domenica 18 novembre 2012

REALITY TRANSURFING Le Regole dello Specchio di Vadim Zeland

"Reality Transurfing - LE REGOLE DELLO SPECCHIO" (La gestione della realtà - Le mele cadono in cielo) di Vadim ZELAND (MACRO Edizioni) ci spiega che è davvero possibile gestire la realtà.
Secondo l’autore l’aspetto più importante è la nostra sensazione di libertà interiore, il privilegio di vivere secondo il propriocredo”. Per quanto strano possa sembrare, è tutto reale. Sperimenta nella pratica quotidiana la potente tecnica del Transurfing e ne sarai entusiasta:
"Alla fine si formerà nello specchio il riflesso necessario e avverrà ciò che si è soliti definire miracolo: il sogno che sembrava irrealizzabile si sarà trasformato in realtà."
Ho già pubblicato due post su Vadim Zeland:

Reality Transurfing di Vadim Zeland
Reality Transurfing - Lo Spazio delle Varianti - Vol. 1

Vadim Zeland, esperto di fisica quantistica, ha dedicato parte della sua vita alla tecnologia informatica, fino a quando non ha incontrato il Transurfing. Vi ricordo che Sabato 6 Aprile 2013 a Milano (per chi vuole approfondire questa tecnica) c’è l’evento TRANSURFING DAY. Ospite d’Onore della Giornata: Vadim Zeland.
Ma che cos'è il TRANSURFING? Il Transurfing è un modo di pensare e di agire per ottenere quello che vuoi. Non lottare per ottenerlo, ma semplicemente ottenerlo. E non si tratta di cambiare se stessi, si tratta di tornare al proprio vero sé. E' molto semplice.

Il mondo è come uno specchio, riflette il tuo atteggiamento verso di esso. Se non sei soddisfatto del mondo, esso rigetterà indietro quella insoddisfazione su di te. Se lotti contro di esso, lotterà contro di te.
Il Transurfing è un'antica conoscenza che ci è giunta da un tempo lontano di millenni: è una tecnologia sia semplice che efficace per avere controllo sulla realtà.
Questa tecnica è rivolta alle persone normali, che non possiedono alcuna abilità in particolare: infatti i risultati variano da persona a persona. Ognuno ottiene quello che ha ordinato, che si tratti di un lavoro, un alto stipendio, una macchina o un appartamento.
Alcuni trovano la loro anima gemella, altri si liberano da problemi e complessi, ecc.

Il Transurfing apre una porta in un mondo differente, dove non si è più burattini, ma Maestri del proprio destino proprio perchè va oltre il modo ordinario di vedere il mondo.
In questo suo ultimo lavoro Vadim Zeland illustra come gestire la propria realtà in modo tutt’altro che magico, ma quasi scientifico, in base a precise modalità di intervento che spiegano come acquisire in modo semplice la sensazione di libertà interiore privilegiando lo stile di vita secondo il proprio "credo".

Ma è veramente possibile gestire in modo consapevole la nostra realtà quotidiana? Sicuramente possiamo farlo: non solo possiamo gestire la nostra realtà ma, utilizzando le "REGOLE DEL TRANSURFING", possiamo migliorare nettamente la nostra vita "trasformandola" concretamente secondo la "nostra testa" e non quella della "massa omologata".
Questo testo si suddivide in due volumi:
Volume ILa gestione della realtà
Volume II: Le mele cadono in cielo

Il mondo speculare
Lo specchio duale
L'Amalgama della realtà
All'inseguimento del riflesso
Il mondo si muove incontro
L'Intenzione dell'Arbitro
La lega dei fabbricanti di specchi
Il Portiere dell'Eternità
L'energia d'intenzione
La pulizia del mondo
L'Arbitro della realtà
La coordinazione del sogno
Il Verdetto dell'Arbitro
A casa dell'Eternità.

"Bisogna capire una cosa semplice: in questo mondo ci siete voi e c'è lo specchio. Fintantochè la vostra attenzione è concentrata sul riflesso, vi trovate all'interno dello specchio e tutto ciò che succede qui dentro, succede indipendentemente dalla vostra volontà. Voi siete perfettamente in grado di fuoriuscire dallo specchio. All'interno di esso c'è un sogno inconscio, al di fuori di esso c'è un sogno lucido."

