venerdì 15 novembre 2013

COME VINCERE L'ANSIA SOCIALE di Signe A. DAYHOFF Superare le difficoltà di relazione con gli altri e il senso di insicurezza

"COME VINCERE L'ANSIA SOCIALE Superare le difficoltà di relazione con gli altri e il senso di insicurezza" di Signe A. DAYHOFF (Edizioni ERICKSON www.erickson.it) è un libro unico nel suo genere perchè si propone sia come testo per specialisti che come manuale di autoaiuto per problemi di ansia sociale/fobia sociale.
Può essere utilizzato come guida per una ripresa psicologica autonoma oppure come sussidio in un intervento integrato con una psicoterapia o una psicofarmacoterapia.
L'autrice ha vissuto di persona questi problemi e li ha risolti: oggi lavora per aiutare chi ne è colpito a migliorare le proprie competenze sociali e interpersonali.
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Signe A. Dayhoff (www.effectiveness-plus.com), psicologa sociale, è presidentessa di Effectiveness-Plus (Placitas, Nuovo Messico), centro di formazione e consulenza per lo sviluppo delle abilità interpersonali e di presentazione di sé, dell'efficacia sociale e personale e della gestione dell'ansia.
Signe A. Dayhoff è autrice di vari libri e oltre 100 articoli pubblicati su quotidiani e riviste.

L'edizione italiana di questo libro è curata e presentata da Gabriele Lo Iacono, psicologo e psicoterapeuta.
Ha tradotto numerosi volumi di psicologia e ha pubblicato alcuni libri, tra cui D'amore e d'accordo.
Gabriele Lo Iacono è stato l'ideatore e il referente scientifico del sito www.psicologonline.it, che ha ospitato più di 50 suoi articoli.

"Come vincere l'ansia sociale" parla con disinvoltura dei disagi attuali che esistono nella nostra società: "l'ansia sociale/fobia sociale".
Questi disagi provocano la sudorazione, l'evacuazione e altre difficoltà che molti provano imbarazzo soltanto a nominare ma che sono veramente problemi fastidiosi, che spesso vengono sottovalutati.
L'autrice comprende bene questi problemi e ha un assoluto rispetto per chi ne soffre. Questo le permette di cogliere gli interessi e le preoccupazioni di queste persone e di rispondervi in modo abbastanza esauriente o per lo meno di indicare le direzioni per approfondimenti che potranno essere compiuti per proprio conto, come nell'esame delle possibili soluzioni: psicoterapie, rimedi pratici, ricorso all'aiuto di amici e familiari, medicina alternativa.

Affannarsi a cercare di "risolvere il problema alla radice", trovando il modo di apparire agli altri sempre perfetti (per es. senza rossori, balbettamenti e sudori), può essere controproducente perchè è proprio una delle motivazioni che contribuisce alla creazione e al mantenimento del problema.
La ripresa psicologica dall'ansia sociale comporta l'accettazione dei propri limiti e dell'eventualità di ricevere giudizi non universalmente e completamente positivi.
Chiaramente può essere utile cercare di migliorarsi e di rendersi più gradevoli. Lo scopo di un percorso di ripresa dall'ansia sociale non è l'azzeramento del rischio di provare ansia in situazioni sociali, bensì l'accettazione di questo "rischio" senza soffrire eccessivamente o imporsi rinunce costose!

"Come vincere l'ansia sociale" è formato da 13 capitoli:
Capitolo primo: Il problema dell'ansia sociale
Capitolo secondo: Condizioni simili o correlate all'ansia sociale
Capitolo terzo: Origini biologiche, psicologiche e sociali dell'ansia e fobia sociale
Capitolo quarto: La ripresa psicologica dall'ansia
Capitolo quinto: Gestire l'attivazione fisiologica
Capitolo sesto: La modificazione di pensieri e comportamenti
Capitolo settimo: Sviluppare l'efficacia sociale e interpersonale
Capitolo ottavo: Nel labirinto degli psicofarmaci
Capitolo nono: Dalla solitudine agli appuntamenti romantici
Capitolo decimo: Creare "contatti" a scopo di amicizia e lavoro
Capitolo undicesimo: Come proporsi nel mercato del lavoro
Capitolo dodicesimo: Rossori, sudori e "vescica timida"
Capitolo tredicesimo: Le risorse dell'aiuto psicologico

