sabato 18 maggio 2019

CRIPTOCRAZIA NON AUTORIZZATA di Marco PIZZUTI Dark web, bitcoin, fake news, profiling illegale e le nuove frontiere della schiavitù digitale

"CRIPTOCRAZIA NON AUTORIZZATA Dark web, bitcoin, fake news, profiling illegale e le nuove frontiere della schiavitù digitale" di Marco PIZZUTI (Il Punto d'Incontro Edizioni www.edizionilpuntodincontro.it) ti spiega qualcosa che forse ignori o di cui sottovaluti la portata.
Hai mai sentito parlare di criptocrazia? Mentre, ignaro, navighi in rete con il tuo cellulare o con il computer ti vengono sottratte una serie di informazioni personali. Sei spiato dalla tua webcam e dai microfoni. Queste informazioni vengono usate a vantaggio esclusivo di chi ne detiene il controllo.
Questa è la criptocrazia: un potere nascosto esercitato illegalmente.

Multinazionali come Google e Facebook hanno già posto le basi per la creazione di una società totalmente digitalizzata formata dai profili di tutti gli utilizzatori del web e dei social network: una vera e propria schedatura di massa fatta di foto, dati anagrafici, professione, opinioni, preferenze negli acquisti, segreti privati, geolocalizzazione, orientamento politico, sessuale ecc.
Questo sistema si fonda sul controllo dei media, sulla censura, sulle fake news e sulla corruzione degli uomini delle istituzioni. Dietro ad esso si nascondono i vertici delle grandi multinazionali e i big della finanza mondiale.

Anche la scienza e la medicina sono state asservite alla spietata logica del profitto con conseguenze assai inquietanti.
Inoltre nelle autostrade informatiche si trovano "passaggi segreti" che portano al mondo sotterraneo del dark web (invisibile ai motori di ricerca e inaccessibile dai normali browser) dove centri di potere, servizi d'intelligence, organizzazioni criminali e terroristiche possono acquistare o vendere droga e armi, commissionare omicidi, corrompere politici o assoldare mercenari per rovesciare governi pagando in criptovalute che garantiscono di mantenere l'anonimato.

"Ciò che ci aspetta nel prossimo futuro, insomma, è la criptocrazia di un potere nascosto che già ora viene esercitato a esclu­sivo vantaggio di chi detiene il controllo delle informazioni su ciascuno di noi.
Possiamo far fìnta di non saperlo o sperare che questo potere venga usato sempre a fin di bene ma se così non fosse non potremmo far niente per impedirlo e di fatto ogni volta che usiamo i servizi offerti dalla Rete in cambio di nostre informazioni (in modo sia cosciente che inconsapevole) stiamo aiutando la criptocrazia a costruire la nostra identità digitale su cui ha il totale controllo." Marco Pizzuti
Leggi anche le recensioni di altri bestseller dello stesso autore:

INCONTRI RAVVICINATI NON AUTORIZZATI di Marco PIZZUTI
La nuova frontiera dell'umanità La pista aliena e l'ipotesi extraterrestre Le tecnologie top-secret e i segreti degli antichi dei Discredito, depistaggi e censura come armi di distrazione di massa Gli UFO dei nazisti e le macchine volanti di Nikola Tesla

EVOLUZIONE NON AUTORIZZATA di Marco PIZZUTI
Dall'uomo 2.0 alla matrice universale della coscienza L'uomo che conosciamo oggi è destinato a estinguersi: sono in arrivo le prime generazioni di uomini cyborg


SCELTE ALIMENTARI NON AUTORIZZATE di Marco PIZZUTI
Dai cibi di distruzione di massa a una nuova coscienza agroalimentare


SCOPERTE MEDICHE NON AUTORIZZATE di Marco PIZZUTI
Le cure proibite osteggiate dalle multinazionali del farmaco


Leggi un estratto da CRIPTOCRAZIA NON AUTORIZZATA di Marco Pizzuti

Marco Pizzuti, laureato in Legge, scrittore (con più di 200.000 copie vendute solo in Italia), blogger, conferenziere, ex ufficiale dell'esercito, è considerato tra i maggiori esperti di controinformazione.
Ha lavorato presso le più prestigiose istituzioni dello Stato (Camera dei Deputati, Senato della Repubblica e Consiglio di Stato).
Nel campo della divulgazione scientifica ha collaborato a livello didattico con il Museo dell'Energia del Ministero delle Attività Produttive.

Marco Pizzuti è spesso ospite di emittenti radio e televisive in qualità di
esperto di controinformazione, opinionista e ricercatore scientifico. Ha tenuto decine di conferenze in tutta Italia.
Ha stabilito il nuovo record mondiale (TEDxBologna 2011) nella trasmissione di corrente elettrica senza fili direttamente in forma di corrente alternata (senza usare il sistema witricity) applicando esclusivamente la tecnologia Tesla di fine '800.
Dal 2011 collabora con il programma "Mistero" (ora "Mistero Adventure") di Italia Uno, dove ha mostrato alcuni degli esperimenti scientifici più controversi (reazioni nucleari a debole energia, effetto Biefeld-Brown, trasmissione di energia senza fili ecc.).