Una volta che vi siete resi conto di trovarvi di fronte a uno specchio, acquisite l'abilità di formare la realtà secondo l'immagine dei vostri pensieri. Una volta che avrete assimilato le informazioni di base, potete anche dimenticarvi di quello che vi hanno insegnato.
A partire da questo momento potrete fare da soli le scoperte o creare nuovi capolavori. Occorrerà semplicemente cambiare la direzione dell'intenzione: non ottenere ma creare.
Dovete decidere cos'è giusto o non è giusto per voi perchè voi, da soli, formate lo strato del vostro mondo. Siete in diritto di definire giusto ciò che per altri è errato, a patto che ciò non rechi danno ad alcuno.

Ricordatevi sempre che il mondo è uno specchio e concorda con ognuno, con chiunque osi emettere il proprio verdetto. Voi, però, non siete uno specchio! Per questo dovete essere perfettamente consapevoli di tutto ciò, dovete abituarvi a fondere anima e ragione in una profonda unione.
In conclusione possiamo aggiungere che la sostanza è una, sta in superficie ed ha un aspetto molto semplice.
State di fronte a uno specchio che riflette l'immagine dei vostri pensieri: di conseguenza formulate pensieri da poter concretizzare con decisione. Infine fate tesoro di questi insegnamenti e ricordatevi sempre di essere voi "L'ARBITRO" della vostra vita ripetendovi sempre queste parole:
"POSSO E SONO DEGNO, PERCHE' IO HO DECISO COSI'!"

Ecco la SINTESI DELLA PRATICA DEL TRANSURFING:

"1. Sii consapevole che la realtà si manifesta a partire da uno spazio delle varianti dove sono rappresentati tutti gli eventi possibili ed immaginabili, del presente, del passato e del futuro.
2. Una variante si materializza nel momento in cui noi ci sintonizziamo con la vibrazione ad essa corrispondente.
3. Scegli la variante dove percepisci felicità nell’anima ed un accordo tra cuore e ragione.
4. Mantieni nella testa la diapositiva del fine su cui ti vuoi sintonizzare. Vivila dentro di te immaginandoti attore di quella situazione di vita ideale.
5. Immergiti, inoltre, consapevolmente nel processo di realizzazione del fine che ti sei riproposto, visualizzalo in te e assaporane le sensazioni e le emozioni corrispondenti.

6. Se devi giustificarti razionalmente una scelta sappi che non è quella della tua anima. Non stai andando verso il tuo fine attraverso la tua porta!
7. Sii consapevole che necessita un tempo il cambiamento delle linee della vita, abbi pazienza e nel frattempo “datti in affitto”, osservati dall’esterno con distacco mentre giochi un ruolo che non è ancora il tuo.
8. Non farti agganciare dalle provocazioni dei pendoli. Mantieni l’attitudine a ricordarti che ogni emozione negativa non serve né a te né alla risoluzione di un eventuale problema, ma solo a qualche pendolo che vuole rubarti energia.
9. Lascia andare ogni senso di importanza interna ed esterna, al fine di non creare nessun potenziale superfluo che potrebbe portare alla manifestazione di esattamente ciò che non vuoi.
10. Sappi che ciò che scegli si manifesterà sempre, in modo inequivocabile e senza alcuno sforzo da parte tua. E’ la realtà che funziona così e va solo assecondata e fatta fluire.

11. Ogni problema ha già la sua soluzione e sarà la corrente delle varianti a suggerirtela se le permetterai di scorrere liberamente. Resta pacatamente sereno in questa consapevolezza; se non ci riesci, allora brucia il potenziale superfluo dell’importanza tramite l’AZIONE.
12. Pratica costantemente la ginnastica energetica ed esercitati a rilasciare le tensioni muscolari.
13. Osserva sempre il principio della coordinazione: rinuncia a dimostrare il tuo valore e scegli consapevolmente di rispondere sempre in positivo a qualunque accadimento.
14. Gioisci anche delle disgrazie apparenti. In questo modo il futuro avrà sempre in serbo per te una piacevole sorpresa.
15. Datti il permesso ad ottenere e lascia che l’intenzione esterna porti alla manifestazione di tutto ciò che vuoi!" Vadim Zeland


Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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2 commenti:

  1. Fiducia in se stessi e nelle proprie capacità è il segreto per il successo. Tutto ciò che si vuole si può realizzare con successo basta solo definire gli obbiettivi, non scoraggiarsi e avere fiducia.

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  2. Concordo con il tuo pensiero cara Federica, ma sappiamo anche che molti individui per raggiungere i propri obiettivi sono demotivati e quindi vanno stimolati, spesso manca l'autostima che è alla base della "partenza". Solo quando ci stimiamo e ci rispettiamo riusciamo ad attingere alle nostre risorse interiori per affrontare la vita con efficacia e quindi con successo.

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