"IL CORAGGIO DI ASCOLTARSI Guardare alle cose cambiando prospettiva" di Donatella CODA ZABETTA (MEDITERRANEE Edizioni www.edizionimediterranee.it) è un libro che parte dal presupposto che siamo noi i principali fautori del nostro benessere e non esistono tecniche di guarigione o terapeuti in grado di risolvere i problemi che noi stessi non siamo pronti a lasciar andare.
L'autrice valorizza l'importanza di un lavoro consapevole su se stessi che, grazie alla comprensione, induca a un'analisi oggettiva del proprio vissuto e favorisca il raggiungimento di un equilibrio interiore.
Le emozioni, soprattutto se fuori controllo, sono fonte di grande sofferenza e instabilità: imparare a non lasciarsene travolgere è determinante per il tuo benessere e attraverso esercizi molto semplici, alla portata di tutti, il libro ti accompagna in un percorso personale di autoanalisi volto a stimolare reazioni consapevoli.
Temi come la paura, il dolore, l'egoismo e l'amore, il perdono, la malattia, le debolezze umane e la loro accettazione, vengono affrontati evidenziandone le dinamiche mentali e proponendo un processo trasformativo assolutamente personale, basato sull'ascolto del corpo come specchio fedele del lavoro svolto.
"La vera libertà nasce dall'esperienza, dal movimento e dalla scelta."
Donatella Coda Zabetta (www.ilcoraggiodiascoltarsi.blogspot.it), laureata in Scienze Naturali, ha seguito corsi di Massaggio antistress, di Tuina e di Onodidattica-Onoterapia (Educazione e terapia con asini).
Ha fondato a Cigliano (VC) l'associazione senza scopo di lucro "Centro per lo Sviluppo Evolutivo dell'Uomo", con lo scopo di promuovere attività socio-culturali e sportive volte al benessere psico-fisico dell'individuo (www.ildiamantearcobaleno.com).
"Il coraggio di ascoltarsi Guardare alle cose cambiando prospettiva" è arricchito dalle canalizzazioni dei Maestri della Gerarchia Spirituale che hanno accompagnato, con i loro insegnamenti, i passaggi evolutivi dell'autrice.
L'intento principale del libro è di fare chiarezza sulle cause che scatenano uno stato di malessere o disarmonia, offrendo una prospettiva nuova da cui guardare al proprio vissuto per iniziare un lavoro di consapevolezza che tutti, senza distinzioni, sono in grado di affrontare.
"Il coraggio di ascoltarsi" contiene 15 capitoli (ognuno di essi comprende le canalizzazioni e altri anche gli esercizi):
CAPITOLO 1 - L'INIZIO DEL CAMMINO
CAPITOLO 2 - A SCUOLA DAI MAESTRI
CAPITOLO 3 - LA VIA DEL CUORE
CAPITOLO 4 - SPIRITO E MATERIA
CAPITOLO 5 - DOLORE E ACCETTAZIONE
CAPITOLO 6 - PAURE E DEBOLEZZE
CAPITOLO 7 - MENTE E GIUDIZIO
CAPITOLO 8 - ANIMA E COSCIENZA
CAPITOLO 9 - KARMA E LIBERAZIONE
CAPITOLO 10 - PERDONO
CAPITOLO 11 - CONSAPEVOLEZZA E UNICITA'
CAPITOLO 12 - FORME PENSIERO
CAPITOLO 13 - LUCE E OSCURITA'
CAPITOLO 14 - AMORE
CAPITOLO 15 - VERITA'
"Gli insegnamenti di questo libro desiderano essere un aiuto per tutti quelli che intimamente credono nella libertà e sono pronti a rimettersi in discussione fidandosi del loro sentire.
Non tutti i percorsi possono essere individuati da un tracciato comune, ma la ricerca inizia sempre dall'interiorità individuale, cresce con la consapevolezza e termina con il riconoscimento dell'essere.
Ognuno è libero di perseguire questo cammino seguendo il proprio cuore. Il cuore sa che cosa è per lui importante e la libertà è il fondamento della sua espressione."
I Maestri della Gerarchia Spirituale
"In ogni capitolo c'è una parte dedicata alle canalizzazioni dei Maestri della Gerarchia Spirituale; per questa ragione desidero spiegare meglio come avviene la canalizzazione.
