giovedì 4 ottobre 2012

La Salute dalla Farmacia del Signore Consigli ed esperienze con le erbe medicinali

"La Salute dalla Farmacia del Signore - Consigli ed esperienze con le erbe medicinali" di Maria TREBEN (ATHESIA Edizioni) è un bestseller mondiale (tradotto in più di 20 lingue, una tiratura complessiva di  oltre 8 milioni di copie vendute) che dimostra l'efficacia della FITOTERAPIA.
Il libro di Maria Treben è una guida pratica per la cura della propria salute, una preziosa raccolta di erbe e rimedi per curare tantissime malattie, sperimentate dalla famosa erborista Maria Treben.
Contiene anche la ricetta, la storia, le caratteristiche e le proprietà ed indicazioni sull'uso del "Piccolo Amaro Svedese", a base di 12 erbe differenti tramite assunzione o impacco, che l'autrice riteneva utile per diversi problemi di salute.



Maria Treben (Austria, 1907-1991) era una specialista nel campo della cura con le erbe. Ha praticato per molto tempo la fitoterapia, studiandone le varie applicazioni. Si è esercitata in Austria e in Germania ed ha raggiunto la popolarità in tutto il mondo come autorità nel campo della cura con le erbe.
Per Maria Treben, profondamente cristiana, le erbe e le cure derivanti erano un'espressione di DIO.
Nel volume "La Salute dalla Farmacia del Signore" l'autrice ci spiega come poter utilizzare tutti i tipi di piante curative che esistono e che ci vengono "donate" da Dio per essere usate contro tutte le nostre patologie, malattie o lievi malesseri, anche psicologici oltre che fisici.
Maria Treben ci insegna a utilizzare, ma soprattutto ci fa "scoprire", alcune piante di cui molti ignorano l'esistenza. Infatti "per ogni malattia cresce un'erbetta".

Ognuno di noi ha la possibilità di provvedere alla buona cura della propria salute attraverso la conoscenza e l'uso di ogni pianta officinale che esiste e che potrà essere valorizzata nella cura naturale con metodi naturali.
Lo scopo di questo libro è quello di rendere accessibile alle persone malate il potere e l'effetto curativo di piante importanti e dare loro una mano nel ricupero della salute.
"È un'esperienza straordinaria per un essere umano trovare una via di uscita dalla disperazione della malattia, servendosi delle proprie forze e della propria volontà, grazie alle nostre erbe medicamentose, aiuto divino."
Il merito personale di riconquistare la salute innalza la dignità umana e permette di migliorare in modo globale il nostro equilibrio psico-fisico e quindi la nostra qualità di vita.

Maria Treben scrisse "La Salute dalla Farmacia del Signore" in modo semplice e di facile comprensione, con un linguaggio molto scorrevole, ma soprattutto senza tecniche incomprensibili: quindi è un testo adatto a qualsiasi lettore, specialmente per coloro che preferiscono libri facili e chiari.
L'autrice iniziò ad acquisire la sua straordinaria conoscenza delle piante fin dall'infanzia: infatti trascorreva le sue vacanze presso la famiglia di un capoguardia forestale, cominciando così a comprendere i rapporti e le connessioni nella natura in modo diretto e pratico.
Sin da bambina conosceva ogni pianta e sapeva indicarla per nome; ma le proprietà farmacologiche le ha approfondite nel tempo. Sua madre era una appassionata seguace di Sebastian KNEIPP: ci  teneva a far crescere i figli in modo naturale e lontani da ogni influenza chimica.

Ma ciò che segnò profondamente Maria Treben furono due esperienze molto importanti che la portarono ad appassionarsi e poi a divulgare il grande potere medicinale delle piante.
- La sua prima esperienza:
Una vedova circa quarantenne, madre di tre figli, ammalata di leucemia, era stata giudicata incurabile e dimessa dall'ospedale. I medici le diedero appena tre giorni di vita. La sorella, preoccupata per i figli che sarebbero rimasti orfani, portò le urine della malata ad un'erborista nei pressi di Karlsbad. Le erbe inviate fecero miracoli. Un esame clinico dopo 10 giorni mostrò la sparizione di ogni traccia di leucemia.
- La seconda esperienza:
Un caso simile si presentò nello stesso periodo in una 38enne madre di quattro figli. Anche qui si trattò di leucemia ed i medici non davano più alcuna speranza. Anche questa malata cercò il consiglio di un'erborista e si fece dare le erbe occorrenti. Ogni giorno essa preparava alcune brocche piene di tisana.
Ogni volta che vi passava davanti ne beveva un buon sorso, pensando anche: "Se non dovesse guarirmi, male non mi farà certamente." Dopo 10 giorni fu dimostrata la totale assenza di leucemia.

Questi esempi dimostrano l'enorme importanza dell'ingestione di grandi quantitativi giornalieri di tisana nelle malattie, all'apparenza inguaribili. Iniziò così la sicurezza dell'autrice che queste erbe e piante medicinali potevano guarire qualsiasi male, anche quelli più difficili come la leucemia e i tumori maligni.

