sabato 13 ottobre 2012

TU Dodici mosse per conoscere te stesso e migliorare la tua vita di Virgilio Degiovanni

"TU - Dodici mosse per conoscere te stesso e migliorare la tua vita" di Virgilio DEGIOVANNI e Rosaria LOFFREDO (CAIRO Editore) aiuta a scoprire in 12 chiare e semplici AZIONI come portare al massimo le diverse potenzialità che ogni persona possiede.



Virgilio Degiovanni, già imprenditore a livello nazionale e editore del mensile MILLIONAIRE, ha scritto come sua prima opera "Analisi e tecnica di borsa" seguita da "Senza padroni".
Oggi è a capo della sua società di formazione su crescita e sviluppo personale (www.virgiliodegiovanni.com). Una svolta di vita dalla quale è nato questo libro.
Rosaria LOFFREDO, specializzata in counselling psicologico, ha lavorato per oltre dieci anni sulla prevenzione dei malesseri psicosomatici.
Attraverso un variegato percorso personale e lavorativo, ha maturato il suo sogno: aiutare gli altri a star bene. Oggi collabora con Degiovanni nella sua società di formazione e sviluppo personale.

Questo libro è una vera testimonianza che mostra come poter cambiare la nostra vita dopo crisi affettive e professionali. Attraverso le dodici mosse suggerite dagli autori potremo conoscerci meglio e quindi migliorare la qualità della nostra vita:
"Per migliorare la tua vita, o ricominciare tutto da zero, devi prima conoscere te stesso."
Questo è il riassunto della trama di questo "romanzo motivazionale":

Jo è in crisi, una crisi profonda. Debora lo ha lasciato da un giorno all'altro, giusto prima delle nozze, e una riconciliazione sembra impossibile. Anche il lavoro non gli dà grandi soddisfazioni e la cittadina di provincia in cui ha scelto di trasferirsi non gli offre gli stimoli sperati.
In momenti come questi bisogna ripensare a ciò che di positivo è rimasto nella vita. Qualcosa a cui aggrapparsi per guardare avanti. Ma Jo in realtà possiede un tesoro: Andrea, il suo migliore amico, quello con cui ha condiviso le gioie dell'infanzia, i turbamenti dell'adolescenza, i problemi della vita adulta.
Andrea è una persona speciale, perché ha scelto di dedicare la sua vita agli altri, di stabilire la sua casa dove c'è più sofferenza. Chi meglio di lui può ascoltarlo, dargli consigli preziosi?
Comincia così il lungo cammino di rinascita per Jo. Ed è Andrea a tracciarne, per lui e insieme a lui, il percorso, che si articola in dodici mosse fondamentali:

1 - impara a riconoscere la crisi;
2 - CHIEDI AIUTO a chi può dartene;
3 - scopri se stai vivendo la vita CHE VUOI;
4 - cerca di vedere oltre le apparenze;
5 - ASCOLTA tutto e tutti;
6 - cerca di toccare l'ESSENZA delle persone e delle cose;
7 - assaggia prima di giudicare;
8 - raggiungi la pienezza usando l'olfatto;
9 - accompagna alle parole I FATTI;
10 - USA SEMPRE IL CUORE in ogni cosa che fai;
11 - scriviti il vademecum per la vita che sogni;
12 - fatti aiutare dall'AMORE per la vera svolta.

Dodici passi che mettono in evidenza una verità semplice e illuminante allo stesso tempo:
"TU possiedi già gli strumenti per cambiare la tua vita – la vista, l’udito, il tatto, il gusto, l’olfatto, il cuore, la parola – devi solo imparare a USARLI DAVVERO. Solo così potrai arrivare a conoscere te stesso e a dare alla tua vita la svolta di cui hai bisogno."
Attraverso la rinascita di Jo anche tu vedrai un sentiero illuminato davanti a te, tracciato con precisione. Per aiutare te stesso o una persona vicina.

