martedì 18 febbraio 2014

INTESTINO SANO CON LA DIETA DEI CARBOIDRATI SPECIFICI di Elaine GOTTSCHALL L'alimentazione ottimale per: autismo, celiachia, colite ulcerosa, diarrea, diverticolite, fibrosi cistica, malattia di Crohn

"INTESTINO SANO CON LA DIETA DEI CARBOIDRATI SPECIFICI L'alimentazione ottimale per: autismo, celiachia, colite ulcerosa, diarrea, diverticolite, fibrosi cistica, malattia di Crohn" di Elaine GOTTSCHALL (MACRO Edizioni www.macroedizioni.it) presenta un efficace piano alimentare in maniera chiara e dettagliata.
La biologa ed esperta in nutrizione Elaine Gottschall ci rivela il ciclo di eventi che si verificano nell'intestino delle persone colpite da questi disturbi e il modo in cui la dieta dei carboidrati specifici può spezzare il circolo vizioso che porta alla malattia, permettendo all'organismo di riprendere a funzionare normalmente.

L'autrice ci presenta le prove scientifiche a supporto e i principi di questa dieta, principalmente vegetariana, ma con aperture a pesce, carne e latticini:
quali cibi e bevande consumare e quali evitare; le combinazioni e quantità per ogni pasto; consigli pratici sui contenuti dei vari alimenti.
Il libro contiene un ricettario di 100 ricette semplici e veloci da preparare, per seguire la dieta dei carboidrati specifici senza dimenticare il piacere del buon cibo.



Elaine Gottschall (1921-2005), laureata in biologia con specializzazione in scienza dell'alimentazione, ha lavorato nel dipartimento di biologia cellulare della University of Western Ontario svolgendo ricerca sugli effetti dei vari zuccheri sul tratto digestivo e lavorando principalmente a livello cellulare.
Si è occupata inoltre dei cambiamenti che avvengono nella parete intestinale durante le malattie infiammatorie. Il suo campo d’interesse principale è l'effetto dell’alimentazione sul funzionamento del tratto digestivo e sul comportamento.

"Intestino sano con la dieta dei carboidrati specifici" è formato da 10 capitoli con la prefazione del dr. Ronald L. Hoffman:
Capitolo 1 - Passato e presente
Capitolo 2 - Le prove scientifiche relative alla dieta
Capitolo 3 - Microbi intestinali: il mondo invisibile
Capitolo 4 - Come spezzare il circolo vizioso
Capitolo 5 - La digestione dei carboidrati
Capitolo 6 - Storia della celiachia
Capitolo 7 - Il collegamento con il cervello
Capitolo 8 - Il collegamento con l'autismo
Capitolo 9 - I princìpi della dieta
Capitolo 10 - La dieta a base di carboidrati specifici

PASSATO E PRESENTE

"Nel 1951, dopo molti anni di esperienza clinica, i dottori Sidney V. Haas e Merrill P. Haas pubblicarono un libro: "Management of Celiac Disease" (Il Trattamento della Celiachia) che si rivolgeva alla comunità medica e documentava le loro esperienze nel trattamento e nella terapia di centinaia di casi di celiachia e di fibrosi cistica del pancreas.
Se i pazienti seguivano questa "dieta a base di carboidrati specifici" per un periodo minimo di un anno, erano poi in grado di tornare a una dieta normale con una remissione completa e permanente dei sintomi.
Molti studenti, amici e altre persone che soffrivano di colite ulcerosa, malattia di Crohn, celiachia (resistente a una dieta priva di glutine), diverticolite e vari tipi di diarrea cronica hanno provato la dieta Haas e quasi tutti ora sono guariti dalle loro rispettive malattie.

Alcune delle guarigioni più rapide ed eclatanti sono avvenute in soggetti nella prima infanzia affetti da stitichezza grave e in bambini che, accanto ai disturbi intestinali, manifestavano gravi problemi di comportamento: fra questi ipoattività di tipo autistico, nonché iperattività spesso accompagnata da "pavor nocturnus" (disturbo del sonno nei bambini) grave e prolungato.
Nei laboratori di ricerca di tutto il mondo gli studiosi hanno continuato a indagare i problemi intestinali: hanno scoperto che un particolare tipo di dieta sintetica (sostanze nutritive chimiche assemblate in laboratorio) detta "dieta elementare" appare molto promettente nella terapia dei disturbi digestivi e intestinali di qualsiasi tipo.

Chi sceglie di seguire la dieta dei carboidrati specifici
non deve pensare di sottoporsi a privazioni: molte delle squisite ricette di questo libro potrebbero senz'altro far parte di qualunque libro di cucina per intenditori.
Questa dieta è altamente nutriente ed equilibrata; è sicura e ha buone probabilità di essere efficace per curare molti problemi intestinali e digestivi fastidiosi e persistenti.

