dal Rinascimento all'Illuminismo: La secolarizzazione dell'Amore
- Industrialismo, Capitalismo e una nuova visione del rapporto uomo/donna
- L'impatto della letteratura romantica
- Il diciannovesimo secolo: L'Amore Romantico "domato"
- L'Ideale Americano: Individualismo e Amore Romantico
- I Critici dell'Amore Romantico
- Quello che l'Amore Romantico non è
- Il movimento per il Potenziale Umano
- La necessità di una nuova comprensione dell'Amore Romantico.

LE RADICI DELL'AMORE ROMANTICO

- Prologo: Prima il sé, poi una possibilità
- Verso una definizione dell'Amore:
L'amore è l'espressione più alta e intensa del giudizio: "per me", "per il mio bene", "positivo per la mia vita".
Nella persona che amiamo noi vediamo, e in misura straordinariamente ampia, molti di quei tratti e caratteristiche che a nostro parere sono i più adatti alla vita come la comprendiamo e viviamo noi e quindi i più desiderabili per il nostro benessere e la nostra felicità.
Come orientamento, l'amore rappresenta una disposizione a percepire l'essere amato come la personificazione di importanti valori personali e, di conseguenza, una reale o potenziale fonte di gioia.

- L' Amore tra genitore e figlio: un caso speciale
- Il bisogno e il desiderio di amare
- Il nocciolo dell' Amore Romantico: Il principio di MUTTNIK
Il principio di Muttnik (chiamato anche principio di visibilità psicologica) può essere riassunto come segue:
Gli esseri umani desiderano e hanno bisogno dell'esperienza della consapevolezza di sé che risulta dal percepire il sé come un'esistenza oggettiva, e sono in grado di compiere questa esperienza attraverso l'interazione con la consapevolezza di altri esseri viventi.

- Visibilità e scoperta di sè
- Visibilità o pseudo-visibilità?
- Visibilità e comprensione
- Il desiderio di conferme
- Il sesso nella vita umana
- Sesso e celebrazione di sé
- Sesso e autoconsapevolezza
- Tra uomo e donna
- La risposta dell'Amore Romantico.

LA SCELTA NELL'AMORE ROMANTICO

- Prologo: Lo shock del riconoscimento
- Il senso della vita
Il senso della vita è un concetto essenziale per capire l'amore romantico e il processo di selezione. L'amore romantico esige che il senso della vita sia profondo e condiviso da entrambi gli interessati.
Il senso della vita è la forma emotiva in cui sperimentiamo la nostra visione più profonda dell'esistenza e il nostro rapporto con essa.
Nell'Amore Romantico vissuto in maniera ottimale, siamo ammirati per le cose per cui vogliamo esserlo e, cosa altrettanto importante, in un modo e da una prospettiva che sono in accordo con il nostro senso della vita.
E' in questo ambito di similarità vitali che trova il suo fondamento essenziale l'attrazione sentimentale appassionata e duratura.

- Le differenze complementari
- L'Amore immaturo
- Una curiosa variabile: Ritmo ed energia
- L'Amore come Universo privato.

LE SFIDE DELL'AMORE ROMANTICO

- Prologo: Le sfide che lo precedono
- L'AUTOSTIMA
La prima storia d'Amore che dobbiamo far funzionare è quella con NOI STESSI. Solo dopo saremo pronti per altre relazioni amorose.
"CHI NON AMA SE STESSO NON PUO' AMARE GLI ALTRI."

L'autostima come fenomeno psicologico ha due aspetti correlati: il senso di efficacia personale e il senso del valore personale. E' la somma integrata di sicurezza di sé e di rispetto per se stessi.
E' la convinzione, o meglio l'esperienza, di avere le capacità necessarie per vivere e di essere degni di vivere. Avere autostima vuol dire sentirsi adatti alla vita e in possesso dei requisiti necessari per affrontare le sfide.

- Il diritto di essere amati
- Il diritto di essere felici
- L'Autonomia
"L'Amore Romantico è per gli adulti, non per i bambini. Non è per i bambini nel senso letterale del termine, e nemmeno in quello psicologico: non è per chi, a qualunque età, vive ancora se stesso come un bambino."
Le persone autonome hanno una grande capacità di "assorbire" i colpi, di vedere le normali frizioni della vita quotidiana da una prospettiva realistica, di non lasciarsi ferire dalle bazzecole. E quando si sentono ferite, non ne fanno una catastrofe.

- Il Romanticismo Realistico
Uno dei requisiti più essenziali per far funzionare una relazione romantica è che sia basata sulla realtà, cioè sulla capacità e la volontà di vedere il partner per quello che è, con i suoi difetti oltre che le sue virtù, invece di tentare di alimentare l'amore con la fantasia.

- L'Apertura reciproca: cosa vuol dire condividere la vita.
Una delle caratteristiche delle relazioni sentimentali che funzionano è l'alto grado di apertura reciproca, cioè il desiderio di lasciar entrare il nostro partner nel nostro mondo privato e un interesse sincero per il suo mondo privato.
Le coppie di innamorati tendono ad aprirsi al partner molto di più di quanto facciano con qualunque altra persona.

