Infatti attraverso la comunicazione non solo crei relazioni interpersonali ma capisci gli altri e fai capire te stesso agli altri.
Comunicazione pura ti farà inoltre comprendere che i messaggi non verbali sono anche più potenti di quelli verbali perchè li percepisci in maniera diretta e automatica e ciò accade nella tua vita ogni giorno.
Il testo si concentra in particolare sulla comunicazione analogica, un metodo di trasmissione e di lettura che permette attraverso il segno, il gesto, la parola e il comportamento di stimolare la componente emotiva dell'essere umano.
Essa permette di sfiorare corde di sicura sensibilità stimolando l'esigenza di compiere azioni, adottare comportamenti e atteggiamenti in sintonia con gli obiettivi prefissati. E questo (al di là di ogni ipocrisia) è esattamente quanto indistintamente ognuno chiede tramite la comunicazione: consenso e assenso.
Conoscere la comunicazione analogica significa andare alla radice del comportamento umano e aggiungere al piacere culturale l'arte del comunicare con il linguaggio delle emozioni.
Gli strumenti operativi della Comunicazione Analogica permettono:
di evidenziare in tempo reale tutti i carichi tensionali vissuti dall'interlocutore, i segnali di rifiuto e di gradimento relativi alla comunicazione informativa, oggetto della relazione; di scoprire verità nascoste delle persone care e dei propri interlocutori; di identificare le tipologie comportamentali: Padre, Madre, Se Stesso costituite dal vissuto emotivo-esperienziale di ogni individuo attraverso il simbolismo comunicazionale sintetizzato nelle forme geometriche Asta, Cerchio, Triangolo; di offrire un servizio emotivo in cambio di un servizio logico;
di aiutare, educare, persuadere, sedurre in tutte le relazioni significative della vita di ogni individuo, dove la comunicazione è l'elemento principe.
Il dott. Stefano Benemeglio, fondatore delle Discipline Analogiche Benemegliane www.stefanobenemeglio.com www.eventibenemeglio.it www.upda.it, è psicologo e ipnologo, ricercatore e autore di studi sul comportamento umano.
Il suo è un approccio rivoluzionario confluito nella nascita delle Discipline Analogiche Benemegliane, ovvero lo studio delle leggi e delle regole che governano il comportamento emotivo.
Il risultato è un complesso di conoscenze straordinarie in grado di consentire il decisivo salto di qualità nell'equilibrio e nel benessere emotivo dell'individuo.
Nel 1978 fonda il CID CNV Centro di Ipnosi Dinamica e Comunicazione Non Verbale e nel 2009 AIDA Accademia Internazionale delle Discipline Analogiche oggi diventata UPDA Università Popolare "Stefano Benemeglio" delle Discipline Analogiche: sede centrale a Roma e sedi nazionali in altre 5 città.
L'attività di Stefano Benemeglio ha l'unico scopo di diffondere le sue scoperte.
Samuela Stano a partire dal 2005 segue Stefano Benemeglio. Insieme a lui sistematizza la Filosofia Analogica e la Fisioanalogia. Per seguire le evoluzioni delle Discipline Analogiche fonda insieme a Stefano Benemeglio l'Accademia delle Discipline Analogiche (AIDA) per cui ricopre la carica di vicepresidente.
Con l'avvento della Filosofia Analogica le figure professionali fino a quel momento legate alle Discipline di Stefano Benemeglio richiedono un passo avanti: nasce così l'Elenco Professionale Analogisti curato da AIDA.
Nel 2013 AIDA diventa Università Popolare Discipline Analogiche "Stefano Benemeglio" in cui ricopre la carica di Presidente.
Sviluppa il progetto II Raggio di Sole, divisione di UPDA dedicata alla Pedagogia Emozionale. Consigliere Nazionale SINAPE FeLSA CISL.
Leggi un estratto da COMUNICAZIONE PURA I linguaggi emotivi non verbali di Stefano BENEMEGLIO e Samuela STANO:
UTILIZZA AL MEGLIO IL POTERE DELLA COMUNICAZIONE
Scopri come capire coloro con i quali ti relazioni attraverso l'interpretazione delle loro espressioni
"La maggior parte dei messaggi che le persone si scambiano sono rappresentati dalla cosiddetta "Comunicazione Non Verbale" (oltre il 70% degli scambi comunicativi totali). In particolare si tratta di: espressioni mimiche facciali, variazioni intenzionali vocali, postura, gesti non intenzionali, prossemica.
Il viso è in assoluto il mezzo espressivo principale delle emozioni che proviamo. Paul Ekman (autore di La seduzione delle bugie n.d.r.) dimostrò che le emozioni facciali umane sono universali. Anche Freud e Jung studiarono i segni legati ai simboli.
E' bello ampliare costantemente la conoscenza su noi stessi anche e soprattutto attraverso quella parte piena di fascino e mistero del "non detto" e questo prezioso libro ci aiuterà sicuramente nel nostro arduo cammino. Sono certa che da questo testo potrete ricavare tanti utili insegnamenti."