Quando c'è una crisi impara a riconoscerla. Accettarla è l'unica via per poterla affrontare. La prima mossa che puoi fare:
C'è qualcosa nella tua vita che potresti migliorare? Risponditi con sincerità per iscritto.
E' giusto cercare aiuto. Cercalo da chi sai di poterti davvero fidare. Scegli chi è capace di parlarti dal cuore. La seconda mossa che puoi fare:
Chi può darti aiuto, in caso di necessità? Scriviti sin d'ora il suo nome e conserva la nota.
Il punto più alto che puoi raggiungere nella tua vita? Essere te stesso. Se vuoi conquistare la tua vita devi volerlo veramente. Tutto deve partire dalla consapevolezza di come sei stato e di come sei veramente.
La terza mossa che puoi fare:
Stai vivendo la vita che davvero VUOI? Decidi se vuoi capirlo realmente e scriviti la risposta.

Vedere è potere. "Se hai un problema, non smetterai di pensarci fino a che non l'avrai risolto. Se il problema è solo fantasia, non te ne preoccupare, se ne andrà da solo. Devi essere sempre TE STESSO per ottenere il meglio dalla vita. Per essere se stessi una persona dovrebbe imparare semplicemente a USARE sempre e comunque, in tutto e per tutto, ciò che possiede.
Un qualcosa che ti permette di fare tutto quello che vorrai realizzare; di pensare tutto quello che vorrai ideare, creare, inventare, di sentire tutto ciò che vorrai provare; di imparare tutto ciò che vorrai conoscere, di essere quel che veramente vorrai essere. Hai tutti gli strumenti per farlo.
Si può dire che "saper vedere" parte tutto da questo. Ben diverso è saper vedere in modo completo. Devi vedere le cose sempre in modo POSITIVO: devi guardare la tua vita a tuo modo, non come la guardano gli altri! La nostra intera vita dipende da come vediamo le cose che ci accadono: è importante vedere le cose al meglio e non al peggio.

La nostra maggiore ricchezza è data da tutti i nostri sensi. Da oggi davanti a tutte le cose che incontrerai, prova a dare un secondo sguardo, e rispondi alla domanda "Cos'altro vedo?".
Più ti eserciti, più capirai che esiste sempre un secondo modo di vedere le cose. Impara a vedere in modo completo quello che guardi. La vista completa ti dà la comprensione. Per vedere in modo completo devi usare tutti i tuoi sensi, non solo la vista.
La quarta mossa che puoi fare:
Prova a esercitarti in tre situazioni: a casa, sul lavoro, nella vita quotidiana. Guarda ciò che ti circonda e poi riguarda. Scriviti cosa vedi in più.

Ascoltare non significa mai ubbidire. Significa vedere le cose anche dall'altro lato, e poi decidere al meglio. Ascolta tutto, ma vedilo coi tuoi occhi: soprattutto ascolta te stesso. E' così che potrai decidere al meglio per la tua vita. La quinta mossa che puoi fare:
Ascolta tutto, in tre occasioni diverse. Segnati cosa hai udito e cosa hai veramente "sentito". Nota la differenza.
Le cose bisogna toccarle per sentirle davvero, dando te stesso anzichè prendendo qualcosa dall'altro: solo offrendoti, arriverai a toccare la sua essenza in assoluto. Per sentire davvero occorre arrivare all'essenza. Per arrivarci il miglior modo è offrire se stessi, senza limiti. Per poter fare quello che davvero ami la cosa più importante è compiere il primo passo.
La sesta mossa che puoi fare:
Prendi in mano una situazione o persona, al meglio che puoi, offrendoti per quanto sai fare. Poi giudica tu stesso il risultato.

Dovremo sempre provare a gustare tutto prima di giudicare. Quel che soddisfa non è mai la quantità, ma sempre e solo la qualità che percepiamo in qualsiasi cosa proviamo. La settima mossa che puoi fare:
Pensa a qualcosa che non hai mai assaggiato, diversa dal cibo, e provala veramente. Segnati poi ogni differenza tra quel che è e quel che pensavi fosse.
Da come percepirai dipende come ti comporterai, quindi anche l'esito che avrai. Per crederci ti occorre però una buona dose di fiducia in te stesso. PERCHE' TU VALI! Ognuno di noi può vivere la vita che davvero vuole: basta capire quali sono i tuoi veri desideri e poi prendersi il tempo necessario per REALIZZARLI. Il nostro senso più utile per arrivare alla nostra pienezza è l'olfatto. Per ascoltare quella sensazione, solo nostra, occorre avere fiducia in noi stessi. Ogni persona vale per quel che è, non per come viene trattata o considerata dagli altri.
L'ottava mossa che puoi fare:
Prova ad "annusare" i principali ambienti in cui vivi o in cui vorresti vivere. Scriviti che cosa ne hai dedotto.