Pubblica articoli anche per l'omonimo magazine. Si occupa anche di una rubrica scientifica per la rivista "
Scienza e Conoscenza" del gruppo Macro.
Scrive inoltre articoli per numerose riviste del settore e da anni svolge appassionate ricerche indipendenti in campo storico, politico/sociologico, medico e scientifico.
Nel 2008 ha creato il blog www.altrainformazione.it, ormai divenuto punto di riferimento della libera informazione per milioni di utenti.

Marco Pizzuti è autore di altri 10 bestseller pubblicati in 19 Paesi:

Evoluzione non autorizzata
Scelte alimentari non autorizzate,Scoperte mediche non autorizzateRivelazioni non autorizzate,

Scoperte archeologiche non autorizzateScoperte scientifiche non autorizzate,
Rivoluzione non autorizzata
Esperimenti scientifici non autorizzati Incontri ravvicinati non autorizzati Biografia non autorizzata della seconda guerra mondiale

Negli ultimi anni abbiamo assistito all'avvento delle criptovalute come i bitcoin, che in brevissimo tempo hanno fatto accumulare un patrimonio a tutti i loro fortunati possessori. I mass media e i social network di tutto il mondo hanno accolto la novità con titoli sensazionalistici che stanno alimentando il fenomeno di una nuova corsa all'oro digitale.
Ciononostante solo pochi esperti informatici hanno capito realmente di cosa si tratta per poterne valutare correttamente rischi e benefici.
I bitcoin sono solo la punta dell'iceberg di una trasformazione epocale in cui nessuno potrà più uscire dalla rete di internet che culminerà con la totale abolizione del denaro contante in favore delle valute elettroniche.
"La rete internet può essere paragonata ad un iceberg in quanto la parte visibile (web pubblico) è solo il 4% mentre il 93% del deep web non è indicizzato e il restante 3% del dark web è criptato."

L'occultamento del vero potere inizia dalle università che affrontano il debito pubblico e la creazione della moneta in modo talmente lacunoso, superficiale e fuorviante da capovolgere la realtà dei fatti. Perciò i laureati in economia escono dagli atenei convinti che le banche centrali siano enti pubblici a tutti gli effetti e che gli Stati abbiano il pieno controllo della loro moneta.
In realtà invece è esattamente l'opposto perché come affermò Henry Ford: "E' un bene che il popolo non comprenda il funzionamento del nostro sistema bancario e monetario perché se accadesse credo che scoppierebbe una rivoluzione prima di domani mattina."
Di fonte a un tipo di raggiro così ben organizzato dalle migliori menti dell'industria, che coinvolge scienziati, luminari, riviste scientifiche di fama mondiale, organi di controllo, giornalisti e politici, i cittadini non avranno mai alcuna possibilità di conoscere la verità.

Il settore farmaceutico non fa eccezione: Silvio Garattini (il più autorevole farmacologo italiano) ha dichiarato pubblicamente che su circa 10.000 farmaci ora in commercio solo qualche decina è realmente utile ed efficace.
Pertanto se si escludono alcuni fatti di cronaca le informazioni divulgate dai notiziari sono in massima parte fake news ossia una continua distorsione della realtà per far apparire come vero il falso sulle etichette, sull'omologazione e sulle pubbliche invettive nei confronti degli intellettuali dissidenti. Ciò ha consentito di trasformare un termine legittimo e rispettabile come "sovranismo".

Cosa sono veramente i social network? Oggi Facebook (il più diffuso social network del mondo) ha più di 2 miliardi di iscritti di cui conosce praticamente tutto o quasi (parenti, ceto sociale, amanti, amici, gusti sessuali, orientamento politico, carattere, quoziente intellettivo, profilo psicologico, grado di istruzione, livello di fiducia nei mass media ecc.) senza che nessuno dei diretti interessati sappia esattamente a chi ha affidato la gestione dei propri dati sensibili.
Le sorprese più preoccupanti per la nostra privacy e la nostra libertà giungono alla nomenclatura originaria dei membri del CdA di facebook. Siamo tutti schedati e controllati: siamo prigionieri di un sistema che ci "blocca nella rete" senza il nostro consenso e autorizzazione, siamo tutti sorvegliati e controllati.
L'enorme mole di informazioni raccolte su ogni individuo viene registrata all'interno di potenti server (i cosiddetti "big data").

Siamo come per fare un esempio… nella casa del GF con telecamere accese h24 nel sistema tecnologico globale della rete, ciò significa che viviamo una situazione potenzialmente da incubo in cui possiamo essere monitorati 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
La privacy insomma è destinata a scomparire perché il mondo in cui vivevamo fino a 2 decenni fa è cambiato per sempre: dobbiamo per forza abituarci all'idea che nel futuro prossimo affronteremo gli stessi pericoli profetizzati da Orwell: "Accettare la civiltà quale essa è significa praticamente accettare la decadenza. Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario."



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


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1 commento:

  1. Molto interessante questo libro, siamo tutti imprigionati nella "rete" con un sistema (oserei dire) veramente diabolico. Tutelare la propria privacy è sempre più difficile...purtroppo

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