"Non c'è persona che non abbia provato almeno una volta nella sua vita un senso di ansia passeggero trovandosi insieme ad altre persone. Quando le paure sociali sono intense e persistenti prendono il nome di "disturbo di ansia sociale/fobia sociale, AS/FS".
Chi soffre di AS/FS vive ogni giorno con pena i momenti in cui è al centro dell'attenzione o si sente valutato e si affligge perchè prova estremo imbarazzo proprio nelle situazioni sociali a cui desidererebbe ardentemente partecipare.
Ecco alcune strategie per: alleviare efficacemente la sofferenza dell'ansia sociale; migliorare significativamente il funzionamento personale quotidiano; esprimere le proprie potenzialità."
Signe A. Dayhoff

Dopo aver lottato personalmente per 22 anni con l'ansia sociale l'autrice vuole aiutare a comprendere e a risolvere in modo pratico e non solo teorico i vari fattori che la innescano e i meccanismi che la mantengono.
Ci descrive un'ampia gamma di metodi clinici ufficiali e alternativi, ci suggerisce strategie di vita utili e propone alcune attività di apprendimento.
Il programma si basa sull'AZIONE, attraverso una partecipazione attiva necessaria, convinta e persistente poichè non esiste una soluzione facile e istantanea per l'AS/FS.

L'ansia è una complessa miscela di emozioni, pensieri (fra cui convinzioni, presupposizioni e valori), comportamenti e reazioni fisiologiche che provoca un senso di disagio e apprensione riguardo al futuro.
Lo psicologo umanista Rollo MAY parla dell'ansia come "dell'apprensione innescata da una minaccia a un qualche valore che l'individuo ritiene essenziale per la sua esistenza".
Ognuno di noi possiede i suoi valori personali, profondamente radicati nella psiche. Per alcune persone un valore essenziale è l'essere amati, per altre è il manifestarsi liberi e indipendenti, per altre ancora è l'avere potere e prestigio.
A prescindere da quali siano i nostri valori essenziali, quando essi sono minacciati proviamo ansia.

SVILUPPARE L'EFFICACIA SOCIALE E INTERPERSONALE

Esistono alcuni principi di validità generale, a prescindere dalle persone, dal contesto e dalle situazioni:
- Decidi qual è lo scopo della tua comunicazione chiarendo a te stesso cosa vuoi ottenere
- Fa' sì che i tuoi messaggi siano completi, specifici e abbiano dei riferimenti chiari
- Adatta i tuoi messaggi all'interlocutore - Descrivi chiaramente i sentimenti
- Ascolta attentamente cosa viene detto e osserva in che modo viene detto
- Non saltare alle conclusioni - Rispetta le idee altrui
- Riconosci i tuoi sentimenti e quelli altrui
- in caso di divergenze, conflitti e scontri, cerca soluzioni di compromesso che accontentino tutti, senza vincitori e perdenti.

Un principio guida per ogni programma di ripresa psicologica è quello che Reinhold Neibuhr ha scritto nella prima stanza di "Preghiera di serenità":
"Dio, concedimi la serenità per accettare quello che non posso cambiare, il coraggio per cambiare quello che posso cambiare e la saggezza per riconoscere questa differenza."

I DIECI COMANDAMENTI PER SUPERARE L'AS/FS

1- Non ti fare abbattere dai giudizi altrui
2- Non cercare di essere perfetto
3- Impara a controbattere alle affermazioni e ai pensieri illogici
4- Impara a conoscerti e ad apprezzare le tue qualità
5- Impara a rilassarti
6- Impara l'arte di conversare
7- Prova e riprova le tue nuove abilità
8- Esponiti alle situazioni sociali senza inutili protezioni
9- Agisci in modo assertivo
10- Esplora liberamente il mondo della vita sociale

Come ha scritto Eleanor Roosevelt in You learn by living: "Acquisti forza, coraggio e fiducia in te attraverso ogni esperienza in cui ti fermi veramente a guardare in faccia la paura.
Così puoi dire a te stesso: "Ho superato questo orrore. Posso resistere a ciò che la vita ancora mi riserverà". Devi fare quello che pensi di non poter fare."

"Il libro può essere usato come guida per lavorare autonomamente sulle proprie difficoltà oppure come integrazione a una terapia psicologica o farmacologica.
In ogni caso fornisce un armamentario completo per dare impulso all'azione, raggiungere i propri scopi e alleviare la propria ansia.
Per concludere, chi soffre di ansia sociale dovrebbe ricordare sempre una cosa: questo disturbo non è che una manifestazione eccessiva di una sensibilità, empatia e immaginazione particolari, che sono doti speciali da apprezzare, coltivare e di cui fare tesoro.
In realtà è possibile imparare a trasformare questi doni in fonti di gioia e a condividerli con gli altri." Signe A. Dayhoff


Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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