La meditazione è per me una pratica quotidiana che mi consente di raggiungere uno stato di profondo rilassamento e di vuoto mentale in totale consapevolezza.
Questo processo mi pone nella condizione migliore per poter essere un canale, cioè agire da collegamento e trasferire informazioni provenienti da dimensioni diverse da quella materiale." Donatella Coda Zabetta
PRESENZA E CONSAPEVOLEZZA
"Quando si intraprende un cammino di consapevolezza si diviene, a poco a poco, responsabili di ogni singola parola e azione, integrando l'essere con uno stato di presenza attiva. Cosa significa?
Essenzialmente è l'oggettività dell'azione e la coerenza del pensiero. Diviene indispensabile un'unione integrata di pensiero/azione, in quanto l'incoerenza induce uno stato di malessere psicofisico determinato dall'assenza di centratura.
Procedendo nel cammino si assume la responsabilità della conoscenza e quindi si riconosce il proprio valore come strumento di Luce.
L'azione di Luce è pura, senza limiti e attaccamenti. Accoglienza, apertura, accettazione, condivisione sono basilari a uno strumento di Luce.
E umiltà, infinita umiltà: solo con umiltà si può crescere, evolvere ed essere.
L'accettazione del sé è la base di partenza per un lavoro di consapevolezza. Solo quando si è realizzata la propria natura la si può trascendere e conoscere ancora più a fondo.
L'umanità ormai manca di consapevolezza, troppi "esseri" non vogliono vedere, troppi esseri hanno paura, troppi esseri sono manipolati.
La Luce deve dissolvere il più possibile questa cortina di fumo per aprire la via al cammino consapevole di autorealizzazione dell'essere.
LUCE E OSCURITA'
Si parla tanto di Luce e Oscurità attribuendo a queste parole significati opposti. Alcune religioni identificano l'oscurità come qualcosa di negativo e di terribile, da cui fuggire.
In realtà entrambi questi aspetti fanno parte dello stesso progetto: il dualismo manifestato. Il buio iniziale rappresenta la Luce Assoluta: potenzialità allo stato puro, il vuoto che vibra di ogni possibilità.
Spirito e Materia, Luce e Oscurità si compensano e sono complementari. Noi siamo Luce manifestata in un corpo fisico, ma con la libertà di scegliere di riconoscere la nostra essenza in modo consapevole: possiamo "oscurare" la nostra Luce perseguendo la via della materia e lasciandoci governare dalla mente.
Purtroppo oggi il mondo è governato da troppo materialismo: potere, successo, sopraffazione, invidia, dissociazione ci allontanano dalla Luce e ci annebbiano la Coscienza.
Solo attraverso un'opera di autocoscienza l'uomo potrà ritrovarsi e raggiungere la sua natura di Luce. Non esiste Oscurità, né ciò che è comunemente definito dall'uomo demone.
Tutto è Luce. Il buio iniziale è semplicemente Luce Assoluta, la suprema potenzialità dell'esplicazione. Luce e Oscurità rappresentano il dualismo Spirito/Materia.
La materia è intesa come Oscurità solo in quanto si differenzia dalla Luce per il livello vibrazionale più denso e, quindi, meno puro.
AMORE
La Luce è la Fonte, è amore che irradia in tutte le direzioni dando vita alle diverse emanazioni della manifestazione. Si vive la percezione di appartenenza a qualcosa di più grande, a un'energia d'amore, a un calore che ci avvolge e ci fa sentire a casa.
Ognuno di noi occupa uno spazio preciso e si esprime in modo assolutamente unico, ma sarà in grado di svolgere pienamente la sua funzione nel momento in cui riconoscerà se stesso e l'appartenenza al progetto.
Solo questa consapevolezza indurrà l'individuo a collaborare al compimento del piano, vivendo la sua unicità come parte essenziale di esso e non come separazione.
Le persone consapevoli e realizzate emettono una vibrazione di Luce e di amore in grado di influenzare la realtà.
Queste persone attirano l'attenzione, carismatiche e magnetiche nel loro silenzio. Il rispetto e l'accettazione dell'altro sono alla base della loro espressione e delle loro azioni.
Se ognuno di noi si assumesse la responsabilità del proprio agire e dei propri pensieri potrebbe innalzare il proprio livello vibrazionale in direzione dell'amore e compiere un primo passo per un presente più armonico e vivibile per sé e per gli altri.