E' la parola, se ci pensiamo, a distinguere un essere umano. Gesù l'ha usata per diffondere il suo messaggio, come Gandhi e Martin Luther King. Si può dire che tutti i grandi della Storia debbano moltissimo alla loro capacità di usare la parola, ma solo i fatti seguiti alle parole hanno un vero senso ed hanno credibilità: senza questi nessuno si ricorderebbe di loro.
Le parole da sole non sarebbero servite a nulla, ma a coronamento delle AZIONI hanno fatto la differenza.
Un esempio concreto ci è dato dalla storia di Roger CRAWFORD, un uomo che aveva tutto quello che gli serviva per giocare a tennis, la sua passione (le palline e la racchetta), tranne due mani e una gamba (aveva una malattia rara chiamata ectrodattilia che colpisce un bambino ogni 90.000). I dottori dissero che Roger non avrebbe mai potuto camminare nè essere autosufficiente.
I genitori, alle "parole" dei medici, non si arresero e da quel giorno insegnarono al piccolo Roger che il suo handicap lo avrebbe condizionato nella misura in cui lui gliel'avrebbe permesso.
Infatti ben presto capì che "nella vita non puoi fare tutto". E' molto meglio che ti concentri solo su quello che puoi fare! Diventò talmente forte da essere inserito nei campionati giovanili americani e anni dopo arrivò a essere il primo e più celebre disabile della Federazione tennis americana.
La dimostrazione più chiara: sono i FATTI e non le parole a contare e fare la differenza.
La parola può essere devastante, se la usi male. Si può apprendere, col tempo e l'impegno, come utilizzare al meglio la parola. Ma prima di tutto occorre FARE.

La nona mossa che puoi fare:
Datti l'obiettivo di compiere un'azione che meriti di essere raccontata, e poi mettila IN PRATICA.
Scrivi le tue impressioni subito dopo.
IL CUORE dà all'uomo un potere infinito, ma che lui spreca costantemente, giorno dopo giorno, in un'assurda follia! Avete mai provato a usare il cuore nella vostra vita quotidiana, non solo per le vostre passioni? Sapete cosa succede se iniziate a sentire anche con il vostro cuore?
Iniziate da ora e capirete quanto migliora la vostra vita! Per imparare ad usare il cuore non dobbiamo apprendere nessuna tecnica, non dobbiamo ricorrere a nessun artificio. Dobbiamo solo decidere di ASCOLTARLO! Chiedetevi semplicemente:
Cosa mi sta dicendo il cuore? Solo il cuore non potrà mai essere manipolato. Solo il cuore dà a tutti noi un infinito potenziale. Mettendo il cuore in tutto quello che facciamo, rafforziamo tutti gli altri sensi.
La decima mossa che puoi fare:
Prova davvero ad ascoltare il tuo cuore in tre diverse situazioni. Scriviti quello che hai percepito e come ti sei sentito. Inizia a partire dal tuo sogno proseguendo con il tempo necessario per realizzarlo, le tappe da superare per raggiungere la meta, le AZIONI da compiere, le alternative da scegliere.

Bisogna creare un vademecum della nostra vita. Un sogno si persegue ogni giorno, le tappe sono mete intermedie, dobbiamo segnare le AZIONI DA IMPARARE e DA COMPIERE.
All'inizio quelle principali, poi rivedile di volta in volta: è importante avere almeno due alternative. Di persone capaci di sognare e darsi obiettivi ne troverai sempre tantissime ma di persone capaci di INIZIARE SUL SERIO A REALIZZARLI ce n'è infinitamente meno: non prefiggerti tempi accelerati, ma semplicemente solo andare avanti "metro dopo metro", senza mai tornare indietro.
DEVI SOLO VOLERLO VERAMENTE TU. Ciò che più serve per arrivare alla propria meta è il vademecum personale. Poche pagine, chiaramente scritte, divise nelle sezioni principali:
SOGNO, TEMPO, TAPPE, AZIONI, ALTERNATIVE, INIZIO. Tutto comincia dalla prima azione.
Compila, e sarai partito veramente per la direzione che oggi sogni. L'undicesima mossa che puoi fare:
Procurati un'agendina e scrivi il tuo vademecum personale. Decidi qual è la tua prima azione. Compila immediatamente, senza attendere!