I PRINCIPI DELLA DIETA

C'è un principio basilare della dieta che va stabilito con fermezza e ribadito costantemente: non si dovranno ingerire alimenti che contengono carboidrati diversi da quelli contenuti nella frutta, nel miele, nello yogurt preparato in modo corretto, negli ortaggi e nei frutti a guscio elencati.
La dieta a base di carboidrati specifici comprende alcuni latticini, sebbene il latte liquido e determinati prodotti commerciali siano esclusi.
La dieta a base di carboidrati specifici è altamente nutriente, e a seconda dell'assortimento degli alimenti, ben equilibrata: occorre fare ogni possibile sforzo per perfezionarla mangiando in modo intelligente ed evitando ad esempio di consumare grandi quantità di carne o di muffin.
Quindi è consigliabile una dieta quotidiana con un'ampia varietà di alimenti diversi: frutta, verdura, formaggi (da non esagerare).

LA DIETA A BASE DI CARBOIDRATI SPECIFICI

PROTEINE CONSENTITE: carne, pesce, latticini ecc. Tutte le carni fresche o surgelate di manzo, agnello, maiale, pollame, pesce (crostacei inclusi), uova, formaggi naturali, yogurt fatto in casa.
NON SONO CONSENTITI: le carni trasformate come gli hot dog, la mortadella, il polpettone di tacchino, la carne di maiale in scatola, il pesce impanato, il pesce in barattolo con salse, i formaggi fusi, le carni affumicate.
La maggior parte delle carni trasformate non è ammessa perchè contiene amidi, siero del latte in polvere, lattosio e saccarosio. Niente verdure in scatole o barattoli.

VERDURE CONSENTITE: fresche o surgelate (senza zuccheri o amidi aggiunti), aglio, asparagi, barbabietole, broccoli, carciofi, carote, cavolfiori, cavoli di Bruxelles, cavolo, cavolo nero, cetrioli, crescione, fagioli bianchi secchi (cannellini), fagiolini, funghi, ogni varietà di lattuga, lenticchie e piselli, melenzane e peperoni, pomodori, prezzemolo, rape, sedano, spinaci, zucca.
NON SONO CONSENTITI: le granaglie come il frumento, l'orzo, il mais, la segale, l'avena, il riso, il grano saraceno, il miglio, il triticale, il farro. Niente cereali, pane o farine a base di cereali.
Patate bianche o americane, patate dolci, pastinache, fave, soia. Attenzione: molte ricette esotiche (es. couscous) contengono ingredienti come il grano o simili che vanno evitati.

FRUTTI CONSENTITI: frutta fresca, cruda o cotta, surgelata (senza zuccheri aggiunti), mele, banane, albicocche, ciliegie, noce di cocco, datteri, uva, pompelmo, kiwi, mandarini cinesi, limoni, lime, mango, meloni, pesche, arance, papaia, pere, ananas, prugne.
Ecco un esempio di ricetta: PANE FRAGRANTE di Lois Lang

Questo pane ricorda un pane umido di farina integrale. Si può affettare senza problemi, può essere abbrustolito e usato per fare i toast. Ingredienti:
250 g di farina di mandorle mondate - 60-80 g di burro fuso - 200 g abbondanti di formaggio in fiocchi a base di cagliata secca* - 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio - ¼ di cucchiaino di sale - 3 uova
Preparazione: 1. Preriscaldate il forno a 180 °C. 2. Mettete nel robot in cui avrete montato la lama metallica le uova, il burro fuso, il formaggio in fiocchi, il bicarbonato e il sale. Passate finché il composto è denso e ricorda la consistenza del burro.
3. Aggiungete la farina di mandorle e frullate finché l’impasto è ben amalgamato. Se la sua consistenza è troppo densa e fa arrestare il robot, rimuovete l’impasto con le mani umide e impastatelo a mano finché la farina di mandorle non sarà ben amalgamata agli altri ingredienti. 4. Ungete generosamente col burro una forma per pane in cassetta (circa 10 x 20 cm) e spargete uno strato di farina di mandorle sul fondo.

5. Usando le mani umide date all’impasto la forma di una pagnotta e premetelo nello stampo. 6. Cuocete a 180-190 °C per circa un’ora finché la crosta sarà dorata. Sulla sommità della pagnotta si formerà uno spacco. Controllate la cottura inserendovi un coltello da cucina in metallo: se il pane è cotto, lo estrarrete con la lama pulita. Sfornate e passate una spatola di metallo sui lati dello stampo premendo delicatamente contro la pagnotta per staccarla dagli angoli e dal fondo.
7. Capovolgendo lo stampo su una griglia per dolci estraete la pagnotta e fatela raffreddare completamente prima di affettarla. Non tagliatela quando è ancora molto calda: è necessario aspettare che la consistenza si sia solidificata.

E' stato dimostrato che la dieta a base di carboidrati specifici cura completamente la maggior parte dei casi di celiachia se viene seguita per almeno un anno.
E' una dieta veramente priva di glutine, che elimina tutti i cereali contenenti glutine o proteine simili al glutine e che inoltre riconosce e tiene conto dei limiti della superficie intestinale lesionata.
La dieta a base di carboidrati specifici (SCD) offre la possibilità di recuperare la salute a chi non è soddisfatto dei progressi ottenuti con la dieta priva di glutine."
Elaine Gottschall


Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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