Ma cos'è veramente l'Amore? L'amore spirituale è ben diverso da quello che la mente dell'uomo considera amore. Un sentimento basato sulle aspettative, sul giudizio, sul benessere proprio invece che su quello della persona amata non può essere definito amore.
L'amore è Luce e la Luce non giudica, accetta e accoglie. L'amore riconosce nella totalità la sua espressione e quindi è pronto a rispettare ogni aspetto della manifestazione.
L'amore è la piuma che fa la differenza sui piatti della bilancia della giustizia divina. Una giustizia senza amore sarebbe feroce e un amore senza giustizia sarebbe parziale.
Il giusto sa amare con totalità e agisce per il bene sempre. L'amore non deve mai perdere oggettività: deve basarsi su un'accettazione consapevole e mai su una totale devozione.
Amare non significa schermare quello che il cuore osserva con sofferenza, ma guardarlo senza giudizio nell'accoglienza. Spesso sottovalutiamo la vera forza dell'amore.
Nell'amore non vi è giudizio, ma empatia e comprensione, semplicità e spontaneità. Queste attitudini generano apertura di cuore e permettono di toccare il cuore di chi ci è di fronte con dolcezza.
Proprio nella libertà risiede l'amore, ma sa amare anche le zone d'ombra dell'altro, accettandolo per quello che è. L'amore non ha limiti, non ha barriere.
La forza dell'amore risiede nella compassione, nella comprensione e nell'ascolto. La forza dell'amore è Luce divina di speranza, è Luce divina di accoglienza.
L'amore è moto spontaneo del cuore, il cuore non distingue, AMA. Nel nostro piccolo possiamo fare moltissimo: se ognuno si adoperasse attivamente nella direzione dell'amore coinvolgeremo tutti in questa direzione per creare una nuova realtà più serena, più armonica, più felice.
Iniziamo a lavorare con umiltà su noi stessi per aumentare la nostra consapevolezza e poter cogliere con purezza la vera essenza della vita: l'amore che possediamo interiormente ed è infinito.
Bisogna solo riconoscerlo e farlo emergere. Questo è il vero segreto e il grande messaggio.
Il cambiamento deve essere affrontato con coraggio e con determinazione, ma soprattutto bisogna ascoltare il proprio cuore che trasmette energia pura, Luce e calore.
Con infinito amore, da chi della Luce ha fatto il suo intento di vita."
Donatella Coda Zabetta
Un caro saluto.
L'autrice valorizza l'importanza di un lavoro consapevole su se stessi che, grazie alla comprensione, induca a un'analisi oggettiva del proprio vissuto e favorisca il raggiungimento di un equilibrio interiore.
Le emozioni, soprattutto se fuori controllo, sono fonte di grande sofferenza e instabilità: imparare a non lasciarsene travolgere è determinante per il tuo benessere e attraverso esercizi molto semplici, alla portata di tutti, il libro ti accompagna in un percorso personale di autoanalisi volto a stimolare reazioni consapevoli.
Temi come la paura, il dolore, l'egoismo e l'amore, il perdono, la malattia, le debolezze umane e la loro accettazione, vengono affrontati evidenziandone le dinamiche mentali e proponendo un processo trasformativo assolutamente personale, basato sull'ascolto del corpo come specchio fedele del lavoro svolto.
"La vera libertà nasce dall'esperienza, dal movimento e dalla scelta."
Donatella Coda Zabetta (www.ilcoraggiodiascoltarsi.blogspot.it), laureata in Scienze Naturali, ha seguito corsi di Massaggio antistress, di Tuina e di Onodidattica-Onoterapia (Educazione e terapia con asini).
Ha fondato a Cigliano (VC) l'associazione senza scopo di lucro "Centro per lo Sviluppo Evolutivo dell'Uomo", con lo scopo di promuovere attività socio-culturali e sportive volte al benessere psico-fisico dell'individuo (www.ildiamantearcobaleno.com).
"Il coraggio di ascoltarsi Guardare alle cose cambiando prospettiva" è arricchito dalle canalizzazioni dei Maestri della Gerarchia Spirituale che hanno accompagnato, con i loro insegnamenti, i passaggi evolutivi dell'autrice.
L'intento principale del libro è di fare chiarezza sulle cause che scatenano uno stato di malessere o disarmonia, offrendo una prospettiva nuova da cui guardare al proprio vissuto per iniziare un lavoro di consapevolezza che tutti, senza distinzioni, sono in grado di affrontare.