Come ti piacerebbe fosse descritta la tua vita in poche parole il giorno in cui non ci sarai più?

Cosa vorresti che dicessero del tuo stato emotivo? Vivere e realizzare tutti i sogni corrisponde esattamente ad amare. L'AMORE con la "A" maiuscola è la vera essenza della vita. La chiave che ci aprirà tutte le porte dei nostri SOGNI. Quando non ci saremo più vorremmo che tutti dicessero:
"PERSONA RICCA D'ANIMO E PIENA DI ENERGIA, CARICA D'AMORE, CHE HA LASCIATO UN SEGNO A TUTTI NOI."
"Scriviti chiaro dove ambisci arrivare. Il tempo necessario per giungere alla meta non deve essere un problema, quando passi dal dire al FARE. La dodicesima mossa che puoi fare:
Hai bisogno di una svolta della tua vita intera o solo di un suo aspetto? Se sì, stabilisci ora quando inizierai il tuo vademecum per centrare l'obiettivo. In bocca al lupo! BUONA VITA!"
Virgilio Degiovanni e Rosaria Loffredo

Ecco le mie citazioni preferite da "TU - Dodici mosse per conoscere te stesso e migliorare la tua vita" di Virgilio DEGIOVANNI e Rosaria Loffredo (CAIRO Editore):

"Sii te stesso. Non cercare di fare quello che non sai o non ti piace, non essere quello che non senti di essere veramente; non devi ambire a mete imposte da altri, ma sempre e solo a quelle che nascono dalla tua coscienza e volontà...
Nulla è impossibile se lo si vuole veramente, ma per essere vero, sentito, passionale il tuo desiderio deve venire da dentro te stesso, non certo dall'esterno...
Se vuoi raggiungere un traguardo, qualunque esso sia, devi sempre fare delle mosse vincenti, una dietro l'altra. Non azioni eclatanti, ma logiche, sensate e perfettamente in linea col traguardo finale...
Preparati a scoprire una cosa, però: se scegli di vivere te stesso, hai scelto di vincere la partita della vita...

Les Brown iniziò la sua carriera con questa frase: "VOGLIO PASSARE LA NOTTE A BACIARVI OVUNQUEEEEE". Fu un trionfo e diventò un dj di fama nazionale, quel saluto d'apertura diventò la sua firma. Poi cominciò a tenere conferenze motivazionali semplicemente raccontando la sua storia e a scrivere libri. E anche lì fu un grande successo. Pensare che a scuola era un ritardato, ti rendi conto?
Ma lui non si era mai visto tale: sua madre gli aveva insegnato a guardare la vita con i suoi occhi sotto tutti i punti di vista...

Quante cose faremmo meglio in vita nostra, se imparassimo ad ascoltare veramente, soprattutto chi ha interesse a darci un buon consiglio, e come potremo fare bene se AGISSIMO dopo aver veramente visto tutto quanto, non solo quello che ci appare a un primo sguardo...

Non esiste qualcosa che noi esseri umani non possiamo fare, la verità è che spesso ci lasciamo influenzare da tutto ciò che ci circonda e non tentiamo neanche...
Se oggi pensate di avere del valore e delle qualità, non importa quali, le avrete anche domani. Rialzate la testa e ricordatevi che voi valete per quel che siete, non per come venite trattati!...
Fino a che dici, per quanto bene tu possa dire, purtroppo nulla è. Quando inizi a FARE e, se soprattutto fai quel che così bene hai detto, allora tutto diventa realtà...
Nella vita la felicità vera la raggiungi solo se impari a DARE. Ricevere è molto più facile. Dare tutto, a tutti, ogni volta che puoi."  Virgilio Degiovanni e Rosaria Loffredo

Un caro saluto.
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