- Comunicare le emozioni
Le relazioni romantiche nascono e finiscono in base all'efficacia o inefficacia della comunicazione.
L'essenza della scoperta reciproca è la comunicazione. E nell'amore romantico nessun elemento di comunicazione è più importante dei sentimenti e delle emozioni.

- Il dolore
- La paura
- La rabbia
- Amore, gioia, eccitazione
Condividere la vita significa molto di più che abitare nella stessa casa e "tenersi compagnia": significa condividere processi ed esperienze interiori, tutto quello che appartiene al sé.
Dobbiamo inizialmente fare un'analisi interiore di noi stessi e dobbiamo chiederci:

Sono capace di accettare le espressioni d'amore, gioia ed eccitazione del mio partner?
Gli permetto di provare e comunicare questi suoi stati, che io sia o meno in grado di condividerli in quel momento?
Oppure lo "spengo", come altri in passato hanno "spento" me e io stesso forse ho imparato a fare?

- I desideri
- La manipolazione
- Proiettare visibilità
- Visibilità ed eccitazione
- La paura dell'eccitazione
- Interludio: Un esperimento di intimità
- L'arte di nutrire
- Amore ed egoismo
- Il sesso come espressione dell' Amore

- L'Ammirazione
L'ammirazione reciproca è il più efficace sistema di sostegno che una relazione possa avere, il suo fondamento più solido. Quando c'è, è molto probabile che la coppia riesca a gestire le pressioni e le turbolenze che fanno parte della vita e quindi, prima o poi, anche di qualunque relazione.
- Il coraggio di amare
- Il matrimonio, il divorzio e la questione dell'amore eterno
- Interludio: Il processo contro la struttura
- L'esclusiva sessuale

- La gelosia
La gelosia può essere molto dannosa per l'amore romantico. Per contrastare questo pericolo, occorre saperla gestire.
- Conservare una prospettiva astratta
- Una breve nota: Che cosa intendiamo quando diciamo "TI AMO"?

"Se abbiamo un rapporto serio e ti dico che ti amo, hai il diritto di aspettarti che io sia interessato a come pensi e a quello che provi, e che quando parli io ti stia ad ascoltare con attenzione e rispetto.
Se ti dico che ti amo, hai il diritto di aspettarti che io ti tratti con gentilezza e benevolenza. Se ti dico che ti amo, hai il diritto di prevedere che ti appoggerò emotivamente nei momenti di stress e sofferenza.

Se ti dico che ti amo, non ti sto promettendo di non arrabbiarmi mai con te e di non disapprovare mai nessun tuo comportamento, ma ti prometto di stare dalla tua parte, di darti empatia e compassione.
Se ti dico che ti amo, sto dichiarando che i tuoi sentimenti e bisogni sono importanti per me."
- Il desiderio di stabilità e l'ineluttabilità del cambiamento.

EPILOGO: UN'ULTIMA PAROLA SULL'AMORE
Per far funzionare la relazione l'AMORE ROMANTICO diventa la strada maestra non solo per la felicità sessuale ed emotiva, ma anche per le più alte vette della crescita umana.
Attraverso l'interazione con un altro sé, diventa il contesto per un incontro continuo con se stessi.
Due coscienze, ciascuna dedita all'evoluzione personale, possono fornirsi l'un l'altra stimoli e sfide a non finire. Allora l'estasi potrà diventare un perfetto stile di vita.

Ecco le mie citazioni preferite da LA PSICOLOGIA DELL'AMORE ROMANTICO di Nathaniel BRANDEN (CORBACCIO Edizioni):

"L’attrazione passionale tra uomo e donna conosciuta come amore romantico può generare una profondissima estasi. Quando viene frustrata, però, può generare anche una indicibile sofferenza.
Eppure, nonostante la sua intensità, la natura di questo legame spesso non viene capita. Per chi associa "romantico" a "irrazionale", l’amore romantico è una nevrosi temporanea, una tempesta emotiva inevitabilmente di breve durata, che si lascia dietro disincanto e disillusione.
Per gli altri l’amore romantico è un ideale che, se mai raggiunto, una volta finito lascia l’impressione di essersi lasciati sfuggire il segreto di una vita felice...

Prima l’io, poi la possibilità : la squisita gioia di un sé che incontra un altro sé...
L’amore è la nostra risposta emotiva a ciò a cui attribuiamo un grande valore...
L’amore contribuisce al benessere ed alla crescita di entrambi...

Una persona che non ha interesse in nulla non ha interesse a vivere...
Attraverso i nostri incontri continuiamo a crescere e ad evolvere...
Il piacere non è un lusso per gli esseri umani, ma un profondo bisogno psicologico... esperienza diretta della nostra competenza nel gestire la realtà...
Scopo della vita è perseguire la propria felicità...

L’autostima è necessaria per riconoscere le diversità come arricchimento e non viverle con paura...
L’ammirazione reciproca spesso è il più potente supporto, il fondamento più saldo, che una relazione possa avere...
Ragione e passione sono espressioni della nostra umanità e della nostra forza vitale, perciò non devono necessariamente combattersi." Nathaniel Branden



Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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