"Il coraggio di ascoltarsi" contiene 15 capitoli (ognuno di essi comprende le canalizzazioni e altri anche gli esercizi):
CAPITOLO 1 - L'INIZIO DEL CAMMINO
CAPITOLO 2 - A SCUOLA DAI MAESTRI
CAPITOLO 3 - LA VIA DEL CUORE
CAPITOLO 4 - SPIRITO E MATERIA
CAPITOLO 5 - DOLORE E ACCETTAZIONE
CAPITOLO 6 - PAURE E DEBOLEZZE
CAPITOLO 7 - MENTE E GIUDIZIO
CAPITOLO 8 - ANIMA E COSCIENZA
CAPITOLO 9 - KARMA E LIBERAZIONE
CAPITOLO 10 - PERDONO
CAPITOLO 11 - CONSAPEVOLEZZA E UNICITA'
CAPITOLO 12 - FORME PENSIERO
CAPITOLO 13 - LUCE E OSCURITA'
CAPITOLO 14 - AMORE
CAPITOLO 15 - VERITA'
"Gli insegnamenti di questo libro desiderano essere un aiuto per tutti quelli che intimamente credono nella libertà e sono pronti a rimettersi in discussione fidandosi del loro sentire.
Non tutti i percorsi possono essere individuati da un tracciato comune, ma la ricerca inizia sempre dall'interiorità individuale, cresce con la consapevolezza e termina con il riconoscimento dell'essere.
Ognuno è libero di perseguire questo cammino seguendo il proprio cuore. Il cuore sa che cosa è per lui importante e la libertà è il fondamento della sua espressione."
I Maestri della Gerarchia Spirituale
"In ogni capitolo c'è una parte dedicata alle canalizzazioni dei Maestri della Gerarchia Spirituale; per questa ragione desidero spiegare meglio come avviene la canalizzazione.
La meditazione è per me una pratica quotidiana che mi consente di raggiungere uno stato di profondo rilassamento e di vuoto mentale in totale consapevolezza.
Questo processo mi pone nella condizione migliore per poter essere un canale, cioè agire da collegamento e trasferire informazioni provenienti da dimensioni diverse da quella materiale." Donatella Coda Zabetta
PRESENZA E CONSAPEVOLEZZA
"Quando si intraprende un cammino di consapevolezza si diviene, a poco a poco, responsabili di ogni singola parola e azione, integrando l'essere con uno stato di presenza attiva. Cosa significa?
Essenzialmente è l'oggettività dell'azione e la coerenza del pensiero. Diviene indispensabile un'unione integrata di pensiero/azione, in quanto l'incoerenza induce uno stato di malessere psicofisico determinato dall'assenza di centratura.
Procedendo nel cammino si assume la responsabilità della conoscenza e quindi si riconosce il proprio valore come strumento di Luce.
L'azione di Luce è pura, senza limiti e attaccamenti. Accoglienza, apertura, accettazione, condivisione sono basilari a uno strumento di Luce.
E umiltà, infinita umiltà: solo con umiltà si può crescere, evolvere ed essere.
L'accettazione del sé è la base di partenza per un lavoro di consapevolezza. Solo quando si è realizzata la propria natura la si può trascendere e conoscere ancora più a fondo.
L'umanità ormai manca di consapevolezza, troppi "esseri" non vogliono vedere, troppi esseri hanno paura, troppi esseri sono manipolati.
La Luce deve dissolvere il più possibile questa cortina di fumo per aprire la via al cammino consapevole di autorealizzazione dell'essere.
LUCE E OSCURITA'
Si parla tanto di Luce e Oscurità attribuendo a queste parole significati opposti. Alcune religioni identificano l'oscurità come qualcosa di negativo e di terribile, da cui fuggire.
In realtà entrambi questi aspetti fanno parte dello stesso progetto: il dualismo manifestato. Il buio iniziale rappresenta la Luce Assoluta: potenzialità allo stato puro, il vuoto che vibra di ogni possibilità.
Spirito e Materia, Luce e Oscurità si compensano e sono complementari. Noi siamo Luce manifestata in un corpo fisico, ma con la libertà di scegliere di riconoscere la nostra essenza in modo consapevole: possiamo "oscurare" la nostra Luce perseguendo la via della materia e lasciandoci governare dalla mente.