Dopo la morte della madre una "forza maggiore" guidò Maria Treben, come se la Madonna, la grande consolatrice degli infermi, le indicasse la via sicura: attraverso la fede nella Madonna, la sua venerazione e la preghiera, giunse per vie inconsuete a questa eccezionale conoscenza naturale.
Il desiderio dell'autrice non solo è di indicare agli uomini le erbe medicinali ed i loro poteri, ma anche l'onnipotenza del Signore, nelle cui mani è la nostra vita, e che la determina.
Presso di Lui cerchiamo aiuto e conforto. Nella grave malattia cerchiamo con umiltà e devozione le erbe della Sua farmacia. Dio ci guida, ci fa la grazia e dirige la nostra vita secondo la Sua volontà.
La missione di Maria Treben era di divulgare il grande potere delle piante e delle erbe medicinali, senza prendere in cambio nessun compenso economico, senza scopo di lucro.

LE ERBE MEDICINALI DELLA FARMACIA DEL SIGNORE sono:

Acetosella - Celidonia - Ortica - Achillea - Coda cavallina - Ortica gialla - Aglio orsino -
Consolida maggiore - Piantaggine - Agrimonia - Epilobio - Primula - Alchemilla - Farfara - Salvia - Aparine - Farfaraccio - Serpillo o Pepolino - Borsa del pastore - Granoturco o Mais - Tarassaco - Calamo aromatico - Iperico o Erba di San Giovanni - Verga d'oro - Calendula - Licopodio od Erba strega
- Veronica - Camomilla - Malva - Vischio.

CONSIGLI RIGUARDANTI DIVERSE MALATTIE

Aborti - Acne - Alito cattivo - Lingua patinosa - Angioma cavernoso - Atrofia muscolare - Artrosi, Artrite, Artrosi dell'anca - Calcoli biliari - Cataratta e Glaucoma - Colpo apoplettico (profilassi, prevenzione)
- Manifestazioni paralitiche in seguito a Colpo apoplettico - Crescita dei capelli - Debolezza della vescica - Diabete - Disturbi cardiaci e di Circolazione sanguigna - Dolori di amputazione - Eccessiva lacrimazione
- Edemi o Tumefazioni dovuti alla raccolta di liquidi nel tessuto - Emofilia - Enfisema polmonare - Erisipela - Fimosi - Fistole - Flusso mestruale - Gozzo - Herpes zoster - Inappetenza nei bambini
- Mal d'orecchio dovuto a raffreddore - Nevralgie facciali - Onichia (infiammazione del letto ungueale) - Unghie (fragili o danneggiate) - Osteoporosi - Paralisi agitante (Malattia di Parkinson) - Patereccio
- Prolasso dell'utero - La Psoriasi "incurabile" - Raffreddore da fieno - Reni - Renella e Calcoli renali - Retrazione della gengiva e Denti vacillanti - Sclerosi multipla - Singhiozzo - Sonno agitato (nei bambini)
- Stitichezza - Sudore notturno - Tiflite - Trauma alla colonna vertebrale - Tremore degli arti
- Vermi - L'epilobio ha efficacia curativa.

CONSIGLI RIGUARDANTI MALATTIE MALIGNE

Cirrosi epatica e Malattia epatica - Leucemia - Malattie addominali (ovaie e utero) - Malattia delle ghiandole linfatiche - Malattia dell'intestino - Malattia della laringe - Malattia della lingua - Malattia delle ossa
- Malattia del pancreas - Malattia della pelle - Malattia dei polmoni - Malattia dei reni - Malattia del seno - Malattia dello stomaco - Malattia dei testicoli - Malattia della tiroide - Tumori.

Bisogna effettuare una corretta raccolta, conservazione e preparazione delle erbe medicinali:
RACCOLTA
L'esperienza ha dimostrato che i migliori risultati di guarigione si sono ottenuti con erbe raccolte DI FRESCO, cosa questa assolutamente necessaria per ottenere un successo nelle malattie gravi. Le erbe fresche si possono raccogliere personalmente dall'inizio della primavera, a volte sin dal mese di febbraio, fino al mese di novembre. Alcune si trovano persino d'inverno.
Occorre cogliere le erbe nel momento del loro maggiore contenuto in SOSTANZE ATTIVE.
Ciò avviene per le PARTI FLOREALI all'inizio della fioritura, per le FOGLIE prima e durante la fioritura.
Le RADICI si scavano all'inizio della primavera o in autunno. I FRUTTI si raccolgono all'epoca della maturazione.

Auguro a tutti i lettori di poter trarre il massimo beneficio da queste terapie naturali, dai suggerimenti e consigli dettati in questo grande libro di Maria Treben.
Se vuoi maggiori informazioni su come usare le erbe medicinali, clicca su questo link:
Come curarsi con le erbe

Un caro saluto.
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