Dalla prefazione di Giuliana Ghiandelli, autrice di AUTOSTIMA
Comunicare è un'arte, se poi si riesce a comunicare con il cuore allora la comunicazione diventa insuperabile poiché garantisce benessere, salute e armonia verso se stessi e gli altri.
"La tradizione orientale ha sempre sostenuto che la mente e l'anima risiedono nelle parole: ecco perché le parole abitano nella nostra interiorità.
Si può quindi affermare che siamo noi e solo noi i primi a subìre gli effetti della nodtra comunicazione, sia essa positiva o negativa...
Da ogni esperienza negativa imparate a trasformarla in positivo! Non è detto che tutti dobbiamo essere belli o brutti, alti o bassi, magri o grassi, la vera bellezza è la nostra interiorità!" Samuela Stano
Le Discipline Analogiche rappresentano il patrimonio di scoperte e conoscenze in grado di fornire una chiave di accesso al benessere attraverso un dialogo diretto ed immediato con la propria sfera emotiva, istintuale o inconscio.
Esse si differenziano da altri studi umanistici perché attraverso modelli e linguaggi interattivi con l'inconscio (Comunicazione Non Verbale, Linguaggio Simbolico, Linguaggio Analogico) studiano in modo pragmatico le leggi e le regole che governano le emozioni dell'uomo.
Una nuova prospettiva analogica o emozionale mediante la quale l'individuo nell'interazione con la parte più profonda che lo caratterizza da un lato può facilitare le interazioni comunicative interpersonali dall'altro può ricercare in sé la causa e la soluzione dei suoi disagi (del "male oscuro") giungendo ad affrontarli e superarli per ritrovare il benessere e migliorare la qualità della vita.
Come diciamo le cose è più importante delle cose che diciamo. Nel settore della relazione la Comunicazione Non Verbale CNV ha un peso decisivo. La CNV è una forma di comunicazione immediata, viene dal profondo, spesso è assolutamente inconscia: perciò è facile dichiarare qualcosa di falso verbalmente ma è difficile sostenerlo con il linguaggio del corpo.
La conoscenza dei linguaggi emotivi non verbali (oggetto delle discipline analogiche) è in grado di fornire una chiave di accesso al benessere attraverso un dialogo diretto e immediato con la propria sfera emotiva. Le Discipline Analogiche offrono ben 3 modalità per comunicare con la parte inconscia:
a) la Comunicazione Non Verbale attuabile attraverso 4 canali comunicativi: la Prossemica o gestione dello spazio fisico, Cinesica o gestione dei segni; la Paralinguistica o gestione dei suoni e toni della voce; Digitale o gestione dei toccamenti effettuati con le mani sul corpo;
b) la Comunicazione Simbolica; c) la Comunicazione Analogica intesa come impiego di parole che hanno anche una valenza emotiva sul piano soggettivo e quindi possono essere impiegate per realizzare un servizio analogico. Pertanto Stefano Benemeglio ha coniato l'assioma analogico: "Non cade foglia che l'inconscio non voglia". Le nostre scelte sono determinate anche (e spesso assai significativamente) dall'influenza dell'istanza emotiva.
"I miei protocolli di ricerca non seguono gli schemi classici secondo i quali prima si formula una teoria e poi se ne cerca la conferma: il metodo da me usato ha un pragmatismo diverso. Le intuizioni nascono da un'osservazione diretta, dall'esperienza quotidiana, subendo poi il processo di verifica da parte mia e dalla mia equipe di collaboratori.
La disciplina che insegno è pratica e non teorica: se analizzate il mio percorso, dall'ipnosi in poi, troverete che viene spiegato il "come" ed il "perchè" di ogni affermazione con ampia facoltà di prova. " Stefano Benemeglio
Alcune delle mie citazioni preferite da COMUNICAZIONE PURA I linguaggi emotivi non verbali di Stefano BENEMEGLIO e Samuela STANO:
"La libera espressione di un'emozione per mezzo di segni esteriori la rende più intensa. D'altro canto la repressione di ogni segno esteriore, nella misura in cui è possibile, sfuma le nostre emozioni." Charles Darwin
"La lingua non ha osso ma rompe pure il dosso. Ne uccide più la lingua che la spada. Il coltello ferisce da vicino, la lingua a qualunque distanza. Non aver paura di una lama muta ma guardati da lingua biforcuta."
"Per comunicare efficacemente dobbiamo realizzare che siamo tutti diversi nel modo di percepire il mondo e utilizzare questa comprensione come guida della nostra comunicazione con gli altri."
Anthony Robbins, autore di INCROLLABILE e Passi da gigante
Un caro saluto. Raffaele Ciruolo
Ricordo una citazione molto profonda di Cesare Pavese che racchiude il senso di questo libro... "Conoscere la comunicazione analogica significa andare alla radice del comportamento umano e aggiungere al piacere culturale l'arte del comunicare con il linguaggio delle emozioni".
RispondiElimina