Purtroppo oggi il mondo è governato da troppo materialismo: potere, successo, sopraffazione, invidia, dissociazione ci allontanano dalla Luce e ci annebbiano la Coscienza.
Solo attraverso un'opera di autocoscienza l'uomo potrà ritrovarsi e raggiungere la sua natura di Luce. Non esiste Oscurità, né ciò che è comunemente definito dall'uomo demone.
Tutto è Luce. Il buio iniziale è semplicemente Luce Assoluta, la suprema potenzialità dell'esplicazione. Luce e Oscurità rappresentano il dualismo Spirito/Materia.
La materia è intesa come Oscurità solo in quanto si differenzia dalla Luce per il livello vibrazionale più denso e, quindi, meno puro.
AMORE
La Luce è la Fonte, è amore che irradia in tutte le direzioni dando vita alle diverse emanazioni della manifestazione. Si vive la percezione di appartenenza a qualcosa di più grande, a un'energia d'amore, a un calore che ci avvolge e ci fa sentire a casa.
Ognuno di noi occupa uno spazio preciso e si esprime in modo assolutamente unico, ma sarà in grado di svolgere pienamente la sua funzione nel momento in cui riconoscerà se stesso e l'appartenenza al progetto.
Solo questa consapevolezza indurrà l'individuo a collaborare al compimento del piano, vivendo la sua unicità come parte essenziale di esso e non come separazione.
Le persone consapevoli e realizzate emettono una vibrazione di Luce e di amore in grado di influenzare la realtà.
Queste persone attirano l'attenzione, carismatiche e magnetiche nel loro silenzio. Il rispetto e l'accettazione dell'altro sono alla base della loro espressione e delle loro azioni.
Se ognuno di noi si assumesse la responsabilità del proprio agire e dei propri pensieri potrebbe innalzare il proprio livello vibrazionale in direzione dell'amore e compiere un primo passo per un presente più armonico e vivibile per sé e per gli altri.
Ma cos'è veramente l'Amore? L'amore spirituale è ben diverso da quello che la mente dell'uomo considera amore. Un sentimento basato sulle aspettative, sul giudizio, sul benessere proprio invece che su quello della persona amata non può essere definito amore.
L'amore è Luce e la Luce non giudica, accetta e accoglie. L'amore riconosce nella totalità la sua espressione e quindi è pronto a rispettare ogni aspetto della manifestazione.
L'amore è la piuma che fa la differenza sui piatti della bilancia della giustizia divina. Una giustizia senza amore sarebbe feroce e un amore senza giustizia sarebbe parziale.
Il giusto sa amare con totalità e agisce per il bene sempre. L'amore non deve mai perdere oggettività: deve basarsi su un'accettazione consapevole e mai su una totale devozione.
Amare non significa schermare quello che il cuore osserva con sofferenza, ma guardarlo senza giudizio nell'accoglienza. Spesso sottovalutiamo la vera forza dell'amore.
Nell'amore non vi è giudizio, ma empatia e comprensione, semplicità e spontaneità. Queste attitudini generano apertura di cuore e permettono di toccare il cuore di chi ci è di fronte con dolcezza.
Proprio nella libertà risiede l'amore, ma sa amare anche le zone d'ombra dell'altro, accettandolo per quello che è. L'amore non ha limiti, non ha barriere.
La forza dell'amore risiede nella compassione, nella comprensione e nell'ascolto. La forza dell'amore è Luce divina di speranza, è Luce divina di accoglienza.
L'amore è moto spontaneo del cuore, il cuore non distingue, AMA. Nel nostro piccolo possiamo fare moltissimo: se ognuno si adoperasse attivamente nella direzione dell'amore coinvolgeremo tutti in questa direzione per creare una nuova realtà più serena, più armonica, più felice.
Iniziamo a lavorare con umiltà su noi stessi per aumentare la nostra consapevolezza e poter cogliere con purezza la vera essenza della vita: l'amore che possediamo interiormente ed è infinito.
Bisogna solo riconoscerlo e farlo emergere. Questo è il vero segreto e il grande messaggio.
Il cambiamento deve essere affrontato con coraggio e con determinazione, ma soprattutto bisogna ascoltare il proprio cuore che trasmette energia pura, Luce e calore.
Con infinito amore, da chi della Luce ha fatto il suo intento di vita."
Donatella Coda Zabetta
Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi
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