martedì 29 ottobre 2013

MI VENDO (BENE) MA NON SONO IN VENDITA di Lorenzo CAVALIERI Trovare la propria unicità, farla riconoscere, farla scegliere

"MI VENDO (BENE) MA NON SONO IN VENDITA Trovare la propria unicità, farla riconoscere, farla scegliere" di Lorenzo CAVALIERI (Antonio VALLARDI Edizioni www.vallardi.it) ti spiega come trasformare le tue passioni e competenze in una narrazione vincente e "acquistabile".
Il mondo del lavoro è stato rivoluzionato. Un tempo ognuno di noi aveva il suo "posto fisso" stabile e rassicurante. Oggi non basta conoscere il tuo mestiere per farti scegliere: devi saperlo raccontare.
Devi costruire una strategia di MARKETING PERSONALE per "vendere" la tua unicità professionale al cliente, al capo, al collega, al direttore del personale. Scopri e valorizza i tuoi punti di forza.



Lorenzo Cavalieri (www.emozioniinformazione.it) si è laureato in Scienze Politiche e ha conseguito l'MBA presso il Politecnico di Milano.
Dopo aver ricoperto il ruolo di responsabile commerciale in due prestigiose multinazionali, da alcuni anni è consulente e formatore manageriale, specializzato in sviluppo delle motivazioni e delle competenze commerciali di professionisti e reti di vendita.
Ha creato il laboratorio Emozioni in Formazione, uno spazio di approfondimento dedicato alla comunicazione e alla crescita professionale. Lorenzo Cavalieri ha pubblicato anche il libro "VENDERE MI PIACE".

"Mi vendo (bene) ma non sono in vendita" è un libro davvero utile perchè ti insegna come riconquistare quel "posto al sole" che in passato era semplice per molti.
Per cominciare ci vuole senso pratico, spirito "sano" di competizione e soprattutto determinazione.
Hai la possibilità di portare VALORE agli altri? Hai la volontà di trasmettere e condividere il tuo successo con gli altri?
Se la risposta è sì, allora "vendersi" bene è un dovere. Un libro adatto per:

- CHI HA LA PARTITA IVA E PENSA DA DIPENDENTE
- CHI E' DIPENDENTE E PENSA DA IMPRENDITORE
- CHI HA CAPITO CHE L'ABITO NON FA IL MONACO... MA FINO A UN CERTO PUNTO
- CHI DEVE ANCORA CAPIRE I PROPRI PUNTI DI FORZA
- CHI SENTE DI AVERE QUALITA' CHE IL MONDO FATICA A RICONOSCERE
- CHI VUOLE PROTEGGERE IL PROPRIO LAVORO DAGLI IMPREVISTI DEL MERCATO

"Mi vendo (bene) ma non sono in vendita" è composto da 2 parti e suddiviso in 9 capitoli:
PARTE PRIMA: DEFINIRE UNA STRATEGIA
1- I perchè dei marketing di se stessi
2- Come fare marketing di se stessi
3- Distinguersi
4- Farsi riconoscere
5- Farsi scegliere

PARTE SECONDA: PASSARE ALL'AZIONE
6- Un piano di marketing personale
7- Il beauty case professionale
8- Noi e il web
9- Etica e Business

"Tutti noi abbiamo bisogno di organizzare un nostro "ufficio di marketing personale" dove elaborare le strategie per piacere agli altri, per distinguerci e farci ricordare, per fare in modo che gli altri associno il nostro nome e il nostro volto a un valore, a un'attività, a un concetto, a un "tocco" personale.
Ecco cosa significa marketing di se stessi." Lorenzo Cavalieri

LA RIPROVA SOCIALE
Robert B. CIALDINI, nel suo celeberrimo "Le armi della Persuasione", spiega con la definizione "riprova sociale" l'invincibile meccanismo per cui le nostre decisioni sono condizionate da quelle degli altri.
Prima di acquistare un oggetto verifichiamo chi altro lo ha comprato. E tendenzialmente evitiamo di essere i primissimi su un prodotto inedito.
Preferiamo che il mercato lo testi per noi: infatti tendiamo a fare ciò che altri hanno già fatto.

E questo vale anche per la vendita
: per riuscire ad avere potenziali clienti dobbiamo dimostrare la nostra identità professionale.
In questo modo ci "mettiamo in vetrina", il nostro obiettivo è quello di "piazzarci" (traduzione letterale dell'inglese to market) e per raggiungerlo dobbiamo affrontare 3 passaggi: DISTINGUERCI, FARCI RICONOSCERE, FARCI SCEGLIERE.
Distinguersi = specializzarsi; Farsi riconoscere = potere della semplicità; Farsi scegliere = Farsi benvolere.

IL POTERE DELLA SEMPLICITA'
Il miglior modo di permettere agli altri di "ritrovarci" è investire innanzitutto sulla semplicità e sulla chiarezza del nostro marchio distintivo, del nostro brand.
Negli ultimi anni la semplicità è diventata probabilmente la principale preoccupazione di chi si occupa di comunicazione nel mondo del business e del lavoro.
L'indiscusso "profeta" del management dei nostri tempi, Steve JOBS, ha fatto della semplicità la cifra assoluta della sua missione d'impresa. Il suo sogno era di ideare un prodotto così semplice da rendere addirittura inutili le istruzioni:
"Devi lavorare duro per ripulire il tuo pensiero e renderlo semplice. Ma alla fine paga, perchè una volta che ci riesci puoi spostare le montagne".

L'intuizione di Jobs sull'importanza di una "rivoluzione della semplicità" nasce dall'osservazione che il consumatore postmoderno ha una vita piena di oggetti, idee, parole e stimoli, e aspira a ricevere informazioni "facili da digerire".
Anche il nostro potenziale cliente è così: è oberato di stimoli di ogni tipo e cerca disperatamente di consumare concetti semplici.
La verità è che oggi ESSERE SEMPLICI è veramente COMPLICATO.

FARSI BENVOLERE

Nella nostra strategia di marketing personale torna utile questa frase che spesso ci hanno insegnato da bambini: "Cerca di farti BENVOLERE!"
Nella sua elementare saggezza "farsi benvolere" significa essere considerato una bella persona. Ecco alcune domande da chiederci in modo costante:
Sorridiamo? Sicuri? Siamo positivi? Siamo umili e trasparenti? Siamo generosi? Siamo comprensivi e rispettosi? Siamo affidabili?
Chi non ci conosce ci giudica sulle piccole cose, sono quelle che iniziano a fare la differenza. Così ci faremo benvolere da coloro con cui saremo in sintonia in qualsiasi situazione della nostra vita.
Ma per farsi benvolere bisogna essere affidabili, comprensivi e soprattutto disponibili. Questa è la vera arte del saper vendere.

NOI E IL WEB

"In Italia ci sono 30 milioni di persone che frequentano il web e trascorrono mediamente 90 minuti al giorno on line. Chi desidera fare marketing di sé deve avere una presenza personale on line.
Non si tratta solo di farsi conoscere da chi non ci conosce. La nostra vetrina sul web fa da "visura camerale". E' come se il web custodisse l'ultimo centimetro di verità sul nostro conto, certificando chi siamo e cosa sappiamo fare.
Chi infatti non conosce la verità sul nostro conto non compra. Per verificarne la qualità dobbiamo rispondere a queste domande:
1) Quanto tempo dedicherò alla mia vetrina? 2) Ho qualcosa da dire? 3) Ho voglia di ascoltare? 4) Ho qualcosa da regalare?

LINKEDIN
Se il blog è la nostra casa da condividere con gli altri, LinkedIn è la bicicletta con cui andare in giro per mettersi in mostra, stringere relazioni, capire cosa fanno gli altri.
Con circa 230 milioni di utenti in tutto il mondo LinkedIn è il più importante e affermato social network professinale. E' oggettivamente difficile nel 2013 sviluppare una strategia di marketing personale prescindendo da LinkedIn.

FACEBOOK, TWITTER E GLI ALTRI
La maggior parte di noi è su Facebook. Molti si stanno avvicinando a Twitter e ad altri social network come Google plus, Youtube, Instagram, Pinterest.
Il nostro BRAND non è solo la somma la somma di ciò che sappiamo fare e del valore che possiamo portare al cliente.
E' anche quel complesso di valori ed emozioni associati al nostro nome e alla nostra faccia, che sono la diretta espressione della nostra personalità, della nostra storia, delle nostre passioni.
Possiamo utilizzare i social "non professionali" come "vetrina delle nostre anime", per veicolare un'immagine di "bella persona".
Quindi se abbiamo un blog professionale, è certamente bene metterlo in evidenza nei nostri profili Facebook e Twitter." Lorenzo Cavalieri

In conclusione questo libro è un percorso guidato per progettare e realizzare una strategia efficace a partire dai nostri talenti, dalle nostre potenzialità e dai nostri valori.
Ciascuno di noi è chiamato a creare il proprio "brand", una vetrina per valorizzare la propria professionalità e cogliere tempestivamente sfide e opportunità di crescita.
Lorenzo Cavalieri ti spiega come scoprire e valorizzare i tuoi punti di forza per farne una narrazione vincente che ti consenta di crescere nel lavoro e nella vita.

Alcune citazioni da "MI VENDO (BENE) MA NON SONO IN VENDITA Trovare la propria unicità, farla riconoscere, farla scegliere" di Lorenzo CAVALIERI (Antonio VALLARDI Edizioni):

"Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte." W. Shakespeare
"Viene sempre il momento in cui bisogna scegliere fra la contemplazione e l'AZIONE. Ciò si chiama diventare un uomo." Albert Camus
"Ogni volta che si entra nella piazza ci si trova in mezzo ad un dialogo." Italo Calvino

Alcuni libri consigliati nella BIBLIOGRAFIA

Centenaro
L., Sorchiotti T., PERSONAL BRANDING. Promuovere se stessi online per creare nuove opportunità
COVEY S., Colosimo J., LAVORO CARRIERA SUCCESSO. Come realizzare o migliorare il vostro percorso professionale
Goleman D., Intelligenza emotiva

Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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